Milan, Ancelotti: “Ho fiducia nella squadra di Allegri”

Ancelotti crede nel Milan MILAN, ANCELOTTI CREDE NEL MILAN – Su  La Nuova Sardegna ha parlato Carlo Ancelotti mostrando tutta la sua fiducia verso i rossoneri che si stanno preparando accuratamente per affrontare il derby di sabato 2 aprile. E’ un momento difficile ma, dice Carletto:  “Ho fiducia nella squadra allenata da Allegri , ogni tanto sento al telefono i miei ex ragazzi, intuisco il loro stato d’animo, capisco le difficoltà e so bene che faranno di tutto per battere in volata l’Inter, il Napoli e l’Udinese. Questo timeout del Campionato ha giovato alle squadre che hanno problemi di giocatori in fase di recupero – ha aggiunto -.  Il Milan dovrebbe ad esempio riavere a disposizione Boateng. Il messaggio che invio al Milan può essere rivolto anche alle altre tre squadre, cioè avere fiducia, esprimere uin gioco divertente, spettacolare, essenziale”. Si sono ipotizzate parecchie formazioni ma entrare nella testa di Allegri, in questo momento, non è cosa facile. Si era pensato all’attacco a due, forse però troppo poco offensivo, e allora potrebbe mettere Pato dietro a Cassano e Robinho, conservando integro Boateng in caso di necessità. Dopo la sosta, in preparazione di questa importantissima partita, i ragazzi si saranno abituati a non avere Ibrahimovic in campo e, in questo senso, è stato un bene che non fosse presente a Palermo. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Inzaghi: “Torno tra 20 giorni”

Eccolo..pronto a tornare in campo.. MILAN, TRA 20 GIORNI TORNA INZAGHI – Finalmente arrivano parole di conforto dal mondo-Milan, Filippo Inzaghi tornerà in campo per i suoi tifosi e i suoi compagni, tornerà per segnare ancora e accompagnare la sua squadra verso lo scudetto:  “Tra 20 giorni tornerò in campo e aiuterò il Milan a vincere”. Questa è una grande notizia, una notizia che non ci saremmo aspettati proprio questa settimana in cui tutti i rossoneri sono in ansia per il derby. Non vediamo l’ora di rivederlo in campo con il suo solito spirito combattivo e la sua tecnica sublime nel cogliere ogni pallone trasformando ogni azione in gol. Il Milan deve lottare per vincere, quest’anno lo scudetto è vicino ed è solo la squadra a poterlo vincere davvero ma anche a poterlo perdere. Come ha detto Ibrahimovic: “Il Milan è la squadra più forte ma stiamo sbagliando troppo” e allora che non si sbagli più e che le ultime otto partite si trasformino nell’excursus perfetto verso il sogno di quel trofeo che il Milan non tiene tra le proprie mani dal 2004. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Ibrahimovic: “Resterò al Milan altri 3 anni”

Ibrahimovic e la sua carriera: “Chiuderò al Milan” MILAN, IBRAHIMOVIC VEDE AVVICINARSI LA FINE DELLA CARRIERA – Come riporta un’intervista sulla Gazzetta dello Sport Zlatan Ibrahimovic ha parlato del suo futuro, rassicurando i tifosi almeno di restare al Milan per i prossimi tre anni, ossia fino alla fine del contratto:  “Mah, non dico niente. Ho ancora tre anni da giocare nel Milan, poi vedo la fine della carriera. Non ho la forza di cambiare e muovermi ancora una volta”, con questa dichiarazione ogni indiscrezione, che vorrebbe Ibrahimovic verso la spagna di Mourinho oppure all’Inghilterra di Mancini, verrebbe meno, ma:  “Ma… nel calcio le cose possono cambiare velocemente” . E’ una frase che gli abbiamo sentito dire svariate volte durante questa stagione, è chiaro che il suo sogno resta quello di vincere almeno una Champions, non accontentandosi del campionato; in quest’ottica restare al Milan dovrebbe essere una garanzia, l’abbiamo visto cambiare squadra molto spesso e dopo ogni cambio l’ex società è riuscita a portare a termine l’obiettivo Champions, dovrebbe essere un sentore sufficiente per rimanere in rossonero. Staremo a vedere, il mondo-Milan continua a chiamarlo a gran voce. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Ibrahimovic: “Mi dispiace non giocare il derby, mi allenerò con più intensità”

Ibrahimovic non giocherà il derby e allora si allena, per tornare più forte che mai MILAN, IBRAHIMOVIC E LA SQUALIFICA – Ecco come Zlatan Ibrahimovic commenta, per il  Corriere dello Sport , la situazione del Milan e la sua squalifica: «Mi è stato ordinato di non parlare di questa squalificae non ho niente da dire. Avrò qualche giorno di riposo in più e altro tempo da trascor­rere fuori dal campo. Ma il programma di allenamento sarà lo stesso di sempre. Mi dispiace non giocare il der­by, ma lavorerò comunque intensamente tutti i giorni». Per quanto riguarda, invece, la favorita per la vittoria in Champions League dice:  «Chi vin­ce la Champions League? Credo che il Barcellona sia favorito, gioca il miglior cal­cio e per questo motivo pen­so che vincerà la Championsed è strano che questa sia la mia scelta, il mio pronosti­co…Ma io vo­glio sempre che vinca la mi­glior squadra e il Barcellona è la migliore». Molto obiettivo nelle sue considerazioni, sia per quanto riguarda la squalifica, ormai di 2 sole giornate, sia in riferimento al miglior gioco in Europa in questo momento. Zlatan è un campione e come tale va trattato, ha sbagliato in occasione dell’espulsione ma gli errori fanno parte del gioco e per questo non bisogna calcare troppo la mano, soprattutto quando si tratta di un fugace sbaglio che non dovrebbe succedere più. Il Milan giocherà e lotterà anche senza di lui e il derby sarà sicuramente uno spettacolo imperdibile. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Eranio: “Il Milan è ancora favorito per lo scudetto”

Stefano Eranio: “Il Milan è favorito per lo scudetto” MILAN, ANCHE ERANIO VEDE LO SCUDETTO IN ROSSONERO – Ai microfoni di 7Gold ha parlato Stefano Eranio dando il Milan favorito per lo scudetto: “Psicologicamente i rossoneri stanno peggio dei nerazzurri in questo momento, ma hanno il vantaggio di essere in vetta e soprattutto partire sfavoriti potrebbe dare una grossa spinta. A mio avviso Milan favorito ancora per lo scudetto” . Si è espresso anche per ciò che riguarda il derby di sabato 2 aprile dicendo: “Importanti saranno gli inserimenti di Boateng e il Milan senza Ibra dovrà tenere il gioco a palla bassa”. Secondo le dichiarazioni di Allegri sembra che l’assenza di Ibrahimovic e la conseguente carenza di attaccanti (solo Pato, Cassano, Robinho e Boateng) possa obbligarlo a schierare un attacco a due, ipoteticamente un Pato-Cassano, da gestire appunto con la panchina. Staremo a vedere quali novità metterà in campo l’allenatore rossonero. Per ora rimaniamo in attesa di aggiornamenti e novità nei possibili recuperi di Pirlo e Ambrosini. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Thiago Silva: “Chi segnerà al derby? E se fossi io?”

Alla ricerca del “miracolo” a San Siro: Thiago Silva lotterà MILAN, THIAGO SILVA PARLA ALLA GAZZETTA DELLO SPORT – Per la Gazzetta dello Sport ha parlato Thiago Silva, il miglior difensore rossonero, parlando di Inter, dell’assenza di Ibrahimovic nel derby che a detta sua è un  “Brutto colpo. Inutile nasconderlo. Ibra è un campione, fa la differenza. Non è un giocatore che si sostituisce facilmente”. Il Milan in ogni caso ha tanti grandi giocatori e Thiago dice:  “Scommetto su Pato. Vedrete, sarà lui a farci vincere il derby. Purtroppo ha dovuto lasciare il ritiro della Seleçao perché ha un problema alla caviglia. Ma guarirà in fretta. Pato non farà rimpiangere Ibra”. Il suo sogno come quello di tutti i rossoneri è solo uno: “Io voglio battere l’Inter. Poi, faremo due conti ma nessun risultato assegnerà il titolo. Tutti parlano sempre di Milan e Inter. Io dico: attenti al Napoli. La squadra di Mazzarri ormai è una rivale vera”. “Non mi piace la parola “paura”. Non ho paura di nessuno dell’Inter”. Sui giocatori nerazzurri si concentra poco ma uno in particolare deve essere temuto e quindi “controllato”:  “Eto’o. È uno dei giocatori più forti al mondo. Ha velocità, classe, senso del gol. E poi dico Sneijder. Sapete perché? Calcia le punizioni in maniera fantastica. Un’arma preziosa per l’Inter”. Parlando invece di Leonardo:  “Gli devo molto. Leonardo è stato molto importante nella mia carriera. Ora vi svelo un piccolo segreto. Prima di essere acquistato dal Milan avevo una trattativa aperta con l’Inter. Bene, Leonardo cominciò a telefonarmi. Parlavamo della squadra rossonera, di Milanello, del mio futuro. Bene, poche settimane dopo chiusi la porta in faccia all’Inter e firmai il contratto con il Milan” . A questo punto non serve altro se non guardare al 2 aprile quando qualcuno dovrebbe segnare e portare il Milan alla vittoria ma chi?  “E se fossi io a sorprendere tutti? È dalla partita contro il Lecce che non segno. Un secolo fa. Magari potrei beffare Julio con un colpo di testa. Questa è la mia sfida all’Inter”. Una sfida di Thiago Silva come di tutta la squadra, per riconquistare rispetto, onore e fiducia, per continuare la rincorsa allo scudetto 2012 che dopo 7 anni andrebbe proprio riportato in casa rossonera. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Allegri: “Il derby? Sarà una grande partita”

Allegri guarda al derby MILAN, ALLEGRI E L’INTER – Sempre ai microfoni di Sky Sport Allegri ha raccontato come si presenterà questo derby, ai suoi occhi e agli occhi dei tifosi ormai in fremito per l’attesa. Il 2 aprile si avvicina e la concentrazione aumenta. La preoccupazione principale dovrebbe risiedere nell’idea della squadra avversaria, in netta crescita ma in fondo Allegri non sembra così preoccupato:  “L’Inter ha molti giocatori da portare al gol – dice l’allenatore rossonero – , come Thiago Motta, Cambiasso, Stankovic, Sneijder, Eto’o. Quindi, bisognerà fare una grande prestazione, ma credo che verrà fuori una bella partita”. L’abbiamo visto svariate volte con il volto sereno, tranquillo anche dopo una sconfitta, fiducioso nella sua squadra e nelle sue capacità di allenatore che, sebbene venga criticato da molti, finora non ha lasciato niente al caso e continua a mantenere la testa della classifica anche se si presenterà al derby con soli 2 punti di vantaggio sull’Inter. Sarà una lotta all’ultimo sangue e il Milan che deve riconquistare lo scudetto non si lascerà certamente schiacciare dall’Inter. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Zico: “Pato? Se sta bene non lo marca nessuno”

“Se sta bene non lo ferma nessuno” MILAN, ZICO E I BRASILIANI ROSSONERI – Sul Corriere dello Sport troviamo le parole di uno tra i più grandi giocatori brasiliani della storia: Zico. Nell’intervista si è soffermato sul derby e sui giocatori brasiliani tra cui: Thiago Silva, che ha definito:  “Un difensore come ce ne sono pochi” . Il giocatore su cui ha speso qualche parola in più e maggiormente significativa è Pato di cui dice:  «I suoi alti e bassi sono dovuti agli infor­tuni. Quando sta bene, uno bravo tecnica­mente e veloce come lui non lo marca nes­suno». In effetti in questo momento sarebbe fondamentale esaltare le doti di Pato e convincere sé stesso e la squadra del suo reale valore tecnico; senza Ibrahimovic in campo cade tutto addosso a lui che deve sostenere e spingere i compagni alla realizzazione. Il derby è una partita estremamente importante e sarebbe stata l’unica, forse, in cui non ci sarebbe voluta l’assenza dello svedese. A questo punto, però, l’unica cosa da fare è non pensarci e affidarsi completamente alle ottime capacità di Allegri che sicuramente porterà in campo un 11 preparato e, si spera, vincente. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Confalonieri: “Cassano? un grande talento”

Fedele Confalonieri parla di Balotelli e Cassano MILAN, CONFALONIERI PARLA DI BALOTELLI, E DI CASSANO – Alla trasmissione radiofonica La Zanzara , su Radio24 parla Fedele Confalonieri, esprimendosi riguardo alle indiscrezioni di mercato che accostano Balotelli al Milan già da qualche tempo:  “Il Milan ha già tre grandissimi attaccanti – dice –  più uno che è in restauro, cioè il grandissimo Pippo Inzaghi”. Aggiunge una breve battuta anche sul nuovo arrivato Antonio Cassano, una testa calda, forse, prima di arrivare al Milan ma che in rossonero ha saputo trovare pace e serenità, un campione che in campo è sempre utile e che, soprattutto, riesce a trovarsi bene anche con la colonna portante del Milan di questa stagione: Ibrahimovic:  “Abbiamo anche Cassano .  I suoi comportamenti? Sivori non era un santo… al grande talento si può concedere qualcosa, no?” , conclude così il presidente di Mediaset. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Allegri: “Dobbiamo giocare da Milan”

Allegri e il derby: “una partita più importante per loro che per noi” MILAN, ALLEGRI E IL DERBY – Ai microfoni di  Sky Sport Massimiliano Allegri ha parlato del derby dicendo:  “Abbiamo il terzo attacco e la migliore difesa, quindi non sono assolutamente preoccupato”. Aggiungendo poi che:  “Durante l’arco di un campionato , ci stanno due o tre partite dove l’attacco possa anche non segnare. Credo sia anche una cosa normale e fisiologica. Però i gol nelle gambe li hanno e da qui alla fine ne realizzeranno altri “. Quello che conta è farsi trovare preparati e offensivi al punto giusto del momento più importante della stagione e il derby, anche se non sarà assolutamente decisivo, sarà una partita fondamentale per il morale e per la classifica. Nonostante tutto Allegri afferma che lo schema non è così indispensabile, quello che conta è l’equilibrio e la solidità nella squadra:  “Credo che, 4-3-1-2 o 4-3-3, l’importante è avere il giusto equilibrio, soprattutto una buona fase offensiva, cosa che, ultimamente, non abbiamo fatto benissimo”. Altro fatto importante è l’assenza di Ibrhaimovic, per cui, dice Allegri: “Con Ibra fuori, ho solo tre attaccanti, Cassano, Binho e Pato, quindi, ne giocheranno due” . Avevamo ipotizzato una schieramento simile già contro il Palermo, avrà provato la formazione svariate volte in allenamento durante questo periodo di pausa e sicuramente si potrà fare pieno affidamento nell’intuito di Allegri. La cosa determinante sarà  “giocare da squadra, come il Milan ha sempre fatto, cercando di ridurre al minimo gli errori, perché l’Inter davanti ha sicuramente un grande potenziale”. Nessun commento riguardo all’offensiva con cui si presenterà in campo la squadra di Leonardo perchè:  “Quello che conta è vincere lo Scudetto. Il derby è una grande partita, però, ai fini della classifica è molto più determinante per loro che per noi” , frase a effetto, utile, forse, a stemperare le tensioni e lasciare un po’ di respiro in attesa di questo grande giorno, il 2 aprile. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Amelia: “I miei compagni hanno voglia di battere Leo”

Marco Amelia, portiere del Milan Marco Amelia, portiere del Milan e vice di Abbiati, ha lasciato alcune dichiarazioni sull’aria che si respira nello spogliatoio rossonero nei giorni di avvicinamento al derby scudetto del 2 aprile. Amelia ha parlato dell’assenza di Ibrahimovic  che secondo lui non condizionerà le sorti dell’incontro: “Non ci sarà Ibra ma questo non è un problema perché abbiamo giocatori come Pato, Robinho e Cassano, andiamo ad affrontare l’Inter tranquilli sapendo di giocarcela alla pari”. Sulla panchina nerazzurra ci sarà Leonardo, grande ex passato ai “cugini”, motivo in più per voler battere l’Inter: “Nello spogliatoio c’è indifferenza nei suoi confronti ma posso dire che alcuni miei compagni hanno voglia di batterlo”, segno evidente che il passaggio di Leonardo all’Inter non ha indispettito solamente i tifosi ma anche i stessi giocatori del Milan. Marco Cornacchia – www.milanlive.it

Milan, Antonio Rossi: “La vedo dura per il Milan, spero in Pato”

Antonio Rossi e il Milan: tifoso da sempre MILAN, ANTONIO ROSSI NON E’ SICURISSIMO PER IL DERBY – 8 giorni al derby, 8 giorni per seguire 90 minuti al cardiopalma che probabilmente segneranno il nome della squadra più forte di questo 2012, nonostante le critiche e la sfiducia i tifosi rossoneri sono molto, non tutti però si dimostrano troppo sicuri. Per il campione di canoa Antonio Rossi, tifoso rossonero appunto, la sicurezza va e viene: «la vedo dura per il Milan. Il morale dell’Inter è alto, spero che Pato possa giocare un’ottima partita». Rossi, che ha parlato questa mattina a margine della conferenza di presentazione della candidatura di Milano ai Mondiali di canoa, ha poi spiegato che «Napoli e Udinese possono avvantaggiarsi di un pareggio o di una sconfitta del Milan. Spero che la squadra di Allegri possa andare avanti perchè ci stanno sfuggendo di mano tutti gli obiettivi» . Rossi ha poi aggiunto che non si aspettava all’inizio della stagione di vedere il Milan «così avanti, poi vedendo questo margine di vantaggio ho cominciato a sperarci. L’assenza di Ibrahimovic conta ma qualcuno manca anche dall’altra parte. Alla fine un pareggio può anche andare bene. Però se si pensa al pareggio si finisce per perdere. Il Milan prende spesso gol per distrazioni che poi sono difficili da recuperare. Ognuno dovrà fare la propria parte». Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Cassani: “Al Milan? Non sempre al Palermo”

Forse avrebbe voluto essere accostato al Milan MILAN, CASSANI AL MILAN? –  «Accostato al Milan? No, mi hanno accostato al Palermo» . Risponde così il difensore del Palermo, Mattia Cassani, a Sky Sport24 , sulle indiscrezioni di mercato. Il difensore rosanero reduce da un infortunio, non è partito con la Nazionale di Prandelli, guarderà la partita «con un pizzico di rammarico, perchè, probabilmente, sarei stato della partita, ma con grande orgoglio verso i colori azzurri e grande serenità, perchè sono convinto che l’Italia farà una grande gara e anche i rosanero che sono stati convocati faranno benissimo». Il giocatore del Palermo dovrebbe recuperare in tempo per il derby con il Catania. «Si, sono in ripresa, sto lavorando molto bene con i fisioterapisti. Oggi svolgerò una parte sul campo ed una in palestra. Siamo nei tempi giusti e credo che da martedì mi aggregherò alla squadra». Cassani è l’unico della rosa attuale del Palermo che era presente quella tragica sera del 2 febbraio del 2007 a Catania. «Una serata surreale perchè si giocava, ma lo sguardo era sugli spalti e si sentivano le voci fuori, tanta confusione. Quindi, anche la vittoria fu una vittoria senza senso. Al ritorno negli spogliatoi non ci sono state grosse esultanze, anche perchè avevamo percepito da subito che era successo qualcosa di grave. Questa nuova partita, questo nuovo derby -spiega-, è una vittoria per tutti, per lo sport, perchè riavvicina anche i tifosi rosanero, che sono fantastici, che non hanno mai creato problemi e, quindi, è bello che le due tifoserie si uniscano e guardino una partita solamente come una partita di sport». Il periodo che separa una sessione di mercato dall’altra è sempre colmo di indiscrezioni che vanno spiegate, raccontate e seguite attentamente, tanto per non farsi trovare impreparati a giugno! Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan: Pazzo e Cassano, la coppia che ritorna

una coppia che ritorna: in Nazionale MILAN, PAZZO E CASSANO, LA COPPIA CHE RITORNA –  Repubblica.it riporta un breve messaggio lanciato da “Pazzo” a Cassano proprio in vista della partita contro la Slovenia:  “L’intesa con Cassano? Ci troviamo a memoria: per due anni, alla Samp, ci siamo divertiti moltissimo. Speriamo di ripeterci anche in Nazionale”. Si sono sempre trovati alla grande tra di loro, hanno un modo di giocare molto simile e si intendono senza problemi, davanti alla porta sanno sempre come muoversi lasciano la difesa avversaria spesso spiazzata. Vederli giocare singolarmente non è la stessa cosa, Cassano trova un’intesa simile con Ibrahimovic che, per ora purtroppo, non ha la possibilità di giocare (il verdetto finale per quanto riguarda il ricorso del Milan, per togliere 2 giornate dalla squalifica del giocatore, avverrà proprio nel pomeriggio del 25 marzo). Quello che conta sarebbe trovare lo stesso feeling anche con Pato con cui, probabilmente, partirà dal primo minuto durante il derby del 2 aprile, ancora 8 giorni di tempo per lavorare sulla formazione e soprattutto sulla convinzione mentale con cui tutti gli 11 prescelti dovranno entrare in campo. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Ancelotti: “Sono un uomo da Milan”

Faccia da Milan MILAN, ANCELOTTI: AL MILAN FORSE, ALL’INTER MAI – Così commenta Carlo Ancelotti riguardo al possibile interessamento verso di lui della società nerazzurra:  “Moratti ha pensato a me? Lo ringrazio per le belle parole, ma io sono un uomo da Milan. Se un giorno arrivasse realmente un’offerta io, educatamente, declinerei l’invito”, parole che possiamo leggere su tuttomercatoweb.com . Immaginando un suo possibile rientro al Milan Ancelotti la pensa in questo modo: “Tornare al Milan? Ora alleno al Chelsea. Ma se Berlusconi o qualcun altro del Milan un giorno chiamasse non esiterei un isante. Certi rapporti e certe vittorie non si dimenticano”. E non si può nemmeno dimenticare l’amore e la passione con cui ha giocato in rossonero e ha allenato il Milan. Sarebbe una bellissima immagine quella di Carletto Ancelotti ancora a Milanello, sarebbe il ritorno di un campione che al Milan ha saputo dare davvero tanto e potrebbe anche lui far parte del progetto Champions di cui tanto stiamo parlando nelle ultime settimane. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it