Forse è pre-maturo preparare pronostici serie A già per la prossima stagione e, pertanto, ci soffermeremo sui possibili approcci da applicare per un pronostico possibilmente vincente.
E’ naturale che non essendo ancora a conoscenza delle formazioni non si possono avanzare, se non azzardandoli, commenti del tipo: “La Juve continuerà a vincere; può invece avanzare il Milan che promette una politica di compra-vendita innovativa”.
I pronostici sono materia riservata agli esperti del settore che riescono e nelle pubblicazioni target e negli appositi spazi ad avere uno sguardo certamente più lungimirante dei non professionisti che propongono versioni amatoriali.
Tenuto conto che l’obiettivo principale dei pronostici è certamente il gioco delle scommesse, si potrebbe addurre da non esperti in materia, interessati a giocare non soltanto ai gratta e vinci, ovvero da persone che non seguono correntemente le dinamiche del calcio né sono dei tifosi accaniti di una squadra o di un’altra, una disamina veloce dei principali approcci consigliati.
Di certo, gli esperti puntano gli occhi subito sulle operazioni di compra-vendita dei vari calciatori, dando così luogo ad un monitoraggio in tempo reale delle nuove.
Interessante seguire, per gli appassionati del calcio, le ultime sulle presunte nuove formazioni Milan (aria da rinnovare) ed Inter (politica Stramaccioni). La Juventus ha sicuramente modo di gestire le sue risorse per preservare la leader-ship duramente riconquistata (previsioni di natura tecnica a medio-lungo orizzonte). Ed ecco i primi pronostici di serie a.
Granparte dei gestori costruiscono i loro sistemi su base statistica valutando la quota media proposta dai vari siti, nonché il risultato previsto. In tal caso le previsioni sono dell’ultima ora (di natura statistica a brevissimo termine). Vengono elaborati vari algoritmi di elaborazione dei sistemi di scommesse. Se l’aritmetica non è opinione, la statistica lo può diventare.

Articoli correlati: