Dopo l’antipasto del “Brianteo”, l’abbuffata rossonera di Silvio Berlusconi proseguirà ad Arcore, in compagnia di Adriano Galliani e Filippo Inzaghi. Il menù, rigorosamente a base di mercato, prevede un primo di Criscito e un secondo di Nani, con contorno di Cerci. Sono i piatti, pardon… i nomi che stanno caratterizzando l’estate milanista, e la cena post-Monza sarà l’occasione per fare il punto della situazione con il Cavaliere, sempre più vicino alle vicende del suo club.

CRISCITO PER LA DIFESA – La volontà – evidenzia il quotidiano Tuttosport in edicola stamane – è quella di favorire il lavoro di Inzaghi, la vera scommessa del duo Berlusconi-Galliani. Servono giocatori importanti, che possano migliorare l’organico a disposizione del neo tecnico. A cominciare da Mimmo Criscito, che mister Pippo ha individuato come rinforzo ideale per le corsie difensive. Lo Zenit San Pietroburgo, però, non sembra disposto ad accettare contropartite tecniche. I russi vogliono monetizzare dalla cessione del terzino e chiedono solo contanti. Si continua a trattare, la volontà del giocatore potrebbe fare la differenza.

CACCIA ALL’ESTERNO – Dalla difesa all’attacco. Gli obiettivi sono Nani e Cerci. Uno, ovviamente, escluderebbe l’altro. Il portoghese, stando alle ultime indiscrezioni, è in cima alla lista dei desideri di via Aldo Rossi ma, a fronte di un cartellino accessibile, ha un ingaggio decisamente alto. Discorso inverso, invece, per l’esterno granata, che piace molto a Inzaghi ma che, secondo alcune voci, sembra preferire Mazzarri e l’Inter, che gli garantirebbero un posto in Europa. I nerazzurri, comunque, al momento non hanno i fondi per soddisfare le richieste di Urbano Cairo. Per il Milan, dunque, c’è ancora spazio di manovra.