Archivi Tag: cassano

Slovenia Italia: i convocati di Prandelli

Si giocherà a Lubiana, Slovenia Italia, una gara molto importante per le sorti del gruppo C. Gli azzurri sono al primo posto della con 10 punti, mentre gli sloveni sono a quota 7, pronti a sfruttare ogni passo falso italiano. Ecco la lista dei convocati per affrontare Slovenia e Ucraina: Portieri: Gianluigi Buffon (Juve), Salvatore Sirigu (Palermo), Emiliano Viviano (Bologna) Difensori: Davide Astori (Cagliari), Federico Balzaretti (Palermo), Leonardo Bonucci e Giorgio Chiellini (Juve), Domenico Criscito (Genoa), Daniele Gastaldello (Samp), Christian Maggio (Napoli), Andrea Ranocchia (Inter), Davide Santon (Cesena) Centrocampisti: Alberto Aquiliani e Claudio Marchisio (Juve), Stefano Mauri (Lazio), Riccardo Montolivo (Fiorentina), Thiago Motta (Inter), Antonio Nocerino (Palermo), Marco Parolo (Cesena) Attaccanti: Antonio Cassano (Milan), Alberto Gilardino (Fiorentina), Sebastian Giovinco (Parma), Alessandro Matri (Juve), Giampaolo Pazzini (Inter), Giuseppe Rossi (Villareal).

Milan, Cerruti: “Boateng? L’uomo in più di Allegri”

Boateng un uomo fondamentale MILAN, ANCHE CERRUTI CI CREDE – Anche Alberto Cerruti, giornalista della Gazzetta dello Sport , è abbastanza fiducioso verso lo scudetto del Milan di questa stagione e parla della sosta tra Palermo e derby come fattore positivo: “Sicuramente permetterà ad Allegri di riflettere e recuperare anche fisicamente alcuni uomini. Soprattutto a centrocampo”. Secondo lui la carta in più che Allegri potrà schierare in questo momento è Boateng  (nonostante le scorribande notturne): “Sarà lui l’uomo in più in questo momento di stagione, la carta a sorpresa soprattutto in gare come il derby”. Il derby è, forse, la partita più importante dell’anno, non perché le altre abbiano meno valore ma perché solo attraverso un risultato positivo in questa occasione sarà possibile affrontare le ultime 7 giornate con lo spirito giusto, perdere significherebbe sedersi, il Milan deve stare davanti per continuare a credere, se venisse superato (dall’Inter poi) sarebbe davvero negativo. E’ troppo facile lasciarsi coinvolgere dagli avvenimenti e deprimersi inutilmente. Speriamo solo che Allegri dia vita alla formazione perfetta e che riesca a creare feeling tra Cassano, Pato e Robinho, altra carta Boateng ma lui gioca bene con tutti. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Pancaro: “Il Milan resta favorito. Abate da nazionale”

E’ intervenuto a Radio Sportiva, Giuseppe Pancaro, ex giocatore del Milan che ha parlato della situazione attuale in casa rossonera. Sul calo del Milan nelle ultime partite Pancaro, che uno scudetto con il Milan l’ha vinto, dice: “E´difficile trovare un solo motivo. L’assenza di Ibra ha pesato a Palermo, però un calo fisilogico della squadra ci può stare. La favorita resta sempre il Milan. Il derby non deciderà lo scudetto, mancano ancora tante partite. Gli ultimi campionati ci hanno insegnato che si lotta fino all´ultima giornata. A livello psicologico adesso sta meglio l´Inter, però il Milan è abituato a sopportare la pressione” Poi l’ex terzino analizza anche la situazione dei singoli riservando parole di stima ad Abate: “E´l´esterno destro più forte del campionato italiano, un giocatore da Nazionale: credo che verrà convocato presto”. Poi su Ibrahimovic: “E´ fondamentale perché risolve da solo le partite. Con uno come lui la squadra si abitua a raccogliere il massimo risultato col minimo sforzo, però se lui è assente la squadra ne risente” Infine un giudizio su Cassano e su Allegri: “Non è facile giocare in una grande squadra come il Milan, dove la concorrenza è spietata, ci sono tanti campioni. Arriva dalla Samp dove era leader indiscusso, si deve ancora calare bene nella nuova realtà. Non è facile ritagliarsi uno spazio con Ibra e Pato come concorrenti. La più grande difficoltà di Allegri è quella di creare armonia nel gruppo perché diversi giocatori importanti non riescono a trovare spazio a ogni partita” Marco Cornacchia – www.milanlive.it

Milan, Santini: “Se il Milan batte l’Inter vince lo scudetto”

Van Bommel: 2 gravi errori MILAN, GRAVI ERRORI DI VAN BOMMEL – Ospite a 7Gold Fabio Santini ha dato una definizione per il derby del 2 aprile, match probabilmente utile a stabilire quale squadra tra Milan e Inter avrà più probabilità di vincere lo scudetto 2011: “Se il Milan batte l’Inter vince lo scudetto, perchè tornerebbe a distanziare i cugini e soprattutto avrebbe uno stimolo maggiore. I rossoneri possono giocarsi le loro chanche per il tricolore proprio nella stracittadina” . A detta di Santini gli errori cruciali che hanno compromesso le due partite contro il Bari e contro il Palermo sono stati commessi da Van Bommel che: “Contro Bari e Palermo si è lasciato sfuggire Rudolf e Goian”. Oggettivamente gli errori sono stati molteplici, contro il Palermo il problema di fondo della partita è stata la mancanza di gioco in attacco, perlomeno dal limite dell’area in avanti. Cassano non ha saputo rendersi utile al gioco e nemmeno l’ingresso di Boateng ha cambiato la situazione. Non resta che studiare una nuova tattica e affrontare l’Inter da vincenti perché questo scudetto deve essere rossonero. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Volpi: “Il Milan rallenta”

Ormai un altro errore sarebbe fatale MILAN, VERSO IL DERBY E ANCHE VOLPI COMMENTA – Durante la trasmissione 90° minuto ha parlato Jacopo Volpi, importante giornalista RAI, commentando l’attuale situazione del Milan: “Allegri ha oltre una settimana di tempo per preparare il derby anche se il Milan ha rallentato la sua manovra, ha un Cassano discontinuo e l’assenza di Ibrahimovic si fa sentire. I rossoneri non hanno una riserva dello svedese perché né Pato, né Robinho e né Cassano lo sono”. 15 giorni basteranno ad Allegri per ricreare una squadra vincente, si può inciampare, e nonostante gli errori ripetuti i rossoneri sono sempre primi in classifica anche se la distanza continua a ridursi e l’Inter, il Napoli e l’Udinese a sperare. Il derby potrebbe essere la partita risolutiva del campionato e non perché sia l’ultima ma perché solo grazie a una vittoria importante il 2 aprile il Milan potrà sperare di risollevare un morale ormai a terra. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Marani: “Cassano? Un impiegato del calcio”

Cassano e le critiche, senza Ibra il gioco manca MILAN, CASSANO VIENE CRITICATO – Non troppo delicate le parole del direttore del Guerin Sportivo , Matteo Marani che a Radio Sportiva ha voluto parlare di Cassano e della sua prestazione non certo ai massimi livelli che lo ha visto partecipe contro il Palermo: “Attraversa una piccola crisi, il vantaggio è quasi esaurito. Comunque Ibrahimovic è il faro, senza di lui si nota la leggerezza degli attaccanti del Milan. Cassano doveva essere il valore aggiunto e invece finora si è visto poco. Forse l´eccesso di disciplina lo ha trasformato in un impiegato del calcio. D´ora in poi conteranno soprattutto le energie mentali. Le scelte di Allegri? Boateng ieri non era pronto per scendere in campo. Robinho è più vivo di Cassano. Anche l´uscita dalla Champions ha inciso”. Più che un impiegato del calcio ci è sembrato poco presente contro i rosaneri, ha subito l’assenza e la determinazione di Ibrahimovic che oltre a scendere in campo con un buon calcio è anche bravissimo nel gestire mentalmente la squadra dando fiducia e compattezza, dovranno imparare a giocare anche senza di lui, purtroppo. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Ac Milan news: il Milan non sa più segnare

Qualche tempo fa arrivavano a tre a tre, come le caramelle, una dietro l’altra e mentre ancora la bocca era sporca di zucchero, ingolositi, arrivava la quarta! Erano ben più di bon bon, erano le reti del Milan! Una squadra compatta che non concedeva nulla all’avversario si imponeva 4 a 0 sul Parma, tre a zero sul Brescia e sul Bologna.. Sembrava così facile segnare, andava in rete Ibrahimovic , Robinho , Pato , Boateng , pure Cassano ! Oggi è diventato un problema! Dopo la partita contro il Napoli l’attacco milanista ha perso smalto. Ibra, fatta eccezione del rigore siglato con gli azzurri, non segna più su azione da secoli! Lo stesso dicasi di Pato e Robinho. Per una squadra abituata a farne a tre a tre andare in rete solo due volte nelle ultime 4 partite è davvero poco. Quando un centrocampista come Gattuso andava a segno contro la Juventus con quella “ciofeca” sembrava un segnale importante, arrivava il gol che non ti aspetti, la rete di chi segna quando le cose in attacco vanno male. Ed invece era un avvertimento diverso, significava che quei tre là davanti stanno perdendo colpi! Purtroppo se l’attacco milanista non è prolifico anche il centrocampo segna poco, sono venuti a mancare Ambrosini, Pirlo e Boateng, gli unici mediani che riescano a togliere le castagne dal fuoco. Valentina Ligas

PALERMO MILAN, Tabellino e Pagellle

PALERMO – MILAN , TABELLINO E PAGELLE – PALERMO : Sirigu; Muñoz, Goian, Migliaccio; Darmian, Bacinovic (24′s.t. Acquah), Nocerino, Ilicic, Balzaretti; Pastore (28′s.t. Miccoli), Pinilla (43′s.t. Hernandez). A disp.  Benussi, Garcia, Andelkovic, Liverani. All .: Cosmi. MILAN :Abbiati; Abate, Nesta, Thiago Silva, Jankulovski (16′p.t. Antonini); Gattuso, Van Bommel (8′s.t. Boateng), Flamini; Seedorf; Pato (19′s.t. Robinho), Cassano. A disp. Amelia, Yepes, Bonera, Emanuelson All. : Allegri MARCATORI : 10 p.t. Goian (P) LA PARTITA :  Il Palermo della nuova gestione Cosmi riesce a interrompere la striscia negativa in campionato battendo un Milan confusionario e contratto, privo di un riferimento importante come Ibrahimovic. Il team rosanero ,dal canto suo,  passa in vantaggio con Goian , che sfrutta un’indecisone della retroguardia milanista  e si preoccupa maggiormente della fase difensiva, andando poi a sfruttare la velocità di Pastore e Pinilla per colpire il Milan in contropiede. Prova da dimenticare per i rossoneri, che ora sentono il fiato sul collo dell’Inter, pronto domani ad accogliere a S.Siro il Lecce. PAGELLE : PALERMO Sirigu : Un paio di interventi importanti, molti plastici ma efficaci. Ritrovato.VOTO 6.5 Munoz :   Si trova a suo agio nella difesa a 3, compie un paio di entrate ruvide ma pulite, chiudendo lo spazio agli attaccanti rossoneri. VOTO  6.5   Goian : Per l’occasione improvvisatosi bomber, risolve la partita e sfrutta la sua forza fisica dietro.VOTO 6.5. Migliaccio : Il ruolo di centrale non gli è nuovo, ma dimostra di saperci fare. Chiusure magistrali e nessun errore. VOTO 7 (IL MIGLIORE) Darmian : Ex della partita, risente ancora degli errori delle giornate precedenti. Si divora un’occasione da gol, per il resto poco da segnalare. VOTO 5.5 Bacinovic : Ombra del giocatore ammirato a inizio campionato, passeggia per il campo, limitandosi a contenere Seedorf.VOTO 6(Acquah) sv Nocerino : Solito motorino di centrocampo, ottimo in fased difensiva, molto di meno a far ripartire l’azione. VOTO 6 Balzaretti : Schierato a centrocampo nel 3-5-2 di Cosmi, si propone molto in avanti, dove Abate gli lascia molte libertà. Un pò di sbavature in difesa, ma nel complesso buona prestazione. VOTO 6.5 Pastore : Spauracchio a inizio partita, con l’andare dei minuti dimostra che non è serata. Qualche ripartenza buona nei vari contropiedi rosanero la compie, ma da lui ci si aspetta molto di più. VOTO 6 (Miccoli) sv   Ilicic : Proposto dall’inizio in appoggio a Pinilla, mostra ottime giocate e discrete qualità atletiche. Conquista molti falli, forse poco cinico al momento del tiro.VOTO 6/7 .   Pinilla : Unica vera giocata il colpo di testa per Goian sul gol del vantaggio rosanero. Poco lucido in avanti, soffre molto Nesta e Thiago Silva. VOTO 5.5 (Hernandez) sv All.Cosmi : Palermo schierato in maniera impeccabile, carica i suoi e li compatta. Invertito il trend negativo, ora  c’è bisogno di conferme. VOTO 7 MILAN Abbiati : Subito il primo gol senza colpe, per il portiere milansita non ci sono altri pericoli. Soliti brividi quando ha palla al piede, è spettatore di un brutto Milan. VOTO 6 Abate : Solito treno sulla fascia, arriva spesso sul findo senza confezionare però cross pericolosi. Si spegne nella ripresa, dove lascia praterie per i contropiedi del Palermo. VOTO 5.5 Nesta : Ottima prestazione del difensore romano, preciso e perfetto per l’intero match. VOTO 7- T.Silva : Meno roccioso del solito, i suoi lanci non sono pervenuti oggi. Dietro non ha avversari semplici, ma non li soffre. VOTO 6.5 Jankulovski : Paga forse i mesi di inattività. Poco brillante e quasi piantato, esce per infortunio dopo 15 minuti. VOTO 5 (Antonini) : Prova generosa ma fine a se stessa, nel complesso opaca. Dietro ha vita facile, ma davanti non punge. VOTO 5.5 Gattuso : Solito mastino, si propone spesso in proiezione offensiva, dove un suo colpo di testa stava per regalare il pareggio al Milan. Certo non può risolvere da solo le partite, ma ci crede fino in fondo. VOTO 6.5 Van Bommel : Pessima prova per il mediano olandese, che delude totalmente. Nervoso. gioca pochi palloni buoni e si becca un giallo inutile per un fallo altrettanto inutile. Da rivedere, esce per dare spazio all’ assalto finale. VOTO 4.5   (Boateng) : Posizionatosi in attacco, non da quella scossa alla partita che è solito regalare quando entra in campo. VOTO 5.5 Flamini : Deludente, non combina nulla. Solita corsa, ma il Milan ha bisogno del vero Flamini per  continuare la corsa al titolo. Spaesato. VOTO 5 Seedorf : Gioca prima sulla trequarti, poi si sposta davanti alla difesa con l’ingresso di Boateng. Spreca poco e d è l’unico che salta l’uomo stasera. VOTO 6.5 Pato : Prometteva sfracelli con l’assenza di Ibra, non punge mai la difesa. Si intestardisce troppo con i soliti dribbling fine a se stessi, non arriva mai al tiro. VOTO 5 Cassano: Spreca la sua occasione di riscrivere le gerarchie dell’attacco rossonero. Lento ,impacciato e quasi svogliato, non offre ma la giocata decisiva che ci si aspetta da lui. VOTO 5-   All.Allegri :  Senza il solito Ibra che risolve le partite da solo, non trova quella quadratura offensiva in grado di sopperire l’assenza dello svedese. Con un Milan così contratto e apatico, si prospetta un grande lavoro per lui, per cercare di riprendere la marcia trionfale di inizio campionato. VOTO 5 Paolo Pietro Giannetti – www.milanlive.it

Palermo-Milan: i punti deboli della partita

Cassano?…mah MILAN, I PUNTI DEBOLI DI PALERMO-MILAN – Con il Bari eravamo delusi, contro il Palermo siamo tendenzialmente disperati in ogni caso il punto debole della partita, nonostante quello di cui abbiamo parlato questa settimana è sostanzialmente uno: 1) IBRAHIMOVIC = non ha giocato ma era come se ci fosse la sua ombra in campo e sulla spalla di tutti i milanisti a sussurrare “visto, mi avete criticato perché ero stanco e dovevo riposarmi, senza di me non c’è gioco” e in effetti se l’avesse detto sarebbe stata la frase più adatta. non ultimo però citiamo un altro punto debole 2) CASSANO = grande giocatore, molto fantasioso ma senza Ibrahimovic, con cui si trova tanto bene, non riesce a creare occasioni importanti e poi fisicamente non regge ancora più di 20 minuti. 3) ROBINHO = di solito non segna solo davanti al portiere, oggi davanti a Sirgu non ci è mai arrivato In coro vorremmo ringraziare Rino Gattuso, l’unico, insieme a Thiago Silva, ad aver tenuto alto almeno l’onore del club più titolato a mondo (e speriamo che riesca almeno a tenere questo di titolo!) Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan: contro il Palermo 1-0, manca Ibra e Pato esce dolorante

Il go di Goian ha risolto la partita e il Milan ha sofferto MILAN, CONTRO IL PALERMO 1-0 – Ci si sarebbe aspettati che la squadra iniziasse il secondo tempo con una grinta maggiore invece la prima azione è stata ancora una volta del Palermo. Senza Ibrahimovic anche Pato e Cassano fanno fatica a trovare compattezza, non riescono ad entrare in area, rimangono al limite e vengono bloccati immediatamente. Nel frattempo si scaldano Boateng e Robinho: gli uomini risolutivi, forse. Entra Boateng, un trequartista più di Seedorf (spostato all’indietro al posto di Van Bommel) veloce è quello che ci vuole per smuovere questa partita funesta che i rossoneri devono risolvere e in fretta se possibile. Pato pare abbia qualche problema alla tibia, la calza da bianca è completamente macchiata di rosso, continua a zoppicare e chiede il cambio, al suo posto è pronto Robinho, al 19esimo con sguardo un po’ perplesso entra in campo. Speriamo riesca a recuperare per il derby e speriamo che tolgano 2 giornate a Ibrahimovic, la situazione pare molto difficile. Prova un’azione da subito e la conclusione la tira Flamini, troppo centrale però e per Sirgu non ci sono problemi. Altri ripartenza per i rossoneri, sempre con Robinho e Cassano, Robinho conclude dopo qualche tocco con Boateng ma Sirgu non ha problemi e para di nuovo. I rossoneri oltre a non essere perfetti in campo sono anche un po’ sfortunati. Il Palermo, nonostante i consigli di Cosmi non escono più, difesa a 11 e il Milan che sta pressando con tutte le sue forze fa estremamente fatica a ribaltare il risultato. Intanto si prepara Miccoli, nessun problema fisico per lui, si trattava solamente di scelte tecniche dell’allenatore, entra al posto di Pastore ormai un po’ stanco e troppo lento nel ripartire. Gattuso continua ad essere il migliore in campo con un grande tentativo di testa che si risolve ancora una volta in niente di fatto. sembra proprio che non sappiano esattamente cosa fare, il Palermo controlla la partita senza grossi problemi, anzi, nonostante siano tutti in difesa Miccoli appena entrato in campo prova a impensierire Abbiati con un bel tiro dal limite dell’area. Il Milan non c’è, deve lottare per lo scudetto e si fa impensierire prima dall’ultima in classifica e poi da un Palermo che esce da 5 sconfitte consecutive. In effetti ci sono dei problemi che andrebbero risolti e questa pausa prima del derby del 2 aprile forse capita proprio a fagiolo, per Allegri e per i suoi ragazzi. C’è sempre da dire, come abbiamo già detto dopo il primo tempo, che è meglio Ibrahimovic stanco e in campo che Ibrahimovic fresco e a casa. Lo svedese riesce davvero a essere determinante ma non solo quando segna, è determinante in campo per la gestione dei compagni, per come riesce a caricare e sostenere la squadra già dallo spogliatoio, senza di lui sembrano persi; e in effetti lo sono proprio. Diciamo che se la settimana scorsa ci si aspettava di salire a +7 sull’Inter grazie alla partita molto semplice contro il Bari e il pareggio dei nerazzurri si potrebbe sperare che nonostante il posticipo contro il Lecce potrebbero non recuperarci 3 punti e non risalire -2. Tanta delusione negli occhi di tutti. I rosaneri hanno giocato bene e questa volta non c’è nemmeno la scusa dell’arbitro, Tagliavento è stato perfetto. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan: primi 45 minuti contro il Palermo, 1-0

Goian sblocca il risultato e il Palermo è in vantaggio MILAN, PRIMI 45 MIN CONTRO IL PALERMO, 1-0 – Coppia inedita per questo inizio di partita contro la squadra di Cosmi: davanti e Seedorf vediamo Cassano e Pato, una nuova trovata di Massimiliano Allegri che potrebbe essere la scelta giusta per vincere. Fischio di inizio di Tagliavento e il Palermo inizia ad attaccare, intercetta subito il passaggio di Seedorf verso Cassano e i rosaneri mostrano subito quella velocità di cui ci aveva parlato Allegri nella conferenza di venerdì 18. Cosmi non ha schierato Miccoli, molto atteso soprattutto dopo le dichiarazioni di “guerra” ai rossoneri con cui avrebbe auspicato di segnare il sesto gol alla squadra; forse un malore, forse solo una scelta tecnica. Anche senza Miccoli il Palermo riesce ad aprirsi parecchi varchi grazie alla tecnica di Nocerino e Balzaretti, molto bravi nei recuperi, Pastore e Ilicic tra cui c’è un’ottima intesa in area. E con un calcio d’angolo battuto molto bene Goian segna il gol del vantaggio e siamo solo all’11′. Il Milan deve trovare la sua strada e rifarsi, perdere questa partita significherebbe allontanarsi notevolmente dallo scudetto anche perché l’Inter di Leonardo sfrutterebbe la situazione favorevole, soprattutto perché giocherà il posticipo contro il Lecce, vittoria “molto probabile”. Da un certo punto di vista l’assenza di Ibrahimovic un po’ si sente e si vede, davanti fanno fatica a creare occasioni e spesso non si trovano favorendo le ripartenze dei rosaneri. Ibrahimovic è abbastanza imprevedibile e spesso crea scompiglio con il suo effetto sorpresa che garantisce molte occasioni da gol, non sempre realizzati. La squadra di Cosmi ha, dalla sua, una difesa a quattro abbastanza impenetrabile (come avevamo previsto) oltretutto escono da 5 sconfitte e questo li porta ad essere ancora più combattivi. Tra questo match e il derby, però, c’è una lunga pausa e, prima di tutto per il morale, sarebbe importante chiudere con un’importante vittoria. SI è fatto male anche Jankulovsky costretto a uscire dal campo zoppicando nonostante l’intervento immediato dei medici, al suo posto entra Antonini. Il Milan sembra un po’ sperso, provano a costruire delle azioni decisive ma alla fine è sempre il Palermo a cercare il tiro da gol, l’unico tiro della prima mezzora è opera di Cassano che con un’azione personale in contropiede finisce alto sopra la traversa. Non c’è impostazione di gioco, nessuno si fa vedere, sono molto statici, soprattutto davanti, l’unico che cerca di farsi vedere e dare qualcosa di buono ai compagni è Gattuso, raramente Cassano ma da solo non è fisicamente pronto per sostenere il gioco. Forse è meglio un Ibrahimovic stanco piuttosto di un Ibrahimovic fuori. Arrivano spesso ai limiti dell’area avversaria ma si fermano lì, non riescono ad andare oltre, vengono intercettati da una difesa davvero competente, stanno giocando bene ma si vede che non sanno giocare tra di loro. Mettere Boateng nel secondo tempo, togliere Cassano e inserire Robinho potrebbe essere una soluzione adatta. Staremo a vedere quali saranno le scelte tecniche di Allegri. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Miccoli: “Ho un conto aperto con il Milan”

Miccoli e la voglia di segnare al Milan…ancora MILAN, MICCOLI E I SUOI 5 GOL AL MILAN – Per la Gazzetta dello Sport parla Fabrizio Miccoli, l’attaccante più pericoloso della squadra di Cosmi e che proverà ad aumentare il suo score di gol segnati ai rossoneri che, per ora, equivale a 5 reti:  “Non ho un conto aperto con il Milan, anche perché fra i rossoneri ho tanti amici, lì ho pure fatto 2 anni strepitosi nei Giovanissimi nell’era Gullit-Rijkaard-Van Basten. Io cerco sempre di dare il massimo. Certo, fare gol alle big non capita spesso e fa piacere. Non avere contro Ibra è un vantaggio ma chiunque scenderà in campo, che si chiami Pato, Cassano o Robinho, avrà la giusta voglia”. Anche secondo quanto ci ha raccontato Allegri nel posto conferenza di venerdì 18 marzo “Ci dobbiamo preoccupare di

Palermo-Milan, per mantenere le distanze in vista del derby

PALERMO MILAN DERBY / PALERMO – Tra poco più di due ore il Milan scenderà in campo a Palermo per una sfida che vedrà gli uomini di Allegri contrapporsi al Palermo, in una sfida che storicamente è stata sempre difficile per i rossoneri. Questa volta il Milan scende in Sicilia con i favori del pronostico, sia per il momento non esaltante degli uomini di Cosmi, sia per quelle che sono le necessità del ‘diavolo’, che non può permettersi di lasciare punti per strada in vista del derby scudetto della prossima giornata contro l’Inter. Squalificato Ibrahimovic , davanti ci saranno Pato e Cassano , mentre non è ancora sicuro chi rivestirà il ruolo di trequartista tra Seedorf, Boateng e Robinho. Nel giorno del compleanno di Alessandro Nesta, i tifosi rossoneri sperano che proprio il centrale possa regalare la prima gioia della stagione in una trasferta che si prevede complicatissima. Claudio Galuppi – www.milanlive.it

Milan: le probabili formazioni

MILAN: LE PROBABILI FORMAZIONI – La trentesima giornata vede di fronte il Milan e il Palermo in un match, allo stadio Barbera, davvero importante per le sorti del campionato. Massimiliano Allegri ha quasi tutti i giocatori a disposizione, tranne lo squalificato Ibrahimovic e gli infortunati Pirlo, Ambrosini e Inzaghi. Il tecnico livornese schiererà la seguente formazione: Abbiati, Abate, Nesta, Thiago Silva, Antonini, Gattuso, Van Bommel, Flamini, Seedorf, Pato, Cassano. Ballottaggio sulla fascia sinistra tra Antonini e Jankulovski, con l’italiano dato titolare. Serse Cosmi dovrà fare a meno di Bovo squalificato e Cassani infortunato e presenterà la seguente formazione: Sirigu; Muñoz, Goian, Migliaccio; Darmian, Bacinovic, Nocerino, Balzaretti; Pastore; Pinilla, Miccoli. Alessandro Oggionni – www.milanlive.it

Milan: La rifinitura dei rossoneri

MILAN: LA RIFINITURA DI VENERDI’ –  La mattinata di Venerdì, sotto un caldo sole primaverile, ha visto i ragazzi di Allegri allenarsi per l’ultima volta prima della sfida contro in Palermo. Massimiliano Allegri ha iniziato la rifinitura con una riunione tecnica dove ha dato indicazioni alla rosa riguardo al prossimo match di campionato, poi è iniziato il vero e proprio allenamento. I rossoneri hanno svolto, sul campo ribassato, una fase intensa di riscaldamento con corsa, esercizi per arti superiori ed inferiori e stretching. Fase centrale incentrata sul lavoro tecnico-tattico e partitella finale undici contro undici con i portieri. A fine sedura Allegri ha diramato la lista dei 21 convocati: Abbiati, Amelia, Roma; Abate, Antonini, Bonera, Didac Vilà, Jankulovski, Nesta, Thiago Silva, Yepes; Boateng, Emanuelson, Flamini, Gattuso, Merkel, Seedorf, Van Bommel; Cassano, Pato, Robinho. Alessandro Oggionni – www.milanlive.it