CHAMPIONS MILAN TOTTENHAM ALLEGRI – Si è conclusa da poco la conferenza stampa di Massimiliano Allegri alla vigilia della sfida contro il Tottenham in Champions League . Allegri sull’ assenza di Bale : “ E’ sicuramente un giocatore importante, ma hanno fatto molto bene anche senza di lui. Hanno dei giocatori importanti come Lennon, Crouch e Defoe e sono una delle squadre che ha segnato di più in questa Champions League “. Sulla difesa del Milan: “ Oddo e Abate si giocano il posto di terzino destro. Massimo ha fatto molto bene nelle ultime gare , ma Ignazio ha recuperato totalmente dal suo infortunio “. Sul Milan e la Champions: “ Dobbiamo arrivare fino in fondo. L’obiettivo del Milan è quello di superare il turno e credo che la squadra abbia le potenzialità per farlo “. Sulla formazione ed il centrocampo: “ Merkel è un giocatore giovane, non bisogna responsabilizzarlo troppo , ma se partirà dal primo minuto sarò tranquillo, per il resto sono a disposizione Flamini, Gattuso, Seedorf, Jankulovski e Thiago Silva come schermo davanti la difesa “. Sull’attacco che affronterà gli ‘Spurs’: “ Ho tre attaccanti a disposizione. Pato sta bene, ma non so ancora come gestire le punte a mia disposizione . Anche Robinho sta bene e sabato ha interpretato bene la gara quando è entrato “. Sui rimproveri di Ibrahimovic ai compagni: “ Secondo me si sta esagerando. E’ il suo carattere e sabato non è successo nulla “. Sul campionato: “ E’ ancora apertissimo . Il Napoli è a soli 3 punti, l’Inter ha il recupero mercoledì e anche le altre squadre possono rientrare tranquillamente “. Al termine della conferenza, prima di tornare sul campo di allenamento, Allegri si è soffermato con i giornalisti, svelando altre curiosità per la gara di domani : “ Bonera ha qualche fastidio e probabilmente non sarà a disposizione. Antonini ha fatto bene contro il Parma, ma rientrava anche lui da uno stop, valuterò se schierarlo dall’inizio. Yepes giocherà se Thiago sarà a centrocampo. Per Seedorf c’è anche la possibilità di giocare centrale di centrocampo con le tre punte dal primo minuto o vestirà i panni del trequartista con un attaccante in panchina “. La redazione di www.milanlive.it
Primo Piano
Champions League: Milan-Tottenham, Bale in dubbio
CHAMPIONS LEAGUE MILAN TOTTENHAM – Neanche il tempo di godersi la bella vittoria sul Parma che per il Milan è già tempo di pensare al prossimo impegno, fondamentale, contro il Tottenham. Martedì a San Siro arriverà una squadra che sta attraversando un buon momento di forma ma che ha le sue tre stelle in dubbio per la partita: Gareth Bale , che tanto ha fatto male all’Inter, soffre di un dolore alla schiena, Luka Modric sta recuperando dopo l’operazione di appendicite a cui si è sottoposto qualche settimana fa e Rafael Van der Vaart deve risolvere un problema al polpaccio; dei tre solo l’olandese sembra recuperabile per San Siro . La squadra di Redknapp nell’ultimo turno di campionato ha vinto fuori casa a Sunderland per 2-1 con le reti del centrale difensivo Dawson e di Kranjcar ed è ora quarta in classifica. Marco Cornacchia – www.milanlive.it
Milan-Parma, Cassano: “Gattuso fondamentale per me”
Centesimo gol in Serie A, primo con la maglia del Milan. Antonio Cassano sta proseguendo alla grande il suo inserimento nella squadra rossonera e contro il Parma ha messo il suo primo sigillo con la nuova maglia con un’assist di eccezione: « Rino Gattuso è stato molto importante per me. Lo conosco da dieci anni. E’ lui che mi ha aiutato in questo rapido inserimento nel gruppo.» Il talento barese è entusiasta per la sua nuova avventura in rossonero, come dichiara ai microfoni di Milan Channel: « Questo deve essere l’inizio di una nuova carriera per me. Da ora in poi voglio vincere tutto. Con questa squadra e questa società possiamo vincere tutto.» Poi sulla : « La cosa più importante è la vittoria della squadra, la gente ha notato che siamo entrati cattivi in campo, se continuiamo così non ce ne sarà per nessuno.» Il numero 99 sta entrando nei cuori dei tifosi rossoneri. Marco Cornacchia – www.milanlive.it
Milan-Parma, Galliani: “In testa da 13 giornate”
MILAN PARMA GALLIANI – L’amministratore delegato rossonero,Adriano Galliani al termine della partita con il Parma ha commentato la partita e il momento della squadra ai microfoni di Milan Channel: « Abbiamo giocato bene anche con la Lazio. Non mi faccio condizionare dai risultati. Con la Lazio siamo stati particolarmente sfortunati. Siamo in testa da 13 domeniche. La continuità è importante e speriamo di andare avanti così a lungo.» L’ad rossonero sposta quindi l’attenzione alla gara di Champions con il Tottenham, trofeo per tradizione caro alla società: « A martedì arriviamo bene, abbiamo molti infortunati lo sentiremo di più perché in Champions alcuni giocatori, che hanno giocato stasera, non potranno giocare. Ma riusciremo a mettere in campo 11 importanti. Dobbiamo passare il turno e arrivare ai quarti. Non possiamo uscire per la terza volta consecutiva agli ottavi.» Marco Cornacchia – www.milanlive.it
Milan-Parma, Allegri: “Davanti sono fenomenali”
Allegri: “Grande partita” Dopo la grande prestazione offerta dalla sua squadra contro il Parma, Massimiliano Allegri è visibilmente soddisfatto: « Fino al 2-0 abbiamo giocato bene; poi abbiano un po’ rallentato cercando troppo presto la gestione della partita. Ma nella ripresa Robinho e i compagni di reparto hanno fatto la differenza. I ragazzi hanno fatto molto bene.» L’allenatore livornese si è anche soffermato ad analizzare la partita dei singoli, dove su tutti ha prevalso la grande prestazione di Cassano:« Davanti hanno fatto cose fenomenali , abbiamo grande qualità. Cassano credo durasse di meno anche perchè ha giocato 45 minuti in nazionale.». Ma non c’è molto tempo per godersi la vittoria perchè martedì torna la Champions League e il Milan non può fallire questo grande appuntamento. Marco Cornacchia – www.milanlive.it
Milan-Parma 4-0 Tabellini e Pagelle
Uomo-partita: Antonio Cassano Milan (4-3-1-2) : Abbiati, Oddo, Nesta, Thiago Silva, Antonini, Gattuso(62 Flamini), Van Bommel, Merkel, Seedorf(57 Robinho), Cassano, Ibrahimovic(67 Pato). A. disp. Amelia, Papastatopoulos, Yepes. All. Allegri. Parma (4-3-1-2) : Mirante, Zaccardo, Paci, Lucarelli, Gobbi, Valiani, Dzemaili(83 Galloppa), Candreva, Giovinco( 68 Bojinov), Crespo( 68 Angelo),Amauri A disp. Pavarini, Modesto, Paletta, Palladino. All. Marino. Arbitro: De Marco. Marcatori: 8 Seedorf, 17 Cassano, 61 Robinho, 65 Robinho Abbiati 6,5 . Compie un’uscita a terra anticipando Amauri e salva i suoi dalla rete che avrebbe potuto accorciare le distanze per gli ospiti. Per il resto è sicuro in tutti i fondamentali, supportato anche dai colossi centrali che gli difendevano la visuale. Oddo 6,5. Prestazione da difensore puro anche perchè a differenza delle altre volte non mette cross per le sue punte. La partita si svolge molto per vie centrali quindi lui fa il suo compito nel contrastare Valiani e gli altri. Nesta 7 . Va bene che Yepes lo ha sostituito egregiamente, ma quando torna in campo ci mette 1,5 secondi di tempo per prendere il ritmo partita e prendersi in mano la difesa. A confronto anche Thiago Silva sembra “scarso”. Non sbaglia nulla. Thiago Silva 7. Come Nesta è impeccabile e non da praticamente nessuna opportunità alle punte ducali di offendere dignitosamente. Ogni giornata fa crescere il suo potere e il suo valore. Antonini 6,5. Come Oddo fa bene tutti i compiti che gli vengono assegnati, pur non facendo cose dell’altro mondo. In fin dai conti in una partita così anche un bambino avrebbe giocato da più di 6 in pagella. Gattuso 7. E’ il solito lottatore e il pubblico di casa alla sua sostituzione per un possibile infortunio gli concede la standing ovation. Concede un assist da trequartista per la prima rete di Cassano in rossonero. Flamini 6. Una trentina di minuti senza cose importanti, ma ci mette del suo per dare continuità al dictat imposto precedentemente da Gattuso. Van Bommel 6,5 Finalmente torna quel Van Bommel che conoscevamo. Poco falloso, spezza il gioco con cura e gestisce le palle senza sbavature. Le previsioni delle settimane scorse ci hanno dato ragione. Merkel 6,5 . Schierato titolare al posto di un certo Flamini, fa una partita da veterano e a tratti è anche pericoloso. E’ lui il futuro nel Milan, almeno quando appenderanno le scarpe al chiodo gente come Seedorf e Gattuso. Seedorf 7 . Rientra in campo da titolare a sorpresa e sfodera una prestazione da signore del campo. Con la palla tra i piedi fa cose indescrivibili e dopo otto minuti porta in vantaggio i suoi mettendo a sedere Mirante, dopo essere stato servito con un “no-look” da Ibra. Lascia il campo a Binho per preservarsi dall’imminente sfida col Tottenham. Robinho 7,5. Ci vogliono pochi minuti per dare un senso straordinario a questo match. Fa due gol in pochi istanti da centravanti puro e si mangia la possibile tripletta. Acquisto troppo importante per questa stagione, e il “gaucho”……è già dimenticato! Cassano 8. Migliore in campo, Fantantonio torna ad essere uno spettacolo perchè oltre a realizzare il primo gol da milanista, sforna due assist a Robinho che lo mettono praticamente in porta. Un’altra conclusione gli viene neutralizzata da Mirante, e poi fa tutto alla grandissima, passaggi, recupero palla etc….. Ibrahimovic 7,5. E’ devastante nonostante in settimana ha dichiarato di essere stanco. Un assist per la rete di Seedorf e poi tanto movimento ad impensierire la retroguardia parmense. C’è sempre il suo zampino anche nelle altre reti e San Siro come per Rino gli concede l’ovazione. Gli manca solo la rete. Pato s.v. Allegri 7. Ha fegato a lanciare Merkel e Cassano dall’inizio, ma alla fine ha ragione su tutto e zittisce almeno per un pò la critica che vedeva i suoi favori calare. Mirante 5,5. Che fare quando una tale potenza di fuoco si scatena cosi?…..Nulla se non qualche uscita e qualche parata semplice. Zaccardo 5,5 Soffre Merkel e Cassano, non scendendo mai sulla fascia per rendersi pericoloso. Paci 5. Di fronte a tali attaccanti viene praticamente annullato. Lucarelli 5. Chiedere a Paci. Gobbi 5,5. Scende un po più di Zaccardo e a volte è anche intraprendente. Nulla di piu’. Valiani 5. Entra poco in partita e si perde piano piano senza dare l’impressione nemmeno di essere in campo. Dzemaili 6. L’unico dei suoi a meritare una sufficienza meritata perchè almeno combatte e ci mette l’anima. Nulla di più ai fini decisivi. Galloppa s.v. Candreva 6,5. Un voto in piu’ della sufficienza perchè è il migliore dei suoi. Prova conclusioni e buone trame di gioco. Giovinco 5. Non è il solito folletto anche perchè le punte sono troppo lontane e lui si sente spaesato. Non riesce mai a essere pericoloso e si spegne addirittura quando il Milan dilaga. Bojinov s.v. Crespo 5. Forse con Amauri al suo fianco perde fiducia perchè non sente piu’ il peso dell’attacco tutto su di lui. La concorrenza gli fa male e poi di fronte al “muro di Berlino” milanista ben issato non ce n’è. Angelo s.v. Amauri 5,5. Scalpita in mezzo al muro milanista ma non è lesto nell’unica occasione ad anticipare Abbiati per poter accorciare le distanze. Marino 5. Poco fortunato nelle scelte azzardate. A Milano non ci si sbilancia cosi’ di fronte a questo Milan. De Marco 6,5. Impeccabile, non caccia un cartellino Gennaro Manolio
Milan-Parma: i 4 punti di forza
La forza del Milan MILAN-PARMA, I 5 PUNTI DI FORZA DELLA PARTITA – Rubrica numero 2 per la redazione di Milanlive.it sui punti di forza della partita Milan-Parma. Contro il Genoa non siamo riusciti a trovarne di “punti di forza”, in questo caso, però, non ci risulta possibile trovare qualche difetto né nel gioco né tantomeno nello spirito combattivo e determinato della squadra. Per questa ragione abbiamo deciso di elencare i 4 punti di forza di questa splendida partita. I 5 PUNTI DI FORZA DI MILAN-PARMA: 1) ALLEGRI = abbiamo sbagliato in occasione della partita contro il Genoa. E’ un grande allenatore, ha una squadra fantastica di ragazzi che ci credono e se lo fanno è perchè il pirmo a metterci il cuore è proprio lui. 2) SEEDORF = ha segnato in casa per la prima volta dopo il 14 marzo 2010 (Milan-Chievo 1-0): che gol e che spettacolo. Feeling perfetto tra lui e Ibrahimovic 3) CASSANO = l’hanno criticato, non era in forma e doveva dimagrire, ora si è tagliato i capelli e ha segnato, nessuno avrà più niente da dire né sull’ordine né sulle prestazioni 4) ROBINHO = deriso perchè solo davanti alla porta sbagliava sempre? Contro il Parma si è rifatto segnando due gol nel giro di 4 minuti. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: contro il Parma 4-0
Hanno parlato in tanti della presunta parabola discendente del Milan, i rossoneri rispondono con 4 gol a 0 MILAN, CONTRO IL PARMA 4-0 – Il Milan deve giocare così, deve presentarsi in campo in questo modo, con questo spirito, questa determinazione, questo movimento, questa velocità: questa voglia di vincere. Una reazione incredibile dei rossoneri che vengono da due pareggi che avrebbero potuto demoralizzare la squadra e lasciare ancora aperta la porta degli errori. Il 12 febbraio la squadra di Allegri ha rimostrato sè stessa con qualche blitz d’impatto, con quella caratteristica di velocità, tecnica e feeling che ha caratterizzato il Milan dall’inizio del Campionato. Van Bommel ha trovato sé stesso, Cassano si è sbloccato (oltre ad essersi tagliato i capelli!), Seedorf ha segnato e ha ricominicato a correre, Robinho non si spaventa più davanti alla porta ma segna e segna senza indecisioni, impatta perfettamente mettendo a segno il gol del 3-0 e del 4-0, Cassano è indispensabile, è arrivato e ha già saputo amalgamarsi ai compagni; è un peccato che non possa giocare martedì contro il Tottenham. Il secondo tempo inizia con ancora più forza del primo. Il Milan è talmente tanto superiore che Allegri si permette di far riposare Seedorf, sostituendolo con Flamini e anche Ibrahimovic che esce per lasciare il posto a Pato. Ibra non ha segnato oggi, non importa, si è resto indispensabile con i suoi passaggi perfetti e ha sfiorato la rete nel primo tempo; non è poi così stanco come ha detto. “Ogni tanto a Ibrahimovic piace dire di essere stanco ma sono sicuro farà un’ottima prestazione. Fisicamente sta molto bene ed è sempre il nostro punto di forza” , così aveva commentato Allegri la dichiarazione dello svedese sulla presunta stanchezza. I gol sarebbero potuti essere cinque se De Marco avesse fischiato il rigore, in occasione della punizione calciata da Ibrahimovic nel quinto minuto del secondo tempo, quando Valiani ha deviato il tiro perfetto dello svedese con il braccio. Questa è la squadra giusta, è quella che può davvero vincere lo scudetto e si merita la testa della classifica. Le avversarie Napoli e Inter hanno recuperato ma dovranno continuare la salita, senza commettere errori perchè ogni punto perso sarà un regalo importante per i rossoneri. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
Milan: fine primo tempo contro il Parma 2-0
Seedorf e Cassano, i gol che sbloccano la partita MILAN, PRIMI 45 MIN CONTRO IL PARMA 2-0 – Ottimo rientro del Milan, questa partita, parole di Massimiliano Allegri nella conferenza stampa prepartita : “non sarà la partita decisiva ma è fondamentale tornare a vincere “. La squadra è entrata in campo combattiva già dal primo minuto, con un fantastico e deciso tiro di Seedorf da fuori area che non riesce ancora a intimorire Mirante. Le azioni proseguono senza sosta. Il Parma prova a reggere il ritmo dei rossoneri e ci riesce, per i primi 10 minuti, poi non c’è più storia. Il Milan regge il gioco, e tutti, proprio tutti si mettono a disposizione dei compagni per sbloccare il risultato. Van Bommel riesce a trovare un po’ più feeling a centrocampo, dopo la prestazione non certo ottimale contro il Genoa. Anche Merkel (compirà tra breve 19 anni) riesce a rendersi indispensabile coprendo perfettamente la fascia a sinistra. Il risultato si sblocca già all’ottavo minuto con uno splendido gol di Seedorf su assist di Ibra. Clarence dribbla il portiere e segna una rete fondamentale; non riesce a mettere a segno un gol in casa dal 14 Marzo 2010 in occasione della partita Milan-Chievo conclusa 1-0. Altro splendido gol di Cassano su assist di Gattuso, uno splendido passaggio di sinistro che Cassano impatta al volo. Fantantonio sembra avere trovato la forma perfetta, già portata in campo con i suoi assist e ora definita con questo primo gol in rossonero: complice il nuovo taglio di capelli forse?! Il resto del primo tempo prosegue sulla stessa linea, qualche errore, qualche parata di Mirante e soltanto una di Abbiati che al 14esimo blocca in due tempi il potente tiro di Candreva. Il Milan sta giocando bene, il morale è alto. Vediamo come si concluderà la partita nei prossimi 45 minuti. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
AC Milan Story, i grandi del passato: Franco Baresi – Video
AC MILAN STORY FRANCO BARESI – Il condottiero, la leggenda, l’uomo esemplare e soprattutto il DNA squisitamente rossonero. “ Kaiser Franz” , al secolo Franchino Baresi , nasce a Travagliato (BS) l’8 maggio 1960, e rappresenta tutto questo per i cuori rossoneri. Come capita solitamente, il destino beffardo ha voluto giocare con la rivalità che vige tra le sponde del Naviglio, consegnando Franco Baresi al Milan dopo che l’Inter lo scartò per scarse doti fisiche . La sua carriera milanista ha i tratti del predestinato : esordì infatti in Serie A nel 1978 a Verona a soli 17 anni, impressionando tecnico e compagni per la sua tranquillità e innata eleganza in campo. Conquistò nel 1978-79 lo scudetto della stella , giocando da titolare al fianco di un altro storico capitano rossonero come Gianni Rivera. Dopo aver conosciuto così precocemente la gloria calcistica, Franco Baresi sprofondò in Serie B assieme al Milan dopo la retrocessione avvenuta nell’ambito dello scandalo scommesse, dove assunse, a 22 anni, la responsabilità della fascia da capitano. Superata questa storia infausta del passato dei rossoneri, il capitano divenne leader degli “ Invincibili”, team rossonero che dettò legge in Italia e in Europa nelle gestioni Sacchi e Capello , rendendo la bacheca rossonera ricche come non mai: 6 scudetti, 3 Coppe dei Campioni, 2 Coppe Intercontinentali, 3 Supercoppe europee e 4 Supercoppe italiane sono il biglietto da visita di questo fantastico giocatore, capace con il suo carisma e la sua personalità, di far scattare il fuorigioco con il famoso “braccio alzato” alla Baresi. Assieme ai compagni di reparto Maldini, Costacurta, Tassotti costituì una delle difese meno perforate della storia del calcio, capace sia di sbarrare la via del goal agli avversari sia di reimpostare rapidamente l’azione per ribaltare il fronte d’ attacco. Al suo palmares personale non si aggiunge il Pallone d’Oro, riconoscimento che ingiustamente è stato negato più volte a numerosi totem rossoneri, e nemmeno il Mondiale, che vide svanire ai rigori contro il Brasile il sogno di riportare la World Cup 1994 in Italia.Franco Baresi lascia il calcio giocato a 37 anni, non senza rimpianti della dirigenza rossonera che decide di ritirare la maglia numero 6 in modo da legare indissolubilmente il nome di Baresi alla leggenda e consegnando al mito le gesta di questo immenso giocatore. Affidata la fascia da capitano a Paolo Maldini, altro monumento del Milan, tentò la carriera da allenatore al Fulham, per poi finirla nel settore giovanile rossonero. La sua carriera milanista prosegue attualmente nelle file dirigenziali del club, a testimonianza del suo forte attaccamento ai colori della squadra che l’ha consegnato alla Storia e vicino all’affetto della gente della Curva, che l’ha eletto all’unanimità simbolo eterno dello stile “Milan”. Segue la carriera di Baresi ed un video sull’addio al calcio dell’indimenticabile capitano: 1977-1997 Milan 531 (16) Paolo Pietro Giannetti – www.milanlive.it
Milan, i convocati per il Parma: ancora out Pirlo
MILAN CONVOCATI PARMA PIRLO – Ancora problemi per Andrea Pirlo che non è stato convocato per la sfida contro il Parma, per lui sospetta distorsione al ginocchio. Torna nella lista Antonini, che con ogni probabilità tornerà ad insediare la fascia sinistra di difesa. Ecco i 21 scelti da Allegri per l’incontro delle 18 di domani: Abbiati, Amelia; Antonini, Didac Vilà, Jankulovski, Legrottaglie, Nesta, Oddo, Papastathopulos, Thiago Silva, Yepes; Emanuelson, Flamini, Gattuso, Merkel, Seedof, Van Bommel; Cassano, Ibrahimovic, Pato, Robinho. Claudio Galuppi – www.milanlive.it
Calciomercato Milan, occhio al City per Pirlo
CALCIOMERCATO MILAN PIRLO CITY – Il rinnovo di Pirlo col Milan che tarda ad arrivare sta attirando le attenzioni di molti top club europei che sono allettati dalla possibilità di prendere uno dei migliori centrocampisti d’Europa a parametro zero. Secondo quanto scritto dal ‘Daily Mail’, il Manchester City si sarebbe aggiunto alla lista dei pretendenti insieme a Real Madrid e Chelsea. Stando a quanto riportato dal giornale inglese, Roberto Mancini avrebbe messo il mediano in cima alla lista dei propri desideri per la campagna acquisti della prossima stagione. Sia se il Milan abbia intenzione di tenere o meno Pirlo, i rossoneri dovranno accelerare le operazioni di rinnovo se non vogliono rischiare di perdere un pezzo da novanta della rosa senza averne nessun ritorno economico. Claudio Galuppi – www.milanlive.it
Esclusiva “milanlive.it”: aggiornamenti in diretta da Milanello della conferenza di Allegri
MILAN LIVE CONFERENZA ALLEGRI DIRETTA – Segui gli aggiornamenti in diretta della conferenza di Massimiliano Allegri alla vigilia di Milan-Parma con “ milanlive.it ” presente a Milanello con i suoi inviati. A breve le prime dichiarazioni dell’allenatore rossonero.
Milan, Van Bommel: “Ottimo rapporto con Ibrahimovic”
MILAN: VAN BOMMEL SI CONFESSA – Marc Van Bommel, uno degli acquisti nel mercato di riparazione, parla a tutto campo alla Gazzetta. L’olandese parla del momento difficile dei rossoneri e della rimonta interista “ La classifica? Sappiamo che l’Inter è una squadra da tenere d’occhio. Ma qui non siamo affatto nervosi, non so perchè diamo questa impressione ”. Il centrocampista parla pure della sua “fama” di scorretto “ Non penso di poter essere dipinto come un giocatore violento. Con il Bayern Monaco sono stato espulso 4 volte in tutti gli anni di militanza in Germania, con la nazionale ho giocato 28 partite e sono stato ammonito solamente tre volte .” Marc parla pure del suo futuro e del rapporto con Ibra “ Il futuro? Voglio impegnarmi al massimo in questi cinque mesi, il resto verrà da sé. Con Zlatan non c’è nessun problema. I miei figli stravedono per lui e la squadra ha bisogno di un giocatore così “. Alessandro Oggionni – www.milanlive.it
Milan-Parma: a San Siro storiche emozioni, ma i numeri sono sempre rossoneri.
Se torniamo al recentissimo passato è chiaro che Milan-Parma a campi ovviamente invertiti, sarà ricordata per la bordata di Andrea Pirlo che regalò tre punti importantissimi ai rossoneri(era il girone di andata). Domani però va in scena la sfida in quel di San Siro, il ritorno, ma anche il remake di una sfida che negli anni ha segnato una pagina storica del calcio italiano per le emozioni e i numeri che ha esplicato. Ultima sfida nella scorsa stagione al “Meazza”, positiva per il diavolo che si impose 2-0 grazie ad una doppietta di Marco Borriello, ora centravanti della Roma di Ranieri. Milan-Parma è andata in scena 19 volte; 11 sono state le vittorie, 6 i pareggi e 2 sole le vittorie dei ducali. I rossoneri hanno al loro attivo 34 reti; la metà (17) quelle realizzate dal Parma. L’ultima vittoria del Parma in casa Milan risale alla stagione 96-97, quando sulla panchina ducale siedeva un certo Carletto Ancelotti. L’ incontro terminò 1-0 frutto della rete croata di Mario Stanic. Da allora sempre vittorie rossonere, intervallate due anni fa dal pari (1-1), reti di Seedorf e Pisanu. Preme ricordare una storica vittoria del Parma al Meazza, targata 1993, che terminò col risultato di 1-0 grazie alla rete del colombiano Faustino Asprilla. In quell’occasione il Milan terminò una striscia di 58 risultati utili consecutivi. Gennaro Manolio