4 gennaio 2011: Berlusconi alla Borghesiana MILAN, SILVIO BERLUSCONI ALLA BORGHESIANA – Silvio Berlusconi si è fermato alla Borghesiana a salutare la sua squadra in vista della partita contro il Cagliati di giovedì 6 gennaio. Il Presidente è arrivato intorno alle 10.30 al centro sportivo fuori Roma, dove la squadra rossonera si trova in ritiro. Giorno importante per il Cavaliere che ha avuto l’occasione di incontrare di persona il neo acquisto Antonio Cassano. Dopo il saluto ai ragazzi di Allegri Berlusconi volerà a Milano per trascorrere gli ultimi giorni di queste vacanze natalizie. Il presidente si è trattenuto con la squadra ringraziando tutti i giocatori per il primato in classifica, augurando a tutti di poter continuare così per il resto del campionato. «Perchè quando il Milan vince – ha detto il premier – in Parlamento mi fanno tutti le feste, e ci sono facce allegre. Invece quando perde sono tutti un pò più tristi ». Berlusconi ha ricordato alla squadra che il Milan è il club più vittorioso al mondo e dopo aver parlato con Antonio Cassano («Sono contento di averti qui, perchè sei uno dei migliori talenti italiani» queste le parole del premier) si è trattenuto soprattutto con Allegri, Seedorf, Robinho e Pato. Silvio Berlusconi saluta a distanza Ronaldinho, il brasiliano che tanto aveva sostenuto, e dà il benvenuto ad Antonio Cassano. «Mi dispiace per Ronaldinho che è il più grande giocatore al mondo per quanto riguarda la rapidità di pensiero ed esecuzione, ma è stata sua la scelta di tornare in Brasile. Sono molto contento per l’arrivo di Cassano, che è il più grande talento italiano». Ha mostrato una leggera malinconia verso un Dinho che se ne va, esternando una particolare allegria, invece, per l’arrivo di Cassano «perchè il Milan che vince fa bene all’Italia». Sono questi i sentimenti che il Presidente del Consiglio ha scelto di condividere con il suo Milan reduce dal breve allenamento invernale a Dubai. Il Premier si è trattenuto quasi un’ora con la squadra, ringraziando tutti i giocatori, uno per uno («Sono orgoglioso di questo gruppo»), per il primato in classifica (e per il cammino in Champions League) «I giocatori del Milan hanno la responsabilità di vincere: in primis perchè così sono contenti, poi perchè fanno contenti il Milan, i tifosi, il presidente e anche i parlamentari ». Sorridente, e di ottimo umore, il presidente Berlusconi ha subito scherzato con i giocatori al suo arrivo al centro sportivo: «Ma perchè mi aspettate in piedi? Sediamoci, ragazzi». Rotto il ghiaccio ha parlato per mezzora alla squadra, soprattutto di calcio, ma non solo, sbilanciandosi anche dal punto di vista tattico sulla gestione del pallone negli ultimi minuti di gara quando la squadra è in vantaggio. Berlusconi ha scambiato anche qualche battuta con i singoli giocatori, mostrandosi interessanto e partecipe alla vita di squadra. «Anche in Europa – ha aggiunto – ce la giochiamo con tutte le avversarie, anche perchè non vedo nessuna squadra che nel mercato di gennaio possa diventare forte quanto il Milan». Uno dei momenti salienti dell’incontro con la sua squadra è stato l’approccio con Cassano. »Sono contento di averti qui – ha detto il patron all’ex giocatore della Sampdoria – perchè tu sei uno dei migliori talenti del calcio italiano« , anche se il Premier si è soffermato anche con con Robinho, Nesta e Pato. »Alla tua et…, non devi infortunarti«, ha confidato Berlusconi all’attaccante brasiliano, prima di accertarsi anche delle condizioni riguardanti l’orecchio di Nesta. » Sto bene presidente, tutto bene, anche alla schiena« , lo ha rassicurato il difensore. Dopo aver preso sotto braccio Clarence Seedorf, ribattezzato » Professore« dallo stesso Silvio Berlusconi, il presidente ha congedato i giocatori trattenendosi ancora qualche minuto con l’allenatore Massimiliano Allegri. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Allenatore
Calciomercato Milan, Ambrosini: ” Leonardo? Ha fatto la sua scelta. Il mio futuro? Vorrei restare al Milan”
Massimo Ambrosini, capitano e anima del Milan NEWS MILAN, AMBROSINI MILAN LEONARDO INTER – Il capitano del Milan Massimo Ambrosini , intervistato dalla “ Gazzetta dello Sport ”, dice la sua sul recente passaggio di Leonardo all’Inter : “ Penso che forse ha deciso che cosa fare. Sembrava che non volesse fare l’allenatore, evidentemente ha sciolto i suoi dubbi. L’offerta dell’ Inter non si poteva rifiutare. Io cosa farei? Per un calciatore è molto diverso. Non mi ci vedrei con la maglia dell’Inter, ma per me è un’altra cosa. La scelta di Leonardo va rispettata. E poi io sono stato qui un po’ più di tempo rispetto a Leo, e sono il capitano. Non sono situazioni paragonabili ». Sul suo futuro aggiunge:“Me lo hanno proposto a 30, a 33 non fa differenza. Se invece non mi proponessero nulla me ne andrei all’estero, dopo tanti anni qui giocare altrove in Italia è dura. Ma io mi ritengo giovane, perché non dovrei restare al Milan?Adesso il club compra giocatori, le cose sono cambiate. Sì, vorrei restare. E c’è tempo per vincere». Paolo Pietro Giannetti – www.milanlive.it
Milan: Seedorf e Beretta decisivi contro l’Al Ahli
Seedorf e Beretta in gol. Milan in crescita nonostante le assenze. MILAN, SEEDORF E BERETTA IN GOL CONTRO L’AL AHLI – Questo 2011, per il Milan, si apre con una vittoria: 1-2 contro l’Al Ahli di O’Leary. Gol di Seedorf e Beretta che a detta di Allegri: “è un’opzione per sostituire Ibra” . Cassano non brilla, solo due mesi di allenamento indipendente non gli hanno permesso di entrare in campo in una forma perfetta. Speriamo in un Fantantonio più decisivo già da Cagliari, sempre che Allegri decida di schierarlo. Ibrahimovic riesca a entrare in conflitto con l’allenatore dell’Al Ahli dopo un ingresso giudicato non proprio elegante, Amelia si intromette per stemperare la tensione e la partita ricomincia. Allegri potrà rientrare da Dubai consapevole anche del completo recupero di Alexandre Pato, in forma dal punto di vista fisico, ancora più determinato e grintoso di prima. Il Papero ha servito Seedorf con un gesto tecnico magistrale e ha cercato anche il dialogo con Cassano che, però, non è riuscito a rispondere con prontezza. Allegri a Dubai non ha raccolto solo buoni frutti, si porterà a casa anche qualche magagna: il problema muscolare di Boateng (in fase di cure e recupero) e i 7 punti a Robinho procuratosi nel finale di partita sbattendo rovinosamente contro una telecamera. Allegri si è detto preoccupato, non sapendo se potrà giocare giovedì 6 gennaio contro il Cagliari. Un altro giocatore importante k.o. Speriamo che gli altri riescano a sopperire alle assenze in maniera egregia tornando a vincere anche in campionato. Intanto Dinho è in Brasile, conteso in un’asta tra Flamengo, Gremio e Palmeiras. Galliani rimane a Rio de Janeiro in attesa di una risposta definitiva che potrebbe arrivare già dalle prossime ore. Resta imprescindibile il pagamento di 8 milioni per la buonuscita del giocatore dalla società di Via Turati. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Al Ahli Milan 1-2, le pagelle del Milan
MILAN (1° tempo): Roma 6; Oddo 6,5, Nesta 6,5, Yepes 6, Antonini 6,5; Strasser 5,5, Thiago Silva 6, Gattuso 6; Seedorf 7 ; Pato 6,5 , Cassano 6. MILAN (2° tempo): Abbiati 6; Abate 6, Sokratis 6, Bonera 6, Oddo 6,5 (23′ st Oduamadi 6); Montelongo 6,5, Ambrosini 6, Merkel 6,5; Robinho 6,5; Ibrahimovic 5,5 , Beretta 6,5 . Fa notizia la prova deludente di Ibra che a fine gare era nervosissimo, molto positiva invece la prestazione di Beretta e di Merkel . Valentina Ligas
Ibrahimovic saluta Dinho
Ronaldinho saluta il Milan, anche Ibra che ha parlato del brasiliano dal ritiro di Duba i : “ Mi dispiace tanto perché è uno dei giocatori più forti di tutti i tempi, è stato un onore giocare con lui . L’importante è che sia contento. Se non lo sei è difficile giocare. E’ successo a me a Barcellona . In campo perdiamo qualità , nello spogliatoio mancherà una persona simpatica, che rideva sempre e faceva scherzi . Non so cosa sia successo, sono qui da quattro mesi, ha avuto piccoli infortuni e non ha giocato tanto come all’inizio, ma il Milan è una grande squadra, lui sicuramente voleva giocare di più e quando una squadra vince difficilmente si cambia a meno che non ci siano infortuni. Questi però sono discorsi che lascio al miste r ” Valentina Ligas
Addio Dinho
Chi non gioca a capodanno non gioca tutto l’anno, è molto più che un detto, una realtà che ha sancito l’addio definitivo tra il Milan e Ronaldinho . E’ partito per il Brasile il 31 notte, non sarà più un giocatore del Milan, si sposerà con il Gremio o con il Flamengo. Durante gli allenamenti a Dubai il brasiliano appariva sempre più in disparte mentre l’ombra di Cassano che aleggiava a Milano si era presentata in persona agli Emirati. Tra i due c’è stato qualche scambio di parole, qualche giorno dopo è seguito quello del testimone: il nuovo fantasista del Milan sarà il numero 99. Un caro saluto a Ronaldinho per tutte le emozioni che ci ha regalato. Valentina Ligas
Cagliari Milan: la prima senza Ibra
CAGLIARI MILAN PATO CASSANO IBRA BINHO ALLEGRI -La trasferta di Cagliari sarà la prima del Milan senza Zlatan Ibrahimovic. Il banco di prova per i rossoneri sarà importante: i ragazzi di Allegri dovranno dimostrare di poter vincere anche senza lo svedese, determinante per tutto questo inizio di campionato. Allegri dovra’ cercare soluzioni alternative per trafiggere la difesa avversaria. Un doppio aiuto, tuttavia, arriverà al servizio dell’allenatore e della squadra: oltre ad Antonio Cassano, che verosimilmente non sarà ancora in forma smagliante, il tecnico livornese potrà contare sul rientro prezioso di Alexandre Pato. Il brasiliano, di fatto, è l’unico vero goleador a disposizione e, contro l’undici di Donadoni, dovra’ rendersi indispensabile aiutando la squadra ad andare in rete. Anche Robinho e il fantasista barese potranno fare la differenza, ma il Papero, grazie alle sue straordinarie qualità, potrebbe essere il decisivo ago della bilancia in una trasferta difficile per un Milan incerottato. Una bella prova del nove per il Diavolo targato Allegri, con la speranza concreta che gli attaccanti a disposizione non facciano rimpiangere Zlatan, assoluto trascinatore rossonero in questo primo scorcio di stagione. Vincenzo Miluccio – www.milanlive.it
Leonardo? Parla Gattuso
Che i rapporti tra Ringhio e Zio Leo non siano mai andati bene si sapeva, tra i due la scintilla non è mai scoccata. “ Con lui il rapporto umano è mancato. Zero. Non c’è stato feeling – ha detto in un’intervista al Corsera il centrocampista del Milan – Non voleva fare l’allenatore e più volte aveva dichiarato di non sentirsela. Evidentemente il dio denaro fa miracoli . Non penso sia un dispetto “. Sono riuscito ad avere un buon rapporto anche con un taciturno come Donadoni e la cosa non era facile . Nessuno mi leva dalla testa che il nostro rapporto si sia incrinato dopo il derby d’andata, quando perdemmo 4-0. Da quel derby Leo uscì con le ossa rotte, gli hanno dato dell’inesperto. Poi però pochi giorni prima della fine del campionato mi ha fatto i complimenti per come mi ero comportato per tutta la stagione. Questo lo ricordo volentieri. A Leonardo auguro ogni bene, ma anche di non vincere niente con l’Inter “. Valentina Ligas
Cassano, le lodi di Allegri e Seedorf
Antonio Cassano! Porta con sè tanta qualità ed ora è riuscito a regalare tanto entusiasmo nella rosa milanista “ Ha dimostrato una buona disponibilità per riuscire a raggiungere un buona stato di forma .- Ha detto Allegri- Dopo due mesi passati senza allenarsi, perché lavorare da soli non è la stessa cosa, la sua condizione fisica ovviamente non è al massimo, ma mi pare che Cassano abbia voglia di lavorare per tornare al top “. Anche Clarence Seedorf ha manifestato parole di stima per l’ex doriano: “ Ha già dimostrato grande voglia di lavorare, se questo standard sarà per lui la norma diventerà un giocatore importante per il Milan “. Valentina Ligas
Video Oddo sul nuovo Milan del 2011
Sentiamo le parole di Oddo sul Milan del 2011, sulle sue condizioni, sulla scelta di Leonardo di diventare nuovo allenatore dell’Inter che ha giudicato come una pure decisione di lavoro e soprattutto sul nuovo arrivato Cassano. Valentina Ligas
Milan: Allegri “Ronaldinho è ancora del Milan”
Allegri “Finchè Dinho è del Milan rimane un mio giocatore” MILAN, ALLEGRI PARLA DEL CASO RONALDINHO – «Ronaldinho? Ci sono tante voci, ma al momento sono solo ipotesi. Finchè appartiene al Milan lo considero un giocatore del Milan che deve dare il meglio di sè per riconquistare il posto in squadra»; così l’allenatore del Milan Massimiliano Allegri ha commentato la situazione ancora imprecisata in cui è coinvolto Ronaldinho, presto potrebbe lasciare la società rossonera, non è ancora definito dove andrà. Per quanto riguarda Cassano, Allegri ha ricordato che «sono due mesi che non si allena, deve trovare la condizione giusta. Fino a questo momento – ha aggiunto – mi ha dato la sensazione di essersi messo a disposizione nel modo corretto. La partita del 2 gennaio con l’Al Ahli sarà un buon test di allenamento prima di tornare in Italia». Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Si rivede Pato
Riecco il “Papero”. Pato sta lavorando per il recupero dopo un lungo infortunio e spera di essere in campo il 6 gennaio contro il Cagliari. “ Sono contentissimo e tranquillo. Ora devo solo lavorare e fare del mio meglio per tornare a giocare il prima possibile “, ha detto l’attaccante. “ Ora posso tranquillamente lavorare con i compagni, ma devo ancora svolgere del lavoro differenziato per rientrare al meglio e nella condizione migliore. Voglio allenarmi bene per tornare a giocare già contro il Cagliari “. Non poteva mancare anche qualche paola di benvenuto per Cassano: “ Siamo contenti che sia qui con noi. Cassano è un bravo ragazzo e un grande giocatore ; potrà certamente darci una grossa mano ed aiutare tutta la squadra a vincere. Mi è sembrato di vederlo felice e ha lavorato bene per tutto l’allenamento. Sono certo che faremo bene con lu i”. Su Leonardo all’Inter : “ Fa le sue scelte. Lui è un allenatore, fa il suo lavoro, ma – ha proseguito in tono scherzoso – speriamo che non lo faccia troppo bene all’Inter, perchè noi vogliamo assolutamente vincere lo scudetto “. Infine due parole sulla squadra : “ Siamo tutti molto concentrati e vogliamo lavorare bene per ripartire al meglio e svolgere al massimo questa seconda parte di stagione per ottenere importanti successi “. Valentina Ligas
Cassano subito a segno!
Primo giorno di scuola per Cassano il cui allenamento è iniziato stamattina. La moglie Carolina lo raggiungerà il 30 a Dubai per festeggiare insieme il 2011. I l fantasista barese è andato subito a segno , su assist di Ibra, nel corso del secondo allenamento del Milan al caldo degli Emirati. Non poteva che iniziare in modo migliore la preparazione di FantAntonio a Dubai. Nella prima seduta Allegri aveva fatto allenare i suoi senza palla ma con tanto lavoro atletico: per Ambrosini e compagni solo corsa e allunghi. Il pallone è arrivato solo nella seconda seduta: dopo un lavoro tecnico incentrato sulla conduzione della palla, che ha visto i giocatori dividersi in due gruppi, durato circa mezz’ora, i rossoneri hanno proseguito la seduta con una ventina di minuti di esercizi sul possesso palla, 10 contro 10. Per quanto riguarda le condizioni fisiche di Cassano la bilancia denuncia un sovrappeso di 2,5 kg , eccedenza da smaltire in vista dell’ obiettivo di portarlo di nuovo in campo titolare il 2 gennaio nell’amichevole contro l’ Al-Ahli . Poi, il 3 le visite, la firma del contratto e la presentazione il 4 a Roma. Valentina Ligas
Milan: Pato “Faremo bene con Cassano in campo”
Pato: “Con Cassano in squadra faremo bene” MILAN, PATO PARLA DELLE NOVITà MILAN – Primo giorno di allenamento a Dubai. Il Milan ha come obiettivo Cagliari. Alexandre Pato, appiedato da un infortunio, lo scorso novembre nelle sfida contro il Palermo, è a Dubai insieme ai compagni per il breve periodo di allenamento invernale. Potrebbe tornare in campo già nella prossima sfida di campionato in programma contro i rossoblù sardi il prossimo 6 gennaio. «Sono contentissimo e tranquillo – si legge sul sito della società rossonera -: ora devo solo lavorare e fare del mio meglio per tornare a giocare il prima possibile. Posso tranquillamente lavorare con i compagni – ha aggiunto – ma devo ancora svolgere del lavoro differenziato per rientrare al meglio e nella condizione migliore. Voglio allenarmi bene per tornare a giocare già contro il Cagliari» . E sull’arrivo di Cassano in rossonero si esprime così: «Siamo contenti che sia qui con noi – ha osservato il ‘Paperò -: Cassano è un bravo ragazzo e un grande giocatore, potrà certamente darci una grossa mano ed aiutare tutta la squadra a vincere. Mi è sembrato di vederlo felice – ha sottolineato – ed ha lavorato bene per tutto l’allenamento. Sono certo che faremo bene con lui». E’ molto fiducioso nell’ottimo stato di forma della squadra. Pato non fa mancare un commento sull’arrivo di Leonardo alla panchina dell’Inter; dopo una stagione al Milan: «Leonardo fa le sue scelte. Lui è un allenatore, fa il suo lavoro, ma – ha proseguito scherzando – speriamo che non lo faccia troppo bene all’Inter, perchè noi vogliamo assolutamente vincere lo scudetto. «Siamo tutti molto concentrati e vogliamo lavorare bene per ripartire al meglio e fare il massimo questa seconda parte di stagione per ottenere importanti successi». L’ex tecnico del Milan verrà presentato il 29 dicembre al club nerazzurro. Un colpo, questo, che i rossoneri proprio non si aspettavano. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan agguanta Lamela!
E’ considerato il nuovo Kakà, si chiama Eric Lamela, dopo Ricky sarebbe un altro trequartista dal nome particolare che approda in maglia rossonera. Visto come ha portato bene l’ultimo, Kakà, speriamo che l’eredità di Eric, giovane talento argentino, sia la stessa. E’ praticamente un giocatore del Milan! Come riporta “Tuttosport” il giocatore rimarrà in Argentina fino al termine della stagione dato che è extracomunitario, per poi aggregarsi ai compagni a partire da luglio. E’ stata battuta la concorrenza di mezza Europa, compresa quella dell’Inter. L’ok definitivo è arrivato da Ariedo Braida che ha visto all’opera l’argentino e ha trovato un accordo di massima per una cifra vicina ai 12 milioni di euro. Il giocatore piaceva molto anche in casa Barcellona dove volevano portarlo da giovanissimo e farlo crescere nella prorpia cantera un pò come Messi. Valentina Ligas