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Preziosi, apertura ad Acerbi al Milan: “Prima risolviamo la comproprietà: c’è un impegno col Milan”

Posted by Mick23 | Comments : (0) Category : Mercato , News Tags: acerbi milan , acquisti milan , calciomercato milan , Enrico Preziosi , enrico preziosi francesco acerbi milan , francesco acerbi chievo , francesco acerbi genoa , francesco acerbi milan , intervista enrico preziosi sky sport 24 , preziosi acerbi milan , preziosi francesco acerbi milan Il Presidente rossoblù riapre al trasferimento del difensore in rossonero Francesco Acerbi si riavvicina al Milan .

Acerbi-Milan, è tutto fatto: mancano soltanto le firme

Posted by Mick23 | Comments : (0) Category : Mercato , News Tags: acerbi , acerbi al milan , acerbi milan , acquisti milan , calciomercato milan , francesco acerbi , francesco acerbi chievo , francesco acerbi genoa , francesco acerbi milan , trasferimenti milan Il difensore del Genoa sarà presto rossonero Francesco Acerbi è ad un passo da coronare il suo sogno di giocare nel Milan la prossima stagione. Il difensore centrale di proprietà del Genoa ma in prestito al Chievo nella stagione appena conclusa, vestirà quindi rossonero nella prossima stagione, coronando il suo sogno. Il giocatore dovrebbe arrivare a Milanello in prestito con diritto di riscatto dai rossoblù che lo hanno ripreso dal Chievo : mancano soltanto le firme per il trasferimento del giovane difensore al Milan , per quello che sarebbe il quarto acquisto dei rossoneri per la prossima stagione, dopo gli arrivi di Traorè , Montolivo e del giovane portiere brasiliano Gabriel

Thiago Silva, Ibrahimovic e Pato: pilastri del Milan in attesa del talentuoso colpo di Galliani

SONDAGGIO PRESI MONTOLIVO E TRAORÉ, CHI VORRESTE ORA A CENTROCAMPO? ‘); 18/05 Santos chiarisce la querelle sui portieri greci: “Karnezis non è pronto” 18/05 Stimac prossimo Ct della Croazia 18/05 Italia, Schelotto: “E’ un sogno essere nei preconvocati” 18/05 Storia degli Europei – Jugoslavia 1976 18/05 Nuovo manto erboso allo Stadion Narodowy 18/05 Danimarca, Olsen: “Kahlenberg non è rapido ma pensa velocemente” 18/05 Inghilterra, la gaffe di Hodgson su Pirlo 18/05 Croazia, Jozic: “In tre si giocano il titolo” 18/05 Irlanda, Trap furioso con O’Shea 18/05 Italia, De Rossi out per tre settimane Giulia Polloli inizia a seguire il Milan per Varesenotizie.it, voce del commento tecnico su Radio RVL, collabora con Vco Azzurra Tv, Tribuna Novarese e Il Biancorosso.

MILANELLO REPORT – Partitella e sorrisi

SONDAGGIO INTER-MILAN, IL MIGLIORE IN CAMPO ‘); 13:14 Irlanda, Keane: “Vogliamo passare il turno” 12:50 Italia, domenica i convocati di Prandelli 12:11 Inghilterra, Smalling salta l’Europeo 12:00 Spagna, Del Bosque potrebbe convocare 40 giocatori! 11:30 Inghilterra, Watson si unisce allo staff tecnico 11:10 Polonia, l’ex Tomaszewski si ‘vergogna’ della sua nazionale 10:35 Spagna, Villa e Pedro in forte dubbio per gli Europei 10:05 Inghilterra, Terry: “Hodgson non mi ha ancora chiamato” 09:39 Russia, per Advocaat futuro in Olanda dopo l’Europeo 10/05 Olanda, Steves consiglia van Marwijk 11.05.2012 13:00 di Salvatore Trovato    articolo letto 639 volte Fonte: acmilan.com © foto di Daniele Buffa/Image Sport Non è stato un allenamento da fine stagione perché la partitella odierna a Milanello, sul campo centrale, è stata di quelle intense. Nessuno ci stava a perdere, come sempre. Da una parte una squadra con la pettorina, dall’altra gli avversari in tuta rossonera

El Shaarawy: “Stagione buona a livello personale, non me l’aspettavo: contento del riscatto”

Il giovane attaccante rossonero così su Milan Channel E’ stata un pò la sorpresa rossonera di questa stagione, dopo essere arrivato dal Genoa in estate con l’etichetta di giovane promessa , tra la curiosità di tanti addetti ai lavori. Stephan El Shaarawy ha conquistato tutti, già dall’esordio (con gol) nella partita contro l’ Udinese , all’inizio della sua avventura rossonera, visti i molti infortuni che gli hanno “aperto la strada”, consentendogli di trovare una continuità insperata, fondamentale per il suo riscatto. E’ lo stesso talento rossonero a sottolinearlo in un’intervista a Milan Channel : :”A livello personale credo che sia stata una stagione buonissima, all’inizio dell’anno non me lo sarei aspettato di giocare così tanto, anche se la gente diceva che il mister mi dava poca fiducia, in realtà ho collezionato 28 presenze tra cui due in Champions.

Berlusconi conferma Allegri, ma Ibrahimovic chiede risposte!

SONDAGGIO INTER-MILAN, IL MIGLIORE IN CAMPO ‘); 08/05 Olanda, van Marwijk potrebbe lasciare 08/05 Ucraina, i convocati di Blokhin 08/05 Olanda, van der Sar incorona van Persie 08/05 Grecia, frattura del naso per Ninis 08/05 Italia, Borini: “Prandelli farà le sue scelte, io ci spero” 08/05 Olanda, Elia: “Grazie alla Juve ho perso gli Europei” 08/05 Spagna, Del Bosque: “Brutta tegola l’infortunio di Puyol” 08/05 Olanda, van Marwijk lascia a casa van Wolfswinkel 08/05 Irlanda, Trapattoni: “Sono curioso e felice” 08/05 Lineker: “Spagna campione. Nessuno gioca come loro” 09.05.2012 00:00 di Giulia Polloli    articolo letto 920 volte Giulia Polloli Ha vinto la Juventus, la miglior difesa del campionato e la squadra che senza ombra di dubbio ha messo in campo il miglior calcio con continuità

Una stagione fallimentare

Ed eccomi qua a fare il mio sermone, chiedendo scusa a Gian se rubo il suo copyright, da me utilizzato in maniera indegna. Io ritengo che l’aggettivo migliore per descrivere la stagione appena conclusa è, scusate la forse banalità del termine, FALLIMENTARE. Hanno fallito bene o male tutti, sotto diversi punti di vista e nei rispettivi ambiti di competenza. Iniziamo dall’alto, oppure dal basso visto che ormai il suo interesse per la squadra è giunto ai minimi storici, ossia dalla proprietà. Se a cavallo fra gli anni ’80 e ’90 il Milan era diventata la squadra migliore al mondo, rivoluzionaria, scintillante e divertente, lo deve senza ombra di dubbio alla passione ed alle intuizioni di Silvio Berlusconi. Non sto a cimentarmi nel discorso che forse è servito più il Milan a Berlusconi che viceversa e bla bla bla. Mi attengo ai fatti non alle supposizioni. E quindi, la scelta di Arrigo Sacchi in panca, gli acquisti dei migliori giocatori in circolazione (Van Basten, Gullit, Donadoni, Ancelotti, …). Un godimento averli visti giocare. Siccome però non si può ragionare al passato, non si vive di ricordi e le medaglie appuntate sul petto alla fine ingialliscono e prendono polvere, non è lesa maestà sostenere che, oggi come oggi, Berlusconi è diventato non dico la rovina del Milan, ma almeno una palla al piede, un problema da risolvere. Il presidente che tutti sognano non dico debba essere una persona dotata di competenze calcistiche fuori dalla norma, ma che almeno mettesse i soldi quando devono essere messi e limitare le cazzate e gli interventi a cappella. Dei due nessuno.

Acerbi: “Milan? Lusingato, sarebbe un sogno. Penso a finire bene la stagione col Chievo ora però”

Il difensore centrale del Chievo intervistato da Tuttomercatoweb Intervistato da Tuttomercatoweb.com , il difensore centrale del Chievo , in comproprietà col Genoa , Francesco Acerbi , in procinto di passare al Milan , ha rilasciato queste dichiarazioni. “Vado per la mia strada, quando mi prefiggo un obiettivo, penso solo a come raggiungerlo. Inoltre per carattere ascolto principalmente me stesso e poche altre persone

Acerbi, prime parole rossonere: “Costringevo mio padre interista a vedere le partite del Milan da piccolo”

Il difensore centrale del Chievo è sempre più vicino al Milan Francesco Acerbi si avvicina sempre di più al Milan ed, in un’intervista rilasciata prima di Chievo-Roma , ha svelato un curioso retroscena sulla sua infanzia. “Mio padre Roberto era dell’Inter, ma a me piacevano i colori rossoneri e lo costringevo a portarmi a San Siro a vedere il Milan.

Siena-Milan, segui il LIVE di Milan Passion! Ibra-gol, poker rossonero: il Milan c’è (1-4)

Segui il LIVE di Milan Passion! Premi F5 per aggiornare la pagina Tra poco Siena-Milan all’ Artemio Franchi di Siena , match valido per la 35esima giornata di Serie A . Segui il LIVE di Milan Passion per l’evento! Premi F5 per aggiornare la pagina. STREAMING: LINK 1 LINK 2 LINK 3 LINK 4 LINK 5 LINK 6 LINK 7 LINK 8 FORMAZIONI UFFICIALI: SIENA: Brkic, Vitiello, Rossettini, Terzi, Del Grosso, Mannini, Vergassola, Gazzi, Brienza, Larrondo, Destro.

Che fatica!

© foto di ALBERTO LINGRIA Il Milan vince ma non convince; frase ormai abusata ma che fotografa alla perfezione l’ennesima prestazione stentata dei rossoneri, che hanno dovuto aspettare ben 86 minuti per abbattere la resistenza del Genoa, che al momento del gol era pure in dieci da una dozzina di minuti; se si pensa che lo stesso Genoa non più tardi di domenica scorsa ne aveva presi quattro con irrisoria facilità dal Siena, viene spontaneo pensare che il Milan sia davvero “alla frutta”, svuotato di energie e di motivazioni; l’impegno c’è e, infatti, proprio come domenica scorsa i rossoneri hanno raddrizzato la situazione nel finale di partita senza mai mollare, ma quel primo tempo senza un vero tiro in porta è davvero sconsolante, soprattutto se si pensa che teoricamente il Milan è ancora in corsa per lo scudetto. Questa vittoria di misura e sofferta tiene accesa la flebile fiammella della speranza, ma c’è poco da illudersi, soprattutto se la squadra non ritroverà al più presto una parvenza di gioco e un po’ più di lucidità e brillantezza; difficile, a maggior ragione giocando ogni tre giorni e a fine stagione, ma in queste condizioni anche sfide contro Siena e Atalanta (per non parlare del derby) diventano proibitive, se si sudano le cosiddette sette camicie per battere una squadra allo sbando e in caduta libera; non può bastare il cambio di allenatore sulla panchina genoana a giustificare la stoica resistenza dei liguri, che hanno accarezzato il sogno di uscire da San Siro con un punto, ma mai come in questo caso sarebbe stato demerito del Milan più che merito del Genoa, che si è limitato a chiudersi con ordine e a provare rare sortite in avanti. Troppi giocatori rossoneri sono fuori condizione, a cominciare da chi dovrebbe essere il trascinatore e il leader, cioè Ibrahimovic, ancora una volta anonimo e inconcludente almeno fino a quando è entrato l’amico Cassano e ciò fa venire il sospetto che lo svedese faccia anche un po’ di capricci se non viene schierata la formazione che più gli piace.