Il mercato del Milan ha finalmente avuto una svolta e come al solito i nostri sogni si stanno scatenando dopo una cessione, alla fine del mercato e in zona 31 Agosto. 
Venduto Mario, cessione che io -e credo tanti altri- capisco e approvo pienamente, considerato l’incasso  e anche il risparmio sull’ ingaggio lordo, elemento da non sottovalutare  (vedi Robi, che tutto sommato un po’ rimpiango, e Kakà), possiamo dire di avere finalmente un tesoretto da spendere e, nonostante tutto, anche due reparti che prima d’ora sono stati rinforzati: se più o meno bene questo ce lo dirà solo il campionato ormai prossimo.
La difesa (Rami, Alex, Albertazzi, Armero) e la porta (Diego Lopez) sono delle questioni, almeno per adesso, archiviate; rimangono il centrocampo e l’attacco: purtroppo anche per esigenze di spazio sulle prime pagine e per emulazione dei tempi passati in cui dettavamo legge in campo e sul mercato, tutta la nostra attenzione viene indirizzata sull’attacco. Ma ragioniamo un attimo. 
El Shaa – Pazzo – Menez è un attacco da buttare ???? 
Se secondo voi sì, vi sfido a trovarne, in Italia, uno nettamente più forte.
Che bisogno c’è di 2 titolari ( 2!!!)? Per carità nè Cerci nè Jackson mi dispiacerebbero ma nonostante siano fortissimi non aggiungerebbero al nostro attacco (già forte) un qualcosa di abbastanza significativo da giustificare 40 milioni di spesa + stipendi; in più ci ritroveremmo ad avere 2 riserve (Pazzo – Menez) di grandissimo livello che a loro volta non darebbero spazio ai nostri giovani in evidenza (Niang – Mastour) e probabilmente inizierebbero a seminare zizzania.
Riassumendo basterebbe, e sarebbe già tanto, una riserva low-coast per l’esterno d’attacco (Taarabt) e se proprio abbiamo risorse da spendere anche una promettente prima punta – riserva (ricordiamoci che Matri è ancora nostro (!!!!) e che comprando un forte attaccante, la prossima estate avremmo 3 prime punte titolari in rosa).
Non ricadiamo nello stesso errore, quindi, e rinforziamo la lacuna del Milan degli ultimi anni: il centrocampo.
 Abbiamo tanti giocatori in questa zona di campo ma di veramente validi ne abbiamo 3-4 (Cristante – Monto – Poli e uno tra De Jong, che non amo particolarmente, e Muntari); investiamo qui e strappiamo ad altre squadre i giovani promettenti che negli anni futuri riporteranno il Milan in alto. E invece di affidare le chiavi del centrocampo a Nigel (dai piedi di ferro), affidiamole a Cristante e piazziamoci vicino Rabiot (per il quale  spenderei i soldi destinati alla punta) e uno come Poli – Monto o un altro giovane (un Kovacic, per dire).
Riportiamo ai livelli che merita il reparto cruciale di una squadra con qualità, corsa e all’evenienza anche difesa (De Jong – Sulley che vicino a dei fuoriclasse renderebbero il doppio come è successo a Boateng e Vidal).
Non si vincono i campionati con l’attacco (Vucinic – Matri), ma con il centrocampo (Pirlo – Vidal -Marchisio) e il nostro ad oggi non è tra i primi 6 di Italia. 
Detto questo Forza Milan e Auguri Max per la tua avventura alla Juve: smentisci quelli che ti considerano un pessimo allenatore perché un miracolo come il terzo posto di due anni fa ha dimostrato che sei un Grande.

Marcello