Milan al trofeo Gamper con vista su Ibra…

Archiviata la sconfitta ai rigori contro la Juve, è già ora di un nuovo grande appuntamento: questa sera alle 19.45 si disputerà il trofeo Gamper, dedicato al presidente fondatore del Barcellona. Sarà un test molto importante per stabilire a che punto sia il lavoro di mister Allegri, che dovrà fare i conti con molte assenze e vedersela contro la squadra che da tutti viene considerata la migliore al mondo, che non si risparmierà di certo vista l’importanza che questo trofeo riveste per i catalani. A condire il tutto c’è la situazione di due giocatori, due fuoriclasse che, per diverso motivo, avranno un ruolo da protagonista nella giornata di oggi e che, forse, giocheranno assieme nella prossima stagione: Ronaldinho e Ibrahimovic. Ma andiamo con ordine… Per il primo è prevista una grande festa, con una video dedicatoria e molti applausi di ringraziamento per i 5 anni in cui ha vinto tutto con la maglia blau-grana, il dentone ha già risposto con una lettera aperta in cui ringrazia tutto l’ambiente per l’affetto dimostratogli. Caso Ibrahimovic: Galliani ha annunciato che proprio oggi inizierà a trattare il passaggio del gigante svedese al Milan, sono state fatte mille ipotesi sulla formula ma ancora non si è parlato col Barça e quindi il risultato della trattativa è completamente imprevedibile. Questi alcuni dei possibili scenari: – Ibra resta al Barça – Ibra al Milan, Borriello al Barça , entrambi in prestito col Barcellona che aiuta il Milan a pagare parte dell’ingaggio dello svedese – Ibra venduto al Milan per un acifra attorno ai 30-35 milioni pagabili in 3-4 anni, il giocatore dovrebbe spalmarsi l’ingaggio. Difficile dire quale sarà l’esito della trattativa, Galliani ha annunciato che, se necessario, rimarrà a Barcellona fino al 31 Agosto. Il popolo rossonero attende fiducioso una buona notizia che risolleverebbe l’intero l’ambiente e darebbe ad Allegri un potenziale incredibile, soprattutto per quelle partite che tanto soffre il Milan, con avversari chiusi che aspettano e ripartono. Vi manterremo informati.

Raduno Milan, poche novità!

Si attendeva con ansia il primo giorno di lavoro della nuova stagione, l’esordio da tecnico del Milan di Allegri ed il ritorno dopo 3 anni del presidente al raduno estivo. Già detto delle poche facce nuove, l’inizio anno rossonero si è caratterizzato per la contestazione dei tifosi e le parole del presidente Berlusconi, che non sono servite a rasserenare gli animi del popolo milanista. Ma andiamo con ordine, gli striscioni, i fischi ed i cori hanno imputato alla società ed in particolar modo al numero uno rossonero i seguenti peccati: 1- Mancanza di un programma 2- Poca chiarezza nelle strategie (si parla di giovani e non se ne vede l’ombra) 3- Promesse disattese (il tanto chiacchierato campione probabilmente non arriverà) 4- Errori passati evidenti 5- Carenza di organico (mancano almeno un centrale, un centrocampista ed un esterno offensivo) 6- Obbiettivi poco consoni al blasone societario (il terzo posto e gli ottavi di Champions stanno stretti dopo diversi anni di purgatorio) 7- Eccesso di autostima (i tifosi sono stufi dei ritornelli quali “il club più titolato al mondo” e “il presidente che ha vinto più di tutti”) 8- Mancanza di investimenti Il presidente dal canto suo risponde con una conferenza stampa-show, in cui attacca Leonardo, incorona Ronaldinho e assicura che lui i soldi li ha sempre messi, ecco il video della conferenza stampa: