Mr.Bee precisa: “Berlusconi resta la guida del Milan, mai consigli sul mercato”: il comunicato
Un comunicato ufficiale per precisare su situazioni interpretate in maniera errata, sostenendo la presidenza di Silvio Berlusconi ed il proprio apporto alla società rossonera. Bee Taechaubol ha voluto così chiarire sulle notizie emerse negli ultimi giorni sul proprio, possibile e futuro ingresso nel Milan: ecco il comunicato ufficiale.
“Continuo a leggere su alcuni organi di informazione italiani ricostruzioni giornalistiche e retroscena che non sono corrispondenti alla verità dei fatti. Inoltre, mi si attribuiscono in maniera del tutto arbitraria intenzioni che sono invece lontane dalla mia volontà. Smentisco inoltre di aver espresso giudizi sul mercato, il settore tecnico e sportivo che competono al presidente Berlusconi ed ai suoi collaboratori. Mi preme inoltre precisare che il signor Pablo Dana, intervistato oggi sui quotidiani “La Repubblica” e “Gazzetta”, non mi rappresenta, non ha alcun titolo a parlare a nome mio. Mi preme ribadire quanto è già noto e cioè, come scritto nel comunicato congiunto con Fininvest, che il Milan rimane sotto il controllo del presidente Silvio Berlusconi, che resta non solo la guida del Milan ma anche la mia. L’operazione che ci ha visto protagonisti è un successo per il presidente Berlusconi e per il Milan il cui brand, grazie al mio ingresso nella società, potrà affermarsi ancora di più sul mercato asiatico. In queste otto settimane, periodo di collaborazione in esclusiva, non rilascerò alcuna intervista. Questo è il tempo del lavoro non delle parole”

Milan, c’è la firma di Mihajlovic sul contratto. E quel retroscena sull’ipotesi Michel…
Un’annata negativa da dimenticare, con la necessità di ricostruire da capo per riportare il Milan al vertice. Tra vicende societarie, con la trattativa tra Mr.Bee e Silvio Berlusconi ormai giunta alla stretta finale, e il capitolo allenatore: la dirigenza rossonera è pronta a cambiare rotta, affidandosi a Sinisa Mihajlovic. L’ex allenatore della Sampdoria ha già firmato il nuovo contratto biennale che lo legherà al Milan, e che andrà solamente depositato, cancellando dunque ogni possibile voce relativa all’ipotesi Michel emersa nelle ultime ore. L’ex allenatore dell’Olympiacos, infatti, era stato precedentemente sponsorizzato da Doyen Sports, fondo di investimento di Nelio Lucas che affiancherà Bee Taechaubol con l’obiettivo di rinforzare la rosa milanista sul mercato. Nessun dubbio, dunque, sulla scelta del Milan: tutto fatto per Mihajlovic, pronto a sedere sulla sua nuova panchina in attesa di definire la posizione di Pippo Inzaghi, per la quale sarà necessario un colloquio con il procuratore dell’ex attaccante del Milan,Tullio Tinti: l’obiettivo è risolvere serenamente la situazione dell’attuale allenatore rossonero senza arrivare all’esonero. Situazioni definite e da definire, da Mihajlovic a Inzaghi, pronto a salutare il Milan dopo 14 lunghi anni, tra campo e panchina.

Dani Alves, confermati i contatti con il Milan: ecco la richiesta sull’ingaggio
Una finale di Champions League baciata con dolcezza e la felicità di un bambino. Pochi minuti dopo, un volto sorridente e parole in libertà, che accendono in un attimo i desideri e le prospettive di mercato. I tifosi rossoneri hanno ascoltato attentamente le parole rilasciate ieri sera a Sky Sport da Dani Alves, eh sì: “Sarebbe un piacere giocare nel Milan. E’ una possibilità”. Il gioco è presto fatto: il cerchio si chiude, mentre si aprono gli scenari delle trattative. Qualche giorno fa vi avevamo riportato dell’interesse rossonero per il difensore brasiliano del Barcellona, in scadenza di contratto con il club blaugrana alla fine di giugno. I contatti ci sono, dal Milan arrivano conferme sulla reale possibilità di portare a San Siro il giocatore, anche se rimane al momento il problema ingaggio. La richiesta di Dani Alves è di sei milioni a stagione, una cifra importante. L’arrivo in società di Mr. Bee, però, porterà nuovi fondi da poter investire sul mercato e quelli che prima potevano sembrare solo sogni ora potrebbero diventare piste davvero concrete (vedi Ibrahimovic). Insomma, si può fare. Il Milan al lavoro, fra i sogni di mercato e quell’irrefrenabile voglia di tornare grandi. E magari, chissà, presto baciare di nuovo quella coppa con dolcezza e la felicità di un bambino…

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