Tutto (o quasi) il calciomercato del Milan ruota attorno a Zlatan Ibrahimovic. Tra lo svedese e il club di via Turati è proprio crisi nera.  La tensione, stando a quanto dice un giornalista molto ben informato sui fatti milanisti come Luca Serafini, è alle stelle.

L’ex attaccante del Barcellona viene considerato dai compagni una sorta di despota, ma non un leader. Gli viene allo stesso tempo rimproverato di non avere più creduto nello scudetto dopo la clamoroso tonfo casalingo contro la Fiorentina. I calciatori rossoneri non hanno inoltre accettato la sudditanza del tecnico Allegri nei confronti di Ibra.

Insomma, siamo alle solite. Il carattere di Ibrahimovic può essere considerato un pregio o un difetto. Chiaro che quando si perde, vengono sottolineati soprattutto gli svantaggi dell’avere in squadra un tipo così. Normale, nessuno scandalo.

Il futuro di Ibrahimovic è dunque tutto da decidere. Piace al Real Madrid e anche il Manchester City lo segue. Altri club si potrebbero inserire. Il suo valore di mercato si aggira intorno ai 15-20 milioni di euro. Dipende tutto da lui. Se Ibra vorrà andare via, non ci sarà verso di fermarlo. Certo, poi sostituirlo degnamento sarebbe un’impresa quasi impossibile. In teoria ci sarebbe ancora il ben più giovane Alexandre Pato, ma chi si fida più del brasiliano?

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