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Mercato Milan: Allegri osserva Lazzari

Allegri osserva Lazzari, forse nuovo centrocampista per il Milan MERCATO MILAN, FORSE LAZZARI AL MILAN – Il nome di Andrea Lazzari è ancora accostato al Milan di Massimiliano Allegri, tecnico con il quale è cresciuto moltissimo a Cagliari. Dall’estate scorsa si parla di lui, ed è proprio di oggi la voce di un rinnovato interesse per il 26enne jolly di centrocampo in vista della prossima finestra di mercato. Non si era ancora parlato del centrocampo rossonero, con Lazzari potrebbe rinnovarsi la formazione che fa affidamento, per ora, su Gattuso, Zambrotta e Ambrosini. Zambrotta ancora in fase di recupero dopo l’infortunio muscolare subito nella partita con il Bologna. Il giocatore, però, sembra essere anche nel mirino della Fiorentina. Indiscrezioni che ancora non trovano conferma nelle parole del suo agente: «Non ci sono novità», le parole di Stefano Zambetti, in esclusiva, a Totalsport.it -, non c’è nulla, la situazione è ferma. Allegri lo ammira, non è un segreto, ma qualsiasi decisione spetta al presidente Cellino, tutto passa dalla società«. Il Milan si appresta ad affrontare nuovi cambiamenti. Se dovessero arrivare nuovi giocatori Allegri avrà ancora da lavorare per ricreare quella dinamicità e compattezza a cui ha abituato i suoi tifosi in questo inzio di stagione.   Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Highlights video gol Auxerre-Milan 0-2

Il Milan espugna Auxerre e ritorna a Milano con la qualificazione nel taschino! Buona gara, dominata sul piano del possesso, contro un rivale ostico ed arcigno, che per 70 minuti ha aspettato i rossoneri nella propria metà campo. Due magie, una di Ibrahimovic ed una di Ronaldinho hanno illuminato la notte francese, permettendo ad Allegri di concentrarsi per i prossimi 3 mesi sul campionato, senza il patema del risultato nella sfida casalinga contro l’Ajax. Importante anche per il morale il gol di Dinho, che risponde sul campo alle innumerevoli voci che lo vogliono ormai fuori dal Milan.

Ibra Supremacy…

Molti tifosi rossoneri storcevano il naso quando si iniziava a parlare dell’arrivo di Zlatan Ibrahimovic al Milan, il possente attaccante svedese veniva visto come un giocatore sul viale del tramonto e troppo egoista per inserirsi in una squadra come il Milan. In soli due mesi, Ibra, è stato capace di far ricredere anche i più scettici a suon di gol, assist e tanto, tanto lavoro per la squadra. Certo ancora non si è vinto niente e, soprattutto a livello umano, Ibra lascia un po a desiderare (totalmente fuori luogo gli attacchi a Sacchi), ma certo non gli si può rimproverare l’impegno e la voglia, oltre ad una qualità che dai tempi del primo Sheva mancava all’attacco rossonero. Se sarà supportato dai compagni di reparto e se a gennaio si correggerà qualche limite in difesa, siamo sicuri che sarà possibile arrivare a qualche traguardo importante (più in Italia che in Europa), intanto speriamo che Zlatan continui a dettare la sua legge in campo…

Milan al trofeo Gamper con vista su Ibra…

Archiviata la sconfitta ai rigori contro la Juve, è già ora di un nuovo grande appuntamento: questa sera alle 19.45 si disputerà il trofeo Gamper, dedicato al presidente fondatore del Barcellona. Sarà un test molto importante per stabilire a che punto sia il lavoro di mister Allegri, che dovrà fare i conti con molte assenze e vedersela contro la squadra che da tutti viene considerata la migliore al mondo, che non si risparmierà di certo vista l’importanza che questo trofeo riveste per i catalani. A condire il tutto c’è la situazione di due giocatori, due fuoriclasse che, per diverso motivo, avranno un ruolo da protagonista nella giornata di oggi e che, forse, giocheranno assieme nella prossima stagione: Ronaldinho e Ibrahimovic. Ma andiamo con ordine… Per il primo è prevista una grande festa, con una video dedicatoria e molti applausi di ringraziamento per i 5 anni in cui ha vinto tutto con la maglia blau-grana, il dentone ha già risposto con una lettera aperta in cui ringrazia tutto l’ambiente per l’affetto dimostratogli. Caso Ibrahimovic: Galliani ha annunciato che proprio oggi inizierà a trattare il passaggio del gigante svedese al Milan, sono state fatte mille ipotesi sulla formula ma ancora non si è parlato col Barça e quindi il risultato della trattativa è completamente imprevedibile. Questi alcuni dei possibili scenari: – Ibra resta al Barça – Ibra al Milan, Borriello al Barça , entrambi in prestito col Barcellona che aiuta il Milan a pagare parte dell’ingaggio dello svedese – Ibra venduto al Milan per un acifra attorno ai 30-35 milioni pagabili in 3-4 anni, il giocatore dovrebbe spalmarsi l’ingaggio. Difficile dire quale sarà l’esito della trattativa, Galliani ha annunciato che, se necessario, rimarrà a Barcellona fino al 31 Agosto. Il popolo rossonero attende fiducioso una buona notizia che risolleverebbe l’intero l’ambiente e darebbe ad Allegri un potenziale incredibile, soprattutto per quelle partite che tanto soffre il Milan, con avversari chiusi che aspettano e ripartono. Vi manterremo informati.

Precampionato Milan, tiriamo le somme

Proviamo a tracciare un bilancio di quanto visto in questa estate rossonera, a soli 12 giorni dall’inizio della stagione ufficiale e con ancora due grandi appuntamenti estivi: il Trofeo Berlusconi contro la Juve (22/08 S.Siro) ed il Trofeo Gamper con il Barcellona (25/08 Camp Nou). Aldilà dei risultati, che lasciano il tempo che trovano e che sono stati altalenanti, tendenti al negativo, l’impatto del nuovo mister è stato più che buono, la preparazione è stata intensa e lungimirante, gli infortuni (finora) sono stati limitati e la truppa è parsa motivata. A livello di calcio giocato ci sono state evidenti lacune, dovute a tre fattori principali: 1- condizione fisica non ottimale: i giocatori erano visibilmente appesantiti dai carichi di lavoro e solo in questi ultimi 10 giorni si lavorerà sulla velocità e la rapidità. 2 – assenze: a causa di qualche acciacco (Ronaldinho) o degli impegni delle nazionali, la rosa non è quasi mai stata al completo. 3- alcuni giocatori apparsi non all’altezza: parliamo di Kaladze, Jankulovsky, Oddo e Zambrotta in particolare, che rifiutano ogni ipotesi di trasferimento, preferendo un lauto stipendio da pensionati ad accettare la realtà dei fatti, che li vuole ormai sul viale del tramonto. L’arrivo di Boateng da sicuramente energia e vivacità al centrocampo, aggiungendo una tipologia di giocatore che mancava al Milan, rimane solo da verficare il valore assoluto del ragazzo, sperando che possa offrire una valida alternativa al troppo “statico” centrocampo rossonero.

Tutto pronto per il raduno…

Inizia domani la stagione 2010-11 del Milan, a Milanello sono attese più o meno le stesse facce, con le novità rappresentate da Yepes, Amelia e Papastathopulos. I tifosi sembrano ancora scettici e ormai non sperano più nel “grande colpo” promesso dal presiente, che ancora una volta, salvo sorprese, smentirà le proprie parole. In realtà un grande acquisto potrebbe esserci, si continua a parlare di Ibrahimovic, ma lo svedese arriverà solo nel caso in cui Ronaldinho dovesse partire, sempre se il barcellona e lo stesso giocatore accetteranno una somma consona alla politica di austerity milanista. Rimangono in sospeso le situazioni dei “dissidenti” Oddo, Kaladze e Jankulovsky, che molto probabilmente rimarranno a pesare sul monte ingaggi per un altro anno, così come quelle di Gattuso e Huntelaar, per il primo è forte l’interesse dell’Olympiacos e con un piccolo conguaglio al Milan, si potrebbe concludere, mentre per il secondo sembra certa la riconferma. Con queste premesse non sarà facile per il nuovo tecnico Allegri, i cui obbiettivi rimarranno quelli di un altro anno di transizione: terzo posto e passaggio del turno in Champions: Troppo poco per il tifoso rossonero!

Dopo Amelia, forse Astori

Continua il mercato in sordina del Milan, dopo aver ufficializzato l’arrivo di Marco Amelia che si giocherà il posto da titolare con Abbiati, sembra essere in dirittura d’arrivo anche la trattativa per portare Astori in rossonero. Il 23enne del Cagliari, autore di una buona stagione, andrebbe a rafforzare un reparto bisognoso di forze fresche, nel quale potrebbe continuare la propria crescita al fianco di Nesta e Tiago Silva. Starà al giovane Astori dimostrare di essere pronto al grande salto, se confermato, sarebbe forse il primo bell’acquisto fatto negli ultimi 2 anni dal Milan.