MILANO.

Thiago rimane, e con lui anche Zlatan Ibrahimovic. Parola di Adriano Galliani, promessa di Silvio Berlusconi. Gattuso ha salutato la ciurma e ha firmato un contratto annuale con il Sion, club militante nel campionato svizzero; addio anche per Gianluca Zambrotta e Mark Van Bommel (già ufficializzato al PSV Eindhoven). Sul piede di partenza anche Maxi Lopez: per lui nelle ultime ore si è fatto avanti il Parma. Si attendono le decisioni di Seedorf, Nesta (che nelle ultime ore ha ricevuto da Galliani una proposta di rinnovo) e Pippo Inzaghi (combattuto tra la scelta di tornare in campo e quella di accettare la panchina degli Allievi rossoneri). Il big sacrificato potrebbe essere Robinho: il brasiliano piace soprattutto al Malaga; il club spagnolo avrebbe pronta un’offerta da 15 milioni di euro. Nella lista dei partenti molto probabilmente si aggiungerà Mathieu Flamini, deciso a non accettare il dimezzamento del contratto e in procinto di trovarsi una nuova sistemazione. In entrata, ufficializzati gli ingaggi di Riccardo Montolivo e Bakaye Traorè, le piste più probabili portano ad Alberto Aquilani (ritorno in prestito) e al difensore Francesco Acerbi (prima però si attende la risoluzione della comproprietà tra Genoa e Chievo). Ma se il Milan dovesse cedere anche Robinho non si escluderebbe la possibilità che a Milanello faccia capolino un nuovo centravanti. Tanti i papabili, uno solo il nome in cima alle preferenze: si tratta della punta della Dinamo Kiev Andrij Yarmolenko.

nella foto, Robinho (Internet)