Il Pagellone: burini – Milan (4-2)

La differenza tra noi e loro? Forse no, ma rimaniamo l’ultima delle 7 sorelle

Ac Milan (4-3-3): Amelia; De Sciglio, Mexes, Yepes, Constant; Montolivo, Ambrosini, Nocerino; Robinho, Boateng, El Shaarawy (dalla panchina: Pazzini, Bojan, Muntari)

DIAVOLI (ovvero coloro che hanno dato l’anima)

Il rapace pistoiese 6,5 Ha un conto in sospeso con l’Olimpico, stadio che gli porta bene e dove fece perdere uno scudetto clamoroso alla Roma (a favore degli abusivi guidati da Mou) facendosi odiare a vita dai tifosi della capitale (e non solo, quel giorno l’avrò maledetto in ogni lingua del Pianeta!) Entra tardi, c’era bisogno di lui subito, anche perchè in un periodo di forma smagliante. Tiene alta la squadra, sa sfruttare i palloni ricevuti. Ennesimo goal in stagione, alla faccia di chi lo chiamava “pacco”.

Il fu Mattia di Pontesesto 6,5 Grande personalità, specialmente considerando che nella sua zona gioca un certo “pupone”, dal quale passano il 90% delle giocate giallorosse. Diverse sgroppate, buoni cross, ma è una luce nel buio.

Kyashan 6 Si è capito subito non fosse la sua serata. Spreca una grande occasione al 16mo solo davanti al portiere. Prova qualche sortita ma uno contro tutti agevola il compito della difesa. Nel finale però regala un assist di esterno al millimetro per la testa di Pazzo (e conseguente goal di Bojan) che vale da solo il voto, perchè solo giocatori come lui hanno colpi simili.

Il numero 1(2) 6 Possibile prendere 4 pere ed essere uno dei migliori in campo? Si se se gli altri fanno schifo. Una buona parata all’11mo del 1t su Osvaldo.

  Faccia d’angelo sv Segna un goal che avrebbe potuto realizzare chiunque di noi, ma dubito qualcuno lo rimpianga, specialmente se quel qualcuno ha già Lamela,Destro,Osvaldo e Totti o Messi,Pedro,Sanchez e Villa.

  Donkey Kong sv  Spero sia titolare nel 2013, c’è bisogno della sua potenza in un centrocampo che patisce intensità e forza fisica.

ANGELI (ovvero coloro che hanno volato basso)

Sandokan 4 Dopo diverse buone prestazioni stecca e lo fa di brutto. Perde completamente Osvaldo che ringrazia e sigla il 2-0 che ammazza la partita. Ammonito per una sportellata di troppo. Nel finale rovina l’occasione del possibile 3-4 a Boa deviando di tacco un cross non destinato a lui.

Curre curre guagliò 5 Tanto fumo, niente arrosto. Esce nella ripresa.

Il tamarro 5 Era un idolo dei tifosi giallorossi,era.. Oggi non gli dedicano esattamente dei cori di elogio. Prova a farsi rimpiangere ma finisce solo con lo strafare, proponendosi addirittura come ala destra! Meglio pensi a difendere, quest’anno siamo davvero nei guai in quanto a media goal subiti.

Mr T 5 Da finta prima punta si rende utile tatticamente provando a tamponare le ripartenze dei centrocampisti giallorossi, ma davanti è quasi assente. Meglio in mediana, purtroppo quando la partita era ormai compromessa.

Fosforo 5 Dai suoi piedi dovrebbe passare il gioco ma proprio esser riconosciuto come l’unico playmaker (degno di questo nome) consente a De Rossi e Bradley di isolarlo facilmente.

Camel Trophy 5,5 Lamela è cliente scomodo ma i goal non sono imputabili al francese. Prova a spingere (sale spesso fino al fondo) ma i compagni lo vedono poco.

Kimba il leone biondo 5,5 Cerca come al solito di dare l’esempio ma nell’affanno di dover recuperare spesso combina dei pasticci. Giallo giusto per intervento in ritardo.

Il gatto ed il suo gomitolo 5,5 Il più vivace del primo tempo, quando serve anche un assist al bacio per El che però spreca malamente. Nei secondi 45 minuti evapora, fino alla (giusta) sostituzione.

IL MISTER

Il cacciucco 5 Oggi sentivo elogiare Montella per il gioco spettacolare della squadra e pensavo che, con tutto il rispetto, a calcio giocano i protagonisti, non l’allenatore. Rimango dell’idea che, nel bene e nel male, un mister incida massimo al 10/20%. Lo scorso anno il livornese ad esagerare il 5% dato che l’unico schema era: palla ad Ibra. Quest’anno i nodi stanno arrivando al pettine, non essendoci un campione di quel livello. Allegri è “moderno” come l’aeroplanino, e pur sapendo che la mentalità la facciano gli interpreti insiste su un centrocampo con il mediano davanti alla difesa, proprio non vuole saperne di un play, la domanda è : perchè? Monto sarebbe perfetto, con due mezz’ali come Noce,Boa,o Urby avremo qualità e quantità. MVB era un conto perchè giocava in un Milan con tanti solisti, ma oggi non è più così, siamo operai, di “show time” non se ne vede da tempo. Spero lo capisca, a questa crisi di gioco si può rispondere solo investendo nei piedi buoni. Scandaloso subire l’ennesimo goal da calcio piazzato, come diamine si allenano a Milanello?

MVP AVVERSARIO

Er Pupone 7 L’mvp è stato Lamela, con De Rossi subito dietro,ma voglio rendere omaggio a Francesco, talento come nel calcio italiano non ne vedremo più chissà per quanto. C’è ancora qualche ottuso che ne discute il valore, nonostante abbia giocato decine di stagioni super, vincendo il massimo, ovvero scudetto e coppa del mondo (gli manca la coppa, ma con la Roma era davvero impossibile). I numeri però è difficile discuterli, quando uno arriva ad agganciare un mito come Nordahl per numero di reti segnate in Serie A c’è poco altro da dire. Quando tocca il pallone fa sembrare tutto semplice, a quella sfera sa dare del tu come solo Messi o Ronaldo nel calcio attuale.

IL 12mo UOMO

Rocchi 6 Riprendendo la posa della foto e citando una nota trasmissione: “sei fuori”. Ma all’Olimpico non c’è quello sborone di Briatore, bensì una partita da condurre e lui la conduce da mediocre qual’è. Il rosso a Marquinhos può anche starci, il rigore pure, ma è singolare diventi improvvisamente fiscalissimo dopo aver lasciato correre interventi più duri nel primo tempo.

E’ tutto per questa partita, che il vostro preferito abbia preso 8 o 4 poco importa, leggete i contenuti non solo i valori numerici. Prendetelo come il giudizio di uno che ama il Milan, ma non per questo evita di scrivere ciò che pensa.

Sempre forza Diavolo, comunque vada

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