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Ed alla fine ci pensa sempre Marchisio. La Juve B stecca l’occasione concessale da Antonio Conte ed ha bisogno di un’iniezione di forze fresche per piegare il Bologna nel secondo turno di Coppa Italia, in una partita risolta solo al primo supplementare dall’ennesimo, l’ottavo stagionale Nazionale inclusa, gol del Principino, entrato al 75′ e decisivo in entrambi i gol, che al 12’ del primo supplementare s’inventa una giocata pazzesca in area su Khrin e supera Agliardi con un destro a giro che non dà scampo al portiere bolognese, fino a quel momento insuperabile. Ma il motivo della soffertissima vittoria bianconera non sta solo nelle prodezze del vice di Gillet ma pure nelle comprensibili difficoltà di una squadra tutta nuova nel giocare insieme. La gara inoltre è stata condizionata dalle incertezze dell’arbitro Peruzzo, che al 90’ ha convalidato il gol dell’illusione juventina, firmato da Giaccherini con un bel diagonale destro al termine di un’azione personale, ma l’azione era viziata da un netto fallo dello stesso Marchisio su Morleo. Si scatana l’Inferno, le proteste bolognesi infuriano, Pioli viene quasi a contatto con Conte, ma non è finita perchè all’ultimo secondo Raggi pareggia il conto con un perfetto colpo di testa che allunga la gara di mezz’ora, che il Bologna ha giocato in dieci per l’infortunio a Pulzetti a sostituzioni già avvenute.
Il Bologna inizia esercitando un pressing molto forte in mezzo al campo, ricorrendo non di rado al fallo. Un atteggiamento che inibisce la Juve per i primi venti minuti, visto che giocoforza i meccanismi di gioco di un undici che non ha mai giocato insieme non possono essere perfettamente oliati. E’ quindi una Juve che, superato il primo pressing, riesce ad arrivare bene fino al limite dell’area, per poi risultare penalizzata dai mancati movimenti senza palla del tridente, in particolare di Krasic, che peraltro ravviverà il finale di tempo prima segnando, ma in chiaro fuorigioco, su assist di Giaccherini e poi, sempre su intuizione dell’ex cesenate, calciando sul fondo da ottima posizione. Ma l’occasione più nitida arriva al 41’: è ancora il serbo a servire Quagliarella, sul quale Agliardi esce tempestivamente lasciando però la porta aperta a Sorensen che calcia alto. Il Bologna dei primi 45’, dinamico e sul pezzo, non tira però di fatto mai in porta, eccetto una punizione di Vantaggiato al 35’ deviata da Storari.
Nella ripresa torna in campo una Juve trasformata, decisa ad evitare lo “spauracchio” supplementari: ma è ancora un incredibile errore di Krasic ad aprire un secondo tempo che si annuncia stregato, e che vedrà ben presto Agliardi trasformarsi nel protagonista assoluto. Saranno infatti 45’ di assoluta pressione bianconera: il portiere rossoblù si supera su un tiro di Del Piero, sporcato da Taider, e poi su una conclusione di Quagliarella, a conclusione di un contropiede fulminante attivato da una Juve finalmente più dinamica. Poi è Del Piero a sfiorare il palo su punizione, ma per il Bologna non c’è tregua fino allo scadere: anche Elia, subentrato ad un disastroso Krasic, sfiora il gol con una conclusione a botta sicura ma trova il solito Agliardi. Pioli prova qualche cambio ma la sua squadra si fa vedere appena può: Storari è attento su Acquafresca a metà ripresa e poi a cinque dalla fine, quando un tiro insidioso dell’attaccante viene respinto di pugno. Poi il botta e risposta tra risse e nervosismi, e l’inatteso finale all’extra-time. Con il verdetto più atteso, ma arrivato nel meno previsto dei modi.
Juventus-Bologna 2-1
Marcatori: 90’ Giaccherini; 95’ Raggi; 102’ Marchisio
Juventus: Storari; Sorensen, Barzagli, Bonucci, De Ceglie; Krasic (65’ Elia), Marrone (77’ Marchisio), Pazienza, Giaccherini; Quagliarella (67’ Estigarribia), Del Piero. (Manninger, Chiellini, Pepe, Toni). All: Conte.
Bologna: Agliardi; J. Crespo, Raggi, Loria, Garics (55’ Morleo); Pulzetti, Perez (63’ Khrin), Taider; Gimenez (82’ Paponi), Vantaggiato; Acquafresca. (Lombardi, Portanova, Casini, Coda). All.: S. Pioli.
Arbitro: Peruzzo (Schio)
Ammoniti: Loria, Bonucci, Pazienza, Raggi ed Acquafresca.
Post Originale:
Coppa Italia: Juve, che fatica. Bologna ko solo ai supplementari