Milan-Parma, Galliani: “In testa da 13 giornate”

MILAN PARMA GALLIANI – L’amministratore delegato rossonero,Adriano Galliani al termine della partita con il Parma ha commentato la partita e il momento della squadra ai microfoni di Milan Channel: « Abbiamo giocato bene anche con la Lazio. Non mi faccio condizionare dai risultati. Con la Lazio siamo stati particolarmente sfortunati. Siamo in testa da 13 domeniche. La continuità è importante e speriamo di andare avanti così a lungo.» L’ad rossonero sposta quindi l’attenzione alla gara di Champions con il Tottenham, trofeo per tradizione caro alla società: « A martedì arriviamo bene, abbiamo molti infortunati lo sentiremo di più perché in Champions alcuni giocatori, che hanno giocato stasera, non potranno giocare. Ma riusciremo a mettere in campo 11 importanti. Dobbiamo passare il turno e arrivare ai quarti. Non possiamo uscire per la terza volta consecutiva agli ottavi.» Marco Cornacchia – www.milanlive.it

Milan-Parma, Allegri: “Davanti sono fenomenali”

Allegri: “Grande partita” Dopo la grande prestazione offerta dalla sua squadra contro il Parma, Massimiliano Allegri è visibilmente soddisfatto: « Fino al 2-0 abbiamo giocato bene; poi abbiano un po’ rallentato cercando troppo presto la gestione della partita. Ma nella ripresa Robinho e i compagni di reparto hanno fatto la differenza. I ragazzi hanno fatto molto bene.» L’allenatore livornese si è anche soffermato ad analizzare la partita dei singoli, dove su tutti ha prevalso la grande prestazione di Cassano:« Davanti hanno fatto cose fenomenali , abbiamo grande qualità. Cassano credo durasse di meno anche perchè ha giocato 45 minuti in nazionale.». Ma non c’è molto tempo per godersi la vittoria perchè martedì torna la Champions League e il Milan non può fallire questo grande appuntamento. Marco Cornacchia – www.milanlive.it

Milan Parma: 4-0, highlights

4 a 0 e tutti a casa! Il Milan chiude la venticinquesima giornata di serie A con un risultato rotondo rotondo. E’ puro spettacolo quello visto a San Siro. Apre le danze Seedorf che raccoglie un assist di Ibra, scarta il portiere ed insacca all’ 8’. Ci pensa Cassano ad arrotondare il risultato con il suo primo goal in maglia rossonera, una rete spettacolare che arriva al 17’. La partita prosegue facile con il Milan che controlla e quando può affonda il colpo. Nel secondo tempo subentra Robinho a Seedorf e sono suoi i due goal del tre e del quattro a zero. Strepitosa partita del Cappellaio Matto , migliore in campo. Da sottolineare la straripante e convincente prova di Nesta e Thiago Silva . Anche se forse non fa più notizia è molto buona, come sempre, anche la prestazione di Ibrahimovic . Valentina Ligas

Milan-Parma 4-0 Tabellini e Pagelle

Uomo-partita: Antonio Cassano Milan (4-3-1-2) : Abbiati, Oddo, Nesta, Thiago Silva, Antonini, Gattuso(62 Flamini), Van Bommel, Merkel, Seedorf(57 Robinho), Cassano, Ibrahimovic(67 Pato). A. disp. Amelia, Papastatopoulos, Yepes. All. Allegri. Parma (4-3-1-2) : Mirante, Zaccardo, Paci, Lucarelli, Gobbi, Valiani, Dzemaili(83 Galloppa), Candreva, Giovinco( 68 Bojinov), Crespo( 68 Angelo),Amauri A disp. Pavarini, Modesto, Paletta, Palladino. All. Marino. Arbitro: De Marco. Marcatori: 8 Seedorf, 17 Cassano, 61 Robinho, 65 Robinho Abbiati 6,5 . Compie un’uscita a terra anticipando Amauri e salva i suoi dalla rete che avrebbe potuto accorciare le distanze per gli ospiti. Per il resto è sicuro in tutti i fondamentali, supportato anche dai colossi centrali che gli difendevano la visuale. Oddo 6,5. Prestazione da difensore puro anche perchè a differenza delle altre volte non mette cross per le sue punte. La partita si svolge molto per vie centrali quindi lui fa il suo compito nel contrastare Valiani e gli altri. Nesta 7 . Va bene che Yepes lo ha sostituito egregiamente, ma quando torna in campo ci mette 1,5 secondi di tempo per prendere il ritmo partita e prendersi in mano la difesa. A confronto anche Thiago Silva sembra “scarso”. Non sbaglia nulla. Thiago Silva 7. Come Nesta è impeccabile e non da praticamente nessuna opportunità alle punte ducali di offendere dignitosamente. Ogni giornata fa crescere il suo potere e il suo valore. Antonini 6,5. Come Oddo fa bene tutti i compiti che gli vengono assegnati, pur non facendo cose dell’altro mondo. In fin dai conti in una partita così anche un bambino avrebbe giocato da più di 6 in pagella. Gattuso 7. E’ il solito lottatore e il pubblico di casa alla sua sostituzione per un possibile infortunio gli concede la standing ovation. Concede un assist da trequartista per la prima rete di Cassano in rossonero. Flamini  6. Una trentina di minuti senza cose importanti, ma ci mette del suo per dare continuità al dictat imposto precedentemente da Gattuso. Van Bommel 6,5 Finalmente torna quel Van Bommel che conoscevamo. Poco falloso, spezza il gioco con cura e gestisce le palle senza sbavature. Le previsioni delle settimane scorse ci hanno dato ragione. Merkel 6,5 . Schierato titolare al posto di un certo Flamini, fa una partita da veterano e a tratti è anche pericoloso. E’ lui il futuro nel Milan, almeno quando appenderanno le scarpe al chiodo gente come Seedorf e Gattuso. Seedorf 7 .  Rientra in campo da titolare a sorpresa e sfodera una prestazione da signore del campo. Con la palla tra i piedi fa cose indescrivibili e dopo otto minuti porta in vantaggio i suoi mettendo a sedere Mirante, dopo essere stato servito con un “no-look” da Ibra. Lascia il campo a Binho per preservarsi dall’imminente sfida col Tottenham. Robinho 7,5. Ci vogliono pochi minuti per dare un senso straordinario a questo match. Fa due gol in pochi istanti da centravanti puro e si  mangia la possibile tripletta. Acquisto troppo importante per questa stagione, e il “gaucho”……è già dimenticato! Cassano 8. Migliore in campo, Fantantonio torna ad essere uno spettacolo perchè oltre a realizzare il primo gol da milanista, sforna due assist a Robinho che lo mettono praticamente in porta. Un’altra conclusione gli viene neutralizzata da Mirante, e poi fa tutto alla grandissima, passaggi, recupero palla etc….. Ibrahimovic 7,5. E’ devastante nonostante in settimana ha dichiarato di essere stanco. Un assist per la rete di Seedorf e poi tanto movimento ad impensierire la retroguardia parmense. C’è sempre il suo zampino anche nelle altre reti e San Siro come per Rino gli concede l’ovazione. Gli manca solo la rete. Pato s.v. Allegri 7. Ha fegato a lanciare Merkel e Cassano dall’inizio, ma alla fine ha ragione su tutto e zittisce almeno per un pò la critica che vedeva  i suoi favori calare. Mirante 5,5. Che fare quando una tale potenza di fuoco si scatena cosi?…..Nulla se non qualche uscita e qualche parata semplice. Zaccardo 5,5 Soffre Merkel e Cassano, non scendendo mai sulla fascia per rendersi pericoloso. Paci 5. Di fronte a tali attaccanti viene praticamente annullato. Lucarelli 5. Chiedere a Paci. Gobbi 5,5. Scende un po più di Zaccardo e a volte è anche intraprendente. Nulla di piu’. Valiani 5. Entra poco in partita e si perde piano piano senza dare l’impressione nemmeno di essere in campo. Dzemaili 6. L’unico dei suoi a meritare una sufficienza meritata perchè almeno combatte e ci mette l’anima. Nulla di più ai fini decisivi. Galloppa s.v. Candreva 6,5. Un voto in piu’ della sufficienza perchè è il migliore dei suoi. Prova conclusioni e buone trame di gioco. Giovinco 5. Non è il solito folletto anche perchè le punte sono troppo lontane e lui si sente spaesato. Non riesce mai a essere pericoloso e si spegne addirittura quando il Milan dilaga. Bojinov s.v. Crespo 5. Forse con Amauri al suo fianco perde fiducia perchè non sente piu’ il peso dell’attacco tutto su di lui. La concorrenza gli fa male e poi di fronte al “muro di Berlino” milanista ben issato non ce n’è. Angelo  s.v. Amauri 5,5. Scalpita in mezzo al muro milanista ma non è lesto nell’unica occasione ad anticipare Abbiati per poter accorciare le distanze. Marino 5. Poco fortunato nelle scelte azzardate. A Milano non ci si sbilancia cosi’ di fronte a questo Milan. De Marco 6,5. Impeccabile, non caccia un cartellino Gennaro Manolio

Milan Parma live: 2-0

Siamo al 20′ di Milan Parma, venticinquesima giornata di serie A ed è già spettacolo: i rossoneri sono avanti di due reti. Apre le danze Seedorf, segna al 8′ su assist del solito Ibra. Ci pensa il Cappellaio Matto al 17′ a raddoppiare dopo una splendida triangolazione con Gattuso. Che spettacolo questo Milan! Valentina Ligas

Milan, Thiago Silva racconta l’incubo della tubercolosi

MILAN THIAGO SILVA TUBERCOLOSI – Sulle pagine di ‘Sport Week’ si può leggere un’intervista di Thiago Silva che racconta i drammatici momenti in cui è stato affetto dalla tubercolosi, che ha spinto il difensore rossonero a pensare di smettere di giocare a calcio. Ecco le dichiarazioni del brasiliano al giornale della ‘Gazzetta dello Sport’: “ Nel 2005 mi avevano mandato in prestito alla Dinamo Mosca, ma la città era brutta, faceva freddo e io mi sono ammalato. Sono stato in ospedale per sei mesi. Ero dieci chili sopra il mio peso. In ospedale nessuno voleva mangiare ed erano tutti magri, magri come il mio compagno Antonini…Io invece avevo sempre fame e quando mia mamma mi ha visto, mi ha detto: “Figlio mio, tu non stai male”, invece mi mancava totalmente la forza. Entrava il medico e mi diceva: “Thiago, vai a camminare un pò”, ma io non c’è la facevo. E poi la malattia è contagiosa: mi hanno messo in isolamento, non potevo vedere nessuno e giocavo tutto il giorno con la Play, andavo su internet e non parlavo con nessuno. Ogni tanto però arrivava una dottoressa e mi faceva una puntura. Tre-quattro al giorno, più dieci-quindici pillole. Seppi di avere la tubercolosi da sei mesi: i dottori mi hanno detto che, se fossero passate altre due settimane, magari non ci sarebbe più stata una cura. Ho rischiato di morire. Per questo, quando gioco, ricordo sempre quei momenti in Russia. Avevo pensato anche di smettere, anche perchè una volta sono andato al Flamengo per un provino. Dopo due allenamenti mi hanno detto: “Puoi andare via, non sei più forte dei ragazzi che abbiamo qui”. A casa, ho detto a mia mamma che non volevo più giocare perchè nessuno mi voleva. Ma poi mi ha spiegato che allora sarei dovuto andare a lavorare con mio fratello. Ho cambiato subito idea e le ho detto che andavo subito a cercare un’altra squadra “. La redazione di www.milanlive.it

Legrottaglie: “La corsa per lo scudetto dipende solo da noi”

Nicola Legrottaglie ha parlato del campionato, della sua nuova squadra che compete per il titolo e delle dirette inseguitrici in particolare dell’Inter. “ E’ una squadra molto competitiva – ha detto dei nerazzurri – . Aveva solo perso lo smalto iniziale per una sorta di indigestione, nel senso che quando vinci così tanto puoi avere un blocco. Ma è normale che il Milan pensi che l’Inter sia candidata allo scudetto “. Essendo però in testa, i rossoneri sono padroni del proprio destino: “ Oggi la forza del Milan, la qualità del Milan non possono essere messe in discussione , né dobbiamo avere preoccupazioni se esprimiamo le nostre qualità. Penso che non ci dobbiamo preoccupare delle altre squadre, loro devono viaggiare più di noi anche se squadre come Juve e Inter sono sempre temibili, forti e abituate a vincere. Per adesso mi preoccuperei più del Napoli, che è a tre punti, ma tutto dipende da noi “. Valentina Ligas

Milan, infortunio Pirlo: sto di 6/8 settimane

INFORTUNIO PIRLO MILAN – Brutta notizia in casa Milan .L’infortunio di Andrea Pirlo al ginocchio è più grave del previsto: il centrocampista rossonero ha infatti riportato lo stiramento di secondo grado del legamento collaterale del ginocchio destro. Il centrocampista si è infortunato durante l’allenamento di rifinitura di venerdì pomeriggio a Milanello. I tempi di recupero per il nazionale sono lunghi, si parla infatti di 6/8 settimane. Allegri dovrà fare a meno di lui per la doppia sfida contro il Tottenham in Champions League. Alessandro Oggionni – www.milanlive.it

Milan-Parma, vittoria o crisi?

Un Milan reduce da due pareggi consecutivi, affronta questo pomeriggio un ostico Parma. Oltre alla pericolosità, soprattutto offensiva degli emiliani, la squadra di Allegri dovrà preoccuparsi soprattutto di se stessa e di ritrovare quell’identità combattiva e determinata che l’aveva lanciata in una mini-fuga. Certo nelle ultime partite il Milan meritava di più, contro degli avversari che hanno pensato quasi solo a difendersi e sono stati piuttosto fortunati (vedi doppio palo di Ibra o il gol fortunoso di Floro Flores), ma i se ed i ma non bastano, i tre punti sono un obbligo anche in vista della partita di Champions contro il Tottenham. Allegri sembra intenzionato a puntare sui nuovi arrivti che non potranno scendere in campo martedí: dentro dunque Cassano, Van Bommel ed Emanuelson. Serve una vittoria, serve una prova da vero Milan!

Probabili formazioni Milan Parma: rossoneri senza Pirlo

Milan Parma , venticinquesima giornata di serie A andrà in scena domani pomeriggio alle 18:00, il Milan perde Pirlo , la prognosi parla di stiramento collaterale del ginocchio, starà fuori sei settimane. Recupera però Nesta che rientra finalmente titolare. Al posto di Andrea giocherà l’olandese Van Bommel. Milan (4-3-1-2): Abbiati; Oddo, Thiago Silva, Nesta, Bonera; Gattuso, Van Bommel, Flamini; Robinho; Pato, Ibrahimovic. A disposizione: Roma, Abate, Sokratis, Yepes, Emanuelson, Seedorf, Cassano. Allenatore: Allegri Squalificati: nessuno Indisponibili: Antonini, Boateng, Zambrotta, Inzaghi, Amelia, Strasser, Ambrosini, Legrottaglie Parma (4-3-3): Mirante; Zaccardo, Paci, A. Lucarelli, Gobbi; Candreva, Dzemaili, Valiani; Angelo, Amauri, Giovinco. A disposizione: Pavarini, Paletta, Galloppa, Modesto, Palladino, Bojinov, Crespo. Allenatore: Marino Squalificati: Morrone (1) Indisponibili: Pisano, Calvo, Marques Valentina Ligas

Legrottaglie: “La cicatrice alla testa sarà un ricordo del mio esordio con il Milan”

Nicola Legrottaglie è tornato alla vita di tutti i giorni, il suo debutto con la maglia del Milan non è andato nel migliore dei modi: è finito in ospedale dopo il colpo alla testa ricevuto da Kozak nella gara con la Lazio. “ Ho ripreso gli allenamenti da due giorni col gruppo e sono felice di essere tornato a respirare l’aria del campo – ha detto – è chiaro che non posso utilizzare la testa in maniera completa ma domani toglierò gli ultimi punti e sarò a disposizione del mister “. La cicatrice probabilmente rimarrà “ ma sarà un ricordo. Molti si fanno i tatuaggi per ricordare un momento particolare, a me ricorderà questo bellissimo esordio con la maglia del Milan. Cerco sempre di guardare le cose positive, mi porterò dietro per tutta la vita questo momento e la cicatrice me la tengo “. Due parole pure sulla telefonata di Kozak: “ Mi ha fatto piacere la sua chiamata . E’ stato molto carino e io ho accettato queste scuse dicendo che sono cose che succedono. Gli scontri sono all’ordine del giorno su un campo di calcio e l’importante è che da parte di noi calciatori ci sia il fatto che rimanga uno sport agonistico, dove c’è agonismo ma nello stesso tempo c’è lealtà e sportività “. Valentina Ligas