© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Il match di mercoledì tra Ajax e Manchester City aveva in tribuna uno spettatore d’eccezione: Ariedo Braida, infatti, ha assistito alla partita per visionare alcuni giovani talenti dei Lancieri. Oltre ai goleador Siem De Jong, Eriksen e Moisander, la squadra olandese ha potuto mostrare altri giocatori interessanti come van Rijhn e Alderweireld, due calciatori che piacciono molto al Milan. Il team manager della squadra, David Endt, ha parlato a ilsussidiario.net di questi due giocatori.
Una bella vittoria contro il Manchester City giocando un buon calcio…
Sì, abbiamo giocato bene il problema è che a volte non riusciamo a esprimere il nostro gioco. Questa è una pecca di una squadra giovane.
Però avete risposto bene al vantaggio del City…
Esatto, questo ci conforta perché i ragazzi hanno dimostrato di saper reagire allo svantaggio.
Avete ripreso fiato dopo un inizio difficile in Champions. Ci credete agli ottavi di finale?
Ora ci crediamo di più ma sappiamo che la strada è ancora lunga. Il girone è difficile e dobbiamo cercare di uscire indenni dal match di ritorno contro il City.
Una squadra piena di giovani talenti. La tradizione Ajax continua…
Certamente, da tantissimi anni sforniamo giovani talenti e continueremo a farli.
Oltre ai soliti Eriksen e De Jong, ai club stranieri piace molto il giovane Ricardo Van Rhjin. Che giocatore è dal punto di vista tecnico-tattico?
E’ un ragazzo molto interessante, forte fisicamente che ha debuttato lo scorso anno quando Van der Wiel, attuale terzino del Psg, era infortunato. E’ un ragazzo che però deve ancora maturare, è molto giovane e credo che in futuro possa anche cambiare posizione trasferendosi al centro della difesa. Fa già parte della Nazionale maggiore di Van Gaal.
Anche il belga Alderweireld piace a molti club…
Lui è con noi da diversi anni solo che ha vissuto all’ombra di Vertonghen che è passato al Tottenham. Adesso sta dimostrando il suo valore, è un ragazzo sicuramente più pronto rispetto al giovane Van Rhjin.
Il Milan sembra abbia messo gli occhi su entrambi…
Questo non solo, noi come società purtroppo non possiamo competere con i grandi club e spesso per avere un bilancio sano dobbiamo cedere qualche giocatore. Anche perché alle spalle ci sono già diversi giovani che bussano alla porta. Ma questo non vuol dire che non pensiamo alla vittoria e soprattutto non significa che svendiamo i nostri giocatori.