Pablo Armero da ieri può considerarsi un giocatore del Milan, non senza un po’ di batticuore. Secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport, ieri pomeriggio la trattativa rischiava di saltare, tanto è vero che all’ultimo è cambiata anche la formula d’acquisto: non più prestito con diritto di riscatto, ma secco.
L’ostacolo più grosso si è presentato all’ora di pranzo, quando Gallini ha incontrato l’agente del giocatore, Luciano Ramalho, alla presenza di Claudio Vagheggi, intermediario dell’affare. Problemi di soldi, legati alle commissioni. L’ad prende tempo e passeggia nervosamente con l’immancabile telefonino in fibrillazione. Ramalho fa lo stesso. Poi la schiarita con le parti che trovano un comune accordo.
L’ex Udinese arriverà a Milanello lunedì dove effettuerà le visite mediche di rito, a quel punto Inzaghi potrà iniziare a conoscere la sua nuova freccia sinistra.
Armero, tutti i retroscena di una trattativa che stava per saltare
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