Tutti i numeri di Montolivo (spiegati)

Se questi sono i Senatori...

Se questi sono i Senatori…

Intervenuto negli studi di Sky Sport 24 per parlare di Milan, Enrico Cerruti ha stilato una serie di dati utili a capire l’importanza di Riccardo Montolivo all’interno del Milan di Sinisa Mihajlovic: “Non gioca da un mese, 30 giorni in cui il Milan ha vinto solo contro il Torino: Montolivo è il giocatore del Milan con più passaggi effettuati (1368), più passaggi positivi (1112), più passaggi nella trequarti avversaria (246), più intercetti (93) e più palloni recuperati (235), almeno 72 in più di ogni altro giocatore in movimento). In più, senza Montolivo, la media gol rossonera si abbassa da 1.5 reti a partita a 0.7: è un giocatore fondamentale per il gioco di Mihajlovic e per l’ordine che dà, farà coppia a centrocampo con Bertolacci domenica (con Kucka ancora infortunato) nel 4-4-2 rossonero. (milannews)

Il Montoservo andrebbe processato per apologia di reato. Nemmeno Ruiu con Antonini nei tempi d’oro si spingeva a tanto. Un giorno scopriremo di quale cardinale é nipote questo mezzo giocatore, il cui curriculum e palmares dovrebbe parlare per se. E invece nella mediocritá del Giannino, Montolivo ne é il degno rappresentante e capitano.

Quello dei numeri é un giochino che a Casa Milan hanno imparato bene, dalle classifiche parziali, a quelle dei goal negli anni solari, ai punti media contro le squadre calabresi duranti gli anni bisestili. Viste e lette di ogni. Con Montolivo la classifica dei “palloni recuperati” trova una dimensione europea, quando fino all’anno scorso non solo non se la cagava nessuno – perdonatemi il francesismo – ma manco si sapeva esistesse. Certo, il Milan davanti alla difesa mica puó giocare con de Jong, uno che sa solo recuperare i palloni. Ha bisogno di fosforo e geometrie. Peccato che Riccardo da Caravaggio non sappia farlo il regista e allora si sono inventati che é fondamentale in fase di interdizione. Chapeau. Tra l’altro non so questi dati chi li produca, visto che il sito della Lega Calcio non parla di 235 ma 110 palloni recuperati (LINK). Un regista dovrebbe quantomeno comparire nella TOP 150 degli assist (LINK) del proprio campionato, e invece di Riccardo Cuor di Bromuro nessuna traccia. E il brutto e cattivo Bacca, quello che se non gli passi la palla é come giocare in 10, é il rossonero che guida la classifica degli assist effettuati (12) ed é secondo per quelli riusciti (2, contro i 3 di Bonaventura e Honda).

Ma andiamo nel dettaglio dei passaggi: se un giocatore passa 1368 volte la palla, ma solo 246 nella trequarti avversaria, significa che 1122 passaggi sono al compagno di fianco o indietro. Contanto che ha giocato 23 partite, sono 48,8 passaggi al compagno che ha di fianco e 10,7 lanci o passaggi verticali. Ma qui andiamo al punto. Come la passa? Perché puoi anche recuperare 1000 palloni, ma é cosa ne fai dopo che fa tutta la differenza del mondo. E infatti, qui avviene il dramma. I dati non ce li inventiamo noi li abbiamo presi dal sito whoscored.com. Quando si tratta di costruire, Montolivo ha mediamente 6.4 palloni utili ma un impietoso 4.8 di imprecisione a partita. Traduciamo: Montolivo sbaglia il 42,86% dei palloni. Senza tornare sul discorso assist, parliamo di key passes, ovvero passaggi ritenuti chiave nella manovra. Il nostro Cartesio riesce a produrre la bellezza di 0.6 passaggi chiave a partita, di cui 0.2 sono lanci. Cioé in sostanza Montolivo fa un lancio considerato chiave ogni 5 gare, e quel lancio ha il 43% di possibilitá di rivelarsi inutile.

Il discorso sui goal é un discorso inutile. Appunto. Con la sua totale assenza in chiave di impostazione e rifinitura, i goal fatti sono una variante che con Montolivo non centra nulla. Inoltre non si possono comparare statisticamente due dati se il dato X avviene su 23 partite e il dato Y su 3. C’é troppa disparitá. Se un giocatore gioca una partita in carriera e segna al suo esordio, questo ha lo score del 100%, cosa che non hanno Cristiano Ronaldo, Messi, Ibrahimovic…

Concludiamo poi con la scoperta dell’acqua calda, qualcosa di cosí ovvio che quasi fatichiamo a credere nessuno abbia voluto far notare: il Milan fino a 3 partite fá in che posizione era? Il Milan da quando Montolivo é in rosa che risultati sta avendo? Non é che fino al suo stop noi eravamo chissá dove e giocavamo chissá come. A sentire certi discorsi e leggere certi articoli invece sembrerebbe che eravamo a giocarci lo scudetto o quantomeno eravamo a fare gomitate con la Roma per il terzo posto. Sesti eravamo, sesti siamo.

Giriamo invece la questione, che é la chiave di tutto: invece di rassegnarsi a discorsi quali “nella nostra rosa Montolivo é imprescindibile”, chiediamoci come siamo arrivati ad avere in un mediocre del genere il giocatore insostituibile.

Andrea

Recommend0 recommendationsPublished in Milan News