© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Un attacco da rifondare. Secondo il quotidiano Tuttosport in edicola stamane, il Milan ha la necessità di rivedere il proprio reparto offensivo, dopo l’addio di Ricardo Kakà e le probabili cessioni di Valter Birsa, Robinho e Alessandro Matri. Senza dimenticare Mario Balotelli, che il club rossonero vorrebbe piazzare al miglior offerente, ammesso che ci sia qualcuno disposto a spendere almeno 20 milioni di euro per il cartellino dell’ex City.

RITORNO DI FIAMMA – Prima, però, bisogna individuare un esterno di destra. Il nome è quello di Alessio Cerci, che Adriano Galliani, la scorsa estate, aveva già inseguito e trattato con il presidente granata Urbano Cairo. Ma la decisione del patron Silvio Berlusconi di passare al 4-3-1-2 (con il seguente ritorno di Kakà), annullò di fatto l’operazione. Ora il Milan è nuovamente sul giocatore, che, dal canto suo, spera di poter lasciare il Toro per misurarsi in una big. Cairo vorrebbe trattenerlo ma di certo non rifiuterebbe un’offerta di quindici milioni. E i rossoneri – evidenzia Tuttosport – hanno già quei soldi, grazie ai risparmi degli ingaggi di Kakà e Binho. Se non si dovessero scatenare aste, dunque, il club di via Aldo Rossi piazzerebbe l’affondo decisivo.

IDEA MARTINEZ – Come detto, però, il Milan guarda anche al mercato delle punte. Prima bisogna vendere Balotelli e ricavare almeno una ventina di milioni. Poi il nuovo acquisto, che potrebbe essere – secondo le ultime indiscrezioni – Jackson Martinez (27 anni). L’attaccante del Porto ha un contratto in scadenza nel 2016 e, soprattutto, una clausola di 30 mln di euro. Ma chi cura gli interessi del colombiano – precisa Tuttosport – è convinto che i portoghesi possano accontentarsi di meno (sui 25). Per il momento è solo un’idea, che potrebbe però concretizzarsi in caso di partenza di Balo.