Sta facendo molto discutere la biografia di Zlatan Ibrahimovic. L’attaccante svedese ha ripercorso tutta la sua lunga e gloriosa carriera, dagli esordi fino al Milan. In mezzo l’importante esperienza nella Juventus. L’attaccante svedese ha vestito la maglia bianconera per due anni, tra il 2004 e il 2006. Moggi lo acquisto dall’Ajax per circa 15 milioni di euro. Con la Juventus Ibra avrebbe vinto due scudetti, poi cancellati da Calciopoli. Ma secondo lo svedese, era tutto regolare e la squadra bianconera ha meritato sul campo i titoli.

“Come sempre – osserva l’ex giocatore del Barcellona – quando qualcuno domina, altri vogliono tirarlo nel fango, e non mi stupiva affatto che le accuse venissero fuori quando stavamo per vincere di nuovo il campionato […] Arbitri che ci favorivano? Ma andiamo! Avevamo lottato duramente, sul campo campo. Avevamo rischiato le nostre gambe, e senza avere nessun aiuto dagli arbitri, queste sono cazzate! Non sono mai stato un amico degli arbitri (e su questo ci sono pochi dubbi, ndr) nessuno della nostra squadra lo era. Eravamo semplicemente i migliori – sostiene Ibrahimovic – e ci dovevano affondare, ecco la verità”. 

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