Novanta minuti di pressione costante, che hanno costretto il Cesena a difendersi ad oltranza forse oltre le sue reali volontà. Ma il gol è arrivato solo al 75′: è questo l’unico neo della Juventus, oltre al brutto ko di Del Piero (otto punti di sutura alla tempia, notte in ospedale) che torna al comando della classifica pur avendo giocato con addosso la pressione di dover vincere ad ogni costo per mettersi alle spalle Milan ed Udinese. La sesta rete stagionale di Marchisio, sempre più decisivo, ha stappato la partita, conclusa da un rigore (inesistente) di Vidal. In mezzo il solito gioco a cento all’ora, ma poche occasioni. L’assenza di Pirlo si è fatta sentire, ma i tre punti sono arrivati lo stesso. E, per questo, sono ancora più preziosi. Ed ora, una Roma a pezzi.