di William Gelsumino

In questi giorni si sta svolgendo a Pescara la decima settimana di lezioni del corso Master per l’abilitazione ad Allenatori professionisti di Prima categoria – UEFA Pro, indetto dal Settore Tecnico della Federcalcio ed organizzato dalla Scuola allenatori diretta da Renzo Ulivieri.
Dopo Casteldebole col Bologna e Trigoria con la Roma il Master sta sostenendo ancora una sessione in trasferta, questa volta a Pescara dove i corsisti stanno incontrando lo staff tecnico della società e stanno seguendo gli allenamenti della squadra biancazzurra agli ordini di Zdenek Zeman.

Canale Milan ha intercettato in esclusiva per voi lettori l’ex centrocampista rossonero Federico Giunti.

Federico, come la vedi questa volata scudetto? Ormai la Juventus è scappata?
I giochi ancora non sono fatti finché la matematica non darà la certezza di chi vincerà il campionato, però credo che la Juventus abbia un vantaggio quasi incolmabile, ma non tanto perché non possa essere raggiunta dal Milan ma perché la convinzione, l’autostima, la forza fisica e mentale adesso alla Juve stanno a 100 ed al Milan neanche alla metà secondo me.
I bianconeri si sono ritrovati un organico e soprattutto un sistema di gioco che gli hanno permesso di fare tutti questi punti ed il Milan forse nei momenti clou della stagione non ha disposto dei suoi uomini migliori.
Credo che la differenza un po’ sia quella perché a mio avviso Boateng e Pato valgono Pirlo e Buffon, giusto per dare due pesi e due misure.
Quindi da questo punto di vista non è stato fortunato il Milan, però devo dire che la Juventus ha sbagliato praticamente nulla.

Quindi proprio in virtù del fatto che lo scudetto è andato, l’unico obiettivo del Milan è rimasto la vittoria nel derby? E chi meglio di te sa come si vince un derby, dato che hai segnato nella famosa stracittadina dello 0-6.
E’ importante vincere il derby ma non così importante. Il Milan sa bene che gli obiettivi sono altri. Quello di rivincere il campionato per la seconda volta consecutiva era quello primario. Probabilmente speravano di non incontrare il Barcellona e di poter magari arrivare più avanti in Champions, però così non è stato.
La vittoria nel derby sicuramente sarebbe una piccola consolazione per i tifosi, soprattutto perché c’è da vendicare il derby d’andata, dove il Milan ha fatto la partita e l’Inter l’ha vinta.
Quindi penso che se alla fine i giochi saranno già fatti l’obiettivo sarà quello di dare almeno questa piccola soddisfazione ai tifosi.

Grazie mille Federico ed un grosso in bocca al lupo per la tua carriera da allenatore a nome di Canale Milan.

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