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Nicola Giuliani, agente FIFA ed esperto di calcio brasiliano, analizza la situazione attuale in virtù delle possibili cessioni di Robinho e Pato al Santos e al Corinthians. In esclusiva per <i>Tuttomercatoweb</i>.

<b>Nicola Giuliani, con Pato e Robinho verso il Brasile sembra davvero che l’economia del pallone si sia ribaltata</b>

“È così, a parte il fatto che è cambiata proprio l’economia a livello mondiale ma è chiaro che in Brasile ci sia un forte sviluppo rispetto all’Europa e soprattutto verso l’Italia. Guardate Neymar: il Santos non se ne priva ed è la dimostrazione che il Brasile sia molto più ricco e i giocatori non sono più invogliati a emigrare”.

<b>Un problema anche per gli operatori di mercato, che faticheranno a piazzare giocatori brasiliani in Europa</b>

“Se uno vuol portare un brasiliano in Europa può farlo solo in un club importante. I tempo dei brasiliani nelle squadre di medio-bassa classifica è finito. Basti vedere il mercato in generale: restando in Italia la Juventus che è attualmente il club con l’economia in forte fase di sviluppo fatica a prendere un top player e questo la dice lunga”.

<b>Corinthians e Santos hanno davvero disponibilità per arrivare a Pato e Robinho?</b>

“Hanno enormi disponibilità. Nel momento in cui cambia l’economia cambia gli investitori arrivano. Il business si è ben sviluppato, poi Mondiali e Olimpiadi hanno fatto da esca per gli investimenti vari. Stanno arrivando nuovi stadi di proprietà e quant’altro. Ci hanno superato a livello medio e in futuro sarà sempre più difficile comprare da loro. L’unica cosa da fare è attività di <i>scouting</i> e prendere qualche giocatore in erba, perché con quelli fatti e finiti è già complicato. Paulinho, che qualche nano l’Inter non avrebbe avuto problemi ad acquistare, adesso fa fatica è il club è vincolato alla posizione contrattuale di Sneijder”. 

<b>Arriveremo al punto che i club brasiliani compreranno giocatori europei?</b>

“Magari no, ma perché hanno un bacino di potenziali campioni in casa infinito”

<b>Cambiando argomento, a gennaio ci sarà un corso per agenti Fifa. Di cosa si tratta?</b>

“Si tratta di un mini corso per aspiranti agenti Fifa, una giornata propedeutica di preparazione per l’esame di marzo che teniamo a Milano in data 19 gennaio e ormai sono appuntamenti fissi che offriamo noi di <i>Techsport</i>. Io illustrerò le linee guida per prepararsi all’esame e cercherò di analizzare il discorso status trasferimenti entrato nell’estate 2012, visto che questa normativa esiste al momento solo in inglese”.