Proseguono, tra incontri, interessamenti e smentite, le trattative per l’uscita dal Milan di Robinho, cercato da diverse squadre ma ancora lontano dall’accordo definitivo. Il Flamengo è uno dei club che si sono mostrati interessati, ma il leitmotiv non sembra voler cambiare: lo stipendio dell’attaccante è troppo alto per gli attuali parametri del calcio brasiliano, Flamengo compreso.

LA RICHIESTA DI LUXEMBURGO – Come riferisce ESPN.com.br, il nuovo tecnico dei “rubronegro”, Vanderlei Luxemburgo, avrebbe chiesto proprio Robinho al consiglio direttivo del Flamengo. Sogno bloccato dal dipartimento finanziario del club, che ha ritenuto l’operazione economicamente irrealizzabile. La squadra di Rio de Janeiro avrebbe potuto essere favorita dalla fede calciastica di Flavio Augusto da Silva, presidente dell’Orlando City, ma la realtà finanziaria non sembra permettere eccessivi voli pindarici.

LA SITUAZIONE – Oltre al Flamengo, i club brasiliani accostati a Robinho sono il Santos, l’Atletico Mineiro e il Cruzeiro, con l’Orlando City sullo sfondo. Perché si possa ripetere l’operazione Kakà, è probabile che gli statunitensi debbano aiutare la squadra brasiliana interessata, condividendo lo stipendio per la durata del prestito. Una situazione in evoluzione, in attesa che le parti trovino finalmente la soluzione più giusta.