E’ molto più che un interessamaneto quello del Milan per Constant , i rossoneri sono vicinissimi all’ acquisto del centrocampista del Chievo, pare ci sia già l’accordo con il giocatore, si tratta di un giovane molto promettente che potrebbe fare il salto di qualità in una grande società come il Milan. L’idea è quella di farlo arrivare a gennaio.
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Calciomercato Milan, Allegri su Cassano e Ronaldinho
CALCIOMERCATO MILAN ALLEGRI CASSANO RONALDINHO – Il Milan è primo in classifica in Serie A, ha ’schivato’ le ‘big’ negli ottavi di Champions League e si appresta ad abbracciare Antonio Cassano , nel mercato invernale. Situazione ottimale, che permette a Massimiliano Allegri di lavorare al meglio e sperare in un grande futuro. Intervistato dalla ‘Gazzetta dello Sport’, il tecnico rossonero si è espresso su queste tematiche, partendo proprio dall’ex blucerchiato Cassano. “I grandi giocatori sono adatti a qualsiasi squadra e a qualsiasi situazione. Cassano deve essere inserito in uno spogliatoio che ha forti valori morali grande disponibilità. Dovrà avere l’umiltà di mettersi a disposizione” – ha detto Allegri, aggiungendo – “Può fare la prima punta, visto che l’unica che avevamo, Inzaghi, purtroppo si è fatto male”. L’innesto di Cassano cambierà il modulo? “Credo che la squadra, per le caratteristiche che ha e i risultati ottenuti, debba andare avanti con il 4-3-1-2″. A proposito di Ronaldinho, invece: “Ci sono esigenze di squadra che vengono prima di tutto. Ronaldinho è un campione, capisco che ci sia un grande interesse intorno a lui”. Fonte: www.calciomercatonews.com La redazione di www.milanlive.it
Mercato Milan: un “sacco” di novità
Allegri..per Natale MERCATO MILAN, NOVITA’ IN ENTRATA E IN USCITA – Quest’inizio di stagione per il Milan ha portato molti frutti e la possibilità per Allegri di tenersi la panchina con plauso generale. La testa della classifica significa tanto per tutta la squadra che finalmente trova l’appoggio dei tifosi e della società intera. Con l’apertura del mercato di gennaio sono in arrivo parecchie novità. In entrata si è parlato molto di Cassano, girano alcune voci anche su Matri, Paloschi e Constant, quest’ultimo sembra il centrocampista più avanti con le trattative (nonostante anche il Genoa abbia mostrato parecchio interesse per il giocatore), i rapporti tra Chievo e Milan si sono ultimamente intensificati. Quest’estate, per la difesa del Milan, si è parlato di Vincent Kompany, del City, ora, però, il nome non sembra più essere nel mirino.In uscita il nome che continua a ripetersi è quello di Ronaldihno: forse Gremio o forse Palmeiras, quello che è certo è il suo rientro in Brasile. Le sorti dell’operazione dipendono soltanto dalla buonuscita, la società di Via Turati sta cercando di ridurre al minimo quel nodo di milioni che legano ancora Dinho alla squadra rossonera; Roberto de Assis sta mantenendo i rapporti con le due società. Altro caso clamoroso è l’arrivo di Leonardo all’Inter, con un contratto fino al 2012, con opzione per il 2013. L’allenatore del Milan nel 2009-’10, adesso passa proprio ai diretti avversari. Difficile parlare di tradimento, quello che sapremo a breve sarà se porterà davvero alla squadra nerazzurra la stessa formazione 4-2-fantasia con cui ha trasformato il Milan dopo aver iniziato con il classico 4-3-3 (contro la Roma). Per i rossoneri non sarà un grosso problema. Allegri si è dimostrato un grande allenatore capace di costruire, e ricostruire, un gruppo compatto e determinante in campo, tanto da conquistare la testa della classifica. Non significa certezza-scudetto ma riesce a dare tanta fiducia a tutto il mondo-Milan che aspetta da tempo di rivedere quel trofeo. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Galliani: “Un augurio: vincere”
Parla Galliani MILAN, GALLIANI VUOLE VINCERE – L’augurio di Adriano Galliani per questo 2011 ormai alle porte è di vincere finalmente qualcosa dopo tre anni di astinenza. Un Milan che a detta sua «non gioca bene come ai tempi del grande Sacchi ma è molto determinato, molto forte e ha molta voglia». «Mi auguro che nel 2011, dopo tre anni, si vinca qualcosa – ha spiegato Galliani in un’intervista a Sky -. Siamo in lizza in tre competizioni, cerchiamo di vincere qualcuna di queste coppe e magari anche più di una, chissà. Lo auguro di cuore ai nostri tifosi». Fino a questo momento i risultati sono arrivati, anche grazie a Zlatan Ibrahimovic. «Ibra sta andando forse al di sopra delle più rosee aspettative però – ha aggiunto l’ad rossonero – è sempre stato un grande guerriero: mi faceva paura quando lo vedevo giocare nelle altre squadre. Quando giocavamo i derby con lui dall’altra parte mi mettevano paura la sua forza, il suo carattere e la sua determinazione». Galliani è molto contento del lavoro in panchina di Massimiliano Allegri e, a proposito di allenatori, ha notato che «Mourinho è un grandissimo ed è molto difficile, per il fatto che ha già allenato l’Inter, che possa allenare il Milan. Poi auguro ad Allegri di rimanere per tanti anni su questa panchina» Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan, Galliani: “Ho proposto Allegri e l’ho avuto”
Parla Galliani MILAN, PARLA GALLIANI – «Io mi prendo sempre, nel bene e nel male, le mie responsabilità. Ho proposto al Presidente Berlusconi Leonardo e lui mi ha dato l’ok, ho proposto Allegri e mi ha dato l’ok. Allegri già due anni fa dissi che aveva le physique du role per allenare il Milan, intendendo un insieme di capacità tecniche e di comunicazione con i media» . Adriano Galliani non ha mai avuto dubbi sull’arrivo di Allegri alla panchina del Milan e lo conferma in una intervista a Sky Sport. Un arrivo che si è rivelato molto importante per tutta la squadra: «Vedevo giocare bene il Cagliari e mi piaceva come si poneva durante le interviste. La cosa più difficile è stato convincere Cellino a liberarlo e sono convinto che se non avessi avuto questo rapporto di amicizia stretto con il Presidente del Cagliari, l’avrebbe tenuto fermo per tutta la stagione. Devo dire che Cellino non ha chiesto nulla in cambio del fatto di liberare il proprio allenatore. Allegri è arrivato -spiega-, ha trovato una certa squadra e ha cominciato a fare esperimenti cambiando ripetutamente formazione, schemi e modulo. Non so cosa succederà in futuro ma sembra che abbia trovato la quadra, come si dice in gergo» . Parlando di tecnici Galliani si esprime anche riguardo a Mourinho, Ancelotti e Prandelli: «Mourinho è sicuramente l’allenatore più carismatico che c’è adesso nel palcoscenico internazionale. Complimenti a lui. Ha fatto un triplete, così come abbiamo fatto anche noi nel 2007 -dice Galliani- vincendo Champions League, Supercoppa Europea e il Mondiale per Club con Carlo Ancelotti. Mourinho è un grandissimo allenatore ed è molto difficile, per il fatto che ha già allenato l’Inter, che possa allenare il Milan. Poi auguro ad Allegri di rimanere per tanti anni su questa panchina» . L’ad rossonero non dimentica comunque Carlo Ancelotti. «È stato voluto da Arrigo Sacchi quando arrivò nel 1987. Ci sentiamo e siamo in buonissimi rapporti. Nel 2010, ha avuto qualche difficoltà nelle ultime partite ma ha vinto lo scudetto in Inghilterra e anche la FA Cup. È partito benissimo in questa stagione -continua-, adesso ha perso questa partita ma nell’anno solare ha vinto lo scudetto. Nel calcio non c’è memoria, ci si ricorda solo dell’ultima partita. È una persona fantastica, con il Milan ha vinto tutto. Credo sia l’unico al mondo ad aver vinto due volte da calciatore e due volte da allenatore la Champions League». Secondo Galliani è giusta anche la scelta di Prandelli per la Nazionale: « Credo si sì perchè il 2010 che si sta chiudendo ha visto la vittoria dell’Inter in Champions League per quanto riguarda i club, quindi è stato un 2010 ottimo per quanto riguarda i club e molto negativo per la Nazionale, che in questo momento è nel ranking mondiale nella posizione più bassa in assoluto da quando esiste. Credo che Prandelli farà bene -dice l’ad del Milan- anche se ci sono pochi grandissimi campioni in Italia. Anche l’Under 21 è andata male e quindi è un momento in cui dobbiamo pensare molto perchè le squadre nazionali italiane stanno facendo male. Auguriamoci che Prandelli, l’Under 21 possano fare bene e l’Italia torni dove è sempre stata perchè siamo i secondi al mondo, ci divide da Brasile solo i rigori di Usa ’94». Infine Galliani parla anche dell’inizio così determinante di Ibrahimovic con la maglia del Milan: «Sì, me lo aspettavo. Ibra sta andando forse al di sopra delle più rosee aspettative però è sempre stato un grande guerriero, mi faceva paura quando lo vedevo giocare nelle altre squadre. Quando giocavamo i derby con lui dall’altra parte mi metteva paura la sua forza, il suo carattere e la sua determinazione». Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: guardando alla Champions
in vista della Champions contro il Tottenham MILAN, GUARDANDO AL TOTTENHAM – In vista della doppia sfida contro il Milan in Champions League, e della seconda parte della Premier League, Harry Redknapp pensa a Andy Carroll per l’attacco del Tottenham. Il manager degli Spurs ha già fatto sapere che interverrà sul mercato in gennaio, anche perchè Robbie Keane è destinato a passare all’Everton mentre Peter Crouch verrà offerto all’Aston Villa. Da qui l’idea Carroll, che in questa stagione ha già segnato 10 gol, meritandosi la convocazione di Fabio Capello. Ma non sarà facile strapparlo al Newcastle perchè il 21 e attaccante inglese ha firmato un nuovo contratto di cinque anni. La sfida contro il Tottenham non sarà facile per il Milan, la stagione è ancora lunga e Allegri non si farà trovare impreparato. Il mercato di gennaio promette grandi cose per la squadra rossonera, che ha già iniziato alla grande con l’arrivo di Cassano. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Calciomercato Milan: Matri “Sogno il Milan”
Matri verso il Milan CALCIOMERCATO MILAN MATRI IBRA CASSANO Vincenzo Miluccio – www.milanlive.it -Alessandro Matri , attaccante del Cagliari e pupillo di mister Allegri è cresciuto nel Milan e i tifosi milanisti sperano di poterlo vedere giocare in futuro con la maglia rossonera. L’attaccante ha rilasciato un’ intervista a skysport24, soffermandosi in particolare sulla possibilità di vestire un giorno la maglia rossonera: “ Come prima cosa mi auguro di ottenere risultati positivi con il Cagliari , che è la cosa più importante. Successivamente spero di stare bene dal punto di vista fisico e di essere convocato in nazionale, il sogno per ogni calciatore” . Ad una domanda su quali siano stati gli attaccanti più decisivi in questa prima parte di stagione, il centravanti sostiene: “Quest’ann o , tralasciando Ibrahimovic, un attaccante che mi ha impressionato molto è stato Cavani. Inoltre, non bisogna dimenticarsi di Eto’o: ha dimostrato di essere un grande campione”. E con chi vorrebbe giocare Alessandro Matri ? “Mi piacerebbe giocare con Ibra e Cassano, un grande talento del calcio italiano” . Sul suo ex allenatore, Massimiliano Allegri : “Con Allegri mi sono trovato molto bene, abbiamo costruito un bellissimo rapporto, però non mi piacerebbe andare al Milan solo perchè c’è un allenatore che mi stima “. Il calciatore italiano più promettente, secondo Matri , è il suo amico Balotelli : “ Mario è incredibile. E’ forte, ha delle grandi potenzialità, ma deve migliorare dal punto di vista caratteriale. Gli auguro di andare nella squadra per cui tifa anche se non credo che il City lo lasci partire facilmente”. Ultimo pensiero ancora per i rossoneri: “E’ stato un grande dispiacere lasciare il Milan dopo 12 anni. Ci sono rimasto male, però tutto quello a cui penso adesso è di fare bene con il Cagliari, una squadra che ha avuto fiducia in me e che spero di ripagare alla grande”.
BARBARA BERLUSCONI A MILANELLO
MILANO – Primo giorno a Milanello per Barbara Berlusconi. In quasi quattro ore, la figlia del patron del Milan Silvio Berlusconi ha preso visione delle strutture e delle dinamiche del centro sportivo rossonero, proseguendo il suo giro di approfondimento di tutte le realt
Bologna-Milan, l’antipasto!
Dopo la brutta sconfitta europea, con lo strascico dei sue brutti infortuni a Flamini e T.Silva, il Milan è atteso al Dall’Ara per la elicata sfida col Bologna. Gli emiliani, seppur in un momento societario difficile, stanno attraversando un buon momento, come si evince dalla posizione in classifica marcatori del cannoniere Di Vaio, ma ai rossoneri serve una vittoria per arrivare al big match di settimana prossima contro la Roma con la mente libera e senza troppe pressioni. Allegri sembra orientato a riproporre la formazione che ha battuto il Brescia, con l’unica variante dell’inserimento di Bonera per l’infortunato T.Silva, questa la probabile formazione: Milan (4-3-1-2): Abbiati Abate – Bonera – Nesta – Zambrotta Gattuso – Pirlo – Ambrosini Boateng Ibrahimovic – Robinho All. Allegri
Milan-Brescia: probabili formazioni
Il Milan affronta il Brescia per riprendersi la vetta solitaria dopo l’aggancio provvisorio della Lazio vittoriosa sull’Inter. I 3 punti sarebbero fondamentali soprattutto nell’ottica di allontanare ulteriormente gli “odiati” cugini nella corsa al tricolore, oltre a permettere ai rossoneri di guardare con serenità alla difficile sfida con la Roma che chiude l’anno. Allegri ha il solito dubbio Dinho: concedergli un’occasione o continuare a sfruttare il buon momento di Robinho? Al momento sembra più probabile la seconda ipotesi, rientra al suo posto Pirlo, a cui farà spazio capitan Ambrosini. Questa la probabile formazione di Milan-Brescia: Milan (4-3-1-2): Abbiati Abate – Nesta – T.Silva – Antonini Gattuso – Pirlo – Flamini Seedorf Robinho – Ibrahimovic All. Allegri
Sampdoria-Milan 1-1 (Video gol)
Milan che torna dalla trasferta ligure con l’amaro in bocca, una partita giocata alla grande, a tratti dominata, dando una sensazione di superiorità come da tempo non succedeva in partite così delicate, ma un solo punto all’attivo. Certo un pareggio a Genova non si può considerare un brutto risultato, ma ai punti il Milan avrebbe meritato la vittoria. Ottima prova di Robinho che, servito da un grande Ibra (ancora lui) mette a segno l’1-0, poi, complice una distrazione difensiva del duo Bonera-T.Silva, arriverà il pareggio griffato Pazzini. Stranamente distratta la retroguardia rossonera, che regala il pareggio. Non impeccabile nemmeno Allegri che, a nostro avviso, ritarda eccessivamente i cambi.
La probabile formazione di Sampdoria-Milan
Allegri non ha modo di dare un meritato turno di riposo ad Ibrahimovic, qualche spiraglio invece per Ronaldinho, che, anche se difficilmente partirà titolare, dovrebbe trovare maggiore spazio a gara in corso. Due altri dubbi per il mister toscano: Boateng al posto di Flamini o Gattuso ed Antonini (se recupera) per Abate. Ancora out Pirlo. Questo il probabile 11 rossonero, Milan (4-3-1-2): Abbiati Abate – Nesta – T.Silva – Zambrotta Gattuso – Ambrosini – Flamini Seedorf Robinho – Ibrahimovic
Milan: dura trasferta ligure…
Un Milan euforico per il momento più che positivo si presenta al Marassi per la sfida contro la Samp, oltre al pericolo di sentirsi “superiori” prima di giocare la partita, Allegri dovrà fare i conti con l’inevitabile stanchezza della truppa. Difficile comunque che il tecnico rossonero effettui molti cambi alla formazione che viene da un gran filotto di vittorie in campionato, le possibili variazioni riguardano Antonini, Boateng e Ronaldinho. Staremo a vedere, intanto sarebbe fondamentale conquistare 3 punti su un campo difficile e contro un avversario che, pur privo della sua stella Cassano per le note vicende, venderà cara la pelle e che in casa risulta ancora più compatto. Toccherà ancora ad Ibra sorreggere l’attacco milanista, in attesa del ritorno di Pato e magari di qualchen uovo arrivo.
Highlights video gol Auxerre-Milan 0-2
Il Milan espugna Auxerre e ritorna a Milano con la qualificazione nel taschino! Buona gara, dominata sul piano del possesso, contro un rivale ostico ed arcigno, che per 70 minuti ha aspettato i rossoneri nella propria metà campo. Due magie, una di Ibrahimovic ed una di Ronaldinho hanno illuminato la notte francese, permettendo ad Allegri di concentrarsi per i prossimi 3 mesi sul campionato, senza il patema del risultato nella sfida casalinga contro l’Ajax. Importante anche per il morale il gol di Dinho, che risponde sul campo alle innumerevoli voci che lo vogliono ormai fuori dal Milan.