El Shaarawy e Saponara, gol e non solo: una doppia riscossa voluta da Inzaghi

CONTE LASCIA LA JUVE, LA ROMA PRENDE ITURBE: AD OGGI IL MILAN DOVE POTREBBE ARRIVARE?

Invio richiesta in corso

‘);

Daily Network
© 2014

PRIMO PIANO

© foto di Alberto Lingria/Photoviews

Prima vera amichevole estiva, prime indicazioni, primi gol del primo Milan di Inzaghi. Il caso ha voluto che a segnare, nel match di Solbiate Arno contro il Renate, siano stati due giocatori reduci da un anno sfortunatissimo: Stephan El Shaarawy e Riccardo Saponara. Il Faraone ha disputato 216 minuti nello scorso campionato, il forlivese ex Empoli 218: numeri che fanno capire quanto ci sia voglia, nelle teste dei due ragazzi, di lasciare alle spalle gli infortuni e ripartire col piglio giusto. Da non sottovalutare anche la mano di Inzaghi che, da subito, li ha messi in condizione per poter far bene, riportando El Shaarawy nel suo modulo e ricavandone uno nuovo per Saponara.

LA RIPARTENZA DI EL SHAARAWY – Stephan non segnava dal 20 agosto 2013, andata del playoff di Champions tra PSV Eindhoven e Milan. Nulla di paragonabile all’amichevole con il Renate, ma un gol è sempre un gol… Il numero 92, dopo il ritorno in campo, necessitava di ritrovare rapidamente la via della rete. Il 4-3-3 di Inzaghi può riportare il ventunenne savonese ai fasti del 2012/13, quando trascinò il rinnovato undici di Allegri a suon di gol. Gli infortuni, l’intervento chirurgico, il Mondiale sfumato, sono elementi che hanno certamente alimentato la “rabbia” del ragazzo, ora deciso a recuperare il tempo perduto e riconquistarsi il Milan.

SAPONARA, IDEA ACCATTIVAMENTE – Fino a poche settimane fa Saponara sembrava destinato ad un prestito o addirittura ad una cessione definitiva. Il club rossonero ha scelto però di trattenerlo, riscattando la seconda metà del cartellino dal Parma. Una scelta poi spiegata dal “piano” di Inzaghi: arretrare il nativo di Forlì e adattarlo come mezz’ala sinistra, ruolo vacante dopo il brutto infortunio di Riccardo Montolivo. Il numero 8, pur senza incantare, ha svolto diligentemente il nuovo compito, andando in crescendo sia nel test a Milanello sia nell’amichevole contro il Renate. Il gol non è solo una ciliegina, ma un messaggio vero e proprio: l’ex Empoli, oltre ad avere passo e piede, vede la rete come pochi. Una caratteristica che potrebbe farlo diventare un centrocampista di altissima importanza.

Altre notizie – Primo Piano

Altre notizie

Come l’Atletico Madrid, come la Germania. Non è bello, lo ammetto, accostare il Milan ad altre squadre, perché la storia insegna che sono stati gli altri Club che hanno sempre cercato di imitare una società, una squadra, il Milan, spesso in cima al mond…

Per poter vedere questo video hai bisogno di Flash, se devi installarlo segui il link: Installa Flash.

Buona la prima. Ovvio è solo un’amichevole, è solo la prima vera sgambata dal raduno di qualche giorno fa. Il Renate è stato un ottimo sparring partner, una formazione che ha mantenuto costante il ritmo gara, consentendo a chi era in campo di potersi…

Amichevole-Milan-Renate

This entry passed through the Full-Text RSS service — if this is your content and you’re reading it on someone else’s site, please read the FAQ at fivefilters.org/content-only/faq.php#publishers.

Recommend0 recommendationsPublished in Milan News