Chievo-Milan 1-2 Tabellini e Pagelle

Uomo partita: Pato Chievo (4-3-1-2): Sorrentino; Frey, Cesar, Morero, Mantovani; Fernandes, Rigoni, Pulzetti(Bogliacino 46), Constant(Jokic 70) Pellissier, Thereau (80 Moscardelli). A disposizione: Squizzi, Andreolli,  Guana, Granoche. All.: Pioli Milan (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Nesta, Thiago Silva, Antonini(Oddo 46) Gattuso, Van Bommel, Merkel( Boateng 73) Robinho; Ibrahimovic, Cassano(65 Pato). A disposizione: Amelia, Yepes,Flamini, Seedorf. All.: Allegri Arbitro: Banti Marcatori: 25 Robinho, 60 Fernandes, 82 Pato Ammoniti: Cesar, Morero, Rigoni. Espulsi : Cesar. Sorrentino 6.5 Un portiere da squadra di vertice. E’ sempre pronto nelle uscite e respinge anche un paio di conclusioni pericolose. Frey 6 Difende bene il suo lato e non lascia enormi spazi se non nel finale di partita quando con Pato in campo tutto diventa tutto più difficile. Cesar 5,5. Non arriva alla sufficienza per la fallosità che lo contraddistingue e che gli costa l’espulsione per doppio giallo. Sostanzialmente però difende bene contro il colosso Ibra. Morero 6. Giganteggia per la statura al centro della difesa. Marca Ibrahimovic al meglio lasciandolo sempre lontano dalla porta, ma quando i rossoneri agiscono palla a terra nemmeno il migliore del mondo potrebbe fare miracoli figuriamoci lui. Mantovani 6. Anche lui è diligente nel contrastare l’offensiva milanista che viene da destra. Infatti Abate non si sbilancia mai dalle sue parti. In un paio di occasioni è bravo a fare la diagonale al centro aiutando i suoi centrali. Fernandes 7. Il migliore dei suoi e non solo per il gol. A centrocampo è un vero lottatore oltre ad avere anche ottime qualità per l’impostazione. Insieme a Constant duellano alla grande contro Gattuso e Van Bommel. Rigoni 5,5. Partita non eccelsa e tra i suoi è forse quello che si nota meno. Pulzetti 5,5 . Dovrebbe agire dietro le punte da regista ma non riesce a imbastire palle buone per i due avanti. La sua presenza in quel fazzoletto di gioco è poi compromessa dal buon lavoro sporco di Van Bommel. Bogliacino 5 . Secondo tempo in campo da spettatore non pagante. Constant 6,5. Il Milan non si sbagliava quando nel mercato di Gennaio lo ha cercato fortemente. E’ tra le rivelazioni della nostra serie A grazie a una continuità infallibile giornata dopo giornata. Oggi conferma tutto ciò e in più serve l’assist a Fernandes per il pari. Jokic s.v. Pellissier 6.5. Il solito guascone in mezzo alle difese avversarie. E’ la vera anima di questo Chievo- rivelazione che nonostante la sconfitta esce a testa alta dalle sue mura amiche. Si sbraccia in mezzo alla retroguardia ed è sempre pericoloso tanto da far ridimensionare anche un certo Nesta. Thereau 6.5 Gran bella prestazione in mezzo alla difesa rossonera. E’ sempre pericoloso e apre sempre grossi varchi per il compagno Pellissier. Moscardelli s.v. Pioli 6,5. Il Chievo- rivelazione è soprattutto lui che domenica dopo domenica costruisce un meccanismo a tratti perfetto. Peccato che di fronte abbia la capolista. Abbiati 6. Rientra al meglio dopo l’infortunio ed è sicuro nelle poche occasioni che lo chiamano in causa. Abate 6,5. Primo tempo mediocre e secondo tempo di livello superiore. Ha quattro polmoni quando decide di sgoppare fino in attacco. Puledro da corsa. Nesta 6,5. Contro Pellissier è dura anche se da campione quale è riesce a destreggiarsi anche nelle situazioni piu’ intricate. Thiago Silva 7. Quando ha la palla tra i piedi sembra tutto più facile per i suoi compagni perchè ha la capacità di fermarsi, alzare la testa e impostare senza aver paura di niente. C’è bisogno di inventare nuovi aggettivi per lui, dato che quelli esistenti ormai non bastano. Antonini 6. Buona la spinta sulla sinistra, ma non affonda mai facendo con diligenza il compito difesa-centrocampo e viceversa.Costretto ad uscire per un problema ai flessori. Oddo 6,5. Anche questa volta da subentrante ci mette poco a farsi vedere. Di sicuro sta diventando l’uomo dei secondi tempi per la spinta che sa dare a partita in corsa. Gattuso 7. Fa dimenticare subito la follia di champions e sfodera la solita prestazione da leone del centrocampo. Van Bommel 6.5. Anche lui come Gattuso è un lottatore ma giustamente Rino ha le chiavi del Milan, e per averle anche lui deve ancora immedesimarsi al meglio nella parte. Merkel 6. Piano piano si sta conquistando una fetta di Milan con delle qualità indiscutibili. Il Chievo in mediana si fa sentire e lui regge il confronto al meglio senza però fare cose dell’altro mondo. Boateng s.v. Robinho 7. La sua stagione migliora partita dopo partita. E’ un talento naturale e non lo dimostra solo lo score realizzativo, ma anche l’enorme lavoro su tutto il fronte d’attacco. Ibrahimovic 6. Cala rispetto alle altre prestazioni, anche se oggi trova due buoni difensori che lo imbrigliano. Mancano i suoi gol da qualche domenica. Cassano 6.5 Migliora la condizione fisica giornata dopo giornata, sforna palle delicate per tutto il fronte d’attacco. Nel gol di Robinho ci mette lo zampino servendo una palla cucita su misura per la testa di Ibra. Pato 7,5. Non una partita intera per guadagnarsi lo scettro di migliore in campo. Apre come il burro la difesa veronese e insacca il gol vittoria. Condisce la prestazione con giocate da campionissimo. Guai a cambiarlo con altri giocatori, perchè è lui la risorsa più grande del Milan. Allegri 7. Gestisce bene le scelte e ha ragione ai fini del risultato. Ottimo far ritornare Silva in difesa e continuare con l’azzardo Merkel. Banti 6. Forse ha sulla coscienza il non aver annullato la prima rete al Milan, anche se è tutto cosi veloce e incasinato la in mezzo. Per il resto poche sbavature. Gennaro Manolio

Chievo Milan live: 1-2

Dopo l’1-1 di Fernandes ci pensa Pato con il suo ingresso nel secondo tempo a ridare le speranze al Milan segnando il gol dell’ 1-2 all’81′. Entra Boateng al 71′ mentre nel Chievo viene espulso Cesar all’84′ per doppia ammonizione. Valentina Ligas

Chievo Milan live: 0-1

Il Milan sblocca la partita con un goal di Robinho su assist di Ibra. La rete nasce grazie ai piedi fatati di Cassano, dello svedese e del brasiliano. Il trio d’attacco fa paura quando si fa vedere dalle parti di Sorrentino. Valentina Ligas

Chievo-Milan, le probabili formazioni: ancora panchina per Pato

MILAN: LE PROBABILI FORMAZIONI – I rossoneri giocheranno contro il Chievo domenica alle 15 allo stadio Bentegodi di Verona. Pochi dubbi sulla formazione da mettere in campo per Massimiliano Allegri visti i tanti assenti. Il tecnico livornese schiererà in porta Abbiati , difesa a quattro composta da Abate, Nesta, Thiago Silva e Antonini. A centrocampo l’allenatore riproporrà Van Bommel, Gattuso e uno tra Merkel ed Emanuelson , con il tedesco dato per favorito sull’olandese. Davanti spazio alla coppia Ibrahimovic – Cassano con Robinho che agirà alle loro spalle , ancora panchina per Pato. Anche Stefano Pioli dovrà fare i conti con gli acciacchi di Bogliacino e Andreolli e schiererà: Sorrentino, Frey, Cesar, Moreno, Mantovani, Fernandes, Rigoni, Jokic, Constant, Pellissier, Thereau. Alessandro Oggionni – www.milanlive.it

Chievo-Milan, le dichiarazioni di Allegri raccolte in esclusiva da ‘milanlive.it’

CHIEVO MILAN ALLEGRI – Al termine della conferenza Massimiliano Allegri si è intrattenuto con i giornalisti rilasciando dichiarazioni su vari temi rossoneri, come il gesto di Gattuso contro il Tottenham, la gara di domani contro il Chievo e le condizioni di Emanuelson. Ecco quanto raccolto dall’inviato di www.milanlive.it a Milanello : Su Gattuso: “ Avevo notato che Rino era nervoso durante la gara , ma non potevo sostituirlo in quanto in quel ruolo avevo a disposizione solamente Merkel ed ho pensato alla partita senza lasciarmi condizionare. Alla fine sono rimasto sorpreso della sua reazione , ma si è scusato con tutti ed è tutto rientrato “. Sulla gara di domani contro il Chievo: “ La cosa che mi preoccupa maggiormente è la condizione del terreno di gioco che al momento è davvero pessima , spero che entro domani migliori qualcosa “. Sulla corsa scudetto: “ Dobbiamo pensare solamente a noi partita dopo partita , se siamo primi abbiamo comunque dei meriti. Come detto precedentemente la prima rivale è il Napoli che segue a tre punti e con la quale abbiamo lo scontro diretto la prossima settimana “. Sulla sua esperienza in rossonero: “P er me si tratta della prima esperienza con una squadra di vertice e forse questo mi sta aiutando per vedere e capire alcune situazioni in maniera distaccata valutandole per quelle che sono “. Su Emanuelson: “ Il campionato olandese è completamente diverso rispetto a quello italiano, ci vuole tempo per ambientarsi, ma il ragazzo è giovane, ha un ottimo sinistro ed ha tutte le qualità per imporsi nel Milan . Giocando ogni tre giorni non ho avuto tempo e modo di provarlo come terzino sinistro , ma finalmente avremo due settimane di lavoro a disposizione e in allenamento vorrò vedere come risponde nel ruolo di esterno basso “. La Redazione – www.milanlive.it

Chievo-Milan, Allegri: “Abbiamo il dovere di arrivare in fondo in tutte le competizioni”

CHIEVO MILAN CONFERENZA ALLEGRI – Massimiliano Allegri ha parlato di diversi temi alla vigilia della gara contro il Chievo, fondamentale per il prosieguo della squadra rossonera in questo campionato. Ecco le dichiarazioni del tecnico rossonero riportate dal sito ufficiale del Milan ‘www.acmilan.com’: “ Rispetto al Milan-Chievo dell’andata, quando vincemmo 3-1 con due assist di Ibra a Pato, sono cambiati gli interpeti. Quest’anno Pirlo non l’abbiamo quasi mai avuto e per noi lui era ed è fondamentale . Ronaldinho è stato ceduto a Gennaio. Rispetto a quel periodo, la squadra è cresciuta, ha una diversa fisionomia. In ogni caso, in questo momento, in Campionato noi non dobbiamo ripartire, dobbiamo continuare. C’è stato dispiacere per la sconfitta di Champions anche immeritata, ma del Tottenham parleremo solo il mattino dopo Juventus-Milan. Gattuso? No, non ho mai pensato di togliergli la fascia di capitano perchè si è assunto la responsabilità. Ha sbagliato ma la sua carriera dimostra che giocatore è e che uomo è. Dopo la partita ha chiesto scusa alla società, a me, e ai compagni di squadra; ricordo anche che ha finito la gara con 12 punti di sutura al ginocchio: Rino la fascia la merita “. Ecco poi le risposte del tecnico del Milan alle domande sui 25 anni di Milan di Silvio Berlusconi: “ Ripetere i cicli di Sacchi, Capello e Ancelotti non è semplice. Il Milan è pronto per ricominciare a vincere di nuovo, e noi vorremmo farlo quest’anno anche in coincidenza con il 25esimo anniversario della Presidenza. Ho sentito ieri il presidente Berlusconi per un saluto e come sempre ha incoraggiato me e la squadra a proseguire nel nostro lavoro. Per me già è una fortuna essere allenatore del Milan e solo i risultati dirannno se potrò rimanere per più anni, sarebbe il massimo. Però adesso stiamo pensando solo a quest’anno e a provare a vincere qualcosa quest’anno. Io? Assomiglio solo a me stesso e tanti allenatori mi sono stati di insegnamento. I tre grandi nomi della storia del Milan sono Franco Baresi, Paolo Maldini e Marco Van Basten. Più attuali? Dal punto di vista tecnico Ronaldinho e poi Ibrahimovic che sta facendo la miglior stagione della sua carriera “. Sul Chievo: “ E’ una squadra che con le grandi esalta le proprie qualità, capovolge l’azione molto velocemente e ha ottimi giocatori come Pellissier, Moscardelli e Constant. E’ una squadra giovane, con buone gambe. Boateng? Se non succederà nulla di nuovo nell’ultimo allenamento, farà parte dei convocati per Verona. Domani saranno titolari Abbiati, Nesta, Thiago Silva, Van Bommel e Ibrahimovic “. Su Pato: “ Nel calcio non c’è mai niente di scontato, ci sono stati periodi in cui sono stati fuori altri giocatori, siamo una rosa di 31 giocatori e alcuni vanno in tribuna. Pato è un giocatore straordinario, fisicamente sta bene, mentalmente però non è semplice tornare a giocare dopo diversi mesi di inattività. Con lui parlo come con gli altri giocatori, però quando un giocatore sta fuori per più giornate mi sembra ridicolo andare ogni volta a spiegare. Ogni formazione è di fatto una scelta tecnica “. Gli altri temi: “ Ibrahimovic non ha detto che il Milan non è pronto per la Champions; Il Milan con la rosa di cui dispone ha comunque il dovere di andare in fondo in tutte le competizioni , siamo in testa alla classifica, in Semifinale di Coppa Italia e con una situazione aperta negli Ottavi di Champions. Contro il Tottenham nel finale Amelia ha sbagliato e gli è stato detto, la qualificazione è comunque ancora aperta e ne riparleremo. L’Inter? Io non amo fare i conti, in ogni caso mancano ancora 13 partite con 39 punti in palio e la nostra prima inseguitrice è il Napoli . Il Campionato dipenderà molto dagli scontri diretti “. La redazione di www.milanlive.it

Tanti auguri presidente: 25 anni di Milan

Silvio Berluscon il 20 febbraio, domani farà 25 ann i! Tranquilli non è un errore di calcolo, non si tratta della sua età anagrafica ma dei suoi anni di presidenza al Milan. Il popolo rossonero festeggerà un quarto di secolo insieme. Dal 1986 il Premier è presidente e patron del club rossonero con cui ha vinto di tutto e di più. Questi i numeri strabilianti del presidente: 5 Champions , 7 Scudetti , 3 Mondiali per Club , una Coppa Italia, 5 Supercoppe europee e 5 di lega . Per celebrare questa ricorrenza nella partita col Chievo i milanisti indosseranno una maglietta con le date in filo rosso e la firma di Berlusconi. Valentina Ligas

Milan, Merkel sceglie la nazionale tedesca

MILAN MERKEL NAZIONALE – Il centrocampista del Milan Aleksander Merkel, stando alle indiscrezioni di Itasportpress, avrebbe scelto di giocare nella nazionale tedesca . Il giovane centrocampista rossonero, classe ‘92, è nativo del Kazakistan  ma naturalizzato tedesco ed ha quindi la possibilità di giocare, come da regolamento, per entrambe le nazionali. Merkel ha già collezionato diverse presenze con la Nazionale Under 15 e con l’Under19 di Germania. Secondo Arthur Beck, agente del centrocampista rossonero, Merkel avrebbe già fatto la sua scelta, decidendo di continuare a onorare la maglia tedesca. Un ulteriore salto di qualità per un ex Primavera che sta sorprendendo sempre più Massimiliano Allegri, il quale spesso e volentieri decide di farlo partire come titolare. Ruggiero Daluiso – www.milanlive.it

Calciomercato Milan, Cellino: “Marchetti al Milan? Non ne so nulla”

CALCIOMERCATO MILAN CELLINO MARCHETTI – Il presidente del Cagliari Massimo Cellino è tornato a parlare del futuro dell’attuale terzo portiere Federico Marchetti , sicuro partente in vista della sessione estiva di calciomercato. Come si legge dal ‘Corriere dello Sport Stadio’, il presidente Cellino ha rilasciato la seguente dichiarazione: “ Marchetti in partenza? Non lo so vediamo. Perchè Marchetti non è andato a gennaio al Genoa? Chiedetelo a lui… Può darsi che gli abbia dato fastidio vedere contatto Storari, lui è un ragazzo molto orgogloso, gli dà fastidio essere messo in discussione. Marchetti al Milan? Si parla, se ne parla… Io non so niente. Il mio amico Galliani non mi ha detto nulla… ”. Le parole di Cellino celano una verità che ben presto verrà a galla, ma sembra che il matrimonio tra Marchetti e il Milan prima o poi si farà. Ruggiero Daluiso – www.milanlive.it

Allegri suona la carica per il ritorno degli ottavi di Champions

“ Il primo tempo è da dimenticare, il secondo arrembante. Siamo scesi in campo con troppa paura di aggredire. “ Era difficile giocare in spazi così stretti – aveva detto alla fine di Milan Tottenham Max Allegri – Questo ha permesso a loro di conquistare palla e ripartire. Nel secondo tempo abbiamo cambiato passo ma non è bastato “. Ma è lui il primo ad esser convinto che il passaggio del turno non sia compromesso. “ Faremo una partita diversa . – Ha detto- Tutto è ancora aperto. Dobbiamo scendere in campo con grande equilibrio “. Valentina Ligas

Accusa di atteggiamento antisportivo di Gattuso in Milan Tottenham

Quando si dice che in Champions è tutta una questione di testa! Ebbene è proprio così, come ha fatto Rino Gattuso, martedì sera nella partita contro il Tottenham. Anche se forse fin troppo alla lettera. Ha rifilato una testata al viceallenatore degli Spurs Joe Jordan! La sua accusa non sarà aggressione ma atteggiamento antisportivo, comportamento a cui la rosa rossonera non è abituata in campo internazionale dove ha sempre fatto vedere una grande lealtà. La commissione dell’Uefa analizzaerà il caso lunedì prossimo. Valentina Ligas

Chievo-Milan, Pioli: “Milan? Sarà dura, ma ci dobbiamo provare”

DICHIARAZIONI PIOLI Intervistato in vista deL prossimo impegno del Chievo contro i rossoneri, Stefano Pioli ha rilasciato alcune dichiarazioni tramite il sito web ufficiale dei gialloblù: “Sicuramente col Cagliari è stata una prestazione dove la squadra non ha espresso i valori che ha. Loro sono stati più attenti e pronti di noi. Abbiamo perso non giocando una buona partita. L’unica cosa positiva di domenica è che la nostra classifica non è cambiata, le squadre in lotta per la salvezza ha mantenuto invariata la classifica. Jokic? Ha fatto delle buone prestazioni e con Mantovani offre buona spinta sulle fasce con la difesa a quattro. Questa squadra è stata costruita per giocare col 4-4-2 a rombo e di settimana in settimana faccio le scelte su chi scende in campo. Cassano? Un giocatore di grandissima qualità ed imprevedibilità che può trovare la giocata in ogni momento e, messo assieme ad un reparto offensivo con Ibra, Robinho e Pato può fare grandi cose. Sulla carta partiamo battuti perché il Milan è più forte, ma in campo si parte dallo 0-0 e sarebbe fantastico poter fare un risultato importante ed aggiungere punti alla nostra classifica. Ci dobbiamo provare”. Ruggiero Daluiso – www.milanlive.it