— Termina qui la conferenza di mister Inzaghi —

Domanda su Honda: “Il ragazzo ha sempre giocato ed è molto sottovalutato, secondo me è molto bravo, attento e sto capendo perché gli allenatori difficilmente non lo utilizzano. Nel tridente, largo a destra, con le sue caratteristiche potrà darci una grande mano, soprattutto come persona”.

All’inizio ho percepito paura nel giocare, figlia dei risultati precedenti. Ho affrontato tutto questo con il lavoro, ad esempio nel Liverpool abbiamo preso due gol per errori nostri ma è giusto così perché volevamo giocare la palla. Noi vogliamo imporre il nostro gioco e in Italia potremo farlo, molte volte comanderemo la partita e voglio che si giochi a calcio senza paura. Faremo tornare i nostri tifosi giocando un grande calcio”.

Sull’attaccamento ai colori rossoneri di alcuni giocatori attuali: “Dovrò essere bravo io a riportare lo spirito. Vi assicuro che molti giocatori hanno attaccamento al rossonero. Se la squadra vede che staff, società e allenatori lavorano, anche i giocatori dovranno mettercela tutta di conseguenza e in questo mese ho visto tutto ciò. Non si costruisce un gruppo vincente in 20 giorni ma siamo sulla strada giusta. Mai un ritardo, mai una lamentela di un ragazzo. L’altra sera cui non ha giocato ha dovuto allenarsi e tutti si sono presentati senza problemi, queste sono le basi per tornare grande squadra. Quando saremo squadra penseremo a tutto il resto”.

Sui probabil innesti: “Non voglio parlarne perché non sarebbe giusto. Se dovessimo rimanere così sarei felice, abbiamo riscoperto anche tre grandi giovani come Niang, Cristante e Saponara, lo ripeto, diamogli fiducia. Il mio unico obiettivo è farli rendere al 100%”.

Sul reparto offensivo: “La squadra che prende meno gol vince lo scudetto ma è vero, abbiamo attaccanti che possono trovare il gol in ogni momento. Parto dalla compattezza di squadra e contro il Chivas l’ho vista. Non mi deprimevo le prime partite e anche nelle sconfitte vedevo positività. Utopistico però pensare che non abbiamo bisogno di lavoro, a Milanello recupereremo e arriveremo alle migliori condizioni”.

Su Balotelli:”Spero che continui ad allenarsi così. Tutto quello che si diceva non l’ho trovato, se dovesse continuare così sarei sereno”.

Un regalo dallo società: “Già fatto, mi hanno messo sulla panchina che ho sempre amato. Ancora è un’emozione fortissima, vedo fiducia e sento le parole dei miei giocatori, questo mi rende orgoglioso. Il mio compleanno? Giorno come gli altri, a me interessa che sia una bella annata per i tifosi e per tutta la società. Voglio che il tifoso rossonero torni a divertirsi a San Siro, riempiendolo. Lo dimostreremo fin dalla prima giornata, la squadra ha bisogno di affetto e ci giudicherete dal 31 agosto”.

La prossima stagione: “Siamo arrivati ottavi, ci vuole pazienza e vi ripeto che it tifosi del Milan saranno fogliosi perché daremo tutto. Le altre squadre sono più avanti di noi, consolidate e con nuovi innesti, noi dobbiamo solo lavorare e la “scoperta” di questo ragazzi è una soddisfazione. Daremo filo da torcere a tutto ma non so dove arriveremo, dopo un mese di lavoro vi confermo che hanno cuore e che ci seguono molto. Conquisteremo i tifosi”.

indizi di mercato: “non mi piace parlare di un’esterno cose perché la società conosce tutte ed è giusto che parli Galliani. Penso di avere una rosa competitiva, se arrivasse qualcuno sarebbe meglio. Recupereremo Montolivo, tornerà de Jong e poi avremo l’imbarazzo della scelta perché questa tournée ha lati positivi, ci ha dato alcuni indizi come quelli per Cristante, Saponara e Niang che possono darci una mano”.

Obiettivi per le prossime due amichevoli: “Noi dobbiamo arrivare alla prima giornata al 100%. Dobbiamo essere bravi a capire che la squadra deve migliorare ma con questo spirito, e partite contro Valencia e trofeo Tim, ci daranno la possibilità di arrivare con la Lazio al meglio.

Valutazione della tournée a livello fisico, psicologico e tattico: “Siamo abbastanza soddisfatti, nelle prime partite non potevano guardare il risultato. Con il passare dei giorni ci siamo allenati meglio, abbiamo preso il fuso e ora sono contento. Abbiamo vissuto delle crescite e sono contento adesso perché molti ragazzi già corrono molto. Importante anche non aver subito infortuni. Abbiamo recuperato Menez e,a parte De Sciglio, siamo al completo. Ho visto grande impregno di tutti, i ragazzi mi seguono, lo vedo dai loro occhi”.

12.20 – Buongiorno cari lettori di MilanNews.it e benvenuti all’aeroporto di Milano Malpensa, terminal 1. Tra pochi minuti avrà inizio la prima conferenza stampa di mister Inzaghi al rientro in Italia dopo la tournée statunitense. Restate con noi e non perdetevi neanche una dichiarazione del tecnico rossonero.

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