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Milan: i 5 punti di forza di Milan-Napoli

Boateng rientra e segna il 2 a 0 il Pato ritrovato fa il resto MILAN, I 5 PUNTI DI FORZA DI MILAN-NAPOLI – Una forza incredibile e innegabile questa sera accompagna e veglia sulla partita dei rossoneri. 3-0 che potrebbe essere anche 5-0 se Rocchi avesse fischiato gli altri due rigori, netti. E allora analizziamo i punti di forza che spingono il Milan verso lo scudetto. I 5 PUNTI DI FORZA, MILAN-NAPOLI 1) IBRAHIMOVICH = non segnava da un po’ ma il rigore di questa sera ha lasciato tutti a bocca aperta. Un impatto incredibile, è un giocatore davvero grande (in tutti i sensi)! 2) BOATENG = è tornato contro il Napoli ma giocherà ancora, un gol precisissimo, a cui De Sanctis non sarebbe mai arrivato e il morale cresce, la squadra gioca in avanti anche grazie a lui. Un 2 a 0 che serve a farli continuare a lottare 3) PATO = “Pato ritrovato” il tormentone dell’ultima settimana, anche contro il Napoli si fa riconoscere. Voleva segnare dall’inizio del primo tempo e ha segnato, e come ha segnato! Un gol pazzesco che spiazza difensori e portiere, una beffa incisiva che definisce la portata di un giocatore che a soli 21 anni ha una media gol di uno ogni 2 partite, se cresce in modo esponenziale non osiamo immaginare di cosa sarà capace a 30 anni! 4) ALLEGRI = intuizione, azzardo e fiducia nella sua squadra, che ha plasmato sulla sua volontà e l’ha plasmata davvero bene 5) ROCCHI = non ha arbitrato male, ma nemmeno bene. Ha arbitrato bene perché non ha fischiato mai falli a favore del Milan che ha dovuto muoversi e lottare sempre con maggior determinazione per vincere. Ha vinto quindi Rocchi ha arbitrato bene!! Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan-Napoli 3-0, pagelle e tabellino

  MILAN  NAPOLI MAZZARRI ALLEGRI PATO BOATENG IBRAHIMOVIC – Un grande Milan, ci crede, lotta e congela San Siro bruciando con un’ottimo 3-0 un Napoli in affanno.   MILAN-NAPOLI 3-0 49′ Ibrahimovic su rigore (M), 77′ Boateng (M), 79′ Pato (M). MILAN (4-3-1-2): Abbiati; Abate (78′ Oddo), Nesta, Thiago Silva, Jankulovski (72′ Emanuelson); Gattuso,Van Bommel, Flamini; Robinho (63′ Boateng); Ibrahimovic, Pato. All.: Allegri. NAPOLI (4-3-1-2): De Sanctis,;Campagnaro, P. Cannavaro, Aronica, Maggio; Pazienza, Gargano (78′ Sosa), Dossena; Mascara (65′ Zuniga); Hamsik, Cavani. All.: Mazzarri. ARBITRO: G. Rocchi di Firenze. AMMONITI: Pato (M), Aronica (N), Gargano (N), Boateng (M). UOMO PARTITA MILANLIVE : PATO MILAN ABBIATI 6 – in forma ed attento, ma nonostante le aspettative, davvero ben poco impegnato. Freddo nel recuperare alle piccole incertezze difensive. ABATE 6 –  è sempre  veloce e tenace, ma viene richiamato a spingere di piu. Si propone ma non trova lo spazio necessario per far male. Al 78 sostituito da ODDO – s.v. NESTA 6,5 – sempre presente , dalle sue parti non si passa. Da sostegno al centrocampo non concedendo spazi. THIAGO SILVA 6,5 –  fa la cosa più importante: anticipa con insistenza un Cavani che , comunque, non sembra in serata, forse orfano di un fondamentale Lavezzi.    JANKULOSKY 6,5 – sopra la media: veloce, intenso e concentrato. Commette qualche incertezza ma si fa perdonare per l impegno nel rincorrere Hamsik. Pronto con delle belle staffilate a tagliare il campo per ispirare Pato. Cerca anche la gran botta da fuori piu volte,  risultando fin troppo intraprendente. Al 71 sostituito da EMANUELSON 6 – gioca da terzino e ha il suo da fare contro un buon Zuniga. Offre comunque una buona fase difensiva.   GATTUSO 6 – grande lottatore, da carisma, pressa, fa filtro e si propone al tiro, anche se non è proprio un colpo del suo repertorio.   VAN BOMMEL 6,5 – forte fisicamente, è ben posizionato in campo e pronto frenare Gargano. Volenteroso, scatta spesso sulla fascia saltando la difesa e proponendosi al tiro: davvero su di giri. Buona anche la fase difensiva.   FLAMINI 5,5 –  trova qualche spunto a centrocampo, corre sempre molto, ma sbaglia troppi passaggi, risultando poco preciso. Concede solo qualche geometria.    ROBINHO  5,5 –  molti troppi errori per lui questa sera. Fa fatica da trequartista ed è costretto a giocare largo per cercare spazio. Sembra sempre piuttosto nascosto,  sbaglia molti passaggi e non incide sotto porta.  Fa vedere qualcosina in più nel secondo tempo. Al 62 sostituito da BOATENG 7 – subito nel vivo dell’azione, entra in partita con il piglio giusto mostrando di saper cosa fare e fa proprio la cosa giusta al 76′ spingendo in rete un gran suggerimento di Pato.   PATO 7,5 – mobile, tecnico, propone qualche numero e cerca di lanciare Ibra.  Taglia anche bene sul primo palo, ma manca un po di convinzione per i primi 45 minuti. Nel secondo tempo si sblocca definitivamente, puntando l’avversario, proponendo belle giocate, cross e cercando la porta. Suo l’assist sul secondo gol, ma soprattutto sua la magia all’ 80 esimo che regala il 3 a 0 per i Rossoneri. E’ lui l’uomo determinante questa sera.   IBRAHIMOVIC 6  – Suo il gol su rigore che gli fa meritare una sufficenza stretta per le sue ben note doti. In realtà sembra fuori forma e nonostante venga  spesso perso da Dossena, non sfrutta la sua forza fisica e fa a sportellate con Cannavaro. E’ aggressivo ed esperto, ma non riece a tener su la squadra, risultando poco convinto nella prima intenzione e nel tiro. Meglio sul finale di gara, soprattutto quando serve Pato ed innesca il gol di Boateng.   ALLEGRI 7 – niente da dire, scelte coraggiose, come un Cassano in panca per tutta la partita, ma supprattutto un grande Mlian schierato con saggezza. Azzecca i cambi e il suo milan ha una marcia in più, soprattutto in fase offensiva.   NAPOLI   DE SANCTIS 7 – Sul rigore non ha colpe, cosi come sui gol di Boateng e Pato. Compie tre interventi, di cui due decisivi. ARONICA 5 – Morde sulle caviglie di Pato e ne provoca anche l’ammonizione. Causa, però, un rigore che, sarà anche dubbio, avrebbe potuto evitare saltando non in modo cosi scomposto. CANNAVARO 6,5 – Salvataggio che vale un gol su Van Bommel nel primo tempo. Regge alla grande 75′, poi capitola. CAMPAGNARO 6 – Aiuta molto il suo capitano contro Ibrahimovic. Finché regge si difende bene. DOSSENA 5- Non prova a spingere mai nel primo tempo. Meglio nel secondo tempo, ma non basta. PAZIENZA 5 – Surclassato dal centrocampo rossonero, deve ripiegare e non riesce mai a spingere. GARGANO 5 – Anche lui come il compagno di reparto non riesce a mettere freno alla mediana avversaria. Dal 38′ s.t. Yebda s.v. MAGGIO 5 – Errori banali e nessun tentativo sulla sua fascia. Dal 33′ s.t. Sosa s.v. HAMSICK 5 – Prova la conclusione dopo pochi minuti del primo tempo. Poi scompare dal campo, indolente e privo di carica agonistica. MASCARA 5,5 – Partita di grande sacrificio. Combina poco in attacco, ma è decisivo in copertura. Prestazioni di questo tipo sono da premiare. Dal 19′ s.t. Zuniga 6 – Prova a svegliare i suoi con qualche accelerazione, ma ha poca fortuna. CAVANI 5 – Non gli arriva un pallone giocabile e non riesce a risultare temibile quanto da attese. MAZZARRI 5,5 – Ok, può recriminare sul rigore, ma il suo Napoli non effettua un tiro in porta per 90′. La velocità di Zuniga avrebbe fatto comodo forse fin da subito. Edgardo serio – www.milanlive.it

Milan: contro il Napoli 3-0, la partita che ci voleva

Il risultato che ci voleva, il Milan è da scudetto MILAN, CONTRO IL NAPOLI 3-0 – Inizia bene questo secondo tempo: un rigore non fischiato per fallo netto su Van Bommel ma poi la svolta. Dopo il calcio d’angolo Aronica di mano toglie la palla dalla testa di Pato e Rocchi finalmente fischia ed è rigore per il Milan, tira Ibrahimovich, molto basso e molto, molto forte. De Sanctis si lancia dalla parte giusta ma non arriva ed è il gol che sblocca la partita, al quarto del secondo tempo. Il Napoli prova a reagire ma non riesce a trovare la giusta precisione, sono scomposti e poco incisivi, provano qualche passaggio rapido ma non riescono, il Milan intercetta e mantiene il possesso palla continuando a pressare la difesa del Napoli. Anche l’intuizione di Pato al decimo lo ripaga dell’ammonizione ricevuta alla fine del primo tempo. Un tiro preciso e potente, radente al terreno, De Sanctis ci arriva con un ottimo gesto tecnico e molta intuizione, non si può negargli l’importanza della parata. Altra parata miracolosa di De Sanctis su calcio d’angolo, Robinho cerca di sorprenderlo ma, nonostante si stesse lanciando dalla parte opposta riesce a bloccare il pallone con la mano, non si può davvero negare sia un grande portiere, niente da dire. Il Napoli, però, senza Lavezzi non ha la giusta accelerazione, quella a cui aveva abituato il suo pubblico durante le partite seguenti l’andata (persa) contro il Milan. La squadra di Mazzarri crea, fortunosamente, qualche occasione, sfruttata male, Gargano gioca una brutta partita anche molto fallosa. Allegri ha l’intuizione di togliere Robinho per Boateng, da subito si fa riconoscere e crea qualche occasione per Ibrahimovich, un rientro importante il suo. Yankulovski lamenta qualche problema muscolare alla coscia sinistra e al suo posto entra Emanuelson, un terzino scoperto, una sicurezza in più nel gioco. Da qualche giorno continuiamo a ripetere che Allegri ha ritrovato Pato, ma non solo: Boateng segna un gol bellissimo, al suo rientro, al 32esimo del secondo tempo. Forse lo stress, forse la pressione, forse l’entusiasmo: appena la palla entra in rete esulta togliendosi la maglia; proprio come Pato contro il Chievo, e Rocchi lo ammonisce ma è talmente alta la tensione che il problema non sussiste. E finalmente, dopo tanti tentativi andati a vuoto, parte il Pato, ritrovato davvero, un’accelerazione senza uguali, riesce a tenere testa a due difensori mentre Ibrahimovich confonde il portiere, e segna il gol del 3 a 0. Sembra essere la serata perfetta. Il Milan c’è e si merita la testa della classifica. Il Napoli non ha creato nulla dall’inizio, si è parlato tanto di Cavani, della sua media gol più alta di Ibrahimovich ma in questa occasione si è visto davvero poco. Al gol del 3 a 0 Allegri si impensierisce, vede i suoi ragazzi in campo addormentarsi sul risultato perdendo di concentrazione, cerca di tenere sveglia la squadra e ci riesce. L’allenatore rossonero ha molta presa sui suoi giocatori e, a quanto pare, sa gestire il gruppo in maniera impeccabile. Un gruppo ai vertici perché se lo merita, nessuno avrebbe scommesso sui rossoneri a inizio stagione, ora invece sono loro che stanno ammazzando il campionato. Non si fanno conti, come dice Allegri “dobbiamo pensare a noi, i conti si faranno a fine stagione” . Ma i numeri non servono: il Milan è ancora primo e le distanze si allungano, il morale cresce e lo scudetto si avvicina. Chissà che questa vittoria non serva anche a proseguire la corsa verso la Champions. Che il “triplete” arrivi anche quest’anno e in rossonero? Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan: primi 45 minuti della sfida contro il Napoli, 0-0

Cavani? un po' impulsivo MILAN, PRIMI 45 MINUTI CONTRO IL NAPOLI, 0-0 – Un minuto di silenzio apre questo match importante, un minuto per ricordare il Tenente Renzani morto proprio lunedì 28 in Afghanista. Un minuto in cui i giocatori hanno avuto modo di riflettere, una forte presa di coscienza, una consapevolezza che probabilmente ha dato ai rossoneri quello spirito in più: uno spirito vincente. Pressano dall’inizio della partita. Lottano proprio con la voglia di vincere e dimostrare, prima di tutto a sé stessi, di meritarsi la testa della classifica. Il primo tentativo di conclusione appartiene a Pato, un Pato che, come abbiamo detto più volte questa settimana, si è ritrovato, nello spirito e nelle gambe. Prova Ibrahimovich, prova di nuovo Pato in fuorigioco, prova anche Gattuso ma non la passa e e scivola leggermente di fronte alla porta: un lancio potente ma troppo alto per impensierire De Sanctis. Il Milan insiste, non si molla mai, in nome del 1988 la squadra di Allegri deve e vuole vincere. Arriva al 34esimo un virtuosismo inaspettato di Van Bommel, dopo qualche dribbling ben fatto arriva in area di rigore, qualche passaggio tra le nostre tre punte Ibrahimovich, Pato e Robinho e poi arriva lui, l’olandese, ma tira senza guardare la porta e c’è la deviazione. Il Milan ha creato mille occasioni, la spinta è quella giusta, il gol può e deve arrivare. Oltretutto Pato ha anche preso l’ammonizione al 44esimo, una spallata che non avrebbe dovuto dare, un giallo che pesa soprattutto riferito a un giocatore così importante in questo momento per la squadra di Allegri. Fischio di fine primo tempo. Con il secondo “bisogna continuare su questa linea, il varco lo troviamo” queste le parole di Abate. Non ci resta che aspettare 15 minuti. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Formazioni Milan-Napoli, dentro Boateng e Jankulovski

MILANO- In vista del posticipo di stasera Milan – Napoli, i tecnici delle due squadre sembrano aver sciolto gli ultimi dubbi di formazione. Nel Milan i ballottaggi riguardavano tutti i reparti, nelle file dei partenopei invece l’unico dubbio era legato al sostituto dello squalificato Lavezzi. Secondo quanto riportato dal “Corriere dello Sport” Allegri ha scelto Jankulovski per il ruolo di esterno sinistro di difesa, preferendolo a Massimo Oddo, e Kevin-Prince Boateng per completare la linea mediana, formata da Van Bommel e Gattuso. Per quanto riguarda il reparto offensivo, sarà Pato e non Cassano ad affiancare Ibrahimovic , con Robinho che agirà alle loro spalle. Sull’altra sponda invece Walter Mazzarri ha scelto Mascara come partner di Hamsik e Cavani nel tridente offensivo, lasciando fuori Zuniga, a segno nell’ultima di campionato, e l’argentino Sosa. Milan (4-3-1-2) All. Allegri: Abbiati, Abate, Nesta, Thiago Silva, Jankulovski, Gattuso, Van Bommel, Boateng, Robinho, Pato, Ibrahimovic A disposizione: Amelia, Oddo, Yepes, Merkel, Flamini, Seedorf, Cassano Napoli (3-4-2-1) All. Mazzarri: De Sanctis, Campagnaro, Cannavaro, Aronica, Maggio, Gargano, Pazienza, Dossena, Mascara, Hamsik, Cavani A disposizione: Iezzo, Santacroce, Ruiz, Zuniga, Yebda, Sosa, Lucarelli

Milan-Napoli: le scelte degli allenatori

Ultime rifiniture per Allegri MILAN, IL NAPOLI SI AVVICINA A SAN SIRO, SCELTE IMPORTANTI PER GLI ALLENATORI – Sale l’attesa per la sfida di questa sera tra Milan e Napoli. Entrambi gli allenatori sembrano aver sciolto le riserve riguardo i 22 da mandare in campo. Nel Milan, Allegri lancia la coppia Pato-Ibrahimovic dal primo minuto con Robinho alle loro spalle e Cassano inizialmente in panchina. A centrocampo torna dal primo minuto Boateng con Van Bommel e Gattuso. Con la contemporanea assenza di Antonini e Zambrotta , il terzino sinistro scelto dall’allenatore rossonero dovrebbe essere Jankulovski. Il Napoli deve fare i conti con la squalifica di Lavezzi; sono in tre in corsa per affiancare Hamsik dietro il bomber Cavani: Zuniga, Mascara e Sosa . Per il resto Mazzarri, dopo il turn-over in coppa manda in campo la formazione tipo che tanto ha fatto bene finora portando gli azzurri al secondo posto. Marco Cornacchia – www.milanlive.it

Milan, Berlusconi: “Ci vediamo il Milan per battere il sud”

A San Siro anche Silvio Berlusconi MILAN, CONTRO IL NAPOLI CI SARA’ ANCHE SILVIO BERLUSCONI –  «Ci vediamo il Milan per battere il sud» : così il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha concluso, con una battuta, rivolgendosi al presidente della Confesercenti Carlo Sangalli, il suo intervento a un incontro all’Unione del commercio di Milano. Questa sera il presidente del consiglio sarà infatti alla partita del Milan che gioca a San Siro contro il Napoli. Poi si è rivolto al ministro della Difesa Ignazio La Russa, tifoso interista. «Io tifo Inter – ha detto Berlusconi – quando gioca con altre squadre» . Autoironia e fiducia nella sua squadra. La sua presenza allo stadio sarà di sicuro impatto sia per i tifosi che per gli stessi giocatori, forse maggiormente spinti a far bene. Vincere la sfida contro la seconda in classifica servirebbe a tutto il mondo-Milan, alla fiducia in sé stessi e al morale avvicinandosi alla trasferta di Torino con ancora più determinazione (sebbene la Juventus uscendo da due sconfitte pesanti cercherà certamente di entrare in campo con una determinazione diversa e una spinta verso il riscatto). In campo Pato al posto di Cassano, con Robinho e il solito Ibrahimovich. Per la fascia la scelta dovrebbe cadere su Yankulovsky ma non è escluso il debutto del giovane Didac-Vilà. Allegri si affiderà a una formazione incisiva con le tre punte davanti a pressare la difesa del Napoli, sperando, fino allo sfinimento di quest’ultima. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan-Napoli, le dichiarazioni di Allegri rilasciate in esclusiva a “milanlive”

MILAN NAPOLI ALLEGRI MILANLIVE – Al termine della conferenza stampa alla vigilia di Milan-Napoli, Massimiliano Allegri si è soffermato con il nostro inviato parlando della formazione di domani e della condizione dei singoli. Su chi giocherà come terzino sinistro : “ Jankulovski è in vantaggio su Didac Vilà. C’è anche Oddo a disposizione, ma non è il suo ruolo “. Sulla presenza di Boateng : “ Ha fatto molto bene quando è rientrato contro il Chievo, ma sono più di 60 giorni che non gioca una partita intera, non so se partirà dall’inizio “. Sulla condizione di Emanuelson : “ E’ a disposizione, ma ci vuole tempo per ambientarsi in Italia dopo aver giocato per molto tempo in Olanda, è un calcio del tutto diverso. Bisognerà lavorare molto per cercare di vederlo come terzino “. Il mister rossonero prosegue parlando del momento di Pato : “ Dopo il gol contro il Chievo l’ho visto molto bene, si sta riprendendo anche mentalmente, ora gioca molto più tranquillo “. Sui recuperi di Zambrotta ed Ambrosini : “ Zambrotta rientrerà contro la Juventus sabato prossimo, mentre per quello che riguarda Ambrosini conto di averlo a disposizione nel derby con l’Inter “. Sulla polemica con Mazzarri : “ Non conosco Mazzarri di persona anche se non ho capito le sue battute sull’arbitro, credo che quelli italiani siano i migliori, quindi se vuole può sceglierlo lui “. La redazione di www.milanlive.it

Milan Napoli: parla Paolo Maldini

Anche Paolo Maldini , ex capitano rossonero ha parlato del big match Milan Napoli che si giocherà lunedì a San Siro: “ E’ ovvio che il pericolo principale arrivi da Cavani, un attaccante che non si limita a segnare ma dà il suo contributo anche in fase di contenimento – ha detto – Non ne farei però una questione tra lui e Ibra. Non c’è solo il loro duello. Se devo pensare a una chiave del match andrei a cercarla nella gran carica agonistica del Napoli, che per il Milan potrebbe rivelarsi un’insidia “. Già, perchè anche Pato potrebbe dare il suo contributo, visto che il Napoli è una della sue vittime preferite. Ma occhio pure ad Hamsi k e Robinho . Valentina Ligas

Milan, Boateng: “Se Pato gioca, segna di sicuro”

Anche Boateng sta con Pato MILAN, ANCHE BOATENG CREDE IN PATO – Anche Kevin-Prince Boateng ha parlato, attraverso i microfoni di Sky (intervista riportata anche dalla Gazzetta dello Sport, della sfida che li attende contro la seconda in classifica, i pronostici sono buoni, il Milan è forte e ce la può fare: “ Una partita importante per allungare sugli inseguitori. Occhio a Cavani, ma se facciamo bene il Napoli non potrà mai vincere. E se Pato gioca, segna di sicuro “. Pato è entrato nel cuore di tutti i suo compagni, dopo il gol segnato contro il Chievo che ha definitivamente scritto il risultato finale della partita il morale del brasiliano è decisamente salito e il supporto indiscusso di tutti i suoi compagni non può far altro che aumentare il morale e la determinazione. Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Allegri: “Cavani ancora lontano dal paragone con Ibrahimovich”

Allegri è contento della sua squadra e di un Pato ritrovato MILAN, ALLEGRI PARLA DEL NAPOLI E DEI SUOI GIOCATORI – Durante un’intervista rilasciata alla Rai, Massimiliano Allegri ha parlato del Napoli: “Mazzarri ha allenato anche a Livorno, io ci abito – ha spiegato l’allenatore rossonero – è una sfida dentro la sfida. Siamo molto differenti, siamo fondamentalmente due sanguigni ma lui lo esprime sicuramente in modo diverso dal mio. Non serve sempre alzare la voce, non serve sempre arrabbiarsi, ci sono vari modi per essere lo stesso autorevoli”. Dopo i numerosi confronti e paragoni che sono stati fatti tra la punta del Napoli Cavani e il suo Ibrahimovich ha detto: “ Cavani è ancora molto lontano da Ibra anche se è un giocatore veramente straordinario. Ibrahimovic deve solo continuare a fare quello che ha fatto finora perché é stato un acquisto straimportante per noi” . Infine ha parlato anche di un Pato ritrovato che sta tornando il giocatore dell’inizio del campionato, deciso e risolutivo: “E’ un giocatore straordinario, i numeri lo confermano, fa gol ogni due partite. Adesso è molto più sereno rispetto a tre mesi fa e questo mi fa un enorme piacere. Vederlo adesso allenarsi o giocare è molto diverso da qualche tempo fa” . Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Milan, Cassano: “Pato come Messi”

Cassano ha paragonato Pato a Leo Messi, immaginando di vederli giocare insieme MILAN, CASSANO PARLA DEI SUOI COMPAGNI – Antonio Cassano, come possiamo leggere su “skysports.com”, ha parlato del rapporto che ha costruito con Zlatan Ibrahimovic e Alexandre Pato:  “Pato è il migliore in assoluto e gli ho detto che solo Leo Messi è migliore di lui e loro due insieme sarebbero incredibili da guardare. Ho legato subito con Ibrahimovic, anche perchè entrambi siamo completamente pazzi, siamo simili. Pato è più un ragazzino ed è piuttosto timido.” Una timidezza che lo rende umile e rispettoso nei confronti di tutti i compagni di squadra ma che in campo proprio non si vede. Le sue azioni, spesso solitarie (come nel caso dell’ultimo gol segnato che ha permesso al Milan di vincere la sfida al Bentegodi), sono determinanti e risolutive. Una tecnica incredibile, una determinazione che, a soli 21 anni, lo rende un grande campione paragonabile, come svela Cassano, proprio a un giocatore dalle caratteristiche tecniche come Leo Messi. Lunedì 28 sarà in campo accanto all’altro brasiliano Robinho e a Ibrahimovic per formare un tridente aggressivo e molto veloce nelle azioni. La sfida contro il Napoli è davvero importante ai fini di questo campionato. Anche lo stesso Cavani è convinto dell’importanza di questo match “ho giocato tante partite importanti, ma nel campionato italiano quella contro il Milan sarà una sfida davvero importante” , così ha parlato la punta del Napoli a Sky Sport24, e alla domanda riferita al paragone che è stato fatto tra lui e Ibrahimovic ha risposto: “devo ancora crescere molto, mi piacerebbe un giorno essere come lui. Il paragone mi onora, Ibra è davvero un grandissimo campione” . Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

Probabili formazioni Milan Napoli

Ecco le probabili formazioni di Milan Napoli, big match della 27.a giornata di serie A: Milan (4-3-1-2) : Abbiati; Abate, Nesta, Thiago Silva, Jankulovski; Gattuso, Van Bommel, Boateng; Robinho; Ibrahimovic, Pato. A disposizione : Amelia, Oddo, Yepes, Zambrotta, Flamini, Merkel, Emanuelson, Seedorf, Cassano. Allenatore: Allegri Squalificati: nessuno Indisponibili: Inzaghi, Bonera, Pirlo, Ambrosini, Antonini Napoli (4-3-2-1): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica; Maggio, Pazienza, Gargano, Dossena; Hamsik, Zuniga; Cavani. A disposizione: Iezzo, Santacroce, Ruiz, Mascara, Yebda, Sosa, Dumitru. Allenatore: Mazzarri Squalificati: Lavezzi (2) Indisponibili: Grava, Lucarelli Pato partirà dal primo minuto. Titolare a sinistra anche Jankulovski al posto di Oddo. Nel Napoli Zuniga potrebbe essere preferito a Mascara nel ruolo di vice-Lavezzi Valentina Ligas

Pato news: Cassano ha parole d’amore per il “Papero”

Antonio Cassano si scalda in vista della sfida scudetto con il Napoli, le ultime news milanesi lo danno in panchina per lasciare spazio a Pato . A proposito del Papero ha detto: “ Pato è il più forte di tutti, gliel’ho detto. Solo uno è più grande di lui, Messi. I due insieme sarebbero complementari, eccezionali da vedere nella stessa squadra. ” Anche qualche parola sul suo rapporto al Milan con Ibra: “ Ho trovato subito la sintonia con Ibrahimovic. E’ questione di pelle, io e Zlatan siamo due pazzi scatenati, ci assomigliamo. Pato è più ragazzino, più timido. ” Valentina Ligas