Enzo Bucchioni, direttore del QS, analizza per Tuttomercatoweb.com l’attualità di casa Juventus: “Avevamo visto giusto qualche settimana fa. Mi dispiace per i tifosi della Juventus, ma ho scritto quello che sapevo. Antonio Conte era davvero arrabbiato e non gradiva la campagna acquisti. Si è dimesso non a casa. Adesso la Juventus è nei guai nonostante l’arrivo di un allenatore come Massimiliano Allegri, perché ha sottovalutato l’importanza di Conte nei tre anni di successi della Juventus. I bianconeri hanno una grande squadra, ma gran parte dei meriti è di Conte: Sento Agnelli dire di voler ripartire da zero ma non si può perché la squadra fino a ieri lavorava con Conte e Tevez, ad esempio, è uno dei più scontenti. Non è un grande momento per la Juventus. Sono stati bravi sul piano comunicatovi, ma le difficoltà sul mercato sono enormi e Iturbe alla Roma ne è l’esempio. Il dubbi sul rapporto Pirlo-Allegri? Credo che il giocatore passerà sopra anche perché gli conveniva lasciare il Milan e cambiare aria. Il presente della Juve non è semplice perché aveva ragione Conte nel dire che questa squadra aveva fatto più di quello che era nelle sue corde. Ci sono giocatori usurati, come lo stesso Pirlo che arriva dal Mondiale, Vidal non è sul mercato? Bisogna che la società lo dica al giocatore. Allegri non può pensare di tornare a vincere subito. Sarà molto molto difficile. Quanto vale la Juve senza Conte? Almeno il 30% in meno, se non il 50%. Se oggi dovessi stilare una graduatoria per la corsa scudetto metterei in pole la Roma, seguita dal Napoli e la Juve solo sul terzo gradino del podio”.