Intervistato dal Corriere della Sera, Carlo Ancelotti, tecnico del Real Madrid, ha parlato così del suo rapporto ai tempi del Milan con Silvio Berlusconi e di Adriano Galliani:  “Berlusconi non è mai stato scomodo. Ho sempre sentito il suo appoggio. Poi è normale che ogni tanto un presidente qualche esternazione la faccia. Ma io mi trovo bene anche con Florentino: non so perché escano queste maldicenze. Sono le classiche voci di corridoio. Galliani? E’ sempre il miglior dirigente del mondo. E’ il Ronaldo dei dirigenti”. Con la vittoria della Supercoppa europea, il Real Madrid è salito a 17 trofei internazionali, solo uno in meno del Milan: “Cosa succede se raggiungiamo i rossoneri? Galliani come minimo si ammazza – scherza Ancelotti -. Però credo che se a raggiungerlo o addirittura a superarlo fossi io sarebbe un po’ meno dispiaciuto”.