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Analisi sulla panchina del Milan con Giuseppe Incocciati, ex attaccante della squadra rossonera. Con lui abbiamo parlato dei nomi caldi per la successione di Seedorf, ma anche degli investimenti da fare sul mercato.

Tra i nomi in circolazione quale ti convince di più?
“Più che il tecnico sarà decisiva la ristrutturazione della squadra. Sicuramente, però, quello dell’allenatore sarà un tassello importante, anche per capire chi acquistare e dove rinforzare la rosa”.

Ti convince il nome di Inzaghi?
“Il rischio con un altro allenatore senza esperienza in Serie A è quello di un Seedorf bis. In questa squadra, però, anche Conte avrebbe grosse difficoltà a far valere le sue idee e il suo gioco”.

Problema di rosa, insomma. Da chi ripartire?
“Per me sia Rami che Taarabt sono da riscattare. Poi c’è El Shaarawy, un giovane recuperato dopo un lungo calvario. Per il resto, sinceramente, non saprei, dipenderà molto dalle ambizioni della società. In Italia con qualche innesto si può tornare competitivi, ma in Europa il cammino è molto più lungo e tortuoso”.

Galliani è atteso da un bel lavoro.
“Sarà importante la vicinanza di Berlusconi, ogni volta che è sceso in campo ha fatto la differenza. Il presidente dovrà dare il suo supporto, in termini economici ma non solo. La sua è una figura molto importante”.