Un uomo da Campionato.. MILAN, VAN BOMMEL E IBRAHIMOVIC, I CAMPIONI DA CAMPIONATO – Come si legge sul sito ufficiale del Milan acmilan.com Zlatan Ibrahimovic e Mark Van Bommel sono davvero due “uomini da campionato”. Dal 2000 al 2011, Mark Van Bommel ha vinto 8 Campionati: quattro al Psv Eindhoven, uno al Barcellona, due al Bayern Monaco e uno al Milan. Dal 2003 ad oggi, Zlatan Ibrahimovic è arrivato per 8 volte consecutive al primo posto in Campionato: una in Olanda ( dove aveva già trionfato nel 2001-02 con l’Ajax), sei in Italia (con Juventus dal 2004 al 2006 e Inter dal 2006 al 2009) e una in Spagna (Barcellona, dal 2009 al 2010, passato al Milan). C’è da dire che, ormai, i giocatori cambiano talmente tante squadre da poter conquistare simili record, rimanere sempre con gli stessi colori significa anche dover attraversare periodo bui, momenti di crisi e di sconforto per poi riuscire a risollevarsi più forti di prima. Ibrahimovic non ha mai vinto la Champions e, rimanere nel Milan durante la prossima stagione, potrebbe essere una grande occasione per conquistare anche questo trofeo. Le vicissitudini di mercato non sono ancora chiare, dovremo aspettare ancora qualche giorno prima di scoprire realmente cosa aspetta nel futuro dello svedese. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Editoriali
Milan: ultima giornata di un campionato perfetto
Bello, Bravo e Vincente: è l'uomo Milan MILAN, ULTIMA GIORNATA DI UN CAMPIONATO PERFETTO – Ultima fermata per una stagione davvero fantastica, ultima fermata e ultimo grande risultato che potrebbe cambiare ulteriormente la classifica ma, questa volta, non di campionato bensì di miglior attacco. L’Inter detiene il record con 66 gol segnati mentre Milan e Udinese sono a parimerito a quota 65. L’Inter scenderà in campo contro il Catania e cercherà, per lo meno, di conservare almeno questo primato. Il Milan, però, dal canto suo, cercherà in ogni modo di raggiungere anche quella vetta, ottenendo così il primato il Campionato, per la miglior difesa (24 gol subito, 7 dalla ripresa) e, forse, per il miglior attacco. Sono conti che lasciano il tempo che trovano, le partite vanno giocate e possibilmente vinte, dopodiché tireremo le nostre conclusioni. Debutterà Didac Vilà, è arrivato anche il suo momento, dopo una stagione di duri allenamenti, concentrazione e dedizione potrà finalmente debuttare in serie A, con la maglia del Milan: una grandissima emozione. Una stagione basata sull’equilibrio in campo e nello spogliatoio, una stagione nella quale Massimiliano Allegri ha reso possibile la conquista di questo trofeo, festeggiato e acclamato per intere settimane. Allegri ha un suo inequivocabile stile: è pacato, sereno, simpatico, disponibile ma determinato, è costante e pieno di motivazioni, è bravissimo a trasmettere tranquillità ai suoi e anche ai giornalisti; non lo si vede mai perdere la calma, né in caso di vittoria né, tanto meno, in caso di sconfitta. Allegri è “l’allenatore”, è ciò che ogni responsabile di un gruppo di atleti dovrebbe essere e, infatti, la dimostrazione l’abbiamo ricevuta con i fatti: con il diciottesimo scudetto. Allegri ha le idee chiare anche dal punto di vista del mercato, sa cosa chiedere e sa come farsi ascoltare dalla società, sa dove vuole arrivare e sa, quindi, di cosa ha bisogno per farlo. Ci si aspetta una stagione 2011-2012 scoppiettante fin dall’inizio. Ci si aspetta che le motivazioni raccolte durante quest’anno servano per costruirne di nuove, ancora più forti, per vincere ancora e sempre di più. Ci si aspetta, come ha detto lo stesso Allegri, “Che questa stagione sia peggiore della prossima” . Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Udinese-Milan: la partita dall’attacco “vincente”
Sarà una bella partita.. UDINESE-MILAN, DUE ATTACCHI A CONFRONTO – 24 gol subiti per il Milan nel corso di questo campionato gli fanno ottenere il titolo di miglior difesa ma 65 gol fatti, contro i 66 dell’Inter, lo trattengono ancora in seconda posizione come miglior attacco. 65 gol che sono esattamente gli stessi detenuti dall’Udinese che, oltretutto, vanta, tra le sue fila, Di Natale: il capocannoniere del campionato, per il secondo anno di fila, con 28 reti messe a segno. Solo 28 se si pensa al desiderio dello stesso giocatore di salire a quota 30 e l’unica e ultima possibilità per varcare questa soglia è la sfida contro il Milan di domenica 22. Due squadre con un attacco simile ma con una formazione diversa. Guidolin schiererà in campo un 3-5-2 contro il consolidato 4-3-1-2 di Massimiliano Allegri. Di Natale e Sanchez davanti, contro l’attacco formato da Ibrahimovic e Pato davanti a Robinho: un confronto che sa già di spettacolo e che metterà in scena una partita importante e divertente. Ricordiamo l’andata, finita 4-4 su gol di Pato, autogol di Benatia, ancora Pato e al 48′ del secondo tempo a recuperare il risultato il magnifico gol di Ibrahimovic. Di contro, per l’Udinese ricordiamo le reti di Di Natale, Sanchez, ancora Di Natale e Denis. Per l’Udinese sarà una partita fondamentale per qualificarsi alle eliminatorie di Champions League, per il Milan sarà un match importante per staccare ulteriormente l’Inter, cercare la testa della classifica anche come miglior attacco e vincere la venticinquesima gara in campionato (con soli 9 pareggi e 4 sconfitte). Ipotizzo la formazione del Milan con: Abbiati, Abate, Thiago Silva, Yepes, Zambrotta, Gattuso, Ambrosini, Pirlo (che giocherebbe, così, l’ultima partita in rossonero), Robinho, Ibrahimovic, Pato. Per l’Udinese la vedrei schierata in questo modo: Handanovic, Benatia, Zapata, Domizzi, Isla, Inler, Pinzi, Asamoah (di interesse per il mercato rossonero), Armero, Di Natale, Sanchez. Rimaniamo in attesa della conferenza stampa che Mister Allegri terrà sabato 21 dove ne sapremo sicuramente di più. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: Pastore vale tanto, 30 mln più…
..vale molto..ma quanto? MILAN, PER PASTORE ANCHE LO SCAMBIO – Sembra veramente che, come riporta tuttomercatoweb.com , l’unica possibilità per condurre Pastore al Milan sia effettuare uno scambio alla pari, pari-pari non proprio però, perché sembra che l’offerta della società di via Turati dica esattamente questo: 30 milioni di euro (al posto dei 40 che equivalgono al valore del cartellino del giocatore) più un fuoriclasse di alta levatura, in grado di segnare ma anche di rendersi utile con dei magnifici assist, che sappia reggere novanta minuti di gioco ma che sia altrettanto utile entrando dalla panchina, che non abbia stress e che, soprattutto, riesca a diventare un nucleo agglomerante per l’intera squadra: Antonio Cassano. A questo punto la domanda sorge spontanea: ne vale veramente la pena? Come abbiamo già detto più volte la coppia d’attacco Ibrahimovic-Cassano sembra davvero la più completa che attualmente il Milan possa schierare in campo, eventualmente sarebbe necessario trovare un valido sostituto, che sappia adattarsi perfettamente al gioco dello svedese. Cassano ha dato il meglio di sé al Milan da quando è arrivato. Ora bisogna che la società stabilisca chi vale di più tra i due; una scelta delicata ma obbligatoria che potrebbe cambiare le sorti del mercato estivo rossonero. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: Xabi Alonso al posto di Pirlo?
Il sostituto di Pirlo potrebbe essere Xabi Alonso MILAN, IL MERCATO SCOTTA, XABI ALONSO AL POSTO DI PIRLO? – Il mediano spagnolo Xabi Alonso potrebbe tornare tra i nomi caldi di Via Turati qualora Pirlo dovesse realmente lasciare il Milan per trasferirsi definitivamente alla Juventus. Il contratto proposto dal club torinese per Andrea Pirlo ammonta a quasi 4 milioni di euro per la durata di tre anni, il che potrebbe invogliare parecchio il giocatore che nel Milan non dovrebbe trovare molto di più che un rinnovo annuale (come aveva preannunciato Adriano Galliani i rinnovi dovrebbe aggirarsi intorno ai 12 mesi). Xabi Alonso sembrerebbe, a questo punto, un valido sostituto: preciso, veloce e capace a determinare un centrocampo offensivo ma ordinato al punto giusto. Si sta parlando anche di Lamela, di Hamsik; si parla anche della zona d’attacco con il possibile rientro di Borriello e l’arrivo di Balotelli dal Manchester City. Si è parlato anche di Sandro, ora nel Tottenham e, a parere mio, potrebbe essere un ottimo clone di Van Bommel, da utilizzare in caso l’olandese non fosse disponibile o necessitasse qualche giorno di riposo. Bisogna considerare che il prossimo anno sarà molto dispendioso, a livello energetico, perché si lotterà su più fronti, la Champions League porterà via parecchie energie ai giocatori e, per questo, è necessario rinforzare la rosa cercando validi cloni dei campioni consolidati quest’anno. I nomi sono molti ma l’unica certezza è il contratto di Mexes, già firmato. Non resta che aspettare. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
MilanLive TV: l’Editoriale del 15 maggio, la Festa siamo noi
l'Editoriale del 15 maggio MILANLIVE TV, L’EDITORIALE DEL 15 MAGGIO – Una festa incredibile e indimenticabile quella celebrata in onore del diciottesimo scudetto rossonero, una festa senza paragoni che ha lasciato tutti a bocca aperta per molto più di 90 minuti. Grazie a voi MilanLive è potuto nascere e prendere piede in questa stagione 2010-2011, una stagione che ci ha regalato tanto, compreso lo scudetto e, proprio per questo, ci sentiamo, anche noi, nel nostro piccolo, un po’ Campioni d’Italia. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: i pilastri rossoneri
Belli, sorridenti, bravi e soprattutto VINCENTI MILAN, I PILASTRI ROSSONERI – Niente è contestabile al Milan di quest’anno, nessuno è da sminuire perchè tutti sono stati determinanti per questo grande risultato, per la vittoria “dello scudetto di tutti” come ha ribadito spesso Massimiliano Allegri ma, senza niente a togliere alla società intera, i veri cardini del Milan 2011 sono stati proprio Zlatan Ibrahimovic e Massimiliano Allegri, l’uno per doti tecniche, caratteriali e agglomeranti all’interno del gruppo, l’altro per immense capacità umane oltre che teoriche. La squadra si è retta su di loro, sembrava che la squalifica di Ibrahimovic per ben sei giornate (di cui una scontata dopo il ricorso intrapreso dalla società di via Turati) fosse determinante per il risultato finale, lui che fino a quel momento aveva risolto partite difficili e ostiche, che aveva trascinato i suoi compagni attraverso ogni giornata, che addirittura riusciva a parlare indicando dove andare ai ragazzi affinché l’azione si trasformasse in gol (in questo senso ricordiamo proprio l’undicesima giornata contro il Palermo quando chiamò Pato al centro dell’area per passargli un assist perfetto che valse l’1-0 iniziale). La sua assenza però si è trasformata, grazie alle intuizioni geniali del Re Max in una nuova forza nel gruppo che, consapevole di non avere in campo il fuoriclasse, ha saputo gestirsi e trovare l’equilibrio perfetto per vincere anche senza di lui. Ibra e Allegri sono i pilastri indiscussi di questo Milan 2010-2011 e saremo molto fieri e soddisfatti di rivederli in campo insieme anche nelle prossima stagione. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: semplicemente grandissimi
Semplicemente grandissimi MILAN, SEMPLICEMNTE GRANDISSIMI – Questa è la dimostrazione che un grande lavoro, con grande dedizione, immenso sacrificio e interesse paga. La società di Via Turati ha reso possibile tutto questo, prima di tutto scegliendo un allenatore immenso come Massimiliano Allegri, poi costruendo una rosa di giocatori fantastici, tecnicamente e moralmente. Il Conte diventato Re a Roma, si è un po’ lasciato andare, ha dimenticato per un attimo il suo aplomb e lo stile pacato e riservato che lo ha caratterizzato per tutta la stagione. Era la festa che si meritava, deve assaporare fino in fondo questa prima vittoria importante perché ora non resta che guardare al futuro e spingersi verso l’Europa ma questo è solo un altro sogno che andrà coltivato e possibilmente raggiunto; in questo momento la realtà parla chiaro, siamo Campioni d’Italia ma bisogna conquistare anche la Coppa Italia superando il Palermo nel ritorno di semifinale per poi giocare un’altra finale importante. Nel post partita Galliani svela quale sarà il fioretto che dovranno portare a termine lui e Allegri: “Durante le vacanze estive andremo a piedi fino al Santuario di Montenero sopra Livorno” , abbiamo scoperto anche questo, ora non resta che aspettare la partita di martedì a Palermo dove potremmo vedere in campo altri grandi campioni. Il mondo rossonero è in visibilio, ormai lo scudetto era nell’aria, ma la sera della vittoria è sempre un’emozione senza confronto. Mi ripeterò ma “GRAZIE MISTER ALLEGRI”. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: l’attesa..
l'attesa dell'eroe… MILAN, L’ATTESA.. – L’ambiente freme, gli animi si scaldano ma non per la cattiveria agonistica bensì per l’attesa. Un tempo apparentemente eterno sembra separare il Milan dal diciottesimo scudetto; un tempo che riempiamo di parole, di racconti, di curiosità e retroscena utili a stemperare la tensione. Partecipare attivamente allo sport significa soffrire e gioire delle stesse pene degli atleti coinvolti; i tifosi rossoneri hanno il cuore in gola dall’undicesima giornata, giorno in cui il Milan, contro il Palermo, grazie a Pato, Ibrahimovic e Robinho, riuscì a conquistare la testa della classifica. Da quel momento in poi il travaglio ha avuto inizio perché chi insegue vede la meta, chi si fa inseguire sa solo di dover scappare più in fretta che può. Ormai siamo alla resa dei conti e già la trasferta di Roma potrebbe portare lo scudetto nella bacheca della società di Via Turati, già contro la Roma il Conte Max potrebbe proclamarsi a gran voce Re. Ibrahimovic non dovrà fare passi falsi per non incorrere nel solito cartellino rosso che lo ha tanto perseguitato e che, con Morganti, è già arrivato una volta: “Ibrahimovic ha solo una gran voglia di giocare” , queste le parole di Allegri in conferenza stampa prima della partenza per Roma. Tutti convocati, insomma, tranne Jankulovsky ancora infortunato, tutti convocati per partecipare alla festa scudetto e vivere con intensità la conquista dell’ultimo punto utile al raggiungimento della meta. Proprio Pato, Ibrahimovic e Robinho potrebbero entrare in campo, sicuramente Ibrahimovic giocherà da titolare e potrebbe farlo anche Pato, con eventuale sostituzione da parte di Robinho ma Allegri non ha svelato ancora nulla. Sappiamo con certezza che quella delle 20.45 all’Olimpico di Roma sarà una grande partita, con due grandi squadre. Uno spettacolo sicuro per tutti ma soprattutto una nuova scena da scrivere attentamente dai ragazzi rossoneri. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: contro la Roma tornano Ibrahimovic e Pato
Le punte che tornano.. MILAN, TORNANO IBRAHIMOVIC E PATO – Ibrahimovic recuperato definitivamente dopo aver scontato le tre giornate di squalifica, Pato completamente recuperato dopo il leggero stiramento muscolare a cui è andato in contro durante la sfida Brescia-Milan (come riportato da sportmediaset.it ). Per Allegri tante buone notizie, oltre ai continui elogi che gli vengono rivolti sia dalla proprietà che dai tifosi, in delirio per il “Conte Max”. Durante la trasferta di Roma potrebbe essere possibile la conquista definitiva dello scudetto 2011 ma niente è ancora detto, ogni partita è a sé stante e per questo: “Sempre molto difficile, con chiunque ci si appresti a giocare” , queste le parole di Adriano Galliani durante la conferenza stampa a seguito della presentazione della nuova maglia. La Roma non regalerà niente al Milan, soprattutto perché sta ancora lottando per rientrare nel gruppo Champions della prossima stagione e, sebbene dovrà fare i conti con alcune assenze importanti, Montella cercherà di scendere in campo con la formazione giusta in grado di destabilizzare il gioco ormai molto equilibrato dei rossoneri. La conferenza stampa del Mister Allegri, prevista per il 6 maggio alle ore 15.00 chiarirà ulteriormente i pronostici formazione. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
MilanLive TV: l’Editoriale del 2 maggio
MilanLive, l'Editoriale del 2 maggio MILANLIVE TV, L’EDITORIALE DEL 2 MAGGIO – Ci scusiamo per il mancato editoriale post Brescia-Milan, per problemi tecnici non siamo riusciti a produrlo per tempo e ho preferito aspettare questa giornata. Rinnovo a tutti l’invito a commentarci e/o aggiungerci su facebook (dove troverete la mia pagina Arianna Forni, e le due pagine di MilanLive). Grazie ancora dell’affetto che ricevo continuamente da tutti, mi dimostrate sempre di più di apprezzare il nostro lavoro e la passione che mettiamo in ciò che facciamo per voi. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Brescia-Milan: coppia d’attacco fantasia con Robinho e Cassano davanti a Boateng
La coppia che può far vincere lo scudetto.. MILAN, AFFIDAMENTO SULLA COPPIA ROBINHO-CASSANO – Poche chance per Allegri nello schieramento d’attacco per la trasferta di Brescia: sicuramente Robinho-Cassano, anche perché senza Pato, ritrovato, ma ora infortunato, le scelte si riducono notevolmente. Ibrahimovic potrà tornare in campo solo per la trasferta di Roma e, indicativamente, dovrebbe anche essere riuscito a calmarsi un po’ per quel momento. Boateng alle spalle della coppia magia che ha messo a segno ben sette vittorie, due pareggi e una sconfitta durante le giornate in cui hanno giocato l’uno accanto all’altro. Tutto sulle loro spalle insomma, appoggiati da un grande Boateng che finora non ha mai deluso. Una grande presenza in campo per il Prince rossonero, compattezza, unità di intenti e determinazione; saprà portare in campo il suo miglior gioco anche in questa occasione. In porta sicuramente Allegri potrà contare su Abbiati, recuperato dopo la contusione al ginocchio di Milan-Sampdoria, niente di irrisolvibile, secondo lo staff medico necessitava solo di qualche giorno di riposo e così è stato. Il Mister avrà ancora a disposizione il giovane Giacomo Beretta, classe 1992, aggregato alla squadra più per premio che per necessità ma potrebbe, eventualmente, inaugurare la sua presenza in serie A con qualche minuto di gioco se la partita dovesse mettersi in maniera favorevole ai rossoneri, servirebbe a lui per rompere il ghiaccio e ad Allegri per valutarne la prestazione. La difesa farà sempre affidamento su Abate, Thiago Silva probabilmente affiancato da Yepes (Nesta non ha recuperato) e Zambrotta; a centrocampo Gattuso, Van Bommel e Seedorf, avremo maggiori certezze solo dopo la conferenza stampa prevista per le 12.30 a Milanello. La presenza di Van Bommel a centrocampo da sicurezza e compattezza alla squadra, questa dovrebbe essere la formazione migliore che Allegri ha la possibilità di schierare in un momento
Milan, Coppa Italia: Contro il Palermo per rifarsi
è giunta l'ora di rialzarsi MILAN, CONTRO IL PALERMO IN COPPA ITALIA PER RIFARSI – Coppa Italia, una sfida contro il Palermo, l’occasione migliore per riprendersi da un risultato inaspettato in campionato, una sconfitta che non ci voleva ma che è servita a dare maggior concentrazione alla squadra che ha sfruttato la sosta per prepararsi al meglio e perfezionare ogni settore di gioco. Allegri ha fatto un grande lavoro e sebbene non ami né gli elogi né elogiarsi non si può negare che sia riuscito a riportare in rossonero la voglia di vincere e le capacità di farlo. Per la semifinale di Coppa Italia Pirlo scenderà in campo da titolare e davanti l’accoppiata Ibrahimovic-Cassano proverà a creare problemi alla difesa avversaria. Ibrahimovic avrà così la possibilità di redimersi dopo le due espulsioni; tra l’altro in giornata sapremo il responso finale in riferimento alle tre giornate di squalifica che terrebbero fuori l’attaccante svedese fino alla trasferta di Bologna: “Spero di averlo anche prima, Ibra è un giocatore importante, ma non sono io a decidere. Ibra-Cassano sarà una bellissima coppia, la Coppa Italia è l’occasione giusta per provarli insieme dal primo minuto” , queste le parole di Allegri nella conferenza stampa pre Milan-Palermo in programma alle 20.45. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: le 395 presenze in rossonero di Seedorf
Il magico Seedorf supera Liedholm: 395 presenze in campionato con la maglia rossonera MILAN, SEEDORF E LE SUE 395 PRESENZE CON LA MAGLIA ROSSONERA – Allegri si è spesso lamentato della carenza rossonera nei calci piazzati. Mai un calcio d’angolo battuto con la giusta intensità e soprattutto mai una punizione dal limite dell’area trasformata in gol. E, invece, proprio contro la Sampdoria, arriva Clarence Seedorf a sbloccare il risultato su punizione battuta da abbondanti 30 metri. Un tiro perfetto che dimostra quanto il Milan, attraverso il lavoro di un grande allenatore come Massimiliano Allegri, è riuscito a migliorare anche laddove c’era qualche piccola carenza. Seedorf ha sicuramente fatto una grandissima stagione anche se: “In 10 anni di carriera questa è la stagione in cui sono stato più spesso in panchina” , aveva raccontato prima di Palermo-Milan. Non dovrebbe succedere più vista la sua determinazione in campo e, sempre parole sue: “Ho sempre pensato che avere Clarence in campo fosse fondamentale, in qualsiasi ruolo; forse non proprio qualsiasi…!” . Ha dimostrato il suo valore, certificato anche dal numero di presenze in campionato. Proprio contro la squadra di Cavasin, Seedorf ha superato il numero di presenze in campionato con la maglia rossonera per un giocatore straniero che, fino a due giorni fa era di Nils Niedholm e che ora ammonta a 395. Un momento importante, coronato dal gol dell’1-0 e ulteriormente certificato dall’ottima partita giocata assieme ai compagni. Proprio con la maglia rossonera, in queste 395 presenze, Clarence ha conquistato ben 8 trofei: la Coppa Italia 2002-03, lo scudetto 2003-04, la Supercoppa italiana 2004, 2 Champions League 2002-03 e 2006-07, 2 Supercoppe Europee 2003, 2007, il Mondiale per Club 2007. Il magico Clarence continua la sua splendida corsa. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: la costruzione della vittoria
La vittoria si costruisce con la forza del gruppo MILAN, LA COSTRUZIONE DELLA VITTORIA – Abbiamo parlato di possibilità, abbiamo parlato di rinnovi e di new entry, abbiamo ipotizzato formazioni e fatto considerazioni tecniche sulle partite giocate e da giocare. Ora, al Milan, spetta la Sampdoria, una squadra che sta trovando le sue difficoltà e ha le sue preoccupazioni. Molti possono pensare che non abbiano niente da perdere, non è vero. Giocarsi la vittoria dello scudetto o la salvezza è la stessa cosa, la concentrazione e la voglia di portare a casa tre punti non cambia quindi: “dovremo giocare con estrema concentrazione, è una partita importante che il Milan deve giocare da Milan rimanendo presente dal fischio di inizio alla fine della partita, con molta attenzione per il finale” , così ha commentato proprio in conferenza stampa Massimiliano Allegri e ora non resta che valutare al meglio le carte che il Milan avrà da giocarsi in questa occasione. Abbiamo parlato tanto della zona attacco in cui i rossoneri sono altamente forniti. Un 1-2 con Boateng, Pato e Robinho dovrebbe dare sicurezza e incisività in campo. Un centrocampo con Flamini, Van Bommel e Seedorf. Una difesa che farà affidamento su Abate, Yepes, Thiago Silva e Zambrotta. In porta sempre la sicurezza di Abbiati. Non si sono spese tante parole su Van Bommel e anche Allegri dice: “credo sia stato un acquisto fondamentale, soprattutto con Ambrosini fermo per infortunio. Van Bommel è molto bravo tecnicamente” e aggiungiamo: ha anche la testa del campione; oltretutto, come ha affermato lui stesso, in ogni squadra dov’è stato ha vinto lo scudetto e anche questo dovrebbe essere un ottimo segnale per continuare a credere e a lottare fino alla fine. Il Milan mantiene la testa della classifica ma non dobbiamo dimenticare l’orgoglio nerazzurro che, eliminato dalla Champions come le altre italiane, cercherà di non addormentarsi in Campionato nonostante i giocatori di Leonardo appaiano, agli occhi di tutti, un po’ troppo stanchi. Poi c’è il Napoli, una guerra che continua, una stagione fantastica per Mazzarri che sembra non accontentarsi dei risultati ottenuti; cercherà fino alla fine di vincere, anche sul filo di lana. Il Milan tutto questo lo sa e sa anche che per vincere bisogna mantenere la concentrazione e la giusta tensione per trovare le motivazioni giuste ogni volta che dovranno ancora scendere in campo. Sei partite al cardiopalma, sei giornate ancora tutte da discutere. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it