© foto di www.imagephotoagency.it

Il direttore generale del Bari Claudio Garzelli interviene ai microfoni id MilanNews.it circa la trattativa per il talento Nicola Bellomo.

Claudio Garzelli, oggi c’è stato un incontro Bari-Milan. Come procede la trattativa?

“Stiamo valutando le attenzioni che ci sono sul nostro ragazzo e siamo contenti. Saremo sicuramente felici noi e certamente i nostri sostenitori di un passaggio in una big per Nicola visto che è un ragazzo nato e cresciuto a Bari ed è anche un bravo ragazzo. Diciamo che noi e l’allenatore saremmo ben più felici se potesse completare la stagione a Bari”.

Vuol dire che la possibilità che vada via a gennaio è concreta

“Sulle questioni squisitamente di trattatove c’è il direttore Guido Angelozzi e ovviamente lui ci riferisce dei contatti che sta avendo delle attenzioni dei grandi club che in Italia sono interessati a Nicola. Da qui alla fine del mercato quello che succederà lo verificheremo con la volontà degli altri”.

C’è qualche squadra in vantaggio?

“Ci sono società che hanno manifestato l’interesse nei confronti del ragazzo ma nessuna è in vantaggio e in qualsiasi modo dovessi rispondere riceverei l’antipatia dei vari club”.

Qual è la valutazione di Bellomo?

“Sono state fatte diverse cifre e quelle vere sono quelle che si trattano tra le parti. Siamo in una fase iniziale e ci sono ancora due settimane, ci sono margini per la trattativa”.

Alla fine però la cifra non me l’ha detta…

“Lo so, ma preferisco non dirla (ride, ndr)”.

Secondo Lei Bellomo è in grado di sopportare il salto in una big?

“Il ragazzo ha giocato nell’under 21 di B e di A e quando è stato portato nell’ Under 21 maggiore ha dimostrato di essere all’altezza e come sappiamo nelle nazionali under 21 ci sono giocatori che militano in grandi squadre. Certo, inserirsi in un contesto di grande club implicherà una difficoltà maggiore di inserimento. Ma per chi ha voglia e capiacità tutto è risolvibile”.

Il ragazzo è di Bari Vecchia, come Cassano. Si somiglianoi due?

“Se si riferisce al carattere dico che sono diversi. Cassano lo conosciamo tutti, è un estroso. Nicola è più quadrato, metodico, l’ideale per ogni club”.