L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, descrive le maggiori novità di Milan Lab, che riparte con un nuovo progetto su ampia scala. La missione originaria è sempre la stessa (ottimizzare le prestazioni dei giocatori) ma è stata “rinfrescata” tecnologicamente. Se prima – riporta la rosea – l’acquisizione dei parametri dei calciatori ogni 15 giorni, adesso è un appuntamento quotidiano, attraverso una serie di sensori sparsi per il corpo per cinque minuti al giorno. Inoltre, MilanLab è sbarcato anche al Vismara, quartier generale delle giovanili, e verrà aperto ai provati, cioè a chiunque voglia avere un supporto scientifico, compresa la prevenzione delle malattie, a seconda dello stile di vita.