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Mercato Milan: Allegri osserva Lazzari

Allegri osserva Lazzari, forse nuovo centrocampista per il Milan MERCATO MILAN, FORSE LAZZARI AL MILAN – Il nome di Andrea Lazzari è ancora accostato al Milan di Massimiliano Allegri, tecnico con il quale è cresciuto moltissimo a Cagliari. Dall’estate scorsa si parla di lui, ed è proprio di oggi la voce di un rinnovato interesse per il 26enne jolly di centrocampo in vista della prossima finestra di mercato. Non si era ancora parlato del centrocampo rossonero, con Lazzari potrebbe rinnovarsi la formazione che fa affidamento, per ora, su Gattuso, Zambrotta e Ambrosini. Zambrotta ancora in fase di recupero dopo l’infortunio muscolare subito nella partita con il Bologna. Il giocatore, però, sembra essere anche nel mirino della Fiorentina. Indiscrezioni che ancora non trovano conferma nelle parole del suo agente: «Non ci sono novità», le parole di Stefano Zambetti, in esclusiva, a Totalsport.it -, non c’è nulla, la situazione è ferma. Allegri lo ammira, non è un segreto, ma qualsiasi decisione spetta al presidente Cellino, tutto passa dalla società«. Il Milan si appresta ad affrontare nuovi cambiamenti. Se dovessero arrivare nuovi giocatori Allegri avrà ancora da lavorare per ricreare quella dinamicità e compattezza a cui ha abituato i suoi tifosi in questo inzio di stagione.   Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Mercato Milan: Ronaldinho al Gremio

Ronaldinho al Gremio MERCATO MILAN, RONALDINHO AL GREMIO – Le ultime dichiarazioni di Odone, presidente del Gremio, non lasciano dubbi: “accordo totale con Ronldinho”. Queste le parole che Odone ha rilasciato a RBS TV proprio nella giornata del 22 dicembre. Non è ancora stata rivelata la data di partenza del giocatore, che sia gennaio o giugno, però, il dato certo è che il futuro di Ronaldinho vede il Gremio. La squadra con cui ha esordito e che, proprio ora, lo richiama. L’ultima parola spetterà al fratello di Dinho, Roberto De Assis, manager e sostenitore di Ronnie. A questo punto il problema-attaccanti si riduce notevolmente; a sinistra Allegri potrà scegliere chi schierare tra Robinho, Pato e Cassano. Ora non resta che aspettare. Per Cassano il debutto è previsto il 28 dicembre a Dubai contro l’Al-Ahli, di Cannavaro. Per Ronaldinho, invece, il 28 sarà un giorno adatto per finire le valige. Il rammarico del mondo rossonero sarà inevitabile.  Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Calciomercato Milan: Matri “Sogno il Milan”

Matri verso il Milan CALCIOMERCATO MILAN MATRI IBRA CASSANO Vincenzo Miluccio – www.milanlive.it -Alessandro Matri , attaccante del Cagliari e pupillo di mister Allegri è cresciuto nel Milan e  i tifosi milanisti sperano di poterlo vedere giocare in futuro con la maglia rossonera. L’attaccante ha rilasciato un’ intervista a skysport24, soffermandosi in particolare sulla possibilità di vestire un giorno la maglia rossonera: “ Come prima cosa mi auguro di ottenere risultati positivi con il Cagliari , che è la cosa più importante. Successivamente spero di stare bene dal punto di vista fisico e di essere convocato in nazionale, il sogno per ogni calciatore” . Ad una domanda su quali siano stati gli attaccanti più decisivi in questa prima parte di stagione, il centravanti  sostiene: “Quest’ann o , tralasciando Ibrahimovic, un attaccante che mi ha impressionato molto è stato Cavani. Inoltre, non bisogna dimenticarsi di Eto’o: ha dimostrato di essere un grande campione”. E con chi vorrebbe giocare Alessandro Matri ? “Mi piacerebbe giocare con Ibra e Cassano, un grande talento del calcio italiano” . Sul suo ex allenatore, Massimiliano Allegri : “Con Allegri mi sono trovato molto bene, abbiamo costruito un bellissimo rapporto, però non mi piacerebbe andare al Milan solo perchè c’è un allenatore che mi stima “. Il calciatore italiano più promettente, secondo Matri , è il suo amico Balotelli : “ Mario è incredibile. E’ forte, ha delle grandi potenzialità, ma deve migliorare dal punto di vista caratteriale. Gli auguro di andare nella squadra per cui tifa anche se non credo che il City lo lasci partire facilmente”. Ultimo pensiero ancora per i rossoneri: “E’ stato un grande dispiacere lasciare il Milan dopo 12 anni. Ci sono rimasto male, però tutto quello a cui penso adesso è di fare bene con il Cagliari, una squadra che ha avuto fiducia in me e che spero di ripagare alla grande”.

Calciomercato Milan: Braida ci prova con il Chievo

CALCI OMERCATO MILAN BRAIDA CHIEVO -La presenza di Braida a Verona , per l’ultima partita interna del Chievo , non è passata di certo inosservata,il dirigente rossonero è rimasto favorevolmente impressionato domenica scorsa da Kevin Constant. Il centrocampista è stato osservato con attenzione da Ariedo Braida che ha riportato un giudizio positivo in via Turati. La società veronese comunque, non sembra pronta a cedere il giocatore già nel mese di gennaio vista l’importanza del mediano, ma sicuramente un operazione per giugno . Constant è un ottimo mediano, sia in fase difensiva che in fase offensiva. Sicuramente potrebbe essere un investimento, non troppo costoso per il futuro, tenendo presente l’età media del centrocampo rossonero. Vincenzo Miluccio-www.milanlive.it

Calciomercato Milan: parla l’avvocato Cantamessa

CALCIOMERCATO MILAN CANTAMESSA CASSANO  INZAGHI LEONARDO -Leandro Cantamessa , legale e mebro del consiglio d’amministrazione del Milan , ha rilasciato una lunga intervista a “Calciomercato.it” dove ha trattato moltissimi temi rossoneri, dai nuovi acquisti estivi con il debole per Robinho sino a quello di Cassano, dalla corsa scudetto a Pippo Inzaghi , per finire con le voci che danno per quasi fatto l’approdo in nerazzurro di Leonardo. “Quella contro la Roma così come quella contro la Juve , è stata una sconfitta dolorosa – ha esordito l’uomo dei contratti in casa Milan – soprattutto per come è arrivata, senza praticamente subire un tiro in porta. Ma, non si può sempre vincere. In ogni caso, il Milan s ta giocando molto bene e poi c’è Robinho . Sono un grande estimatore del brasiliano, è un giocatore d’altri tempi alla Frignani, Danova o Damiani. Gioca come le ali di un tempo, apre gli spazi e, soprattutto, salta l’uomo. Non lo nego, ho un debole per questo calciatore. Allegri non lo conoscevo, ma sta facendo molto bene. Mi piace molto come mette la squadra in campo e poi è una persona sorridente”. Sui due fantasistI, Cassano e Ronaldinho, invece, Cantamessa racconta: “L’ho visto giocare poco Cassano, credo che per lui sia una sorta di ultima spiaggia e che il Milan sia il massimo che gli poteva capitare. E’ stato fortunato. E non credo che voglia farsi sfuggire questa occasione. Ha talento, se avrà amor proprio non fallirà questa occasione irripetibile. Dinho? Sono giocatori sovrapponibili, può essere una comprensibile scelta societaria. Poi, il tecnico ha fatto capire come la pensa”. Il legale ha parole importanti anche per l’inossidabile Pippo Inzaghi: “Sono anche io sicuro che tornerà alla grande. E’ determinatissimo, ha una volontà di ferro ed è dotato di amor proprio, caratteristica a mio avviso fondamentale. Pippo è una persona eccezionale”. Il Milan vuole fare bene in ogni competizione e Cantamessa lo ribadisce: “Vincere tutto? Sono molto concentrato sullo scudetto, manca da tanto tempo e vorrei poterlo portare a casa. Poi, è ovvio che la speranza è quella di vincere tutti i trofei possibili”. Infine su Leonardo, l’avvocato afferma: “Non sono mai stato anti-interista. Certo, sono avversari ma non nemici. Per quanto riguarda Leonardo, credo che faccia parte del mestiere dell’allenatore, altrimenti bisognerebbe fare un altro lavoro. Ci sono cose più scioccanti, ecco. Sono un amico di Leonardo , l’ho sentito nei giorni scorsi evitando accuratamente di fare domande sul suo futuro. Anche questo vuol dire essere amici”. V.M. – www.milanlive.it

Mercato Milan: Ronaldinho verso il Brasile

Dinho se ne va.. MERCATO MILAN, RONALDINHO PALMEIRAS E GREMIO – Dal Brasile sembrano arrivare alcune offerte per il campione milanista ormai da panchina. Il Palmeiras è il primo della lista, segue il Gremio. Dinho piace molto anche al Galaxy ma l’America significherebbe, per il giocatore, l’addio alla Nazionale e, forse, è proprio per questo che le sue intenzioni sembrano quelle di tornare nel suo Paese natale. Non ultima considerazione sono le vacanze di Galliani, partito ieri proprio per il Brasile, da qui nascono le voci che vogliono ipotizzare contatti tra le società. Ronaldinho potrebbe partire a giugno ma niente esclude un prestito o una cessione già a gennaio. L’arrivo di Cassano in rossonero, e la conseguente sovrabbondanza di attaccanti, ha subito fatto ipotizzare una partenza, quella di Dinho sembra l’unica possibile. Fino adesso Ronnie non aveva mai lasciato trapelare l’intenzione di andarsene davvero. Molto legato alla maglia rossonera e al suo presidente  avrebbe sicuramente preferito completare la sua carriera nella società  di Via Turati, con i suoi amici e compagni. Le cose sono cambiate e la stoccata finale è arrivata proprio con l’accordo per Cassano. Si sta chiudendo una porta e nessuno se lo sarebbe aspettato.  C’è da dire che a San Paolo, con il Palmeiras, Dinho troverebbe un allenatore in grado di accoglierlo a braccia aperte nonostante le difficoltà dell’ultimo periodo rossonero. Abbiamo, però, anche l’interesse del Gremio, come si è detto, squadra in cui Dinho ha mosso i primi passi e il cui presidente, Odone, ha detto proprio ieri di essere molto vicino all’affare. Che siano solo indiscrezioni o verità lo sapremo presto. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Cagliari Milan: Allegri, Cagliari ancora tu

MILAN CAGLIARI ALLEGRI- Cagliari-Milan, la calza per Massimiliano Allegri. Il 6 Gennaio è la data del ritorno per il nostro allenatore. Cagliari, la Sardegna, il Sant’Elia: prima del Milan e di San Siro erano il centro del mondo, il nocciolo della carriera di tecnico per il mister livornese. L’avventura di Cagliari, per Allegri, era iniziata il 28 Maggio 2008 e si è conclusa il 13 Aprile 2010. Due anni importanti, con alcune date di riferimento: alla 22′ giornata del Campionato 2008-2009 il Cagliari era al settimo p osto in classifica in piena zona Europa League, alla fine di quello stesso torneo con 53 punti i sardi si sono piazzati al nono posto ( il miglior piazzamento del Cagliari dopo 16 anni, nel 1992-93 i rossoblù erano arrivati sesti ), il 31 Gennaio 2009 il Cagliari vince 3-2 a Torino con la Juventus. Un successo che Allegri è riuscito a ripetere, il 28 Novembre 2009, questa volta al Sant’Elia: 2-0 il risultato finale. Non ci sono solo piazzamenti e risultati di prestigio (come lo 0-0 con il Milan al Sant’Elia e l’1-1 a San Siro contro l’Inter del Campionato 2008-2009) a favore dell’esperienza di Allegri a Cagliari, ma anche la valorizzazione di Matri, l’ingresso nel giro della Nazionale per Marchetti, Biondini e Lazzari. In occasione di Cagliari-Milan, il Sant’Elia che più volte si è divertito con Massimiliano Allegri non potrà non salutarlo con piacere, non potrà non essere contento di rivederlo. Del resto l’ultima partita vissuta dal nostro attuale allenatore in quello stadio come tecnico del Cagliari, è stata proprio Cagliari-Milan del sabato di Pasqua di quest’anno: in quella occasione finì 3-2 per i rossoneri… Fonte-www.acmilan.com V.M.-www.milanlive.it

Milan: Antonini “Cassano, non ci sarebbero problemi…..”

MILAN ANTONINI LEONARDO CASSANO-Luca Antonini, ai microfoni di “Radio Sportiva”, ha toccato alcuni temi caldi di queste ore in casa rossonera a partire dalle voci che darebbero il proprio ex allenatore, Leonardo, vicino alla sponda nerazzurra. “Posso parlarne solo in maniera positiva – ha affermato il terzino milanista – E´ una persona umile e riesce ad avere un rapporto speciale con i calciatori perchè si mette al loro pari e cerca di capirli. Dal punto di vista tattico, l´anno scorso, ha cambiato il modo di giocare del Milan e solo gli infortuni ci hanno impedito di lottare per il titolo. Sicuramente poi avrà molta voglia di tornare ad allenare dopo i risultati positivi della sua prima stagione come allenatore. In ogni caso gli auguro tutto il bene possibile, anche se dovesse andare all´Inter”. Sul momento rossonero, invece, dopo la sconfitta contro la Roma: “Guardiamo il bicchiere mezzo pieno anche se andare in vacanza con una vittoria avrebbe fatto meglio al morale. Non ci dimentichiamo però che siamo primi e siamo una grande squadra e quindi non sarà una sconfitta, immeritata, a fermarci”. Infine, un commento sui due giocatori più chiacchierati per diversi motivi, l’ormai milanista Antonio Cassano e il sempre più lontano Ronaldinho: “Ho un ottimo rapporto con Dinho , si è sempre allenato con professionalità ed è sempre e comunque felice e sorridente. Spero che rimanga almeno fino a giugno e, anche se arrivasse Cassano , non ci sarebbero problemi perchè è un campione. Tutti in squadra conoscono Antonio per averci giocato insieme, anche in Nazionale, e tutti sanno che non è quello che la stampa dipinge. Se venisse al Milan sono certo che non ci sarebbero problemi di ambientamento anche perchè il suo atteggiamento è molto cambiato negli ultimi tempi”. V.M. – www.milanlive.it

Milan: una bandiera se ne va?

MILAN LEONARDO – Doveva essere il volto nuovo, per un nuovo ciclo targato Leo . lui gentlment del calcio, cha sa affascinare anche i rivali di sempre, come Moratti. Lui , con quel 4-2 fantasia aveva fatto sognare molti tifosi , calcio spettacolo, a tratti. Era solo il 15 Maggio 2010, quando tutto lo stadio lo applaudiva e omaggiava,  proprio quando stava per lasciare la panchina, per motivi noti. Lui che ha dichiarato che in Italia , sia da giocatore che da allenatore , non si sarebbe mai visto con altri colori al di fuori dei rossoneri. Sarebbe un colpo al cuore se si concretizzassero , le voci che lo darebbero al posto di Benitez . E’ dal 1997 che il popolo milanista lo ama, come uomo, come calciatore, come manager e come allenatore. Una bandiera se ne va? Staremo a vedere Vincenzo Miluccio – www.milanlive.it

Milan : Barbara Berlusconi parla del Milan

Barbara Berlusconi si è fatta intervistare da Vanity Fair per l’edizione che andrà in edicola dal 22 dicembre. Sarà lei il prossimo presidente del Milan? “L’unico presidente è Silvio Berlusconi. Mi sembra prematuro pensare a una sostituzione. Entro nel Milan perché vorrei capire sul campo alcune dinamiche in una realtà d’impresa molto complessa. E poi c’è la tutela dell’interesse della mia famiglia, che continua ad appassionarsi in modo diretto alla squadra”. Sembra che Adriano Galliani, l’amministratore delegato, l’abbia accolta serenamente. Che tipo è? “Un perno insostituibile nel Milan. E, per me, una risorsa da cui imparare. Penso sia uno dei dirigenti sportivi più capaci, ha alle spalle un’esperienza trentennale e una storia di manager di successo: non dimentichiamoci che lui è l’uomo dei tralicci delle nostre Tv commerciali”. Allora lei che ruolo avrà? “In tutte le cose, anche in quelle che funzionano, credo sia importante un punto di vista che possa proporre novità costruttive e migliorative in una realtà certamente solida, ma ancora molto tradizionale. Al Milan non deve mancare questo input, che spero di portare un po’ alla volta”. Eppure sembrava che i Berlusconi si volessero disfare del Milan. Si era parlato di vendita. “Non abbiamo pensato di fare un passo indietro. Però c’è stata una corretta valutazione dei costi e degli sprechi. Guadagnare con il calcio in Italia è ancora un’utopia, ma si può essere più certi di impiegare il denaro massimizzandone le potenzialità”. Il 20 febbraio 2011 sono 25 anni di proprietà Milan della famiglia Berlusconi. Ma per lei che cos’è il Milan? “Per me il Milan è l’avatar di mio padre. Lui ha con la squadra un legame sentimentale molto forte, perché rappresenta in modo immediato il successo che è stato in grado di conseguire in tutti i settori in cui ha operato. Per me è un’opportunità di crescita professionale perché, pur essendo tifosa, so tenere i nervi saldi. Infatti mi concentrerò soprattutto sull’aspetto gestionale”. V.M. – www.milanlive.it

Milan, nuovo “attacco”: Cassano vs brasiliani

primo raduno a Dubai, il 27 dicembre MILAN, CASSANO VS BRASILIANI – Ora che Cassano è in rossonero per Allegri sorge un nuovo problema: dove schierarlo? Finora in campo abbiamo visto un 4-3-1-2 che non ha mai deluso (tranne per lo svarione in casa contro la Roma). Un 1-2 fatto da Boateng (o Seedorf) più le due punte Ibrahimovic a destra e Robinho (o Ronaldinho o Pato) a sinistra. L’unica certezza, con l’arrivo di Cassano, però, resta Ibra e a turno un trequartista tra Boateng e Seedorf. A sinistra chi porterà in campo? Pato deve riprendersi, si sta già allenando ed è pronto per partire con la squadra verso il ritiro di Dubai, previsto per il 27 dicembre, Ronaldinho resta un interrogativo soprattutto adesso che pare davvero sia diretto altrove; poi abbiamo Robinho, dopo un faticoso inizio è adesso in grande forma. Accanto a questi 3, dal 3 gennaio giorno della firma e con il 4 gennaio giorno della presentazione ufficiale alla Borghesiana a Roma, ci sarà anche Cassano. Campione indiscusso già a 17 anni; problematico dal punto di vista disciplinare ma che, forse, con la maglia rossonera indossata potrebbe anche rientrare nei ranghi. Campione che probabilmente non farà volentieri compagnia a Ronaldinho in panchina. Il nuovo numero 99 del Milan potrebbe portare grandi cambiamenti alla squadra. Un 99 che l’ultima volta in rossonero è stato del grande Ronaldo e ora arriva con un altro grande: Cassano. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it