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Mercato Milan: Ronaldinho al Gremio

Ronaldinho al Gremio MERCATO MILAN, RONALDINHO AL GREMIO – Le ultime dichiarazioni di Odone, presidente del Gremio, non lasciano dubbi: “accordo totale con Ronldinho”. Queste le parole che Odone ha rilasciato a RBS TV proprio nella giornata del 22 dicembre. Non è ancora stata rivelata la data di partenza del giocatore, che sia gennaio o giugno, però, il dato certo è che il futuro di Ronaldinho vede il Gremio. La squadra con cui ha esordito e che, proprio ora, lo richiama. L’ultima parola spetterà al fratello di Dinho, Roberto De Assis, manager e sostenitore di Ronnie. A questo punto il problema-attaccanti si riduce notevolmente; a sinistra Allegri potrà scegliere chi schierare tra Robinho, Pato e Cassano. Ora non resta che aspettare. Per Cassano il debutto è previsto il 28 dicembre a Dubai contro l’Al-Ahli, di Cannavaro. Per Ronaldinho, invece, il 28 sarà un giorno adatto per finire le valige. Il rammarico del mondo rossonero sarà inevitabile.  Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Calciomercato Milan: Matri “Sogno il Milan”

Matri verso il Milan CALCIOMERCATO MILAN MATRI IBRA CASSANO Vincenzo Miluccio – www.milanlive.it -Alessandro Matri , attaccante del Cagliari e pupillo di mister Allegri è cresciuto nel Milan e  i tifosi milanisti sperano di poterlo vedere giocare in futuro con la maglia rossonera. L’attaccante ha rilasciato un’ intervista a skysport24, soffermandosi in particolare sulla possibilità di vestire un giorno la maglia rossonera: “ Come prima cosa mi auguro di ottenere risultati positivi con il Cagliari , che è la cosa più importante. Successivamente spero di stare bene dal punto di vista fisico e di essere convocato in nazionale, il sogno per ogni calciatore” . Ad una domanda su quali siano stati gli attaccanti più decisivi in questa prima parte di stagione, il centravanti  sostiene: “Quest’ann o , tralasciando Ibrahimovic, un attaccante che mi ha impressionato molto è stato Cavani. Inoltre, non bisogna dimenticarsi di Eto’o: ha dimostrato di essere un grande campione”. E con chi vorrebbe giocare Alessandro Matri ? “Mi piacerebbe giocare con Ibra e Cassano, un grande talento del calcio italiano” . Sul suo ex allenatore, Massimiliano Allegri : “Con Allegri mi sono trovato molto bene, abbiamo costruito un bellissimo rapporto, però non mi piacerebbe andare al Milan solo perchè c’è un allenatore che mi stima “. Il calciatore italiano più promettente, secondo Matri , è il suo amico Balotelli : “ Mario è incredibile. E’ forte, ha delle grandi potenzialità, ma deve migliorare dal punto di vista caratteriale. Gli auguro di andare nella squadra per cui tifa anche se non credo che il City lo lasci partire facilmente”. Ultimo pensiero ancora per i rossoneri: “E’ stato un grande dispiacere lasciare il Milan dopo 12 anni. Ci sono rimasto male, però tutto quello a cui penso adesso è di fare bene con il Cagliari, una squadra che ha avuto fiducia in me e che spero di ripagare alla grande”.

Calciomercato Milan: Braida ci prova con il Chievo

CALCI OMERCATO MILAN BRAIDA CHIEVO -La presenza di Braida a Verona , per l’ultima partita interna del Chievo , non è passata di certo inosservata,il dirigente rossonero è rimasto favorevolmente impressionato domenica scorsa da Kevin Constant. Il centrocampista è stato osservato con attenzione da Ariedo Braida che ha riportato un giudizio positivo in via Turati. La società veronese comunque, non sembra pronta a cedere il giocatore già nel mese di gennaio vista l’importanza del mediano, ma sicuramente un operazione per giugno . Constant è un ottimo mediano, sia in fase difensiva che in fase offensiva. Sicuramente potrebbe essere un investimento, non troppo costoso per il futuro, tenendo presente l’età media del centrocampo rossonero. Vincenzo Miluccio-www.milanlive.it

Calciomercato Milan: parla l’avvocato Cantamessa

CALCIOMERCATO MILAN CANTAMESSA CASSANO  INZAGHI LEONARDO -Leandro Cantamessa , legale e mebro del consiglio d’amministrazione del Milan , ha rilasciato una lunga intervista a “Calciomercato.it” dove ha trattato moltissimi temi rossoneri, dai nuovi acquisti estivi con il debole per Robinho sino a quello di Cassano, dalla corsa scudetto a Pippo Inzaghi , per finire con le voci che danno per quasi fatto l’approdo in nerazzurro di Leonardo. “Quella contro la Roma così come quella contro la Juve , è stata una sconfitta dolorosa – ha esordito l’uomo dei contratti in casa Milan – soprattutto per come è arrivata, senza praticamente subire un tiro in porta. Ma, non si può sempre vincere. In ogni caso, il Milan s ta giocando molto bene e poi c’è Robinho . Sono un grande estimatore del brasiliano, è un giocatore d’altri tempi alla Frignani, Danova o Damiani. Gioca come le ali di un tempo, apre gli spazi e, soprattutto, salta l’uomo. Non lo nego, ho un debole per questo calciatore. Allegri non lo conoscevo, ma sta facendo molto bene. Mi piace molto come mette la squadra in campo e poi è una persona sorridente”. Sui due fantasistI, Cassano e Ronaldinho, invece, Cantamessa racconta: “L’ho visto giocare poco Cassano, credo che per lui sia una sorta di ultima spiaggia e che il Milan sia il massimo che gli poteva capitare. E’ stato fortunato. E non credo che voglia farsi sfuggire questa occasione. Ha talento, se avrà amor proprio non fallirà questa occasione irripetibile. Dinho? Sono giocatori sovrapponibili, può essere una comprensibile scelta societaria. Poi, il tecnico ha fatto capire come la pensa”. Il legale ha parole importanti anche per l’inossidabile Pippo Inzaghi: “Sono anche io sicuro che tornerà alla grande. E’ determinatissimo, ha una volontà di ferro ed è dotato di amor proprio, caratteristica a mio avviso fondamentale. Pippo è una persona eccezionale”. Il Milan vuole fare bene in ogni competizione e Cantamessa lo ribadisce: “Vincere tutto? Sono molto concentrato sullo scudetto, manca da tanto tempo e vorrei poterlo portare a casa. Poi, è ovvio che la speranza è quella di vincere tutti i trofei possibili”. Infine su Leonardo, l’avvocato afferma: “Non sono mai stato anti-interista. Certo, sono avversari ma non nemici. Per quanto riguarda Leonardo, credo che faccia parte del mestiere dell’allenatore, altrimenti bisognerebbe fare un altro lavoro. Ci sono cose più scioccanti, ecco. Sono un amico di Leonardo , l’ho sentito nei giorni scorsi evitando accuratamente di fare domande sul suo futuro. Anche questo vuol dire essere amici”. V.M. – www.milanlive.it