Alessio Cerci è a un bivio, combattuto tra un futuro ancora in granata e un possibile addio. Lo stesso Urbano Cairo ha confermato lo stato d’animo del forte esterno, che non ha ancora deciso sul da farsi. Restare al Toro o uscire allo scoperto, chiedendo la cessione? È quello che si aspetta Cairo e, forse, anche Adriano Galliani: una presa di posizione, un segnale, anche una semplice dichiarazione che possa in qualche modo far luce sulle sue intenzioni. E questo weekend, come riporta il quotidiano Tuttosport, potrebbe riservare novità importanti, in un senso o nell’altro.

SUMMIT AL FORTE – Il presidente del Torino è in Versilia, dove si trova anche l’ad milanista in compagnia di Filippo Inzaghi. Il tavolo del Forte, dunque, potrebbe ancora una volta rivelarsi decisivo. Quale occasione migliore per fare il punto della situazione, a poche settimane dall’inizio del Campionato. Mister Pippo non ha mai nascosto il suo gradimento per il giocatore: Cerci è il suo primo obiettivo, lo è sempre stato e continuerà a esserlo finché il mercato terrà viva questa pista. Lo stesso “Henry di Valmontone”, pur essendo legato ai colori granata, è attratto e non poco da quelli rossoneri. Gli indizi sembrano propendere per l’addio – evidenzia Tuttosport – ma tutto è ancora possibile.

ESCA TAARABT – Anche perché, ad oggi, Cairo non ha ricevuto proposte irrinunciabili. I 12 milioni più bonus offerti dall’Atletico Madrid non hanno smosso il patron, che vuole ricavare il massimo dalla cessione del calciatore. I campioni di Spagna, secondo le ultime indiscrezioni, sono pronti a tornare alla carica, ma la volontà di Cerci di rimanere in Italia potrebbe fare la differenza. Ma il Milan, dopo aver constato le difficoltà nella corsa all’ex Roma, sembra aver ripiegato su Adel Taarabt. Quella di via Aldo Rossi, però, potrebbe rivelarsi una strategia per spingere il Toro (magari su richiesta proprio di Cerci) ad abbassare le pretese. Lo scenario, dunque, è in continua evoluzione.