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Udinese-Milan: la partita dall’attacco “vincente”

Sarà una bella partita.. UDINESE-MILAN, DUE ATTACCHI A CONFRONTO – 24 gol subiti per il Milan nel corso di questo campionato gli fanno ottenere il titolo di miglior difesa ma 65 gol fatti, contro i 66 dell’Inter, lo trattengono ancora in seconda posizione come miglior attacco. 65 gol che sono esattamente gli stessi detenuti dall’Udinese che, oltretutto, vanta, tra le sue fila, Di Natale: il capocannoniere del campionato, per il secondo anno di fila, con 28 reti messe a segno. Solo 28 se si pensa al desiderio dello stesso giocatore di salire a quota 30 e l’unica e ultima possibilità per varcare questa soglia è la sfida contro il Milan di domenica 22. Due squadre con un attacco simile ma con una formazione diversa. Guidolin schiererà in campo un 3-5-2 contro il consolidato 4-3-1-2 di Massimiliano Allegri. Di Natale e Sanchez davanti, contro l’attacco formato da Ibrahimovic e Pato davanti a Robinho: un confronto che sa già di spettacolo e che metterà in scena una partita importante e divertente. Ricordiamo l’andata, finita 4-4 su gol di Pato, autogol di Benatia, ancora Pato e al 48′ del secondo tempo a recuperare il risultato il magnifico gol di Ibrahimovic. Di contro, per l’Udinese ricordiamo le reti di Di Natale, Sanchez, ancora Di Natale e Denis. Per l’Udinese sarà una partita fondamentale per qualificarsi alle eliminatorie di Champions League, per il Milan sarà un match importante per staccare ulteriormente l’Inter, cercare la testa della classifica anche come miglior attacco e vincere la venticinquesima gara in campionato (con soli 9 pareggi e 4 sconfitte). Ipotizzo la formazione del Milan con: Abbiati, Abate, Thiago Silva, Yepes, Zambrotta, Gattuso, Ambrosini, Pirlo (che giocherebbe, così, l’ultima partita in rossonero), Robinho, Ibrahimovic, Pato. Per l’Udinese la vedrei schierata in questo modo: Handanovic, Benatia, Zapata, Domizzi, Isla, Inler, Pinzi, Asamoah (di interesse per il mercato rossonero), Armero, Di Natale, Sanchez. Rimaniamo in attesa della conferenza stampa che Mister Allegri terrà sabato 21 dove ne sapremo sicuramente di più. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Roma Milan quando significava scudetto

Basta un Capello ed un pizzico di Ancelotti, aggiungiamo una piccola “ cassanata “, due amare fetta di Sheva e la pozione è pronta! Salto indietro nel tempo. Eccoci improvvisamente in quel lontano 6 gennaio 2004. Roma Milan, una sfida che significava scudetto. I rossoneri con tre punti in meno dalla capolista, Roma, espugnarono l’Olimpico con una prova magistrale. Fu lo zar, Sheva l’uomo del match, decise la partita con una doppietta. Il Milan era in piena emergenza in attacco e si presentò con il modulo ad Albero di Natale che, visto il periodo, portò bene! Dopo la vittoria sulla Roma iniziò la sua scalata verso il primo posto dove poi rimase lì saldamente. Allora fu protagonista una figura che prepotentemente torna nel presente e nel futuro del Milan: Antonio Cassano , fu infatti il barese a siglare la rete del momentaneo 1-1. Valentina Ligas ligas.vale@live.it siamo dentro Italia21 .com directory Italiane

AC MILAN NEWS: GALLIANI ENTUSIASTA

Le parole dell’a.d. rossonero Adriano Galliani a margine della presentazione della nuova maglia rossonera. DISPIACERI: “Il momento più difficile è stato a cavallo di Natale e agli inizi di Gennaio quando avevamo 11 giocatori ai box e abbiamo dovuto tornare sul mercato per fare importanti acquisti. Direi che quest’anno i nuovi arrivati hanno fatto molto bene assieme ai senatori”. DERBY: “Non so se è stata decisiva, ma la scolta è arrivata nel derby, una delle pochissime occasioni che se il Milan avesse perso sarebbe stato scavalcato”. FIERO DI : “Il Milan è un team, tutto quello che viene fatto è concordato tra il Presidente Berlusconi, il sottoscritto, Ariedo Braida e l’allenatore”. GANSO: “Non penso ad altri giocatori, penso al punto che ci separa dallo scudetto, e pensiamo a come fare questo punto”. STAGIONE: “Sceglierei quella di Silvio Berlusconi che ha speso soldi di tasca sua con i quali abbiamo acquistato giocatori forti, ha voluto tornare sul mercato in maniera molto forte e decisa. E’ uno scudetto che arriva grazie a tutti ma soprattutto grazie a Berlusconi”. TIM CUP “Non verrà lasciato nulla di intentato, noi stiamo in ritiro dopo la trasferta romana proprio a Roma per preparare la gara di Coppa Italia contro il Palermo, una squadra più insidiosa di Inter e Juventus”. BARCELLONA-REAL: “Tifo sempre per Florentino Perez e per il Real Madrid, ma il Barcellona gioca molto bene, lasciatemelo gustare in tutta tranquillità”. Il Milanista          Segui anche tutte le notizie sulla Lazio su Cittaceleste.it Segui anche tutte le notizie sull’ Inter su Interistaweb.it Segui anche tutte le notizie sulla Roma su Imperoromanista.it Acquista qui i biglietti di ogni partita del Milan Per commentare le notizie puoi usare il modulo piu’ in basso. E’ facile, e puoi autenticarti con il tuo account Facebook o Twitter, cos� come di altri diffusi social network. Cos� potrai condividere i tuoi commenti con tutti i tuoi amici e non solo con i lettori di ilmilanista! Che cosa Aspetti? Fai sentire la tua voce su ilmilanista.it!! Chat about this story w/ Talkita

Milan, Berlusconi: “Desideravo che uno dei miei figli desse continuità al mio amore per i colori rossoneri”

Barbara Berlusconi nel cda della società MILAN, ANSA, ASSEMBLEA MILAN – Presenza fissa da inizio stagione in tribuna alle partite del Milan, spesso anche in trasferta, da domani Barbara Berlusconi diventerà membro del consiglio d’amministrazione del club di proprietà del padre Silvio Berlusconi. La sua carica sarà ufficializzata dall’assemblea dei soci convocata per domani pomeriggio alle 16 a Milano, per nominare il nuovo cda e approvare il bilancio 2010, che dovrebbe presentare perdite superiori rispetto ai 9,8 milioni di euro registrati in quello del 2009. Già dal 2003 nel cda di Fininvest (la controllante del Milan), Barbara Berlusconi, nata nel 1984 dall’unione fra il presidente del Consiglio e Veronica Lario, da metà novembre ha iniziato a prendere contatto con gli uffici della sede di via Turati, è stata a Milanello e a dicembre ha partecipato per la prima volta alla festa rossonera di Natale, in una delle ultime apparizioni al fianco del suo ex compagno Giorgio Valaguzza, con cui ha avuto i figli Alessandro ed Edoardo. Poi sono cominciate le uscite pubbliche con Alexandre Pato. I due hanno festeggiato assieme il successo nell’ultimo derby e sono stati visti assieme anche la settimana scorsa alla Scala per assistere alla Turandot. Sulla relazione fra la figlia e l’attaccante del Milan Silvio Berlusconi ha preferito non esprimersi. Il premier ha invece dato la sua benedizione all’ingresso di Barbara nel cda del club perchè, ha spiegato qualche settimana fa, «è sempre stato un mio desiderio che qualcuno dei miei figli garantisse continuità e l’amore che la mia famiglia ha verso i colori rossoneri». Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Cavani: “I conti si faranno alla fine del campionato”

Tripletta contro la Lazio, Napoli a -3 dal Milan MILAN, NAPOLI ALLE CALCAGNA – Parole forti quelle di Edinson Cavani:  «Quanto quel sogno è vicino dopo questa vittoria contro la Lazio? Il nostro atteggiamento è sempre lo stesso, cercare di vincere e ogni partita fare il massimo, poi i conti si faranno alla fine del campionato», Così commenta nel post partita al San Paolo ai microfoni di Sky Sport dopo il bel 4-3 ottenuto contro la Lazio di Reja che ci ha creduto fino alla fine, beffata da un gol non visto dall’arbitro è dovuta uscire dal campo sconfitta dopo aver dominato la partita fino all’inizio del secondo tempo quando la squadra di Mazzarri ha saputo reagire recuperando un risultato che sembrava ormai perso. «L’atteggiamento è quello giusto – dice ancora Cavani – e siamo felici perchè la nostra è una vittoria meritata» . Un’altra tripletta importante per l’uruguaiano del Napoli, una tripletta che ha permesso al Napoli di raggiungere e superare l’Inter in classifica, anche se il rigore del 3-3, forse, sarebbe potuto sembrare simulazione. Con questa tripletta raggiunge Di Natale nella classifica dei cannonieri. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

La partita più bella domenica: Palermo Udinese 0-7

La partita più bella della domenica è Palermo Udinese , terminata 0-7, Di Natale & co tormentano il Palermo di Delio Rossi e si impongono con un risultato che somiglia tanto a quelli tennistici. Dedichiamo questo spazio all’Udinese perchè vale la pena vedere tanti goal ed un calcio così bello. Iniziamo a scaldarci con questi highlights in attesa di Milan Napoli. Valentina Ligas

Formazioni Genoa-Milan, Ballardini pensa a Scarpi al posto di Eduardo

FORMAZIONI GENOA MILAN BALLARDINI EDUARDO – Secondo quanto riportato dal ‘Secolo XIX’, Ballardini potrebbe scegliere di schierare Scarpi a difesa della porta rossoblu contro il Milan . Le prestazioni insufficenti di Eduardo sono costate molti punti in classifica al ‘grifone’ che ha cercato con insistenza Marchetti del Cagliari durante gennaio senza però riuscire a portare in Liguria l’ex portiere della nazionale. Nonostante le dichiarazione di Ballardini difendano il portiere portoghese è facile pensare ad un avvicendamento di numero uno per la gara di domenica. Tra gli errori più clamorosi del numero uno lusitano di quest’anno ci sono quello contro l’Inter sul gol di Muntari e quello che ha portato alla rete di Di Natale in Genoa-Udinese, fino ad arrivare all’uscita sbagliata contro la Fiorentina. Claudio Galuppi – www.milanlive.it

Milan-Udinese, Gattuso ‘Avrei preferito festeggiare il mio compleanno con una vittoria, però va bene lo stesso’

MILAN GATTUSO CASSANO UDINESE INTER – Gennaro Gattuso, ritrovato dopo la cura Allegri, dopo l’ ennesima partita giocata con forza, intensità, vigore e carattere, in un ampio post partita, parla del suo Milan, del suo compagno  Cassano, ma anche dell’Udinese e dell’Inter: “Avrei preferito festeggiare il mio compleanno con una vittoria, però va bene lo stesso. Personalmente, oggi, non ero al meglio della condizione perché ho preso una ginocchiata giovedì a Cagliari e ho preso degli antiinfiammatori per poter scendere in campo. Quest’anno è una stagione importante sia per me che per i miei compagni, se non vinciamo quest’anno non vinceremo più. Non stiamo sfruttando al meglio le occasioni che abbiamo: è vero che oggi eravamo in emergenza, però dobbiamo dare tutti qualcosa in più. Se analizziamo i gol presi, c’è anche il nostro zampino. Sapevamo le qualità che possiede l’Udinese, ci stava rischiare, ma purtroppo per una parte della partita non siamo stati bravi a pressarli alti. La nostra forza è il gioco d’attacco e dobbiamo cercare di mettere in difficoltà gli avversari sul gioco d’attacco, invece, quando aspettiamo gli avversari nella nostra metà campo, facciamo fatica. La squadra di Guidolin è in salute, si sapeva, e soprattutto in trasferta, esprime un grande calcio con Di Natale, Sanchez e molti giovani. Sono squadre contro cui soffriamo, quindi teniamoci stretto  questo pareggio e guardiamo avanti perchè c’è da lavorare. L’Inter? Se i nerazzurri vincono le due partite che devono recuperare contro Cesena e Fiorentina, tornano in piena corsa scudetto a distanza di cinque punti da noi. L’Inter è una grande squadra, e noi abbiamo molto rispetto nei loro confronti. Cassano? Antonio è una sorpresa, non sta ancora benissimo perché deve trovare la forma e buttare giù qualche chilo, però è entrato e ha realizzato tre assist in due partite. Antonio è consapevole del fatto che questa sua avventura al Milan è l’ultima occasione. E’ arrivato in uno spogliatoio positivo, dove ci sono regole da rispettare. Queste regole non le facciamo noi, ma la società, e chi sbaglia paga. Antonio sa come si deve comportare e lo sta facendo nel migliore dei modi. Personalmente vorrei dire grazie al Milan e a tutti coloro che rappresentano la società perché in diverse occasioni mi hanno sopportato. Il Milan per me è più di una famiglia e questa società in passato me l’ha dimostrato con i fatti. Questa è casa mia, spero di fare bene quest’anno, ancora il prossimo, e poi vedremo cosa fare in futuro.” Edgardo Serio – www.milanlive.it

Mlan-Udinese 4-4, pagelle

MILAN UDINESE GIUDOLIN ALLEGRI PATO SANCHEZ DI NATALE IBRAHIMOVIC DENIS – Partita incredibile e che offre un’ottimo spettacolo quella di oggi a San Siro tra Milan e Udinese. In campo si è vista un’ Udinese tonica, ben messa, veloce e pronta a ripartire ed un Milan con una potenza offensiva strabiliante, che soffre soprattutto nel primo tempo, ma che ci crede e strappa il pareggio.   UOMO PARTITA MILANLIVE:  Thiago Silva-Pato MILAN AMELIA 5: parte incerto, si riprende a tratti, ma si dimostra comunque poco reattivo soprattutto nel contrastare Di Natale. ABATE 6: ha un gran da fare nel dover frenare Pasquale e Sanchez che su quella fascia spingono più che mai. Cerca di proporsi in avanti e di dare il là agli attaccanti. BONERA 5: distratto ed impreciso, non riesce, come dovrebbe, ad arginare la manovra offensiva dell’Udinese. Colpevole sul gol di Di Natale e su quello di Sanchez, salva recuperando Pasquale al 61′. THIAGO SILVA 7: è il vero muro della retroguardia  Rossonera impegnato , inoltre, a rimediare agli errori di una difesa imprecisa. Trova anche il gol su una deviazione fortunosa di un difensore dell’Udinese. ANTONINI 5,5: chiude, cerca le ripartenze e concede buoni spunti per Pato ed Ibra, ma spesso non fa scattare la trappola del fuorigioco concedendo praterie all’offensiva dell’Udinese. STRASSER 6,5: mostra sempre un’ottima volontà rubando una miriade di palloni, mostra mobilità, si propone in avanti e trova più volte il tiro rendendosi pericoloso. GATTUSO 6,5: fa grande pressing, si fa in quattro per la squadra, fa ripartire l’azione e combatte più volte con un’ottimo Sanchez. SEEDORF 5,5 : fa filtro tra centrocampo ed attacco tentando di innescare Robinho, propone qualche buona verticale, ma è spesso in ritardo, lento e regala il pallone a Di Natale sul terzo gol dell’Udinese. Dal 24′  s.t. CASSANO 6,5: entra subito nel vivo dell’azione con carattere proponento assist decisivi come quelli per Ibra e per Pato in occasione degli ultimi due gol. ROBINHO 6: voto sulla fiducia. Non sembra un vero e propio trequartista mostrando la solita buona mobilità, si apre sugli esterni per trovare palle giocabili e tenta un paio di tiri pericolosi, ma si fa vedere comunque poco. PATO 7: propone sempre un’ottima tecnica, degli splendidi cambi di gioco e numerose conclusioni attaccando gli spazi, nonostante l’ottima risposta di Benatia e Domizi. Suoi due dei quattro gol decisivi del match. IBRAHIMOVIC 6,5: fa salire la squadra, fa possesso, propone dei buoni assist e quando è in area crea scompiglio ma soprattutto, segna. ALLEGRI 6: il suo Milan oggi fatica troppo e subisce numerose ripartenze mostrando, delle pecche in difesa, ma un attacco da urlo. UDINESE HANDANOVIC 6,5: fa sentire la sua presenza dando sicurezza la dietro e ponendo le basi per le numerose ripartenze della propria squadra. Compie un paio di prodezze e risulta comunque incolpevole sui quattro gol. BENATIA 6,5:  è una delle sorprese più liete di questa Udinese, tiene a bada Pato e Robinho, gestisce bene la retroguardia, ma è sfortunato nella deviazione sul tiro di Thiago Silva. ZAPATA 6,5: da fiato alla difesa, è compatto, intelligente e  decisivo ma soprattutto tiene a bada Ibrahimovic. DOMIZZI 6: ha il suo da fare nell arginare un’infuriato Pato e lo fa bene. Poi la combina grossa su Ibrahimovic, scivolando e propiziando il gol del pareggio rossonero. Si riscatta su Robinho nel secondo tempo. Dal 27′ s.t. CODA 6: Aiuta i suoi a reggere l’assalto finale rossonero. ISLA 6,5: Uno dei più positivi, veloce, crea superiorità e propone ottimi dribling. Si dimostra pericoloso quando si sgancia e affonda sulla fascia destra. ABDI’ 6: fa un gran possesso ed un’ottima interdizione dando filo da torcere a Gattuso. Dal 30′ s.t. BADU s.v. ASAMOHA 5: spesso impreciso, si fa vedere poco e non fa filtro come dovrebbe. Perde qualche pallone di troppo e risulta il peggiore dell’ottimo centrocampo bianconero. INLER 7: sempre al centro dell’azione, cerca più e più volte la conclusione e riparte. Propizia il gol con un gran tiro che sbatte sul palo. Per il resto, grande continuità per tutti i 90′. PASQUALE 6,5: vince il duello con Abate e concede ampie galoppate all’Udinese. Imposta l’azione offensiva e offre ottimi spunti. SANCHEZ 7,5: ottima la sua prestazione. Corre, è tecnico, apre il gioco, non da riferimenti  ed è impossibile arginarlo. Autore del secondo gol bianconero. Una vera spina nel fianco. DI NATALE 8 : Quando tocca il pallone lo trasforma in oro colato, sempre coordinato, abile,  immarcabile ed incisivo: due le sue reti oggi,  una da opportunista, l’altra  da cineteca. Dal 38′ s.t. DENIS 6,5: fa sponda e in fin dei conti tocca  solo un paio di palloni tra cui, però, quello decisivo del gol del 3-4. GUIDOLIN 6,5: mette in campo un’ottima Udinese, equilibrata, veloce, tecnica e che mette a dura prova la capolista. Edgardo Serio – www.milanlive.it

Milan:4-4, una partita da cardiopalma

Milan-Udinese: la partita dei brividi MILAN, 4-4, CARDIOPALMA IN CAMPO – Nessuno si sarebbe aspettato una partita giocata a questo livello, da parte di entrambe le squadre. Guidolin si è presentato a San Siro da nono in classifica, Allegri da capolista. Una capolista che, però, ha dovuto fare i conti con alcune assenze molto rilevanti: Boateng, Pirlo, Zambrotta e Nesta, non ultimo anche Abbiati. La capacità di Amelia in porta non è nemmeno l’ombra della fisicità e precisione di Abbiati, una sicurezza che oggi, probabilmente, avrebbe fatto vincere la partita senza troppi problemi. Il primo gol dell’Udinese e il terzo sarebbero stati più facilmente evitabili con Abbiati in porta. I rossoneri non si sono lasciati intimidire. Dopo la fine del primo tempo sono riusciti a ricostruire se stessi trovando dialogo e movimento di palla. L’Udinese ha sempre tenuto testa alla squadra capolista, dando del filo da torcere a tutti i giocatori e mostrandosi agguerrita grazie alla capacità atletica di tutti i suoi giocatori, soprattutto nei nomi di Sanchez, Pasquale, Di Natale e Denis, entrato al posto di Di Natale non troppo soddisfatto del cambio voluto da Guidolin. Allegri dalla panchina ha saputo mantenere la calma tra le sue fila, fino all’errore di Seedorf, fischiato da tutto lo stadio. Un errore che ha portato Di Natale al gol del 3-1. Al 24esimo esce Seedorf per lasciare spazio a Cassano che da subito riesce a costruire un gioco preciso e pulito ma senza risultati. Al 33esimo arriva la sorpresa: l’autogol di testa di Benatia, la disperazione di Handanovic non è servita a limitare il danno: 3-2. Quasi una beffa dell’Udinese, di fronte a una capolista che sembra soffrire ma non demorde. Il Milan rivive e già al 38esimo arriva il pareggio grazie a un magnifico passaggio del solito Ibrahimovic per Cassano che gira per Pato, una combinazione perfetta, bruciato Handanovic, il Milan segna la rete del 3-3. Non è finitia perchè l’Udinese non si lascia intimorire dagli avversari e continua a pressare. Una ripartenza con Denis, appena entrato al posto di Di Natale, brucia la difesa, nemmeno Thiago Silva riesce a tener testa al suo incredibile scatto. Da solo, davanti ad Amelia, segna il 4-3. Allegri si dispera, non capisce e sente il fiato sul collo di una partita che, in casa, sembra finita, finita male. L’arbitro annunica i 4 minuti di recupero. C’è ancora tempo e il Milan deve lottare. Al 48esimo, quando ormai il gioco potrebbe essere finito, Cassano con un blitz da campione passa la palla a Ibrahimovic che dall’area di rigore può solo segnare: arriva il pareggio del 4-4. Allegri ha creato delle combinazioni vincenti a tutti gli effetti. Il feeling tra Ibrahimovic e Pato è di indiscussa qualità e determinazione per il gioco, come abbiamo visto nel primo gol del Milan (46esimo del primo tempo), l’ingresso di Cassano, però, ha lasciato spazio anche al barese, tra lo svedese e il brasiliano. Altra combinazione che non delude, altro acquisto che la società di Via Turati ha fatto con cognizione di causa e sta dando i suoi frutti. Allegri dovrà sperare che il 99 rossonero segua la dieta e torni in forma perfetta. L’azione, però, continua, si ripete, la partita non è ancora finita. Il Milan riparte di nuovo, tutto lo stadio fa il tifo per quel quinto gol da cardiopalma che rimane un sogno e al fischio finale di Valeri lo svedese si siede in mezzo al campo ansimante. Hanno lottato fino alla fine, avrebbero potuto farlo di più all’inizio e forse di gol ne sarebbero arrivati meno, da parte dell’Udinese. Non importa, la squadra c’era e ci sarà ancora, fino al termine di un campionato ancora lungo. La corsa scudetto non si ferma, staremo a vedere come Allegri affronterà la preparazione per la prima partita di rientro con il Lecce. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan-Udinese 4-4, tabellino e azioni salienti

MILAN-UDINESE 4-4 Milan (4-3-3) – Amelia; Abate, Bonera, Thiago Silva, Antonini; Strasser, Gattuso, Seedorf (24 ‘ s.t. Cassano); Robinho, Pato, Ibrahimovic. Allenatore Allegri. Udinese (4-4-2) – Handanovic; Benatia, Zapata, Domizzi (27′ s.t. Coda), Isla; Abdì (30′ s.t. Badu), Asamoah, Inler, Pasquale; Sanchez, Di Natale (38′ s.t. Denis). Allenatore Guidolin. Arbitro: Valeri Marcatori: 34′ Di Natale (U), 45′ Pato (M), 52′ Sanchez (U), 65′ Di Natale (U), 77′ Aut. Benatia (M), 81′ Pato (M), 88′ Denis (U), 92′ Ibrahimovic (M) Ammoniti: Inler (U), Bonera (M), Pasquale (U) AZIONI SALIENTI: 1 ‘:  uno due tra Di Natale e Sanchez che non ci arriva nonostante l’incertezza di Amelia. 2′: Inler col sinistro tenta da fuori ma il tiro è alto. 6′:  Sanchez entra in area, serve Pasqual, ma Strasser devia in angolo. 7′: Abdi ci prova su corner ma Amelia c è . 8′:  Di Natale trova il corridoio per Abdi che conquista solo l’angolo. 10′: Pato grande palla nel mezzo per Ibra ma Domizi salva. 11′: Strasser prolunga per Pato, che stoppa di petto, ma tira alto. 16′: Antonini per Ibra che fa sponda di tacco, Robinho capisce, ma tira fuori di poco. 18′: Di Natale gran diagonale per Isla ma c è Seedorf. Subito dopo sempre Di Natale gran tiro ma amelia c’è. 22′: cambio giocio di Pato che ispira Robinho, ma il tiro è fuori. 26′: Isla iper Inler, sinistro piazzato, ma la palla è fuori. 33′: Inler per Pasquale, che crossa in centro, ma Zapata sbaglia di testa. 34′: palo su gran tiro da fuori di Inler ma tapin vincente di Di Natale ed è 0-1 per l’Udinese. 37′: Ibra su Pato che non arriva in mezzo. 40′: punizione di Ibra sul muro. 44′: scivola Ibra su cross di Abate e manca il gol . 45′: Di Natale per Pasquale per Sanchez che viene chiuso da Thiago Silva. 45′+1: Ibra si smarca, trova l’uno  con Benatia, lo scarta, cross basso nel centro e Pato insacca l’ 1-1. 46′: Ibra palla in dietro per Pato, uno due con gattuso, ma il tiro è deviato. 48′: Sanchez per Inler ed è l’ennesimo tiro da fuori. 50′: Robinho ruba palla, scarta Benatia e sgancia una sventola deviata, però, da Handanovic. 53′: Isla si smarca, apre per Di Natale che crossa, meraviglia di Sanchez di testa ed è gol : 1-2. 57′: tiro di Strasser su velo di Ibra. 61′: Bonera, gran recupero su Pasquale che non raggiunge  il pallone. 63′:  Ibra scarica indietro per Seedorf d ma il suo tiro è deviato. 66′: Seeorfd perde la palla,  Di Natale punta Bonera, lo scarta ed insacca l’ 1-3. 67 ‘: tiro di Abate che rientra ed bravo a disinnescare Domizi. 71′: Cassano per Antonini, cross per Robinho che stoppa, ma non è rapido nel tiro. 74′: tiro di Pato, la palla rimbalza su un difensore ,  Ibra ci prova,  ma è alta. 76′: Pato smarca Ibra che cerca Cassano ma Zapata interviene. 77′ : gran tiro di Strasser da fuori. 78′: tiro-cross tagliato in mezzo di Thiago Silva,  Benatia devia, la palla scavalca Handanovic ed è gol: 2-3. 81′: Cassano disorienta la difesa con un passaggio tagliato in centro, Pato riceve palla ed insacca: 3-3. 84′: punizione di potenza di Ibra ma Handanovic respinge.  88′: ripartenza di  Sanchez  che serve Isla, palla al centro per Denis ed è gol: 3-4. 90′+2: Cassano sponda per Ibra che resiste, elude la difesa e segna: 4-4. 90′+3 : azione convulsa in area, Abate cerca il gol vittoria, ma la palla esce. Edgardo Serio-www.milanlive.it

Milan: Milan-Udinese primo tempo 1-1, rientra Ibra e il gioco cambia

primo tempo Milan-Udinese: 1-1, con Ibra un altro Milan MILAN, IBRA IN CAMPO, SICUREZZA PER TUTTI – L’Udinese di Guidolin attacca fin dal primo minuto e già al secondo riesce ad entrare in area di rigore con forza grazie all’azione di Di Natale e Sanchez, sicuramente la sicurezza più determinante della squadra che insieme a Pasquale riescono spesso a pressare i rossoneri mettendoli in difficoltà. Nei primi dieci minuti il Milan prova qualche buona ripartenza ma non riesce ancora a trovare rapidità di gioco e compattezza. La prima buona azione per la squadra di Allegri la vediamo al 17esimo quanto Antonini trova un bel passaggio per Ibrahimovic che gira con un elegante tacco su Pato che conclude male, calcia fuori dallo specchio della porta, Handanovic rilancia dal fondo e l’azione ricominica. Il gol dell’1-0 per l’Udinese arriva al 35esimo: Di Natale viene lasciato completamente solo davanti alla porta proprio mentre Inler batte la punizione. Bonera lo tiene in gioco e dopo il primo calcio sbagliato, finito sul palo, riesce a ribattere trovando la porta e soffiano Amelia. Da questo momento in poi il Milan si risveglia e inizia a correre davvero. Si avvicinano all’area di rigore avversaria e non si allontanano più. Qualche goffo tentativo di conclusione non porta al pareggio, Ibra al 44esimo scivola a soli 5 mt dalla porta e anche questo gol sfuma. Un minuto di recupero garantisce alla squadra di Allegri di trovare il pareggio. 1-1 proprio al 36esimo grazie a un passaggio perfetto di Ibrahimovic per Pato che appoggia delicatamente il sinistro e Handanovic non può far nulla per impedire il gol del pareggio. Non resta che continuare su questa strada. Il Milan sta dimostrando di esserci. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan-Udinese, pre-partita e formazioni

MILAN UDINESE ALLEGRI GUIDOLIN FORMAZIONI – Il Milan affronta oggi a San Siro, ore 15, un avversario sempre ostico: l’ Udinese di Guidolin è una squadra tecnica, veloce, con un buon gioco e ben organizzata. In conferenza stampa, alla vigilia del match, Allegri ha dichiarato:  “Quella di domani contro l’Udinese sarà una partita difficile come lo è stata a Cagliari. Domani, però, lo sarà molto di più. Dovremo avere molta pazienza e fare una gara intelligente”. Nelle fila Rossonere forfait di Abbiati, che ha rimediato un lieve stiramento al polpaccio: tra i pali ci sarà Amelia. Ancora indisponibile Nesta: al centro della linea arretrata giocherà nuovamente Bonera in coppia con Thiago Silva; sulle corsie laterali Abate ed Antonini. Problemi a centrocampo, dove mancheranno gli infortunati Boateng, Pirlo, Flamini e lo squalificato Ambrosini: come playmaker basso giocherà Seedorf, ai suoi lati Gattuso e Strasser; sulla trequarti Allegri potrebbe adoperare Robinho (favorito su Merkel). In avanti torna titolare Ibrahimovic che ha scontato il turno di squalifica ed affiancherà Pato. L’ Udinese, invece, proporrà, nel terzetto arretrato, Benatia che agirà come centrale di destra, con Zapata in mezzo; ballottaggio tra Domizzi e Coda per l’ultimo posto disponibile. Guidolin deve fare a meno dello squalificato Pinzi: per rimpiazzarlo sono in lizza Badu (in caso di 3-5-2) e Abdi (in tal caso spazio al 3-4-1-2); centrocampo completato da Inler ed Asamoah centrali, Isla ed Armero sugli esterni. Sanchez e Di Natale comporranno il tandem offensivo. Edgardo Serio – www.milanlive.it

Milan-Udinese, probabili formazioni

Si giocherà domani alle ore 15 Milan Udinese, ecco le probabili formazioni: Milan (4-3-3) : Amelia; Abate, Bonera, Thiago Silva, Antonini; Strasser, Gattuso, Seedorf; Pato, Ibrahimovic, Robinho. A disposizione: Roma, Yepes, Oddo, Montelongo, Merkel, Cassano, Beretta. Allenatore: Allegri Squalificati: Ambrosini (1) Indisponibili: Boateng, Flamini, Pirlo, F.Inzaghi, Zambrotta, Jankulovski, Roma, Onyewu, Nesta, Abbiati Udinese (3-4-1-2): Handanovic; Coda, Zapata, Domizzi; Isla, Inler, Asamoah, Armero; Sanchez; Denis, Di Natale A disposizione: Belardi, Angella, Pasquale, Badu, Abdi, Floro Flores, Corradi. Allenatore: Guidolin Squalificati: Pinzi (1) Indisponibili: Basta, Ferronetti Allegri con ogni probabilità schiererà il tridente con Robinho trequartista e Pato ed Ibra come due punte. Spazio al paladino della precedente giornata, Strasser amdato in rete contro il Cagliari. Il portiere sarà Amelia che sostituirà Abbiati, out per aver rimediato uno stiramento al polpaccio. La lista degli infortunati cresce in casa Milan per questo la panchina ospita alcuni giovani della primavera come Beretta , Montelogno e Merkel . Valentina Ligas