“Resterà al Milan al 99.9%”. Adriano Galliani è stato chiaro… ma non troppo. Balotelli non si muoverà da Milano, ma questa è una semi-certezza e non una garanzia. Perché l’amministratore delegato rossonero, come evidenzia il quotidiano Tuttosport, non è nuovo all’uso un po’ approssimativo delle percentuali, veritiere fino a un certo punto. E allora anche il futuro di Mario resta incerto, anche se non sembrano arrivare richieste e segnali dall’estero.

CORSI E RICORSI – Da Kakà allo stesso Balotelli, passando da Thiago Silva e Ibrahimovic. La storia tra Galliani e il 99.9% è lunga e complicata. Lo scorso maggio, l’ad milanista usò la celebre percentuale per confermare la permanenza di Kakà al Milan. Un mese dopo, però, il brasiliano si trasferì al San Paolo. Nel gennaio del 2013, con la stessa formula spiegò l’impossibilità di arrivare proprio a Balo, salvo poi strappare il giocatore al City poco dopo. E che dire di Ibra, che al 99.9% sarebbe rimasto in Spagna (durante la trattativa con il Barça) e poi in Italia (prima di passare al Psg). Altro giro, altro colpo al cuore per i tifosi, con l’addio di Thiago, che aveva tra l’altro rinnovato il contratto poco dopo, senza tuttavia – a quanto pare – raggiungere il 100%.

TUTTO IN 30 GIORNI – Insomma, visti i precedenti, nessuno può, ad oggi, confermare Balotelli. Il giocatore – riporta Tuttosport – ha ripreso da poco gli allenamenti con la squadra, agli ordini del nuovo allenatore, Pippo Inzaghi, che lo sta spronando e incoraggiando a più riprese. Il quarantacinque avrà più o meno un mese per convincere tutti, altrimenti finirà sul mercato, anche se, al momento, l’interesse nei suoi confronti sembra essere calato. Ma gli ultimi giorni di agosto potrebbero ribaltare tutto e con un Mino Raiola nei paraggi non sono da escludere sorprese.