Campionato 1949/50, primo dopo la tragedia di Superga che aveva spazzato via la squadra più forte all’epoca, il Grande Torino.

Il 5 febbraio del ’50 al Comunale di Torino si affrontano le prime due della classe, La Juventus e il Milan, distaccato di 3 punti dai bianconeri. Nella partita si fronteggiano anche due scuole di calcio scandinave. La Juventus guidata dai due attaccanti danesi Hansen e Praest, contro il Milan del trio svedese Gre-No-Li, Gren, Nordahl e Liedholm. La Juventus arriva all’incontro da grande favorita, gioca in casa ed era stata capoclassifica per tutto il campionato.

L’inizio della partita sembra confermare i pronostici, Praest serve Hansen liberissimo che non deve far altro che infilare il portiere milanista Buffon per l’1-0. Nessuno si aspetta quello che sta per succedere. Nordahl al pareggia i conti su azione di calcio d’angolo. A questo punto la Juventus crolla e i milanisti segnano 3 gol in 3′, tra il 24′ e il 26′. Il gol del sorpasso è opera di Gren, su assist di Nordahl che sfrutta un errore grossolano della difesa bianconera, poi tocca a Liedholm e ancora a Nordahl portare il risultato sul 4-1. La Juventus accusa il colpo e perde la testa, al 41′ Parola, simbolo con la sua rovesciata delle figurine dei calciatori, scalcia Nordahl e signorilmente esce dal campo prima che l’arbitro lo espella.

Nel secondo tempo i rossoneri passeggiano sulle macerie della Juventus, Liedholm colpisce il palo prima del gol della tripletta del pompierone Nordahl. Burini al 70′ e Candiani all’84′ fissano il risultato sul 7-1 per il Milan. Il telecronista dell’epoca chiude la telecronaca con la frese: “Milan, l’è un grand Milan“.

Juventus – Milan  1-7
Reti: 12′ J. Hansen, 15′ Nordahl III, 23′ Gren, 24′ Liedholm, 26′ e 49′ Nordahl III, 70′ Burini, 84′ Candiani II
Juventus: Viola, Bertuccelli, Manente, Mari, Parola, Piccinini, Muccinelli, Martino, Boniperti, J. Hansen, Praest – All.: Carver
Milan: Buffon, Belloni, Foglia, Annovazzi, Tognon, Bonomi, Burini, Gren, Nordahl III, Liedholm, Candiani II – All.: Czeizler

La mattina seguente arriva la notizia che un tifoso juventino è stato ricoverato in un manicomio dopo una notte d’incubo a causa della sconfitta della sua squadra. Un caso limite che però descrive alla perfezione la disperazione dei bianconeri dopo l’umiliante batosta subita dal Milan.

Nonostante ciò, il Milan non riuscì a recuperare lo svantaggio e la Juve vinse lo Scudetto, con il Milan secondo distaccato di 5 punti, ma nella mente dei tifosi restò solo quella storica partita. Anche per gli juventini quella Scudetto fu un gianduiotto reso acido da quella disfatta.

Il 7-1 contro la Juventus del 5 febbraio 1950 è la prima grande vittoria contro un’avversaria storica, una delle tante partite memorabili della storia del Milan,  impresse per sempre nella testa dei tifosi rossoneri.

©RIPRODUZIONE RISERVATA. E’ consentita esclusivamente citando la fonte, Canale Milan o www.canalemilan.it

Commenta l’articolo sul Forum di Canale Milan