“Ho sentito con piacere Mourinho, ho sempre avuto stima e considerazione per lui e questo me l’ha confermato”. Le parole di Adriano Galliani, AD del Milan, svelate stamane da La Gazzetta dello Sport, rappresentano un passo forse decisivo per l’affare van Ginkel.

Il 21enne centrocampista olandese, nei giorni scorsi, aveva in un primo momento respinto, non rifiutato, la proposta di acquisto dei rossoneri: una questione di affetto e rivalsa verso il (suo) Chelsea. Tutte le componenti in causa, però, in queste ore stanno modificando la situazione in positivo, soprattutto, sembra, grazie al lavoro sottotraccia di Mourinho. L’allenatore dei Blues è convinto: un anno di prestito al Milan per van Ginkel sarebbe benefico, la soluzione migliore vista la concorrenza, pressoché impossibile da battere, nella squadra inglese. Come nel caso di Torres, anche per l’ex Vitesse i due club sono d’accordo, manca il sì del giocatore.

E sulla possibile formula di acquisto, sempre la Rosea, spiega dettagli significativi: prestito oneroso, circa mezzo milione, ma il costo aumenterebbe se venissero superate le 20 presenze in stagione e, viceversa, diminuirebbe se le stesse scendessero sotto le 20. L’agente Jansen e l’intermediario Fiorini sono al lavoro, ore decisive. In caso di arrivo di van Ginkel, va ribadito, il Milan aprirebbe alla cessione in prestito di Cristante al Benfica.

Per van Ginkel ore decisive, il costo dipenderà dalle presenze
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