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vi presentiamo Napoli-Milan

Spia rossa accesa. Emergenza totale. Siamo solo alla seconda giornata ma il Milan si trova già a dover affrontare un appuntamento cruciale come il big match al San Paolo contro il Napoli con gli uomini contati. Mexes, Zambrotta, Gattuso, Flamini, Ambrosini, Boateng, Ibrahimovic, Inzaghi, Robinho. Nove giocatori fondamentali per il Milan tutti messi fuori gioco dagli infortuni. Tuttavia il Milan, seppur nell’emergenza, arriva al San Paolo con il morale alto. Non solo si presenta da Super Campione d’Italia, ma arriva con un importante bottino portato a casa dal Camp Nou, dalla casa dei più forti. Discorso analogo per il Napoli del sempre polemico Mazzarri. Anche gli azzurri sono stati protagonisti della due-giorni di Champions. Pareggio molto convincente in casa del Manchester City, con tratti di ottimo calcio. Due squadre quindi dalla ritrovata vocazione europea che si affrontano in un appuntamento che a tutta l’aria di essere il prologo di una sfida che ci accompagnerà per tutto l’anno. Milan e Napoli, come una volta. Le squadre dei toscani Allegri e Mazzarri sono infatti le indubbie favorite alla rincorsa per il titolo. Ma mentre l’anno scorso… ( continua )

Napoli-Milan, Erano avvisa gli ex: Senza Ibra è dura!

NAPOLI MILAN ERANIO IBRAHIMOVIC – L’ex rossonero Stefano Eranio, intervistato da Radio Kiss Kiss ha commentato la partita di domenica sera del San Paolo: “ Sicuramente viste le ultime prestazioni, Milan e Napoli sono le due squadre che offrono il miglior calcio in Italia. E’ evidente che il Milan abbia una rosa sulla carta superiore ai partenopei, ma senza i titolari come Ibra, Boateng, Ambrosini, Robinho e Gattuso sarà un Milan diverso. Non vogliamo piangerci addosso, ma da tifoso rossonero l’assenza di Ibra è davvero pesante. Domenica sarà un match molto importante. Abbiamo visto contro il City quanto sia bravo Mazzarri sotto l’aspetto tattico, certamente se Lavezzi non dovesse essere della partita, sarebbe un’assenza importante “. La redazione di Milanlive.it

Napoli-Milan, i convocati rossoneri: out tre “vip”

NAPOLI-MILAN CONVOCATI – L’allenatore del Milan, Massimiliano Allegri, ha comunicato i convocati in vista del match di domenica sera contro il Napoli. Nessuna novità rispetto alle ultime ore. Nell’elenco non compaiono infatti i tre infortunati Ibrahimovic, Boateng e Ambrosini, assenze pesanti per la compagine meneghina. Di seguito l’elenco completo. Abbiati, Amelia, Roma, Abate, Antonini, Bonera, Nesta, Taiwo, Thiago Silva, Yepes, Aquilani, Emanuelson, Nocerino, Seedorf, Valoti (57), Van Bommel, Carmona (55), Cassano, El-Shaarawy, Ganz (56), Pato. La redazione di Milanlive.it

Napoli-Milan, probabili formazioni: Pato-Cassano in attacco, novità Aquilani

NAPOLI-MILAN PROBABILI FORMAZIONI PATO CASSANO AQUILANI – Emergenza in casa Milan in vista della sfida contro il Napoli di domani sera. Allegri dovrà fare a meno di Flamini, Mexes, Gattuso, Ibrahimovic, Ambrosini, Boateng, Inzaghi, Robinho. In attacco spazio quindi alla coppia Pato-Cassano con El Shaarawy in panca. Sulla trequarti stazionerà Aquilani, davanti al trio Nocerino, Van Bommel, Seedorf. Problemi anche in casa Napoli. Gli azzurri dovranno probabilmente rinunciare a Lavezzi e al suo posto dovrebbe giocare Pandev. Napoli (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica; Maggio, Inler, Gargano, Dossena; Hamsik, Pandev; Cavani. A disp.: Rosati, Fernandez, Dzemaili, Zuniga, Santana, Fideleff, Mascara. All.: Mazzarri Squalificati: nessuno Indisponibili: Britos, Donadel, Lavezzi Milan (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Nesta, Thiago Silva, Antonini; Nocerino, Van Bommel, Seedorf; Aquilani; Pato, Cassano. A disp.: Amelia, Yepes, Zambrotta, Taiwo, Bonera, Emanuelson, El Shaarawy. All.: Allegri Squalificati: nessuno Indisponibili: Flamini, Mexes, Gattuso, Ibrahimovic, Ambrosini, Boateng, Inzaghi, Robinho La redazione di Milanlive.it

Napoli-Milan, l’agente di Ambrosini: Sana rivalità Mazzarri-Allegri

NAPOLI MILAN AGENTE AMBROSINI – Moreno Roggi, l’agente di Massimo Ambrosini, è stato interpellato da Radio Crc per parlare della sfida del San Paolo di domenica sera. Secondo il noto procuratore la differenza, durante il match, potrebbero farla non soltanto i 22 in campo: “ Credo che la differenza la faranno Mazzarri e Allegri. C’è una sana rivalità sportiva tra i due, hanno entrambi un carattere forte però sono molto bravi e la loro bravura in questa gara sarà determinante nel cercare di impostare la partita “. La redazione di Milanlive.it

Napoli-Milan, Allegri: Sarebbe stato meglio giocarla fra un mese e mezzo

NAPOLI MILAN ALLEGRI – « Questa partita arriva molto presto, non saremo nelle condizioni migliori perché abbiamo tanti giocatori fuori per infortunio. Tra un mese e mezzo sarebbe stato un altro discorso ». Esordisce così l’allenatore del Milan, Massimiliano Allegri, intervistato dal quotidiano Il Mattino in prevision del big match di domenica sera. Secondo il tecnico livornese, comunque, non si tratta di uno spareggio scudetto: « Siamo alla seconda partita, è presto per certi discorsi. Potremo capire più in là quanto sarà stata importante questa partita. Il Milan sta bene sotto l´aspetto mentale, come dimostrano le partite con Lazio e Barcellona. Ma ci sono assenze pesanti: Ibrahimovic, Robinho, Ambrosini, Boateng, Gattuso, Flamini. Ovviamente ho massima fiducia in coloro che scenderanno in campo ». Dopo lo scudetto il presidente Berlusconi ha chiesto ai suoi la Champions League: « Non è possibile fare una scelta perché sono differenti le competizioni. Il campionato si vince con l´equilibrio perché dura mesi. La Champions, a un certo punto, diventa una sfida da dentro o fuori, quindi possono contare più fattori, anche qualche coincidenza fortunata ». La redazione di Milanlive.it

Milan, altro infortunio: tocca al giovane Boateng

MILAN INFORTUNIO BOATENG – Continua il calvario in casa Milan. Dopo gli stop di Ibrahimovic, Robinho, Ambrosini e Boateng, si infortuna anche l’altro Boateng, il giovane Kingsley. Come riporta La Gazzetta dello Sport il talento d’attaco ha subito una distorsione al ginocchio destro, interessante il menisco, e dovrà stare fermo ai box per circa un mese. La redazione di Milanlive.it

Milan, Allegri studia una nuova disposizione tattica per Ambrosini?

MILAN ALLEGRI AMBROSINI – “ Allegri vede bene Ambrosini al posto di Van Bommel, nella posizione centrale avanti alla difesa, dove garantisce grande copertura, presenza e prestanza nel gioco aereo “. Queste le dichiarazioni rilasciate dall’opinionista e cronista di Sky Sport, Gianluca Marchegiani. Non è da escludere, quindi, un nuovo ruolo per capitan Ambrosini che potrebbe vestire i panni del regista davanti alla difesa al ritorno dall’infortunio. La redazione di Milanlive.it

Milan, tegola Ambrosini: il capitano fuori un mese

Ambrosini fuori 30 giorni MILAN TEGOLA AMBROSINI – Come si legge sul sito ufficiale acmilan.com ecco le problematiche che costringeranno Massimo Ambrosini a stare fermo per 30 giorni esattamente come Ibrahimovic, specifiche anche riguardo alla condizione di Boateng – A.C. Milan comunica che oggi Kevin Prince Boateng si è sottoposto a esami radiografici per escludere fratture costali che hanno dato esito negativo. Domani Boateng effettuerà indagini strumentali per approfondire la situazione muscolare del fianco che al momento provoca maggior dolore. Nel corso della partita di ieri sera Massimo Ambrosini ha invece riportato una lussazione acromion-claveare alla spalla destra. Oltre agli esami strumentali, il capitano rossonero ha effettuato un consulto dal professor Ettore Taverna, specialista della spalla, al termine del quale si è optato per un trattamento conservativo. La ripresa dell’attività agonistica è prevista tra 3 o 4 settimane, salvo complicazioni. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Barcellona-Milan, voti e pagelle Tuttosport: ok Thiago Silva, bocciato Nocerino

BARCELLONA MILAN VOTI PAGELLE TUTTOSPORT – Di seguito i voti e le pagelle della sfida fra Barcellona e Milan a cura della redazione di Tuttosport. BARCELLONA VALDES 6 Lui sì che fa lo spettatore aggiunto … D. ALVES 6.5 Uno stantuffo che pompa gioco e cross senza soluzione di continuità. MASCHERANO 5 Altro centrocampista prestato da tempo alla difesa. Se mai una squadra dovesse riuscire a giocare alla pari con il Barca, dietro gli spagnoli sarebbero vulnerabilissimi. BUSQUETS 4.5 Non è un difensore e quando Pato gli va via dopo pochi secondi, fa la figura della bella statuina. ABIDAL 6 Non ha rossoneri in zona. Allora si costruisce anche lui la sua bella palla gol. XAVI 6 Solito fosforo al servizio della collettività. KEITA 6 Con tutta la tribù dei piedi buoni, vedere lui al centro del centrocampo un po’ stupisce. Puyol (22’ st) 6 Per ora salutiamo il rientro, per il rendimento attendiamo. INIESTA 5.5 Il suo primo tiro è impresentabile. Poi arriva l’infortunio. Fabregas (39’ pt) 6 Sbaglia poco ma si vede anche poco. PEDRO 6.5 Solo chi gioca tutti i giorni con Messi può pensare che su quella palla che vedeva Abate avanti due metri, l’argentino sarebbe riuscito ad arrivare per primo. Lui lo fa e Messi lo premia con l’assist-gol. MESSI 6.5 Palo al 18’ su punizione, assist per Pedro. Il solito Messi, anche quando non segna VILLA 6.5 Si vede poco, ma quando calcia la punizione (generosa) in avvio di ripresa, è Abbiati a non vedere nè lui, nè la traiettoria del pallone. Afellay (39’ st) ng. All. GUARDIOLA 6Al secondo 2-2 consecutivo, dovrà cominciare a chiedersi perché il suo Barca non vince anche se domina. MILAN ABBIATI 6 Messi gli scalda le mani al 14’, con un diagonale che devia in angolo. E il palo lo salva poco dopo ancora su conclusione del Pallone d’Oro. ABATE 5.5 Messi è una rapidissima pulce, ma farsi recuperare un metro ogni due di corsa, come in occasione del primo gol, è cosa bruttina assai. Unico errore, ma imperdonabile. NESTA 6.5 Già rinfrancato, dopo la serataccia con la Lazio. Al 12’ salva bene in angolo su Abidal. Da lì in avanti è un crescendo, anche su Messi, che pure ha un’altra età e un altro passo. THIAGO SILVA 7 Bene dietro, stacca con bravura e tempismo al 92’ per il gol che vale un tesoro. Per il Barcellona che lo voleva rimpianto doppio. ZAMBROTTA 5.5 Dani Alves fa l’attaccante esterno aggiunto, capace di sovrapporsi a Pedro. Ovvio che l’ex azzurro un po’ soffra, un po’ si aiuti con il mestiere. NOCERINO 4.5 Il suo impatto con la Champions è devastante. Sembra davvero un giocatore di altra categoria. VAN BOMMEL 6 Ammonito per proteste, fischiato dal pubblico catalano al primo fallo perché ancora non gli perdonano la presunta caccia all’uomo nella finale mondiale del 2010, l’olandese regge l’urto del Barca cercando di minimizzare gli spostamenti in virtù di una lettura anticipata del gioco avversario. Aquilani (33’ st) ng. SEEDORF 6 I primi minuti sono incoraggianti. E’ in pratica l’unico a reggere il confronto tecnico con gli spagnoli e ad ipotizzare anche qualche dribbling vincente. Forse è vero ciò che dicono, che cioè non possa fare più il trequartista: in effetti si ammoscia quando avanza al posto di Boateng, infortunato. BOATENG 5.5 I piedi sono quelli che sono, però finché c’è lui in campo il Milan regge la baracca. Esce per un problema alla spalla già dolorante. Ambrosini( 32’ pt) 5 Non trova mai la posizione. CASSANO 5 Anche lui fa qualcosina di buono. Però dovrebbe avere il fisico e la forza per tenere un po’ più palla. Emanuelson (17’ st) 5 Come Nocerino: per ora inadeguato. PATO 6.5 Gol lampo alla …Pato, andandosene via in allungo. Nel primo tempo avrebbe altre due occasioni, ma le spreca per eccesso di frenesia. All. ALLEGRI 6 Esce imbattuto. Sul come, meglio non sottilizzare. ARBITRO ATKINSON 6 Impeccabile fino al 92’, quando regala al Milan l’angolo del 2-2. La redazione di Milanlive.it

Barcellona-Milan, voti e pagelle Corriere dello Sport: bene Pato e Thiago Silva, delude Cassano

BARCELLONA-MILAN VOTI PAGELLE CORRIERE DELLO SPORT – Di seguito trovate i voti e le pagelle della sfida fra Barcellona e Milan a cura de Il Corriere dello Sport. Promossa la prestazione di Pato e Thiago Silva mentre bocciata quella di Antonio Cassano. BARCELLONA 7 Messi -Velenosissimo come mette piede in area. Abate lo soffre terribilmente. A maggior ragione quando l’argentino plana nell’area di rigore milanista per servire su un piatto d’argento l’assist a Pedro. 7 Abidal -Guardiola lo accentra su Pato per tentare di neutralizzare le rapide e brucianti partenze del brasiliano su contropiede. 6.5 Xavi -Picchia duro sul fronte sinistro del Milan dove Seedorf, prima di passare sulla trequarti, fatica a mantenere la posizione. Ambrosini lo costringe ad accentrarsi perchè gli spazi si riducono con l’ingresso del capitano rossonero. 6,5 Dani Alves -Cassano è un po’ defilato, non incide. Il brasiliano prende spesso campo per attaccare il centrocampo rossonero. Seedorf è costretto a indietreggiare favorendone le incursioni. 6,5 Guardiola ( all.) -Resta anche lui incredulo quando vede Thiago Silva atterrare indisturbato in area per il 2-2. Tutti i numeri ieri sera hanno dato ragione al Barcellona, ma non i gol. Quattro quelli subiti dai blaugrana fra sabato nella Liga e ieri in Champions, con altrettantiallarmanti pareggi. 6 Mascherano -Raddoppia, con la collaborazione ad Abidal, la marcatura su Pato. Costruisce poco perchè è in costante apprensione: il «papero » ieri sera sembrava un…falco. 6 Keita -Come al solito tagliae cuce a metà campo andando a supportare i compagni in difficoltà. Guardiola gli ha dato subito fiducia in questa stagione dopo che il Milan l’aveva chiesto al Barcellona. 6 Iniesta -Questa volta vince nettamente il duello con il rivale «mondiale» Van Bommel. L’olandese evita le maniere forti, ma Iniesta si fa male da solo in una sortita offensiva: ed esce. 6 Fabregas -Subentra a Iniesta, dimostra che che è un meccanismo perfettamente collaudato all’interno del Barça. 6 Pedro -Gol preziosissimo il suo che consente al Barcellona di chiudere il primo tempo in parità. 6 Villa -Piuttosto opaco nei 45′ iniziali, si riscatta con la punizione da manuale che manda in crisi Abbiati e permette al Barça di vincere in rimonta. 5,5 Valdes -Parte comprensibilmente in ritardo per cercare di neutralizzare Pato lanciato a rete. Non effettua una sola parata per tutto il primo tempo. Resta a guardare anche nel secondo, fino a quando non si accorge che il colpo di testa di Thiago Silva gli finisce alle spalle. 5 Busquets -Grave l’amnesia difensiva su Pato. Guardiola lo toglie subito dalla marcatura per evitare un altro distastro. Si scambia, quando è necessario, la posizione con Abidal. Sulla sinistra corre meno pericoli. 5 Puyol -Non si accorge che gli sta piombando alle spalle Thiago Silva. Il capitano del Barça resta colpevolmente a guardare avversario e pallone che viene scaraventato in rete. MILAN 7 Pato – Un fulmine che, dopo 24′, stordisce Busquets. Il «papero» beffa anche l’incredulo Valdes. L’aria di Spagna gli fa

Champions League, Barçellona-Milan: voti e pagelle del match

Thiago Silva: è suo il gol decisivo. CHAMPIONS LEAGUE | BARCELLONA MILAN PAGELLE –  Risultato finale: Barcellona-Milan 2-2 Barcellona (4-3-3) : Valdès; Dani Alves, Busquets, Mascherano, Abidal; Keita, Xavi, Iniesta, Pedro, Villa, Messi. Milan (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Nesta, T.Silva, Zambrotta; Van Bommel, Nocerino, Seedorf; Boateng; Pato, Cassano. Marcatori : Pato 1′; Pedro 63′; Villa 50′; T.Silva 92′. Ammoniti : Van Bommel; Nesta; Villa; Puyol; Dani Alves; Busquets. Espulsi : Nessuno. UOMO PARTITA MilanLive : ALESSANDRO NESTA VOTI E PAGELLE BARCELLONA Valdès s.v. :  Non può nulla sui due gol dei 7 volte campioni d’europa. Dani Alves 6.5 : La fascia destra porta il suo nome, sia nel primo che nel secondo tempo. Spesso raddoppiato non è quasi mai pericoloso. Ammonito per piede a martello su Emanuelson. Busquets 5 : Disattento sulla partenza a razzo di Pato che porta in vantaggio il Milan. Spaesato per il primo quarto d’ora, poi trova le giuste misure. Mascherano 6 : Sempre attento dal punto di vista tattico. Secondo tempo dominato in difesa, anche per la pochezza degli attacchi milanisti. Abidal 6 : Non fa quasi mai paura in fase offensiva, ma è quasi sempre attento quando ogni tanto c’è da difendere. Keita 6 : E’ il perno davanti la difesa blaugrana. Decisivo in un occasione quando ferma Pato verso la porta al 17esimo del primo temo. Xavi 6 : Tanto per cambiare domina il centrocampo per quasi tutta la gara. Mai pericoloso quando ha la palla al piede anche perchè la difesa rossonera chiude tutti gli spazi e non permette gli inserimenti consueti dei catalani. Iniesta 6 : Classico possesso palla per tutto il tempo in cui resta in campo. Al primo scatto sente un dolore alla coscia. Probabile uno stiramento. Dal 39′ Fabregas: voto 6.5. Il suo ingresso in campo accelera la manovra dei padroni di casa. L’ex Arsenal tenta sempre l’uno due con inserimento in area ma la difesa rossonera è sempre perfetta. Pedro 6 : Il gol e nulla più. Approfitta dell’unico errore difensivo del Milan. Messi prende palla sulla sinistra, mette in mezzo per Pedro che non può far altro che battere l’incolpevole Abbiati. Villa 7- : Magica. Così si potrebbe definire la sua punizione che porta in vantaggio il suo Barça. Al 50′ su una punizione da sinistra inesistente Villa toglie la ragnatela alla destra di Abbiati che prova l’impossibile, ma non può nulla. Messi 7+ : Da lui ci si aspetta sempre il gol, ma questa volta si è trovato davanti la coppia di centrali più forte del globo. Colpisce il palo esterno al 19esimo da un calcio piazzato. Fa impazzire i tifosi quando punta i suoi diretti avversari, ma la gabbia del Milan funziona sempre, tranne nell’occasione dell’1 a 1: l’argentino si allunga il pallone sulla sinistra, che recupera e mette in mezzo con uno scatto che intimorisce anche Abate e che Pedro non può sbagliare. All. Guardiola 6- : La sua faccia dopo il pareggio nel finale di Thiago Silva è tutto un programma. Commette un errore nel posizionare la difesa nella prima parte di gioco. Errore che sistema con qualche minuto di ritardo parlando con il suo centrale improvvisato Mascherano. E’ anche questa la sua bravura. MILAN Abbiati 6.5 : Incolpevole sui gol blaugrana, ma è sempre attento sui tiri da fuori di Messi e compagnia. Abate 6 : Non soffre mai David Villa che agisce dalla sua parte. Quasi mai presente in fase offensiva, ma in questa partita serviva il suo apporto decisivo in difesa. L’unico svarione della sua partita è stato sul gol del pareggio dei catalani: Messi lo sorprende in velocità e gli passa come un razzo alle sue spalle. Resta comunque una prova positiva quella del giovane campano. Nesta 8 : Supremo. Così possiamo definire la partita del numero 13 rossonero, che riscatta la prestazione opaca di venerdì scorso contro la Lazio. Dalle sue parti non si passa, Messi o Villa non fa differenza. Viene ammonito per fallo su Messi nella seconda parte di gara, ma non va mai in serie difficoltà. NESTAsiati: così recitava qualche anno fa uno striscione sugli spalti del S.Siro, nulla di più azzeccato. T.Silva 7 : Impeccabile per tutta la partita contro gli extra-terrestri padroni di casa. E’ anche colpa sua se il Barcellona non crea tutte le azioni da gol che fa solitamente. Al 92esimo minuto quando mancano pochi secondi alla fischio finale fa godere ed esultare un intero popolo rossonero che ormai si era quasi rassegnato alla sconfitta. Fondamentale. Zambrotta 6 : Si trova per 90 minuti un unico avversario di fronte, Daniel Alves. Non lo soffre mai e lo costringe a ritornare indietro. Disattento nell’occasione dell’ a 1 quando perde la marcatura su Pedro che si trova solo a porta vuota. Van Bommel 6.5 : Freddezza fuori dal comune, dà sicurezza a tutto il reparto, sempre attento in raddoppio sul continuo possesso azulgrana. Viene ammonito subito già al 18esimo per proteste, ma questo non lo intimorisce. Lascia il campo ad Aquilani quando serve maggiore fiato e qualità in mezzo. Dal 77′ Aquilani, 6: prova a pressare con maggiore decisione i portatori di palla spagnoli, tenta qualche lancio verso Pato. Con lui in campo i difensori hanno maggiore sbocco una volta superato il pressing degli attaccanti avversari. Nocerino 7- : La sua prima da titolare non può avere palcoscenico migliore. Sempre presente in raddoppio sui portatori di palla, corre per tutto il campo ma riesce a dare poca qualità al centrocampo, ma contro questi fenomeni è quasi impossibile. E’ suo il pressing finale su Abidal conquistando il calcio d’angolo al 92esimo che porta al pareggio del club più titolato al mondo. Seedorf  6 : Fa quello che può contro i palleggiatori avversari, nel primo tempo soffre le continue sovrapposizioni di Dani Alves ma quando è in possesso di palla fa brillare gli occhi a tutti gli amanti del calcio. Dopo l’infortunio di Boateng si sposta dietro Pato e Cassano e viene meno il suo apporto nella parte centrale del campo. Prince Boateng s.v. : Prestazione non giudicabile quella del principe milanese Boateng a causa di un problema alla schiena. Dal 33′ Ambrosini, 6: Si posiziona sul centro sinistra del campo. Fa il massimo contro i continui inserimenti da dietro dei padroni di casa, che non sono per niente pericolosi. Pato 6.5 : Pronti, via e il fenomeno col numero 7 sulle spalle ha già cambiato il risultato con una percussione centrale che spacca l’inesistente difesa degli spagnoli. Inizio da sogno che fa presagire ad una partita in stile derby del 2 aprile, ma purtroppo non è proprio così. Il brasiliano potrebbe raddoppiare, prima con un assist a Boateng che spara alto da posizione favorevole, poi con una percussione sempre centrale in velocità che viene fermato solo dal miracolo di Keità. Secondo tempo nel quale Pato non riesce a prendere quasi mai palla a causa del continuo pressing blaugrana che costringe l’unico attaccante rossonero a correre quasi sempre a vuoto. Cassano 4.5 : Non è la sua partita fin dai primi minuti. Quasi sempre anticipato e quand riesce a prendere possesso della sfera di gioco è ingabbiato dai padroni di casa. Beccati spesso e volentieri dal pubblico del Camp Nou a causa del suo passato al Real Madrid. Dal 62′ Emanuelson, 6: fondamentale la posizione che occupa al suo ingresso in campo. Esterno a sinistra, blocca le continue scorribande di Alves e permette al Milan di respirare anche in fase di possesso. Forse poteva essere inserito prima, ma va bene così. All. Allegri 6.5 : Formazione quasi obbligata quella che schiera in campo Mister Max, che non si fa intimorire dagli avversari. L’inizio gli da ragione ma nel corso della partita, nonostante la pressoché perfetta fase difensiva rossonera, il Milan si fa schiacciare dal Barça. Ma l’unico modo per non uscire sconfitti dal Camp Nou è quello di aspettare il Barça e lasciargli il pallino del gioco. Non tutti hanno una difesa così spaventosa come quella del Milan, ed è questa la principale forza dei rossoneri di Mister Allegri. Giacomo Giuffrida – www.Milanlive.it

Barcellona-Milan: i primi 45 minuti 1-1

Pato: il terzo gol in Champions League BARCELLONA-MILAN, I PRIMI 45 MINUTI 1-1 – Il film ha inizio e l’inizio è davvero straordinario con il terzo gol in Champions League per Alexandre Pato in un’azione in solitaria, grandissima accelerazione che dimostra il suo ottimo stato di forma, siamo appena al primo minuto e le cose sembrerebbero mettersi benissimo anche se ci sono ancora 90 minuti da giocare al 100%. Pato ci prova di nuovo al 5′  ma il raddoppio non arriva; è un altro Milan rispetto alla prima giornata di campionato. Il Barcellona ha una grandissima capacità nel mantenere il possesso palla, rimangono ordinati nella metà campo avversaria, molto vicini alla porta di Abbiati ma, per il momento, la difesa rossonera è sufficientemente compatta per non farsi saltare, il rischio è di commettere un piccolo errore e lasciarli avvicinare quei pochi metri in più per concedergli il tiro. I calci del Barcellona, però, (lo diciamo sottovoce) non sono ancora convincenti, il Milan, da parte sua, è ordinato e preciso, non bisogna sbagliare niente. Una nuova ripartenza di Pato all’11′ mette un bellissimo pallone sulla destra per Boateng che prova il tiro da fuori area di interno piede e la palla schizza altissima sopra la traversa, il raddoppio può arrivare. Messi riesce a prendere una punizione per fallo di Nesta, un bel tiro anche grazie alla perfetta posizione per il tiro ma colpisce il palo esterno e i rossoneri possono tirare un sospiro di sollievo. Una partita molto strana nei minuti centrali, entrambe le squadre sono molto ordinate e non sbagliano ma bisogna continuare a pressare, il neo del Milan sembra essere Cassano, si muove poco rispetto agli altri e non riesce mai a trovarsi al posto giusto nel momento giusto, arriva sempre troppo tardi. Ottima l’azione di Seedorf, Nocerino si sta mettendo in luce per caratteristiche tecniche utili al Milan di Allegri. Al 27′ arriva il tiro di Villa da fuori area ma è alto sopra la traversa e non impensierisce Abbiati. Al 29′ un’altro calcio di punizione a favore del Barcellona, fallo di Boateng su Messi ma anche questa volta il pericolo scampa grazie alla deviazione della barriera rossonera. Al 30′ è ancora la rapidità di Messi a mettere in difficoltà il Milan, velocissimo riesce a impattare ma Abbiati c’è e devia il pallone sul palo esterno. Il Milan deve reagire e insistere, sembra che temano di commettere errori nel pressing. Messi colpisce di nuovo e Abbiati para di nuovo, ottima prestazione del portiere rossonero. Nel frattempo esce Boateng aò 34′ ed entra Ambrosini, pare che il trequartista abbia riscontrato un problema agli adduttori, una maledizione per i rossoneri in questo momento. Al 35′ però Pedro Rodriguez lasciato solo danti alla porta raccoglie il pallone sbucciato da Messi e insacca alle spalle di Abbiati. Un pareggio amaro, ora i ragazzi devono metterci il cuore. Iniesta risente di qualche problema muscolare dopo un’accelerazione fermata dall’iniziativa di Abate, al posto suo entra Fabregas, l’altro nome legato al Milan durante quasi tutto il mercato estivo. I ragazzi non si fidano a pressare, il possesso palla è sempre del Barcellona che riesce a tenere le redini del gioco, in più sono molto veloci e il Milan non fa altro che difendere e seguire il loro gioco. Il primo tempo finisce sull’1-1… Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it