Milan: Robinho “Io e il Milan vogliamo solo vincere”

  Robinho ha sostituito Pato, fermo per infortunio. Binho vuole giocare e vincere, cosa farà Allegri? MILAN, ROBINHO PARLA DEL MILAN – «Sono arrivato in rossonero al momento giusto, io voglio vincere e il Milan vuole vincere, per questo abbiamo l’obbligo di giocare ogni partita alla morte» . Il brasiliano del Milan Robinho è il protagonista di ‘Studio Sport XXL – la top ten della settimanà, il magazine di sport in onda domani alle ore 00.50 su Italia 1. «Immaginavo che fosse bello stare qui, me ne hanno parlato tanto Rivaldo, Kakà, Ronaldinho, ma non pensavo così: questo feeling del Milan per i brasiliani mi fa sentire a casa, l’amore che mi dimostra la gente mi rende orgoglioso. Ho vissuto qualche momento di felicità con Ronaldinho, ma anche senza di lui faremo in modo che San Siro rimanga un sambodromo dove festeggiare le nostre vittorie ballando» . Robinho parla del suo carattere e del suo ruolo in campo e confessa: «Io un carattere difficile? Vivo di calcio e basta e non troverete nella mia carriera un litigio nè con un allenatore nè tanto meno con un compagno. Mi dicono che sbaglio troppi gol, rispondo -aggiunge- che non è il mio mestiere: il mio compito è aiutare Pato, Ibrahimovic e la squadra, dove tutti devono darsi da fare. Se poi capita anche a me di segnare, tanto meglio» . Robinho è una delle tre  punte del Milan (con Ibrahimovic e Pato) che ha saputo mostrare le sue capacità tecniche fin dall’inizio, nonostante alcune critiche ricevute durante i primi turni di gioco. L’assenza di Pato l’ha costretto ad adattarsi al ritmo di Ibrahimovic e, anche se con qualche errore, è riuscito a risultare davvero determinante concretizzando molti gol. Continuerà a giocare nella squadra di Allegri, vedremo quale sarà lo schieramento di domenica contro il Lecce e se Robinho partirà o meno da titolare. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Calciomercato Milan, Galliani: “E’ difficile trovare giocatori all’altezza”

CALCIOMERCATO MILAN GALLIANI – A margine della presentazione di Antonio Cassano, Adriano Galliani ha parlato del mercato del Milan affermando che è difficile trovare un giocatore all’altezza del Milan e che molto probabilmente si rimarrà così fino al termine della stagione. Queste le parole riportate dal sito ufficiale dei rossoneri: “ Sviluppi di mercato? La squadra è ultracompetitiva così com’è, tanto è vero che siamo campioni d’inverno, se ci sarà l’occasione di intervenire in altri reparti vedremo. Giocatori modesti non ne prendiamo, vogliamo cercare di inserire giocatori all’altezza dei nostri attuali, è molto difficile che questo accada nel mercato di Gennaio. E’ difficile trovare il Cassano della difesa o del centrocampo, il mercato anche con il solo Cassano come colpo è già un mercato positivo, poi per il resto vediamo. C’è tempo fino al 31 Gennaio, vediamo, ma è difficile. Lasciamo tranquillo Mexes, è un giocatore della Roma. Come gli altri non parlano dei nostri giocatori, io non desidero parlare di un giocatore della Roma. Criscito? Io credo di no, penso di no. Diciamo che stiamo parlando con il presidente Preziosi di tanti giocatori, con il Genoa abbiamo in comune molti giocatori, Paloschi, Boateng, Beretta, Strasser, Oduamadi, Zigoni, Amelia, abbiamo appena acquisito Papastathopoulos “. Claudio Galuppi – www.milanlive.it

Milan, la conferenza di Cassano / 3: “Grazie al Milan tornerò in nazionale”

MILAN CASSANO CONFERENZA – La presentazione di Antonio Cassano al Milan prosegue con il barese che commenta la sua separazione dalla Sampdoria e si augura di tornare presto in nazionale. Questo quanto riportato dal sito ufficiale dei rossoneri: “ Ringrazio la Sampdoria, la gente blucerchiata. Sono stato tanto amato e ringrazio tutto l’ambiente, dove mi sono trovato bene. Poi c’è stato un problema, adesso però sono felicissimo. Credetemi, ora sono felicissimo. Garrone? Ho ringraziato i doriani perché li ho nel cuore, ma adesso sono felice al Milan, penso al Milan e parlo di Milan. Io rifarei tutto nella mia vita, tranne l’epoca Capello che ha tentato l’impossibile per potermi aiutare. Quel periodo lo rimpiango. Il resto lo rifarei tutto. Ho fatto tanti errori, e adesso o cambio o cambio. Io voglio vincere, fare le cose come è giusto che sia. Non voglio parlare di passato. Adesso mi godo questa felicità e penso a fare bene. La Nazionale? Sono certo che se qui faccio bene, posso tornare in azzurro. Ho grande stima di Prandelli, anche lui nel momento di difficoltà mi ha sempre dato conforto. Voglio ritagliarmi il mio spazio qui per poi tornare in Nazionale e fare bene anche in Nazionale “. Claudio Galuppi – www.milanlive.it

Milan, la conferenza di Cassano / 2: “Voglio vincere tutto”

MILAN CONFERENZA CASSANO – Antonio Cassano prosegue nella sua presentazione al fianco di Galliani, affermando di voler vincere tutto con la maglia rossonera, raggiungendo quei successi che mancano nella sua carriera. Queste le parole riportate da ‘www.acmilan.com’: “ Ho un rapporto stupendo con tutti qui, siccome non sono mai stato un grande lavoratore a livello atletico, mi piace vedere gente come Seedorf, Ibra, Gattuso, Nesta e gli altri che si allena, davanti a loro, che hanno vinto tutto, mi chiedo: ‘Per quale motivo non dovrei fare lo stesso?’. Ho davanti a me esempi davvero positivi. Vedere come si allenano questi personaggi è per me un vero modello. Gattuso mi ha ricordato che qui ho tutto per fare bene perché è tutto perfetto. Se dovessi sbagliare, sarei da rinchiudere nel manicomio, ma so che andrà tutto nel modo giusto. Allegri dice quello che pensa, ce ne sono pochi che affrontano direttamente i problemi come lui. Chi merita gioca, senza guardare in faccia nessuno. Mi ha sorpreso, impressionato per questo. E’ un bravissimo allenatore ma mi ha colpito com’è. Ibra? E’ incredibile come si allena, se si segue lui non si sbaglia, è un ragazzo fantastico, opposto di come sembra. E in campo vuole vincere, vincere, vincere. Per quanto riguarda le regole, le devo seguire, come è giusto che sia. Le seguono Ibra, Pirlo, Gattuso, tutti, quindi faccio come loro. Tognaccini è convinto che nell’arco di 25 giorni, un mese, posso crescere tanto per essere al top in circa 4 settimane. Tre cose belle che vorrei ripetere nel Milan? Vincere una Champions che non ho mai vinto, il Mondiale per Club e lo Scudetto. Sogno di vincere cose nuove. Il passato è passato “. Claudio Galuppi – www.milanlive.it

Milan, la conferenza di Cassano / 1: “Il Milan la mia ultima tappa”

MILAN CASSANO CONFERENZA – Oggi è il giorno della conferenza di presentazione di Antonio Cassano al Milan . Nonostante abbia già giocato due gare con la maglia dei rossoneri, il talento barese ha atteso il ritorno di Adriano Galliani dal Brasile per presentarsi alla stampa. Queste le dichiarazioni più importanti del numero 99 rossonero evidenziate da www.acmilan.com: “ Giocare con questi giocatori è facile, sono dei fenomeni. Ma la prima cosa che ci tengo a dire è che devo ringraziare il presidente Berlusconi, che ha dato l’ok, il dottor Galliani che in un momento di grande difficoltà ha puntato su di me e mi è stato vicino e ripeto lo ha fatto nel momento di difficoltà. Il Milan mi ha tirato fuori dai guai, io spero con tutto il cuore di fare tutto il possibile per far felice il dottore, il presidente e tutta la gente che domenica, in pochi minuti, mi ha acclamato. Dal magazziniere al presidente qui c’è umiltà e disponibilità da dieci e lode. Prima durante l’allenamento mi incitava anche Ariedo Braida. Io voglio ringraziare il Milan al completo. La mia ultima occasione? Io spero di poter giocare più a lungo possibile qui, penso e sono sicuro che questa sarà la mia ultima tappa, più del Milan non c’è nulla, il Milan è il massimo per me. Sopra il Milan c’è solo il cielo. Si, è l’ultima occasione, non tradirò la gente. Adesso divento padre, è una responsabilità molto grande, ho tutto per non sbagliare, sono certo che non sbaglierò perché non tradisco chi ha creduto me. Il Milan mi può dare tanto, in tutto e per tutto, a livello tattico tutto. Io al Milan posso dare disponibilità e qualità per poter vincere, perché credo che il Milan sia più forte di tutti gli altri. Prima punta, seconda punta, do la mia completa disponibilità. Sono una seconda punta, ma la disponibilità è massima per avere un unico risultato, vincere “. Claudio Galuppi – www.milanlive.it

Milan: a Milanello c’è anche Nesta

13 gennaio, anche Nesta si allena, ci sarà contro il Lecce MILAN, MILANELLO 13 GENNAIO, NESTA SI ALLENA – Buone notizie per Allegri, dopo il rientro di Flamini, il 13 gennaio anche Nesta ha potuto svolgere l’intero allenamento con la squadra, in vista della partita di domenica contro il Lecce. Tutta la squadra ha lavorato sul campo, alcuni separatamente (Gattuso e Ambrosini) hanno svolto preparzioni specifiche effettuando alcuni allunghi sui 100 m. Allegri sta recuperando la squadra perfetta nonostante ci siano ancora alcuni giocatori in infermeria, non ultimo Boateng. Il recupero di Nesta e il rientro di Flamini sono due carte importanti per affrontare un Lecce, battuto in andata per 4-0, che ora De Canio avrà preparato per il meglio in vista dell’incontro con la capolista. La formazione perfetta, per i rossoneri, ha visto giocare insieme le punte Ibrahimovic e Robinho, coadiuvate dal terzino Boateng oppure Seedorf; con il rientro di Pato, però, sarà molto difficile, per Allegri, scegliere chi schierare dal primo minuto. Da considerare anche la possibile buona prestazione di Cassano, non ancora in forma completa, presumibilmente entrerà durante l’ultima parte di gioco per risolvere o controllare il risultato. Ancora fuori Zambrotta che, causa operazione al menisco, sarà costretto allo stop ancora per una quindicina di giorni. La stagione è ancora lunga, le avversarie sono molto agguerrite e preparate. Il Milan di Allegri deve restare sempre “in partita” e giocarsela fino alla fine. Contro il Lecce, i rossoneri sperano di tornare a vincere cercando di infilare nuovamente una sequenza di risultati utili proprio come le consecutive otto partite positive prima di essere bruscamente fermati a San Siro dalla Roma. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan: contro il Lecce rinascerà il Milan, con Nesta in campo

Milan che recupera, contro il Lecce Nesta in campo  MILAN, NESTA SARA’ IN CAMPO CONTRO IL LECCE, INTANTO GALLIANI CERCA RINFORZI PER LA SUA SQUADRA – Già nella partita d’andata, la prima di questa stagione, il Milan si era mostrato vincente, come ha saputo confermare aggiudicandosi il titolo di campione d’inverno. Massimiliano Allegri aveva esordito, sulla panchina del Milan, proprio contro il Lecce, vedendo segnare ben quattro gol, contro lo zero del Lecce di De Canio, da parte di Pato (doppietta), Thiago Silva e Inzaghi. Anche senza Ibrahimovic e Robinho in campo Allegri ha saputo vincere sbaragliando gli avversari. Domenica, invece, ci saranno sia lo svedese che il brasiliano a mettere ancora più pressione alla squadra leccese. Un rientro importante per Allegri, però, sarà soprattutto quello di Alessandro Nesta che non ha partecipato alle ultime due partite per un risentimento muscolare al polpaccio. Il difensore è guarito nel migliore dei modi e domenica 16 gennaio, alle 20.45, giocherà in coppia con Thiago Silva (autore di un gol nella partita di andata). Ancora problemi per Christian Abbiati, costretto, causa dolori muscolari proprio al polpaccio, a restare ancora fermo lasciando il posto tra i pali a Marco Amelia. L’infermeria di Milanello è in via di svuotamento: anche Mathieu Flamini ha risolto il suo problema al ginocchio e potrebbe partire titolare nel centrocampo che vedrà il rientro di Ambrosini dopo la squalifica. Allegri avrà quasi tutta la rosa a disposizione, addirittura Andrea Pirlo, contro il Lecce, rischia di rimanere in panchina a guardare. Lo stato di forma di Pirlo non è dei migliori, causa lo stop di un mese dall’infortunio alla coscia nella gara, persa, contro la Roma. A Lecce si vedrà un Milan più compatto e meno improvvisato di quello artefice del pareggio al Meazza contro l’Udinese sabato scorso. «Inter e Lazio non mi preoccupano – ha detto Robinho a Sportmediaset – se facciamo le cose bene vinciamo noi». Fuori casa, dopo la sconfitta nella prima trasferta di Cesena, in campionato la squadra di Allegri non ha mai più perso infilando otto risultati utili consecutivi con sei vittorie e due pareggi. Domani sarà il giorno di Antonio Cassano che verrà presentato a Milanello dall’amministratore delegato Adriano Galliani che, nel frattempo, si sta guardando intorno per dare ad Allegri ancora qualche rinforzo. L’ultimo nome fatto in Inghilterra dal Daily Mail è quello del portoghese del Chelsea Jose Bosingwa  , difensore esterno che coprirebbe la lacuna principale della rosa del Milan. Acquistato nell’estate 2008 per 18 milioni di euro, Bosingwa, 28 anni, è in scadenza di contratto a giugno e il club di Ancelotti non pare intenzionato a trattenerlo. In Brasile, dove hanno mangiato spesso insieme, Galliani e Enrico Preziosi hanno forse parlato anche di Domenico Criscito ma il presidente del Genoa è pronto a cederlo solo per parecchi soldi e difficilmente il Milan sarà disposto ad accontentarlo. L’amministratore delegato rossonero ha per ora escluso dalla rosa dei potenziali acquisti a centrocampo Mark Van Bommel, causa l’età forse troppo alta dell’olandese. Probabilmente trascorreranno ancora alcuni giorni prima di sapere con certezza quali saranno i possibili, e realistici, investimenti della società di Via Turati. Non è detto che il nome di Van Bommel non possa tornare attuale. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Calciomercato Milan, Onyewu va al Twente

CALCIOMERCATO MILAN ONYEWU TWENTE – Dopo Ronaldinho il Milan ufficializza la seconda cessione della giornata, con Oguchi Onyewu che lascia i rossoneri per approdare al Twente, . L’ufficialità dell’accordo è stata data dal sito del club olandese che ha prelevato il difensore con la formula del prestito. Onyewu non ha mai avuto molta fortuna in rossonero complice anche un infortunio che lo ha tenuto fermo per un anno intero. L’americano potrà prender parte alle gare di Europa League in quanto non ha mai giocato nella Champions di quest’anno con il Milan. Claudio Galuppi – www.milanlive.it

Milan: Dinho al Flamengo, l’addio dei rossoneri

  Ronaldinho a Rio de Janeiro il 6 gennaio MILAN, ADDIO PER DINHO, ORA AL FLAMENGO – Il Milan si appresta a salutare definitivamente Ronaldinho. Il club rossonero ha da poco ufficializzato la cessione del 30enne brasiliano al Flamengo (e non più al Gremio, come si era parlato fino a poco tempo fa) con una nota nella quale evidenzia le «eccellenti prestazioni» fornite dal brasiliano nelle 2 stagioni e mezza disputate in Italia. «A.C. Milan comunica di aver ceduto a titolo definitivo al Clube de Regatas do Flamengo il calciatore Ronaldinho cui va il ringraziamento della Società per le eccellenti prestazioni effettuate e l’augurio per un futuro di carriera ricco di successi e soddisfazioni », si legge. Con il Milan, dal 2008 Ronaldinho ha collezionato in totale 96 presenze e 26 gol tra campionato, Coppa Italia e coppe europee, dimostrazione delle sue ottime qualità di giocatore. In questa stagione, però, il verdeoro ha giocato 11 gare in campionato senza andare a segno. Un gol, invece, nelle 5 presenze in Champions League. Il contratto con il Milan sarebbe scaduto a giugno. L’arrivo di Cassano ha sicuramente contribuito alla spinta della società verso la partenza di Dinho che saluta la squadra e tutta l’Italia. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan: 10 gennaio, riposo per i rossoneri

Anche senza dieta Cassano è indispensabile MILAN, 10 GENNAIO, RIPOSO – Gli allenamenti riprenderanno l’11 gennaio a Milanello. Solo una giornata di riposo per la squadra di Allegri in vista dei preparativi per la prima partita di rientro contro il Lecce. Allegri dovrà fare nuovamente i conti con gli infortunati, anche se il recupero di Flamini, Nesta, e dello squalificato Ambrosini saranno una carta in più da giocare nella formazione che dovrà affrontare la squadra di De Canio. Nessun’altra novità per la squadra rossonera. Continuano i controlli per gli infortunati mentre Cassano procede ligiamente con la dieta. Il barese dovrà farsi trovare in forma per il prossimo turno di campionato. Fantantonio si è dimostrato molto utile alla squadra, ma ancora un po’ lento nello scatto e, già dopo pochi minuti dal suo ingresso in campo contro l’Udinese, si è visto un po’ affaticato, pur rimanendo molto concentrato e sfoderando ottime capacità tecniche. Allegri, intanto, avrà ancora una giornata per pensare ad un nuovo schieramento vincente. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Calciomercato Milan, uno tra Seedorf e Pirlo lascerà i rossoneri

CALCIOMERCATO MILAN, GALLIANI MILAN SEEDORF PIRLO – Anche da Rio de Janeiro, dove si trova per definire la cessione di Ronaldinho, Adriano Galliani continua a pianificare  le strategie future del Milan. Come noto, il cammino primaverile del club campione d’inverno coinciderà con il momento in cui i dirigenti rossoneri decideranno i rinnovi dei giocatori in scadenza di contratto, la maggior parte appartenenti ai veterani del gruppo. Secondo la “ Gazzetta dello Sport ”,  la politica di contenimento dei costi di gestione potrebbe portare il Milan ad offrire un contratto annuale con una riduzione dell’ingaggio pari al 25-30%, atta a garantire al monte budget  estivo una cifra che si aggira attorno a 5 miliioni di euro. Potrebbe trovarsi in bilico uno tra Seedorf e Pirlo , al centro di un vero e proprio ballottaggio, che dovrà essere sciolto a breve in vista anche degli imminenti impegni di campionato e coppa. Paolo Pietro Giannetti – www.milanlive.it

Calciomercato Milan, si avvicina Mexes?

CALCIOMERCATO MILAN, MEXES MILAN ROMA – Potrebbe subire un’accelerazione la trattativa per il passaggio di Philippe Mexes dalla Roma al Milan . Stando a quanto pubblicato dal quotidiano francese “ Le Parisien”, il difensore transalpino avrebbe rifiutato la proposta contrattuale del club capitolino consistente in un quadriennale. Aumentano perciò la possibilità del Milan di assicurarsi il giocatore, che, essendo in scadenza a giugno, vede drasticamente ridursi la propria valutazione in vista del mercato del gennaio. Il club rossonero inoltre, potrebbe far valere il credito che vanta nei confronti della Roma per il passaggio di Marco Borriello alla corte di Ranieri la scorsa estate, evitando così un grosso esborso economico. Potrebbe dunque essere il 28enne difensore ex Auxerre il sostituito di Alessandro Nesta, fermato in questi ultimi anni da numerosi guai fisici. Paolo Pietro Giannetti – www.milanlive.it

Milan Udinese : tutti i dubbi di Allegri

MILAN UDINESE ALLEGRI FORMAZIONE-Allegri è in emergenza, i suoi uomini affollano l’infermeria. Un po’ come capito’ a Benitez nella prima parte del campionato. Sono tutti capaci di guidare le squadre di campioni al completo ,la differenza la fa l’allenatore che riesce a trasmettere la giusta motivazione a chi si trova a doversi alzare dalla panchina o dover scendere dalla tribuna  . Il Conte Max oggi e’ privo di Abbiati, Nesta, Pirlo, Ambrosini, Flamini, Boateng , Zambrotta e con Gattuso che sappiamo in precarie condizioni ma che con il coltello tra i denti, dovrebbe essere gettato nell’arena contro i leoni. Perché Gattuso è così, per fermarlo bisogna incatenarlo. Ecco da chi deve prendere esempio il buon Cassano che ancora in ritardo di condizione potrebbe entrare durante la partita, o i giovani Merkel, Strasser (che in molti paragonano proprio al Rino nazionale), proprio il giovane dopo il goal vittoria di Cagliari e la certezza di una maglia da titolare ,dovrà sfoggiare una prestazione maiuscola  e Giacomo Beretta, anch’egli in panchina a Cagliari. Allegri sa di poter contare sul rientro di Ibrahimovic, che di certo darà peso e potenza al reparto offensivo. Perché, lungi dal voler dire che il Milan sia Ibra-dipendente è sotto gli occhi di tutti la fatica fatta dal duo Pato-Robhino in fase conclusiva, insieme formano un attacco molto leggerino , da ciò ci si aspetta che dal mercato arrivi qualcuno per far rifiatare lo svedese . Ibra dopo la sua prima sosta in campionato vorrà dimostrare di essere il numero uno, come più volte ha ripetuto e dimostrato . Inoltre cercare di affinare l’intesa con il Papero , cha a causa degli infortuni ha dato ad Allegri poca possibilità di vederli insieme. Ad Allegri oggi spetta una giornata densa di dubbi, di pensieri che dovrà riorganizzare, di giocatori che dovra’ saper muovere sul prato di S.Siro. L’Udinese sara’ dura da battere , e’ una formazione veloce , ed in attacco col duo Totò-Sanchez fa veramente paura , ci vorrà il miglior Silva accompagnato probabilmente da Bonera , per fermarli. In porta giocherà Amelia per l’infortunio di Abbiati , invece sulle fasce dovrebbero essere confermati il duo A-A Abate , Antonini . A centrocampo invece il reparto e’ più  dolente , sicuro Gattuso e ormai il suo sosia goleador Stasser,davanti la difesa ci sara’ Seedorf che dovrà fare meglio di Cagliari. In attacco si giocano il posto dietro Ibra-Pato , Robhino ed il giovane Merkel , con Cassano pronto a subentrare durante la partita. Vincenzo Miluccio www.milalive.it

Cagliari-milan, pagelle

  CAGLIARI MILAN DONADONI ALLEGRI STRASSER- Partita delicata con numerose imprecisioni quella di oggi al Sant’Elia tra Catania e Milan. I Rossoneri fanno possesso e il Catania cerca le ripartenze. La squadra di Allegri si qualifca comunque campione d’inverno con un gran gol di Strasser ispirato da Cassano. UOMO PARTITA MILANLIVE: Strasser MILAN ABBIATI 5,5: non è chiamato ad una grande prestazione per i pochi effettivi rischi corsi. Rischia di regalare il gol al Cagliari passando letteralmente il pallone a Nenè al 52′. ANTONINI 6: galoppa sulla fascia, recupera e tenta anche il gol nel finale di gara, ma sbaglia troppi passaggi. TH. SILVA 6,5: compie sempre interventi di classe anche se con qualche piccola imprecisione, ingabbia Nenè e Matri e fa ripartire il gioco. BONERA 5,5: chiude bene e con carattere  ma spesso non riesce a rilanciare l’azione. ABATE 6: gioca bene la fase difensiva ma soprattutto quella offensiva spingendosi in avanti e proponendo buoni cross. GATTUSO 6: fa tanta pressione a centrocampo concedendo poco nonostante un evidente risentimento muscolare. Lazzari e Conti hanno il loro da fare nel contrastarlo. Al 57 ‘ viene sostituito da STRASSER che mostra sobito una grande mobilità e una notevole volonta di far bene. Rregala con un gran diagonale sinistro il gol partita al Milan. AMBROSINI 5,5: cerca di impostare alla maniera di Pirlo, fa filtro, cerca di servire l’attacco ma risulta spesso impreciso. SEEDORF 6: occupa con carattere il vertice basso di centrocampo, taglia spesso e cerca di ispirare Pato. Sbaglia spesso passaggi decisivi. MERKEL 6,5: mostra grande personalità, velocità ed intelligenza tattica. Da trequartista, interpreta con grande personalità il ruolo, regalando palloni interessanti ai compagni. Dal 73′ viene sostituito da CASSANO 6,5: inizia la sua avventura Rossonera nel migliore dei modi con grandi assist e quello decisivo per Strasser nel gol del Milan. ROBINHO 5,5: ha sempre un’ottima tecnica e capacità d’inserirsi ma risulta poco incisivo sbagliando più volte l’appuntamento col gol. PATO 6: rientra dopo l’infortunio e fa il possibile smarcandosi e cercando il gol personale. ALLEGRI 6,5: fa le giuste scelte e nonostante gli infortuni plasma un Milan più che competitivo. CAGLIARI AGAZZI 7: Due grandi interventi, prima su Robinho e poi su Pato. Non può nulla sul gol di Strasser. PISANO 6: Prende coraggio con il passare dei minuti, provando a spingere e creare superiorità. CANINI 6: Bene in fase difensiva, in chiusura su Pato e Robinho. Sfiora il gol, ma il suo colpo di testa colpisce il palo. ASTORI 6: Determinante quando toglie dalla testa di Pato un pericoloso cross di Abate. Chiude bene e non commette sbavature. AGOSTINI 7: Pato deve girargli a largo, dato che non gli concede neppure un centimetro di spazio. Guadagna campo con lo scorrere della partita e prova anche la conclusione a rete. NAINGOLLAN 6: Solito buon lavoro in fase di interdizione. Meriterebbe un giallo che non arriva. CONTI 6,5: Si muove bene a centrocampo, mettendo in difficoltà seria la mediana rossonera. LAZZARI 5,5: Va a corrente alternata, non riesce ad incidere come dovrebbe. Dal 3′ s.t. Biondini 6 – Ha un buon impatto sulla partita e buone idee, specialmente sulla fascia destra.  COSSU 6: Primo tempo deludente, cresce nella ripresa, quando i suoi piedi mettono in pratica le sue idee. NENE’ 5 : Gira spesso a vuoto, non riesce mai a rendersi pericoloso. MATRI 5,5: Lotta, ma ha pochi spazi a disposizione. Spesso è costretto a recuperare palla fuori dall’area di rigore. Dall’84′ s.t. Acquafresca s.v. DONADONI 6: Il suo Cagliari gioca con una buona intensità, ma non basta. Viene punito eccessivamente per quello che si vede sul rettangolo di gioco. Edgardo Serio – www.milanlive.it

Cagliari-Milan, tabellino e azioni salienti

CAGLIARI-MILAN 0-1 Cagliari (4-3-1-2): Agazzi; F. Pisano, Canini, Astori, Agostini; Nainggolan, Conti, Lazzari (3′ st Biondini); Cossu; Nené, Matri (39′ st Acquafresca). A disp.: Pelizzoli, Ariaudo, Pinardi, Biondini, Laner, Ragatzu. All.: Donadoni Milan (4-3-1-2) :  Abbiati; Abate, Bonera, Thiago Silva, Antonini; Gattuso (12′ st Strasser), Seedorf, Ambrosini; Merkel (29′ st Cassano); Pato, Robinho. A disp.: Amelia, Beretta, Papasthatopoulos, Oddo, Yepes. All.: Allegri Arbitro: Rizzoli Marcatori: 40′ st Strasser Ammoniti: Pisano (C), Ambrosini (M) Espulsi: nessuno AZIONI SALIENTI: 5′: da un errore difensivo del Cagliari parte una convulsa azione Rossonera comandata da Robinho che sfocia però in angolo. 10′: Merkel scatta salta l uomo serve Robinho sulla sinistra che tira ma Astori c’è. 11′: su corner di Ambrosini Pato per un soffio di testa non anticipa Astori. 15′: Cossu inventa per Matri ma la palla sfila. 17′:  tiro di Lazzari che trova il corner su deviazione di Bonera . 20′:  errore di Gattuso che libera Cossu ma in area si fa riprendere.  22′: da Seedorf a Gattuso a Merkel che tenta il tiro ma viene chiso da quattro. 30′:  Nenè cerca Lazzari ma blocca col braccio 31′: cross di Agostini su Canini che con un gran colpo trova il palo. Nenè fallisce il tap-in. 32′: Conti lancia Nenè ma Bonera chiude. 36′: punizione di Nenè, per fallo di Ambrosini su Cossu, ribattuta. 38′: Cossu tenta l’azione da gol in mezzo ma c è Abbiati. 39′: Seedorf ribatte un pallone rischioso, il Cagliari recupera ma Matri è in fuorigioco. 41′: Pato gran tiro fuori di poco. Agazzi resta fermo 45′: Agostini tenta un gran tiro da fuori ma è debole ed Abbiati c’è. A seguire cross di Cossu su Nenè che di testa spreca a lato. 50′: Seedorf  smarca Pato che elude il fuorigioco ma spara sul primo palo dov’è pronto Agazzi. 52′: errore clamoroso di Abbiati che passa la palla a Nenè che spreca colpevolmente. 59′: tiro d’ esterno di Ambrosini.  64′: Nainggolan non approfitta di un errore di Thiago. 65′: Biondini esegue un gran cross al centro ma Matri prima ed Agostini poi  non insaccano. 66′: gran contropiede Rossonero, Pato smarca Robinho che divora una grande occasione da gol. 68′: ennesimo cross di Agostini a cercare ma Nenè e Matri sprecano. 69′: Antonini cerca l’incursione in area ma viene bloccato. 75′: ancora cross di Agostini ma Biondini non infila. 79′: sponda testa di Cassano su Robinho  che stoppa ma colpisce male. 82′: tiro di Pato fuori di poco.  85′: Robinho serve Cassano che offre un grande assist liberando Strasser che realizza con un gran diagonale. Edgardo Serio – www.milanlive.it