Calciomercato Milan: quale eredità ha lasciato Pirlo?

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Ora è il turno di Montolivo, è lui il giocatore più nominato nel calciomercato dell’Ac Milan! La società rossonera è alla ricerca di un erede di Pirlo, di qualcuno che lo possa sostituire. Ora mi chiedo, che eredità ha lasciato Andrea? Quale? C’era una volta il Milan di Pirlo, il Milan del play maker che dava geometrie alla squadra, ne dettava i ritmi di gioco, con un Andrea in grado di smarcare Sheva con un lancio di precisione millimetrica. Il Milan di Pirlo o ancora meglio quello di Ancelotti: fu Carletto a metterlo davanti alla difesa così come aveva precedentemente provato Mazzone al Brescia. Bei tempi, ora sembrano così lontani. Quella squadra che dipendeva tanto dalla sua qualità lo scorso campionato sembrava un altro team: il Milan non riusciva a fare risultato senza Andrea, non manteneva possesso palla, le manovre erano disordinate e poco limpide, invece nella passata stagione il numero 21 rossonero è stato assente per tantissimo tempo e la squadra ha vinto lo scudetto quasi senza il suo contributo (ricordiamo il bellissimo gol contro il Parma e poi rimane il buio totale). Se prima esisteva il Milan del Play maker o meglio di Pirlo, oggi con Allegri esiste il Milan dei mediani, quel Milan muscolare, fatto di fisicità, dove i mastini Ambrosini, Gattuso, Flamini e Van Bommel si preoccupano di recuperare palloni. A volte ci pensa il centrale Thiago Silva a fare il centrocampista aggiunto, portare palla e costruire gioco. I tempi sono cambiati, forse oggi non serve più un Pirlo in campo che rallenti la manovra, ma un giocatore più dinamico a fianco a centrocampisti tecnici, e che corra in mezzo al campo.
Valentina Ligas
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