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Milan, Seedorf: “L’ultimo trionfo è sempre il più bello”

Magico Seedorf.. MILAN, SEEDORF E LA COPPA ITALIA – Ecco le parole di Clarence Seedorf ai microfoni di Carlo Pellegatti per Studio Sport , raccontando della stagione e parlando un po’ di sé stesso: “L’ultimo trionfo è sempre il più bello, ma vi prego, niente paragoni con la Champions, perché ogni successo fa storia a sé” . Ricordando le parole di Cassano che lo hanno definito leader nello spogliatoio rossonero risponde molto francamente: “Io leader? È una cosa che mi riesce naturale. Penso che la leadership non sia una cosa che si può acquisire con il tempo: o ce l’hai o non ce l’hai” . In conclusione una considerazione in riferimento alla sfida contro la squadra di Delio Rossi che potrebbe valere ai ragazzi rossoneri un’altra finale importante, quella di Coppa Italia: “C’è grande concentrazione. Dobbiamo dare il massimo per onorare la competizione e per rispetto, nei confronti degli avversari, ma soprattutto verso noi stessi”. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Braida: “Ganso? Sono sicuro che quest’anno non verrà”

Braida e Ganso: “Quest'anno non verrà” MILAN, BRAIDA NON E’ CONVINTO DELL’ARRIVO DI GANSO – Ariedo Braida sembra molto sicuro del futuro di Ganso, ha parlato molto apertamente ai microfoni di Carlo Pellegatti per Controcampo : “Non è affatto vero che Ganso sia ad un passo dal Milan – ha dichiarato -.  Ho anche sentito che nell’ultima partita si è fatto male, forse uno strappo o uno stiramento. E’ un giocatore importante ma per il momento è solo pura fantasia. Vediamo in futuro ma sono sicuro che per quest’anno non verrà” . Affare difficile per i rossoneri, quindi, che, come le indiscrezioni avevano già fatto trapelare settimane fa, sta trovando un muro nel Santos la cui dirigenza sta facendo il possibile per trattenere il giocatore. L’ipotesi che possa arrivare in rossonero potrebbe posticiparsi al mese di gennaio, nella sessione invernale di mercato. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Thiago Silva: “Allegri? Ha dato tanto a questa squadra. Complimenti a lui perché se vinciamo, vinciamo tutti insieme”

Il miglior difensore è rossonero MILAN, THIAGO SILVA E LO SCUDETTO IN AVVICINAMENTO – In esclusiva a Sportmediaset per Carlo Pellegatti ha parlato Thiago Silva, ormai il mondo rossonero è concentrato interamente sulla vittoria del diciottesimo scudetto. Thiago commenta le belle parole che Allegri gli ha rivolto svariate volte nell’arco di questa stagione: “I complimenti del mister fanno sempre piacere. Io e Allegri parliamo sempre, anche dopo l’allenamento. Lui ha dato tanto a questa squadra. Complimenti anche a lui perché se vinciamo, vinciamo tutti insieme, non solo io”, un elogio al Mister, insomma, proprio quello che ci voleva dal momento che solo lui è stato in grado di ridare al Milan la forza di essere i migliori. Adesso si guarda alla trasferta di Roma, di sabato 7 maggio, e, secondo Thiago Silva:  “E’ dura vincerlo a Roma. Sarà come un derby”. In conclusione alla domanda di qual’è stato secondo lui il momento più bello dell’anno risponde molto francamente: “Il momento più bello? Speriamo sabato” . Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Calciomercato Milan, tanti nomi per il futuro

Ariedo Braida, uomo mercato rossonero MOLTI NOMI PER IL MERCATO ESTIVO – Secondo quanto afferma Carlo Pellegatti, il Milan starebbe già pensando al mercato estivo. Federico Marchetti rimane senza dubbio l’obiettivo numero per la porta rossonera: il club meneghino verserebbe 5 milioni nelle casse sarde. Con il presidente del Cagliari Cellino si sta discutendo anche il riscatto di Davide Astori , in comproprietà tra i due club. Con Philippe Mexes praticamente rossonero, la difesa del Milan probabilmente avrà come prossimo terzino sinistro Federico Balzaretti , che piace da molto tempo ai dirigenti di via Turati. Per l’esterno della difesa circolano comunque anche altri nomi, tra i quali Taye Taiwo e Aly Cissokho , entrambi sempre stati nel mirino di Ariedo Braida. Per il centrocampo, invece, si stanno sondando Fernando del Porto e Mavuba del Lille. Per quanto riguarda il reparto più avanzato, Mario  Balotelli arriverà entro due anni, questo è praticamente certo, ma nello stesso tempo i rossoneri stanno seguendo Andrij Yarmolenko , paragonato sempre più a Shevchenko. A pochi giorni dal derby i rossoneri stanno comunque progettando il Milan del futuro, che di certo sarà giovane e promettente. Ruggiero Daluiso – www.milanlive.it

Ac Milan news: Nesta verso l’addio dal calcio?

Il 19 marzo sarà il compleanno di Alessandro Nesta che farà 35 anni, il futuro è incerto, sembra strano pensarlo, lui così eterno! Ora che si è tagliato pure i capelli sembra un raggino! A Carlo Pellegatti ha confessato: “ Siamo quasi alla fine “. Chissà che il suo mancato rinnovo contrattuale con l’ AC Milan non derivi proprio dalla volontà di lasciare il calcio: “ Bisogna essere onesti, valutare le condizioni fisiche. Non voglio trascinarmi per il campo. Dal calcio ho avuto tantissimo, ho vinto cose che tanti si sognano “. Poi sullo scudetto: “ A loro la Champions toglierà forze. Noi abbiamo fatto mezzo passo falso ma mantenuto la stessa distanza con una partita in meno “. Sul derby: “E’ decisivo”. Valentina Ligas

Milan, Nesta: “Siamo quasi alla fine”

Nesta, 35 anni e un sogno: lo scudetto MILAN, NESTA E LO SCUDETTO – A Carlo Pellegatti, per SportMediaset, Alessandro Nesta rivela qualche incertezza sul suo futuro: “ siamo quasi alla fine “. “Bisogna essere onesti, valutare le condizioni fisiche. Non voglio trascinarmi per il campo. Dal calcio ho avuto tantissimo, ho vinto cose che tanti si sognano “. Sullo scudetto aggiunge, “ a loro la Champions toglierà forze. Noi abbiamo fatto mezzo passo falso ma mantenuto la stessa distanza con una partita in meno “. Appena due parole sul derby del 2 aprile, “ è decisivo “. Nesta compirà 35 anni il 19 marzo, le incognite sono tante e il successo se deve arrivare deve farlo quest’anno, sarebbe il regalo perfetto per festeggiare il suo compleanno. Nesta è un atleta ancora ai massimi livelli ma 35 anni non sono pochi e le soddisfazioni bisogna riuscire a togliersele in fretta finché il tempo lo permette. Tutti vogliono vincere ma il Milan, quest’anno, è nella condizione migliore per farlo: grandi giocatori, un grande allenatore e una grande società che sta mettendo la squadra nelle condizioni perfette per vincere ancora, non resta che far uscire la grinta e le capacità, i risultati verranno da soli. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

AC Milan Story, i grandi del passato: Zvonirim Boban – Video

AC MILAN STORY ZVONIRIM BOBAN – La meraviglia di un preciso colpo di fioretto in grado di risolvere qualsiasi situazione. Non è un film di superoe né un’azione di scherma, ma stiamo parlando di “ Zorro” Zvonimir Boban, trequartista dai piedi buoni con un’ottimo senso del gol . Nato a Imoschi l’8 ottobre 1968, la sua carriera inizia a 16 anni nelle file della Dinamo Zagabria, della quale diventa perno fondamentale e, a 19 anni, capitano e leader indiscusso. Personaggio carismatico e autorevole, durante i disordini scoppiati nel derby tra Dinamo e Stella Rossa del 1990, rimarrà noto la difesa di un giovane supporter croato da un poliziotto serbo, letteralmente abbattuto da Boban . Squalificato prima per 6 mesi, sospeso anche dalla nazionale, il giovane Zvonimir decide di emigrare e il Milan, riconosciuto tramite l’esperto occhio di Fabio Capello il talento cristallino del giocatore, decide di assicurarsene le prestazioni. Dopo una stagione di apprendistato al Bari, Boban rientra al Milan , partecipando attivamente, assieme agli “ Invincibili” rossoneri, alla conquista di una Champions League e tre Scudetti. Superato quest’importante capitolo della storia rossonera , Boban si ritrova in una squadra orfana di grandi campioni come Savicevic, Gullit e tanti altri, ma ancora in grado di dire la sua; nella stagione 1998/1999 arriva infatti la conquista del sedicesimo scudetto milanista, il quarto personale . La conquista del titolo passa sicuramente dai piedi del talento croato che, con i suoi dribbling imprendibili e la sua innata abilità nel mettere i propri compagni davanti al portiere avversario, garantisce alla squadra allora allenata da Zaccheroni punti e spettacolo. Sono molte le sue gioie pure nella nazionale croata, che guidò all’Europeo 1996 e Mondiale 1998, nella quale Boban dimostrò nuovamente le sue qualità, portando la Croazia al terzo posto nella massima competizione calcistica . Nel 2001 si conclude invece la sua avventura rossonera, che cede “Zvone” al Celta Vigo in prestito, dove dopo solo due mesi di permanenza il giocatore croato si ritira dal calcio giocato tra l’amarezza di tifosi e addetti ai lavori. Della sua esperienza al Milan resta vivo nella mente dei tifosi, oltre alle numerose vittorie e alle strepitose giocate, il gol segnato nel recupero contro il PSG nella semifinale di Champions che spalanca al Milan le porte della finale di Champions 94/95 e l’amarezza per i numerosi infortuni che hanno sicuramente condizionato la carriera di questo immenso giocatore. Salutato da tutto S.Siro con una meravigliosa standing ovation il 15 ottobre 2001, attualmente “Zorro” è un opinionista per Sky Sport. Rimane epica su Boban un commento di Carlo Pellegatti, noto giornalista sportivo e tifoso rossonero: “Boban, lui è classe, lui è il Milan, lui è il mio idolo. È’ iniziato il periodo delle sfilate signori, Ferrè, Armani, sembra di essere a Palazzo Pitti”. Onore dunque a Zvonimr Boban, professionista perfetto e vero cuore rossonero. Ecco la carriera di Boban ed un video sul fantasista croato: 1985-1991     Dinamo Zagabria     109 (45) 1991-1992     Bari     17 (2) 1992-2001     Milan     251 (30) 2001-2002     Celta Vigo     4 (0) Paolo Pietro Giannetti – www.milanlive.it