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Calciomercato Milan, ancora viva la pista Lazzari

CALCIOMERCATO MILAN LAZZARI CAGLIARI – Il Milan potrebbe tornare da Cagliari con un regalo per l’epifania. Dopo aver conquistato i tre punti su un campo ostico allo scadere, i rossoneri sarebbero vicini a chiudere per Lazzari , autentico pallino di Allegri per rinforzare la linea mediana milanista. E’ in programma infatti un incontro tra le due società nella serata di oggi per discutere del passaggio dell’ex atalantino a Milano. A confermarlo è Gianni Di Marzio a ‘Sky Sport 24′: “ In questo momento il Milan è in grosso vantaggio per Lazzari e dopo la partita di oggi le parti si incontreranno per decidere. Attualmente i rossoneri lo hanno in pugno. Devono decidere se puntare su di lui o virare su altri obiettivi “. Fonte: www.calciomercatonews.com La redazione di www.milanlive.it

Milan : i primi giorni di Cassano al Milan

MILAN CASSANO- Oggi sono arrivate le dichiarazioni del presidente :“è il più forte talento italiano in circolazione” , “sono contento di averti al Milan” . Arrivato in sordina Fantantonio , sembrava ormai essere dell’Inter ,subito dopo il problema  con il presidente Garrone, ed invece eccolo catapultato nella realtà opposta . Nonostante si allena solo dal 27 dicembre con la squadra , colpa la squalifica di Ibra , l’infortunio di Robinho e la partenza ormai certa di Dinho , a Cagliari già diventa indispensabile e titolare… tutti sognano la sua prima perla ufficiale in maglia rossonera. Arrivato un po’ in sovrappeso a Dubai , lo staff medico del Milan l’ha messo subito sulla retta via e lui sembra seguirla . A Cagliari non sarà al top , ma sicuramente in condizione di poter incidere. Oggi Cassano a 28 anni ha veramente l’ultima occasione della sua vita calcistica , per dimostrare in toto di essere un calciatore Top Player . Originario del quartiere popolare San Nicola, altrimenti detto Bari Vecchia , nucleo originale della città, Cassano ha iniziato a tirare i primi calci ad un pallone nella Pro Inter,società giovanile della periferia barese ,nel quartiere Carbonara . Nel 1995 , a 12 anni, ha fatto un provino per il Casarano , chiamato dal DS Pantaleo Corvino , che però ha avuto esito negativa e quindi Cassano è tornato a Bari. Dopo due provini con l’ Inter e uno con il Parma tutti senza esito positivo, il giocatore è stato notato proprio dagli osservatori del Bari e ben presto ha indossato la maglia della squadra Primavera dei biancorossi pugliesi .L’allenatore della prima squadra, Eugenio Fascetti , ha notato subito il suo talento e ha deciso di farlo esordire in Serie A l’ 11 dicembre 1999 , ad appena 17 anni, in un derby contro il Lecce , perso dal Bari per 1-0. Nella giornata di campionato seguente è stato schierato titolare contro l’Inter e ha realizzato all’88º minuto il gol decisivo del 2-1: in seguito ad un rinvio dalla difesa di Simone Perrotta , Cassano con uno stop di tacco al volo ha portato avanti la palla sulla testa, è entrasto in area, ha dribblato Laurent Blanc e Christian Panucci e ha segna con un destro all’angolino.Nell’estate del 2001 , dopo un lungo tira e molla con la Juventus , a 19 anni Cassano è passato alla Roma per un importo di 60 miliardi di lire (50 miliardi in contanti più la comproprietà di Gaetano D’Agostino ).In questo modo Cassano ha realizzato uno dei suoi sogni: giocare al fianco di Francesco Totti .Il rapporto con la società giallorossa ha iniziato però a logorarsi quando Cassano, in scadenza di contratto, ha rifiutato una prima proposta di rinnovo a 3,2 milioni di euro annui. Nel gennaio 2006 , dopo una lunga trattativa e continue voci di mercato che lo accostavano a Juventus e Inter , a 23 anni Cassano è passato al Real Madrid per 5 milioni di euro. Nella parima stagione a Madrid ha scelto la maglia numero 19 per tornare poi al suo vecchio numero, ovvero il 18, nella stagione successiva.Subito gli è stato accostato l’ epiteto di “ El Gordito “, tradotto in italiano in “Il Grassottello”, per i suoi chili di troppo, mentre il compagno di squadra Ronaldo era chiamato “ El Gordo “.Dai primi giorni da galactico , avendo avuto pochissime presenze nella prima parte della stagione a Roma, Cassano ha dovuto intraprendere una durissima serie di allenamenti e una dieta ferrea, per riportare all’allenatore madridista López Caro il giocatore in una forma più accettabile.Nell l’estate del 2006, con l’arrivo del suo ex allenatore della Roma Fabio Capello , Cassano ha migliorato la sua forma fisica e ha mostrato buone prestazioni, tanto da riguadagnare nel 2008 la convocazione nella Nazionale allenata, dopo il trionfo mondiale, da Donadoni . Tuttavia ulteriori screzi con Capello hanno portato Cassano a essere messo fuori rosa dal Real Madrid già alla fine del mese di ottobre del 2006, salvo poi essere reintegrato nel febbraio del 2007 .Con il Real Madrid Cassano ha vinto la Liga 2006-2007 , nella quale ha disputato 7 partite segnando una gol. Il 13 agosto 2007 , a 25 anni, viene ceduto in prestito alla Sampdoria . L’amministratore delegato dei blucerchiati Giuseppe Marotta vola in quei giorni a Madrid per concludere la trattativa con la società madridista sulla base di un prestito con diritto di riscatto fissato a 5,5 milioni di euro; la Sampdoria paga 1,2 milioni di stipendio al calciatore, i restanti 3 milioni vengono versati dal Real Madrid.La maglia scelta è la numero 99. Alla stagione i gol saranno 10 in 22 presenze, più vari assist per i compagni. La stagione è arricchita dalla chiamata di Roberto Donadoni che lo convoca agli Europei . Il 29 maggio 2008 si raggiunge l’accordo per l’acquisto di Cassano da parte della Sampdoria . Marotta e il procuratore del giocatore Giuseppe Bozzo concludono la trattativa con la società madridista: Cassano firma un contratto che lo lega al club blucerchiato fino al 2013, con un ingaggio da circa 2,8 milioni di euro a stagione. Per il cartellino del calciatore la Sampdoria non paga nulla, obbligandosi a versare al Real Madrid 7 milioni in caso di cessione del giocatore nell’estate 2008 o 5 nel caso di cessione nei tre anni successivi. Il 27 dicembre 2010 Cassano con permesso Samp si aggrega al Milan e la sua nuova avventura inizia del deserto di Dubai. Vincenzo Miluccio www.milanlive.it

News Milan, Fonte anonima :”Ronaldinho tornava tardi e in campo andava al passo”

Ronaldinho, emergono dubbi sulla sua vita da atleta NEWS MILAN, RONALDINHO MILAN – Proprio nel momento dei saluti tra l’ex Pallone d’Oro e il Milan , cominciano a emergere importanti retroscena  sul periodo di permanenza di Ronaldinho a Milano. Secondo una fonte anonima, che ha rilasciato un’ intervista al “ Corriere della Sera ” , il brasiliano non avrebbe adottato uno stile di vita adeguato ad un calciatore : “ Tornava alle due di notte e poi andava a due all’ora in allenamento”. Questa dunque la sintesi da parte della “ Gola Profonda ” milanista, che andrebbe a spiegare il rendimento non proprio eccelso di Ronaldinho e il mancato utilizzo del giocatore da parte di Allegri nelle ultime uscite ufficiali. Paolo Pietro Giannetti – www.milanlive.it

Milan: ”Ronaldinho tornava tardi e in campo andava al passo”

Ronaldinho, emergono dubbi sulla sua vita da atleta NEWS MILAN, RONALDINHO MILAN – Proprio nel momento dei saluti tra l’ex Pallone d’Oro e il Milan , cominciano a emergere importanti retroscena  sul periodo di permanenza di Ronaldinho a Milano. Secondo una fonte anonima, che ha rilasciato un’ intervista al “ Corriere della Sera ” , il brasiliano non avrebbe adottato uno stile di vita adeguato ad un calciatore : “ Tornava alle due di notte e poi andava a due all’ora in allenamento”. Questa dunque la sintesi da parte della “ Gola Profonda ” milanista, che andrebbe a spiegare il rendimento non proprio eccelso di Ronaldinho e il mancato utilizzo del giocatore da parte di Allegri nelle ultime uscite ufficiali. Paolo Pietro Giannetti – www.milanlive.it

Milan: Berlusconi alla Borghesiana, entusiasmo per la sua squadra

4 gennaio 2011: Berlusconi alla Borghesiana MILAN, SILVIO BERLUSCONI ALLA BORGHESIANA – Silvio Berlusconi si è fermato alla Borghesiana a salutare la sua squadra in vista della partita contro il Cagliati di giovedì 6 gennaio. Il Presidente è arrivato intorno alle 10.30 al centro sportivo fuori Roma, dove la squadra rossonera si trova in ritiro. Giorno importante per il Cavaliere che ha avuto l’occasione di incontrare di persona il neo acquisto Antonio Cassano. Dopo il saluto ai ragazzi di Allegri Berlusconi volerà a Milano per trascorrere gli ultimi giorni di queste vacanze natalizie. Il presidente si è trattenuto con la squadra ringraziando tutti i giocatori per il primato in classifica, augurando a tutti di poter continuare così per il resto del campionato. «Perchè quando il Milan vince – ha detto il premier – in Parlamento mi fanno tutti le feste, e ci sono facce allegre. Invece quando perde sono tutti un pò più tristi ». Berlusconi ha ricordato alla squadra che il Milan è il club più vittorioso al mondo e dopo aver parlato con Antonio Cassano («Sono contento di averti qui, perchè sei uno dei migliori talenti italiani» queste le parole del premier) si è trattenuto soprattutto con Allegri, Seedorf, Robinho e Pato.  Silvio Berlusconi saluta a distanza Ronaldinho, il brasiliano che tanto aveva sostenuto, e dà il benvenuto ad Antonio Cassano. «Mi dispiace per Ronaldinho   che è il più grande giocatore al mondo per quanto riguarda la rapidità di pensiero ed esecuzione, ma è stata sua la scelta di tornare in Brasile. Sono molto contento per l’arrivo di Cassano, che è il più grande talento italiano». Ha mostrato una leggera malinconia verso un Dinho che se ne va, esternando una particolare allegria, invece, per l’arrivo di Cassano «perchè il Milan che vince fa bene all’Italia». Sono questi i sentimenti che il Presidente del Consiglio ha scelto di condividere con il suo Milan reduce dal breve allenamento invernale a Dubai. Il Premier si è trattenuto quasi un’ora con la squadra, ringraziando tutti i giocatori, uno per uno («Sono orgoglioso di questo gruppo»), per il primato in classifica (e per il cammino in Champions League) «I giocatori del Milan hanno la responsabilità di vincere: in primis perchè così sono contenti, poi perchè fanno contenti il Milan, i tifosi, il presidente e anche i parlamentari ». Sorridente, e di ottimo umore, il presidente Berlusconi ha subito scherzato con i giocatori al suo arrivo al centro sportivo: «Ma perchè mi aspettate in piedi? Sediamoci, ragazzi». Rotto il ghiaccio ha parlato per mezzora alla squadra, soprattutto di calcio, ma non solo, sbilanciandosi anche dal punto di vista tattico sulla gestione del pallone negli ultimi minuti di gara quando la squadra è in vantaggio. Berlusconi ha scambiato anche qualche battuta con i singoli giocatori, mostrandosi interessanto e partecipe alla vita di squadra. «Anche in Europa – ha aggiunto – ce la giochiamo con tutte le avversarie, anche perchè non vedo nessuna squadra che nel mercato di gennaio possa diventare forte quanto il Milan». Uno dei momenti salienti dell’incontro con la sua squadra è stato l’approccio con Cassano. »Sono contento di averti qui – ha detto il patron all’ex giocatore della Sampdoria – perchè tu sei uno dei migliori talenti del calcio italiano« , anche se il Premier si è soffermato anche con con Robinho, Nesta e Pato. »Alla tua et…, non devi infortunarti«, ha confidato Berlusconi all’attaccante brasiliano, prima di accertarsi anche delle condizioni riguardanti l’orecchio di Nesta. » Sto bene presidente, tutto bene, anche alla schiena« , lo ha rassicurato il difensore. Dopo aver preso sotto braccio Clarence Seedorf, ribattezzato » Professore« dallo stesso Silvio Berlusconi, il presidente ha congedato i giocatori trattenendosi ancora qualche minuto con l’allenatore Massimiliano Allegri. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

News Milan, Samuel Eto’o : ” Voglio divertirmi e strappare la vittoria al Milan”

NEWS MILAN, ETO’O SCUDETTO MILAN INTER – L’attaccante camerunense dell’ Inter   Samuel Eto’o , intervistato dal portale “ Camfoot.com ”, ha rilasciato delle dichiarazioni in cui risalta la voglia del giocatore di insidiare il Milan nella corsa allo scudetto : “Mi auguro, dopo una brutta partenza di stagione con l’ Inter , di tornare a Milano per vincere questo scudetto. E’ una sfida personale. Penso che l’Inter sia la squadra migliore del campionato italiano. Abbiamo avuto dei problemi, anche se siamo a 13 punti con due partite da recuperare ce la possiamo fare. La scommessa è importante: voglio divertirmi e strappare la vittoria al Milan”. Pare dunque che, in seguito al recente cambio di allenatore, l’entusiasmo dei nerazzurri sia nuovamente salito alle stelle e pronto a rianimare la corsa al titolo . Paolo Pietro Giannetti – www.milanlive.it

Addio Dinho

Chi non gioca a capodanno non gioca tutto l’anno, è molto più che un detto, una realtà che ha sancito l’addio definitivo tra il Milan e Ronaldinho . E’ partito per il Brasile il 31 notte, non sarà più un giocatore del Milan, si sposerà con il Gremio o con il Flamengo. Durante gli allenamenti a Dubai il brasiliano appariva sempre più in disparte mentre l’ombra di Cassano che aleggiava a Milano si era presentata in persona agli Emirati. Tra i due c’è stato qualche scambio di parole, qualche giorno dopo è seguito quello del testimone: il nuovo fantasista del Milan sarà il numero 99. Un caro saluto a Ronaldinho per tutte le emozioni che ci ha regalato. Valentina Ligas