Milan: distrutta la macchina di Balotelli

Nuovi guai per Balotelli: gli distruggono anche la macchina MILAN, DISTRUTTA LA MACCHINA DI BALOTELLI – Secondo quanto riportato dal  The Sun , la Maserati bianca di Mario Balotelli sarebbe stata distrutta a sprangate da alcuni individui non ancora identificati. Per cercare di mascherare l’accaduto, l’auto di Balotelli è stata portata immediatamente, da un amico di mario, in un’officina di Wigan (abbastanza lontana da Manchester) e riparata in due giorni. A questo punto il racconto appare molto confuso. Il  The Sun cita una fonte ancora anonima la quale dichiara:  “Penso che Balotelli volesse evitare che se ne parlasse. Evidentemente avrà dato fastidio a qualcuno a Manchester e per questo gli hanno danneggiato la macchina. Uno dei ragazzi dell’officina ha detto che l’auto è stata presa a sprangate, c’erano ammaccature ovunque” . Balotelli intanto non parla, la squadra commenta con poche parole senza lasciar trapelare ulteriori chiarimenti del caso:  “macchina è stata danneggiata e poi riparata”. Non esiste un attimo di pace per l’attaccante e, vista la situazione, sembra sempre più verosimile che decida di lasciare l’Inghilterra per tornare in Italia dove, tutto sommato, si è sempre trovato bene e, nonostante i numerosi fischi negli stadi, non ha mai trovato la macchina distrutta! Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan: corteo di tifosi a Milanello

Tanti tifosi, tanto tifo ma tanti problemi per la sicurezza MILAN, CORTEO DI TIFOSI A MILANELLO – Corteo di tifosi milanisti a Milanello: in tanti, circa un migliaio, si sono presentati all’appuntamento per sostenere il Milan in vista del derby di questa sera. La Curva Sud si è così radunata, prima della partita, dando vita a un’iniziativa per caricare e supportare la propria squadra. Cori contro l’Inter e un cartellone esposto contro l’allenatore nerazzurro: «Leonardo Giuda» . Verso mezzogiorno i tifosi hanno lasciato Milanello, un piccolo anticipo di quello che accadrà stasera. Quello che bisogna augurarsi è che non emerga un tifo esageratamente piegato in modo negativo verso Leonardo e l’Inter. Come dico sempre, e ci tengo a ribadire, il modo migliore per prevalere sui nerazzurri sarebbe vincere dimostrando di essere più forti in campo. Il derby è la partita più attesa da tutti e nessuno dovrebbe volerla rovinare mettendo in scena coreografie negative e poco sportive. Il tifo serve, per divertirsi, per sostenere la propria squadra e farle sentire il proprio calore, questo non significa cercare di denigrare l’avversario cadendo nell’insulto che tutto è fuori che sportivo e rispettoso. L’avversario va temuto, rispettato e affrontato. I cuori rossoneri batteranno tutti per spingere la propria squadra verso la vittoria e questo dovrebbe bastare. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan: arrestato capo ultras

capo ultras arrestato MILAN, ARRESTATO CAPO ULTRAS – Gli agenti della Digos che come di routine hanno effettuato i controlli e le verifiche sul materiale utilizzato dagli ultras per le coreografie di contorno alle partite, hanno arrestato allo stadio Meazza il leader dei Commando Ultrà Tigre , per detenzione di esplosivo e violazione della legge sulle armi.  Come riportato dall’agenzia ANSA hanno trovato a bordo della sua auto un ordigno artigianale, definito “dal potenziale micidiale”, quattro coltelli, una mazza da baseball e una bomboletta di spray urticant. Situazione spiacevole per l’immagine del Commando Ultrà Tigre , e per quella dei tifosi in generale. Sicuramente verranno prese le dovute precauzioni e le decisioni più adeguate alla situazione in questione. Il derby dovrà essere una partita interessante, bella da giocare ma anche da vedere. Lo stadio deve animarsi di tifo sano, sportivo e partecipativo. Il tifoso serve a sostenere la sua squadra, a incitarla dandole la forza di portare a termine una grande partita con un grande risultato. La sicurezza negli stadi è fondamentale affinché piaccia ancora partecipare attivamente a questo meraviglioso gioco, quando capitano queste cose, però, si riaprono molte ferite temendo ancora per l’incolumità dei tifosi e per il corretto svolgimento delle partite. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Mazzarri: “Non mi interessa niente del derby di Milano”

Per Mazzarri conta solo la sua squadra, non importa il risultato del derby MILAN, A MAZZARRI NON INTERESSA DEL DERBY – Il 3 aprile il Napoli giocherà al San Paolo contro la Lazio e questo pare essere l’unico pensiero che occupa la mente di Mazzarri che, in conferenza stampa commenta in questo modo la stracittadina di Milano:  “Del derby di Milano non mi interessa nulla , anche perché se noi non facciamo bene, non serve a niente guardare cosa fanno gli altri”. Una sfida importante contro i biancocelesti di Reja, il Napoli è ancora in corsa per lo scudetto, a soli tre punti (per ora) dal Milan e che quindi cercherà in ogni modo di vincere questa partita e lottare con più determinazione per il campionato. Mazzarri non si è espresso, del derby pare davvero non interessargli anche se, come si può ben immaginare, un pareggio sarebbe il risultato più auspicabile per un Napoli alla ricerca di punti preziosi. Il Milan non si lascerà schiacciare dall’Inter, si è parlato tanto e anche negativamente della squadra, questo avrà sicuramente aumentato la grinta dei rossoneri e la voglia di rivalsa su tutti. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Thiago Silva: “Non ho niente contro Leonardo, ha fatto bene ad accettare l’offerta dell’Inter”

Thiago Silva appoggia la scelta di Leonardo di andare all'Inter MILAN, THIAGO SILVA NON CE L’HA CON LEONARDO – Si parla spesso di Leonardo, soprattutto ultimamente con l’avvicinamento al derby milanese. Si è parlato di tradimento, si è delineata la figura di questo ex milanista come di un venduto ma Thiago SIlva, tutto sommato, non la pensa proprio così, giustificando, in parte, la scelta del suo ex allenatore. Troviamo le sue parole su Repubblica.it , dove dice:  “Non ho niente contro Leo , secondo me ha fatto bene ad accettare l’offerta dell’Inter. E’ all’inizio della sua carriera come allenatore – aggiunge – e avere guidato prima il Milan e poi l’Inter significa avere il miglior curriculum possibile”. Il centrale del Milan lascia da parte le polemiche e aggiunge: “Sono stato anzi contento per lui, non è stato lui ad andare via, più che altro sono successe delle cose all’interno che non gli sono piaciute , e poi ha ricevuto un’offerta da una squadra rivale. Semplicemente non c’è ragione di rimanere senza lavoro quando ti capita un’opportunità unica nella vita come questa”. A questo punto Thiago fa qualche considerazione in riferimento diretto al derby. Lo stadio Meazza sarà prevalentemente occupato da tifosi rossoneri che non mancheranno di mostrare il loro risentimento nei confronti di Leonardo sostenendo la propria squadra e il proprio attuale allenatore e Thiago continua: “Ripeto, sono felice per lui anche se domani in campo le cose saranno molto diverse. Ha fatto tanto per il Milan ma può stare sicuro che i fischi e i cori contro di lui ci saranno, e saranno parecchi. Lui rimarrà tranquillo, non risponderà. Sa di dovere molto al Milan e lo stesso vale per la società nei suoi confronti”. Nonostante tutto, nonostante i cuori rossoneri batteranno all’unisono per sostenere la propria squadra ci si aspetta un tifo consapevole e soprattutto sportivo. Che Leonardo abbia abbandonato i rossoneri è un dato di fatto ma l’unico modo per fargli capire quanto abbia sbagliato sarebbe vincere a mani basse. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Maldini: “Mi auguro che il Milan vinca. Vogliamo lo scudetto”

Maldini si augura che il Milan vinca lo scudetto, e il derby MILAN, MALDINI VUOLE VEDERE VINCERE LA SUA EX SQUADRA – In esclusiva per  La Gazzetta dello Sport , Paolo Maldini ha voluto rilasciare qualche battuta in riferimento alla stracittadina di Milano:  “Se il Milan vince si porta virtualmente a +6, perché è in vantaggio negli scontri diretti. Se chi vince stasera vince anche lo scudetto? É possibile. Il successo sarà determinante a livello di convinzione: la squadra che perde avrà più paura. – l’ex capitano rossonero ha voluto aggiungere qualche considerazione riguardo a Napoli e Udinese –  E poi c’è un altro aspetto: la vittoria dell’Inter e il pari farebbero rientrare in gioco Napoli e Udinese” . La situazione di Leonardo, però, Maldini la vive diversamente, raccontando qualche retroscena e, conclude augurando al Milan di vincere davvero:  “Nei giorni della trattativa con l’Inter ci siamo sentiti e io gli ho consigliato di andare. Era un’occasione enorme. E poi al Milan non aveva futuro. Un pronostico? Mi auguro che il Milan vinca. Vogliamo lo scudetto”. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Ronaldinho: “Il mio cuore è rossonero, spero che vincano derby e scudetto”

La testa è ancora nel “pallone rossonero” MILAN, RONALDINHO E LA SUA EX MILAN – Per  il  Corriere dello Sport parla un ex bandiera rossonera dopo l’addio avvenuto nel mese di gennaio per dirigersi di nuovo in Brasile, nel Flamendo. Stiamo parlando appunto di Ronaldinho che, nonostante tutto, augura al milan tutte le possibili fortune: di vincere il derby e di coronare una splendida stagione con lo scudetto. Il brasiliano è ancora molto legato ai rossoneri e non lo nasconde affatto: «Il mio cuore è rossonero quindi spero che il Milan vinca sia il derby sia lo scudetto. Secondo me può farcerla anche se manche­rà Ibrahimovic». Ronaldinho ha speso qualche battuta anche verso Leonardo, un amico con cui al Milan si è trovato davvero bene:  «Leonardo è un amico di famiglia da anni e il nostro rapporto andrà avanti per sempre. Con lui sono sta­to benissimo al Milan. All’Inter sta ottenendo grandi ri­sultati e gli auguro di fare una gran­de carriera da tecnico e di vincere tanto. Lo merita, perché è bravo». Un augurio, forse, che potrebbe, anche se solo per un attimo, far tacere chi continua a dare l’Inter per favorita, Ronaldinho che il Milan lo conosce bene sa quanto sia verosimile che riescano a vincere davvero.. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Berlusconi: “Magari un gol o un assist di Cassano…”

Berlusconi crede nel suo Milan MILAN, BERLUSCONI E’ MOLTO FIDUCIOSO – Silvio Berlusconi, come riporta  Repubblica , è molto fiducioso per la stracittadina delle 20.45. A poche ore dalla partita, nei suoi colloqui privati si dice:  “ottimista sul derby. Siamo primi e possiamo farcela. L’assenza di Ibra pesa ma so che la squadra darà il meglio di sè”. Il Cavaliere, come tutti i rossoneri, sogna la vittoria, sogna quel grande Milan che lui ha saputo portare ai vertici del mondo calcistico, sogna un grande calcio, giocato dalla sua grande squadra:  “magari con un gol o un assist di Cassano “. In effetti la differenza potrebbe farla davvero chiunque durante una partita del genere ma Cassano è un giocatore indispensabile soprattutto grazie ai suoi assist. Durante la conferenza stampa del 1° aprile, a San Siro, però, Allegri non ha rivelato nulla riguardo alla sua presenza da titolare, facendo anzi pensare che potrebbe addirittura partire dalla panchina: “come è già successo in alcune gare di questa stagione”. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Emanuelson: “Le voci di mercato non mi interessano, al Milan sto bene”

Emanuelson, quanti pensieri MILAN, IL FUTURO DI EMANUELSON – Parlando a Goal.com Urby Emanuelson cerca di rassicurare il mondo rossonero in riferimento alla possibilità che la società di Via Turati possa decidere di cederlo già nella sessione del mercato di giugno, smentendo ogni indiscrezione : “Queste voci di mercato non mi interessano, so qual è il mio ruolo al Milan; mi alleno ogni giorno e so come la società mi considera. In Olanda alcuni hanno già cominciato a dire che ho fatto la scelta sbagliata ad andare al Milan, ma non è assolutamente così. Ho bisogno di tempo per abituarmi all’Italia, ma la società mi dà tutto l’aiuto di cui ho bisogno. Poi c’è Clarence Seedorf che mi aiuta molto. Sono nuovo qui e il fatto che ci sia qualcuno ad aiutarmi è molto confortante. Il motivo per cui non gioco terzino sinistro è che la società mi ha acquistato come centrocampista. Sanno che posso giocare come terzino, ma non è il mio ruolo preferito. Sto lottando con Boateng per un posto a centrocampo, posso sempre concentrarmi sulla posizione di terzino sinistro in futuro”. Seedorf è una figura fondamentale all’interno della squadra, ha un ottimo carattere e sa mantenere l’equilibrio in ogni circostanza, sicuramente sarà un ottimo compagno e un grande aiuto anche per Emanuelson che in questo momento, nonostante si sia fatto vedere per tecnica e disciplina durante ogni apparizione, resta molto incerto del suo futuro. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Pizzul: “I nerazzurri hanno qualcosa in più dei rossoneri”

Leonardo e il derby, la partita più significativa dell'anno MILAN, PIZZUL E IL DERBY – Per calciomercato.it parla il telecronista Bruno Pizzul, azzardando un pronostico riferito al derby tra Milan e Inter, in programma a San Siro alle 20.45, e ancora una volta la fiducia cade sui nerazzurri:  “L’esercizio del pronosticatore è sempre particolarmente insidioso. Nonostante tutto pensa sia leggermente favorita l’Inter, anche se scaramanticamente non si dovrebbe dire, dato che poi finisce per vincere l’altra squadra. I nerazzurri hanno comunque qualcosa in più dei rossoneri”. La sua considerazione è andata prevalentemente all’assenza in campo di Ibrahimovic, una pedina fondamentale per il gioco dei rossoneri:  “Ovviamente il peso specifico che ha Ibra nel gioco del Milan è superiore a quello che ha Lucio in quello dell’Inter. Senza Ibrahimovic i rossoneri dovranno praticare un calcio diverso, più manovrato e non potranno accontentarsi di buttare la palla in avanti, aspettando che poi un giocatore faccia reparto da solo. Se riusciranno a metterla sul possesso palla e del gioco potranno sopperire all’assenza di un giocatore come Ibrahimovic, che resta molto pesante”. In conclusione, una battuta riferita all’ex allenatore rossonero, che fino a soli 10 mesi fa si trovava proprio sulla panchina del Milan e ora:  “Sicuramente non avrà manifestazioni sviscerate di affetto. Si sa che in molti al Milan non hanno digerito la scelta fatta tempo fa, però questo è nell’ordine naturale delle cose”. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Leonardo: “Questo è calcio, passione e irrazionalità”

Leonardo e il derby MILAN, LEONARDO E IL DERBY – Tra ottimismo e indifferenza si esprime anche Leonardo, parlando, durante la conferenza stampa pre Milan-Inter riportata da SkySport , raccontando la situazione ma non sbilanciandosi mai:  “Potrebbero mandarmi a quel paese, ma va bene così. Siamo tutti liberi di esprimere le nostre idee, anche io ho mandato a quel paese qualcuno, non siamo mica in un convento. Questo è calcio, è passione, è irrazionalità. Non mi va neanche di parlare di queste cose, c’è tanto tempo per mandare a quel paese qualcuno, non è detto che lo facciano proprio in quelle tre ore”. Anche Leonardo probabilmente spera di trovare, con questo risultato, un po’ di rivalsa, vuole dimostrare qualcosa a sé stesso e probabilmente anche al Milan. Non resta che aspettare, come diciamo sempre, e di certo il prepartita non è il momento più adatto per fare considerazioni sbilanciate né in un senso né nell’altro. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Video 2 gol Messi con un pallone

Il 2X1, non è un nuovo sconto, si tratta di un colpo da mago! Messi , in ritiro con la sua nazionale toglie dal cilindro un tiro con cui realizza due gol! Cosa non fa con i piedi il due volte Pallone D’oro. Xavi ed Iniesta , campioni del mondo concorrevano con lui per il titolo, il secondo era favorito ma davanti a tanta classe non si può resistere, il trofeo è stato assegnato al giocatore più forte in circolazione, per una volta senza tenere conto dei trofei vinti con il Barcelona ed Argentina. Valentina Ligas l igas.vale@live.it

Milan: Auguri Arrigo, Auguri Clarence

Auguri Arrigo Sacchi MILAN, AUGURI ARRIGO, AUGURI CLARENCE – 1° Aprile 2011, una data importante, non per il pesce ma per due compleanni che alla storia del Milan hanno dato tantissimo. A 30 anni di distanza tra l’uno e l’altro (1946 il primo e 1976 il secondo) sono venute al mondo due icone del calcio rossonero, uno come allenatore, uno come calciatore. L’allenatore ha portato la sua squadra alla vittoria dell’undicesimo scudetto già nel primo anno di panchina, il giocatore ha accompagnato la squadra attraverso un numero innumerevole di vittorie tra il 2002 (anno del suo arrivo) e il 2011. Parliamo di Arrigo Sacchi, il primo allenatore dell’era Berlusconi, e di Clarence Seedorf che ieri ha tenuto una bellissima conferenza stampa nella quale ha rassicurato tutto il mondo rossonero dicendo: “Dobbiamo dimostrare di valere lo scudetto. Siamo tranquilli e fiduciosi, il derby sarà davvero decisivo, soprattutto psicologicamente” . Un compleanno speciale per entrambi proprio perché cade alla vigilia del derby, la partita più importante della stagione e, sempre Seedorf, ci racconta: “C’è stata un’altra occasione simile a questa, un derby fondamentale che avrebbe spinto il Milan alla vittoria dello scudetto, non dico altro, ma potrebbe succedere la stessa cosa. Oltretutto noi siamo favoriti perché molti di noi non hanno mai vinto niente e quelli che lo hanno fatto non vedono un trofeo da ormai 6 anni” . Che questo compleanno importante porti fortuna per la partita del 2 aprile e che i rossoneri tornino a +5 sull’Inter. Auguri carissimi a Arrigo e a Clarence. Auguri Clarence Seedorf Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, la “prima” del Milan contro Leonardo

MILAN, LEONARDO VS MILAN: COME FINIRA’? – Uno dei tanti motivi d’interesse di questo Milan-Inter è rappresentato senza dubbio dal confronto fra Leonardo e il Milan. La rivalità fra rossoneri e nerazzurri, già storicamente aspra, si è accesa ancora di più a causa del “tradimento” dell’allenatore brasiliano che ha scelto il club di Massimo Moratti per rimettersi in gioco dopo l’esperienza rossonera. Una scelta che ha fatto discutere tantissimo: per i tifosi milanisti il pensiero è chiaro e tranciante, Leonardo ha tradito la fiducia dei supporters rossoneri che nel finale della passata stagione lo hanno sostenuto e difeso, addirittura anteponendolo al presidente Silvio Berlusconi in una ipotetica pole position di preferenza. Un colpo al cuore per chi, storicamente, non è abituato a tali salti dall’altra parte e che vedeva nella figura di Leonardo un milanista vero, che mai avrebbe potuto gioire come un bambino ad una rete realizzata da Eto’o o Stankovic. Per oggettività di analisi va considerato anche il punto di vista dell’altra ”campana”, in questo caso quella interista, che grazie all’entusiasmo e alla capacità di Leo è tornata in corsa per lo Scudetto e può ancora giocarsi le proprie carte in Champions League. Negli ultimi anni i tifosi nerazzurri hanno dovuto sopportare tanti spostamenti in direzione Milanello con successive vittorie rossonere in campo nazionale e internazionale. Visto dall’ottica interista quindi l’arrivo di Leonardo ad Appiano Gentile non è certamente un tradimento, bensì una scelta professionale. Come spesso accade, la verità forse sta nel mezzo, ma di due cose in casa Milan adesso sono sicuri, ovvero che Leonardo non è mai stato un milanista e che sabato sera c’è una voglia matta di batterlo. Incuriosice molto anche il tipo d’accoglienza che la curva rossonera riserverà al brasiliano: bordate di fischi, cori e insulti o semplice indifferenza. Probabilmente ci sarà un pò di tutto questo, in una serata dalle fortissime emozioni, nel bene e nel male anche per Leonardo. Pierluigi Cascianelli – www.milanlive.it

Milan, Prandelli: “Per il derby? Hanno il 50% di possibilità entrambe”

Prandelli e il derby: non si sbilancia MILAN, PRANDELLI NON SI SBILANCIA SUL DERBY –  «Chi vince il derby di Milano avrà più possibilità di vincere lo scudetto, ma hanno il 50% di possibilità entrambe». Risponde così il ct della Nazionale, Cesare Prandelli, intercettato con la compagna Novella Benini, in piazza di Pietra, a Roma. L’allenatore azzurro inizialmente preferisce glissare sulle domande invitando a rispondere proprio la compagna, che sorridendo gli fa cenno di camminare più velocemente per evitare di perdere il treno. Prandelli sceglie dunque di non sbilanciarsi sull’esito della partita tra Inter e Milan ed al cronista che gli fa ironicamente osservare di aver dato una risposta democristiana, l’allenatore della Nazionale con un sorriso risponde: «D’altronde siamo vicini a certi palazzi…». Nessuna novità insomma, riguardo alla partita di sabato 2 aprile ognuno ha detto la propria ma Prandelli ha saputo mantenere un tono imparziale, tanto per mantenere un sano equilibrio tra i giocatori delle squadre avversarie. Ormai c’è solo da aspettare, domani a San Siro parlerà Leonardo e subito dopo l’allenatore rossonero Massimiliano Allegri. Verosimilmente non ci riveleranno nulla se non le condizioni sicuramente positive di entrambe le squadre. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it