Giovanni Galeone, guru e grande amico di Massimiliano Allegri (con cui cenerà questa sera, se può interessare), ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine di Milan-Roma.

“Allegri teso? L’ho visto più teso un paio di settimane fa, oggi l’ho visto più tranquillo e gliel’ho detto, lui ora ha delle certezze, anche se deve fare i conti con alcuni infortuni piuttosto pesanti. Milan e Barcellona sono state le squadre più sfortunate ai sorteggi perchè devono scontrarsi tra loro. Io penso che il Milan debba affrontare la partita come ha fatto a San Siro durante il girone, lì mi era piaciuto di più rispetto a quando aveva pareggiato in trasferta. Le polemiche con la Juve? Allegri fa delle battute ma non ha cattiveria, è toscano e sveglio, forse gli altri sono un po’ viperini, quando leggo che la Juventus si lamenta per episodi come il fuorigioco fischiato a Matri in Milan-Juve…Il gol non dato a Muntari avrebbe chiuso il campionato. Penso che il Milan sia la più forte, anche se non sta giocando benissimo, a Udine sono scappato dopo 35 minuti perchè non avevo mai visto una squadra di questo livello giocare così male. Immagino che alla fine il Milan vincerà il campionato con 7-10 punti di vantaggio. In Champions non è facile, specie se si tiene acconto della assenze, compreso Van Bommel che è fondamentale per l’equilibrio della squadra. Dovranno stare attenti, ma chiudersi molto potrebbe essere pericoloso: l’Inter ci ha provato ed è stato un capolavoro tattico di Mourinho, ma forse quella partita l’avevano anche persa perchè il gol del Barça era regolare. Basta pensare alla partita di Milano, con Messi che si è messo a destra: loro giocano centralmente ma sono bravi ad allargare, hanno tante possibilità di arrivare a rete, il Milan non deve prendere gol in casa e cercare di mantenere l’equilibrio, poi in Champions se ne vedono di tutti i colori”.

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